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🧟‍♂ UNO SPETTRO MINACCIA I PROGRAMMI DI AZZERAMENTO DELLE EMISSIONI ITALIANE: È LO SPETTRO DEL GAS FOSSILE 🧟‍♂

➡️ Questo è il sunto dell'ultima indagine sui progetti di supporto alle energie #fossili, pubblicato nei giorni scorsi dal Global Energy Monitor! Purtroppo il problema non riguarda solo l'Italia, ma l'intera Europa! Sono infatti 117 i MILIARDI di euro che i paesi europei stanno investendo in nuove infrastrutture di GAS FOSSILE (#metano), di cui ben 12 sono previsti in Italia.

😱 Il problema è enorme: se davvero il governo italiano (e con lui i colleghi europei) decideranno di destinare tutti questi fondi alla transizione dal #petrolio al #gas... ci rimarrà poco per cui lottare. Potremo dire addio a qualunque speranza di contenere il #riscaldamento globale entro gli 1.5 gradi. Potremo dire addio a qualunque obiettivo di #azzeramento delle emissioni entro il 2030 - ma anche entro il 2050. Potremo dire definitivamente addio al mondo come lo conosciamo oggi.

Sì, perché se l'Italia sceglierà di realizzare le 5 MEGA-CENTRALI a gas #fossile che sembra voler costruire, vorrà dire che per almeno 30 anni dovremo affidarci solo ed esclusivamente a quelle. Non solo nei territori in cui verranno costruite, ma in tutto il paese: pensate che in #Sardegna, isola che potrebbe tranquillamente diventare la prima regione d'Italia 100% rinnovabile, il governo prevede di convogliare 6.4 MILIARDI di metri cubi di gas fossile. Peccato però che l'intera domanda della Sardegna sia, al massimo, di 900 milioni: e qual è la ragione di questa mostruosa differenza? Semplice: l'idea è di rifornire non solo la Sardegna, non solo l'Italia, ma l'intera area del Sud #Europa con gas fossile!

Qualcuno potrebbe chiedersi: ma dove sta il problema? Il metano non viene spesso chiamato gas "pulito" o "#naturale"? Purtroppo, in questi anni le multinazionali del gas fossile hanno messo in atto una vera e propria campagna di DISINFORMAZIONE. È vero che il metano, se bruciato, emette meno CO2 del petrolio; ma parliamo di un misero 30% in meno! Inoltre, bisogna tenere a mente il drammatico problema delle #perdite nei gasdotti, che rilasciano METANO PURO nell'atmosfera... Un gas che ha un "potenziale riscaldante" decine di volte più alto della CO2!

Non dimentichiamolo: noi abbiamo 8 ANNI per azzerare le #emissioni. Non ridurle, non dimezzarle: AZZERARLE. Ecco perché la battaglia contro la #metanizzazione è una delle nostre battaglie più importanti. Persa questa, qualunque velleità di azzeramento delle emissioni sarà distrutta.

⚠️ PS: Un post su un social network non basta, ovviamente. Stay tuned: nei prossimi giorni ci saranno IMPORTANTI NOVITÀ.

#fridaysforfuture
#stopmetano

Fonti:
• Valori
https://valori.it/gli-obiettivi-climatici-ue-minacciati-da-117-miliardi-di-fondi-per-il-gas-fossile/
• Il Fatto Quotidiano
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/12/10/la-sardegna-punta-sul-metano-anche-se-non-ne-ha-bisogno-cosi-finisce-la-fiaba-dellisola-verde/5603722/
L'Unione Europea ha approvato un finanziamento di 29 MILIARDI al GAS FOSSILE! Altro che "emergenza climatica"...

😱 Ieri il Parlamento Europeo ha dato il 'via' definitivo al #finanziamento di 32 enormi infrastrutture legate al #gas fossile, che verranno costruite in giro per il continente, dall'Irlanda alla Croazia: la cifra stanziata raggiunge quasi i 30 MILIARDI DI EURO!

Nonostante il parere #negativo di diverse società di consulenza (come Artelys), che hanno definito "inutile" la stragrande maggioranza di questo progetti, le #multinazionali del gas fossile sono riuscite a convincere il Parlamento Europeo; il lunghissimo lavoro di "lobbying" portato avanti da queste compagnie negli ultimi mesi ha avuto così il (tragico) epilogo da loro sperato.

Se queste #infrastrutture venissero costruite, rimarremo legati ai combustibili fossili per diverse generazioni...

🔥Noi però non ci facciamo cogliere impreparati! Fra circa un mese ci troveremo tutti quanti in #Sardegna, per ribadire con forza che il nostro futuro non potrà essere svenduto così! I combustibili fossili (gas, carbone, petrolio) sono il nemico NUMERO 1 della transizione ecologica: dobbiamo abbandonarli completamente ENTRO E NON OLTRE il 2030!

📌 Vuoi partecipare alla prossima Assemblea Nazionale di #Sassari? Parla con la tua assemblea locale di FFF o, se non c'è, creane una! Trovi tutte le informazioni sul nostro sito!

«Ora basta col combustibile, il futuro è sostenibile!»

#fridaysforfuture

📝 Fonti:
https://www.theguardian.com/environment/2020/feb/12/eu-accused-of-climate-crisis-hypocrisy-after-backing-32-gas-projects
🔥 "Quando la tua casa va a fuoco, non aspetti qualche anno per spegnere le #fiamme... Ma questo è ciò che sta facendo la #Commissione Europea!" 🔥

🗣 Queste sono le parole pronunciate ieri da #Greta Thunberg al Parlamento europeo, dove ha portato un messaggio condiviso da tutti noi: con il suo "#GreenDeal", l'UE sta dichiarando la resa, la rinuncia al mantenimento delle proprie promesse, alla possibilità di rispettare gli accordi di #Parigi e di assicurare un #futuro vivibile a tutti noi.

⚠️ L'UE ha dichiarato l'emergenza climatica e si vorrebbe leader nella lotta alla crisi climatica. Ma i finanziamenti a nuove infrastrutture per il #gas fossile, le politiche troppo timide di decarbonizzazione e i fondi assolutamente insufficienti suggeriscono uno scenario ben diverso. L'UE si sta rifiutando di trattare la #crisi climatica come una vera #emergenza, rimandando ad orizzonti vaghi le azioni necessarie subito, prima che il nostro bilancio di CO2 sarà esaurito, affidandosi in gran parte a tecnologie che ancora non esistono.

Il piano punta ad una #decarbonizzazione entro il 2050, un obiettivo ampiamente insufficiente. Ma se pure il target fosse fissato per il 2030, il problema sostanziale è che nulla viene fatto in questo momento. Nonostante le parole, nessun paese sta già attuando politiche di drastica riduzione delle emissioni, come se non avessimo soltanto 8 anni prima di perdere ogni possibilità di contenere l'aumento delle temperature entro 1,5 °C.

🇪🇺 Eppure, l'UE ha tutte le carte in regola per diventare, veramente, la leader della lotta alla crisi climatica. Questa per l'Europa è insieme una #responsabilità morale e una gigantesca #opportunità. Ma è necessario che si agisca ora. Per davvero.

💬 "Non ci accontenteremo di un piano che non ci garantisca le migliori chance possibili di salvaguardare la vita umana. Non si negozia con la natura. Non possiamo fare un patto con le leggi della fisica!"

#fridaysforfuture
#gretathunberg
#ciavvelEni

🌱A sentire le parole dell'amministratore delegato Claudio Descalzi, quella della riconversione ecologica sembra che sia per Eni un'ossessione.
A ogni intervento pubblico non fa che parlare di investimenti per le #rinnovabili, piani per la #riforestazione, nuovi #biodiesel.

Ma non è che la nostra cara azienda sta iniziando ad avere qualche senso di colpa

Macché! Dovrebbe averne.... e invece è tutta strategia! 👀

È il momento di chiarire di che green stiamo parlando: GREENWASHING🔥🌍

🎥 Guarda il video realizzato dalle attiviste e dagli attivisti di Fridays For Future Roma ⤵️
...E se hai ancora dei dubbi ti consigliamo la visione del nostro webinar #ciavvelEni, andato in onda il 13 maggio, in occasione dell'assemblea degli azionisti di Eni, sui canali FB e YouTube di Fridays For Future Italia. 👉 https://www.youtube.com/watch?v=vQLJJ3GK4ZM

👥 Insieme ad associazioni, comitati e attivist* di tutta Italia abbiamo approfondito i tanti volti della multinazionale del fossile e il suo folle piano di sviluppo, completamente basato sull'aumento delle estrazioni di #gas, un combustibile fossile che - al pari di carbone e petrolio - deve rimanere sotto terra per provare a rimanere sotto 1,5°C di aumento della temperatura media globale.

#ritornoalfuturo
#KeepItInTheGround
🔮 Entro il 30 novembre si deciderà il destino dell’#Ilva.

📝 A fine mese potrebbe concludersi l'accordo per far tornare l'Ilva nelle mani statali, dopo uno scontro legale durato un anno e mezzo con il colosso franco-lussemburghese ArcelorMittal, affittuaria dello stabilimento dal 2016.

🗣️ Per mascherare l'ennesimo maxi investimento in impianti letali per la salute e per il clima, il governo annuncia l'intento di convertire a “Carbon free” (solo) un terzo della produzione entro il 2025

🤔 Da FFF Taranto ci segnalano che sentir parlare di "#decarbonizzazione dell'Ilva" ha fatto sorgere non pochi dubbi ai locali:

💨 Da una parte si parla di convertire gli impianti dal carbone al #gas, cosa che potrebbe avvenire in non meno di 10 anni. E nel frattempo? Cosa farà la metà dei lavoratori che già oggi è in cassa integrazione? Che aria respirerà chi per 10 anni continuerà a vivere a pochi chilometri dagli altiforni?
Senza dimenticarci che anche il gas è un potente climalterante.

🏭 Dall'altra il governo ha in mente di aumentare la produzione a 8/10 milioni di tonnellate annue, cosa che difficilmente riusciranno a fare senza un intenso utilizzo dell'"area a caldo", alimentata a carbone, nonchè la più inquinante. 

💰Non pensate che i soldi degli italiani potrebbero essere spesi in modo migliore, piuttosto che in una fabbrica che inquina, devasta, uccide e perde circa 100 milioni di euro al mese?

📢 Ci uniamo all'appello degli/lle abitanti di #Taranto che chiedono chiusura, smantellamento, bonifiche, decontaminazione dei terreni e il reimpiego degli operai: non vogliamo nè un'Ilva a carbone nè a gas

#climatekiller #ecomostro #nonfossilizziamoci

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www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/11/25/allilva-torna-lo-stato-carbon-free-solo-un-terzo-della-produzione-entro-il-2025/6015509/