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Giornata positiva per le #borseeuropee e per Piazza Affari, sostenute anche dalla partenza in rialzo di Wall Street.
L’#euro ha oscillato intorno agli 1,075 dollari.
Fra le materie prime, avanza il petrolio con il #Brent a 82,6 dollari mentre il #gas naturale in Europa scende nuovamente a 66 euro/MWh.
Il report sulle scorte settimanali di #greggio negli Usa ha evidenziato un forte incremento delle riserve.
Sull’obbligazionario, #spread Btp-Bund in forte contrazione a 182 punti base, sui minimi da circa 9 mesi, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%, dopo che Bloomberg ha riferito che il cancelliere Olaf Scholz chiederà all’Unione europea di creare nuovi strumenti di finanziamento congiunti per rispondere ai sussidi green varati da Biden negli Stati Uniti.
L'attenzione degli investitori resta rivolta all'#inflazione 🇺🇸Usa (il dato di dicembre sara' pubblicato domani) e alle mosse delle banche centrali. Per ora, la #Bce non ha anticipato cambi di rotta e la Federal Reserve appare determinata a proseguire sulla via di una strategia aggressiva sui tassi, anche se questo dovesse implicare decisioni difficili e impopolari da un punto di vista politico.
Il membro della banca centrale statunitense Michelle #Bowman ha ribadito che resta molto lavoro da fare per frenare l’inflazione, ritenendo necessario un ulteriore inasprimento.
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Follow @tradingclub3st
Giornata positiva per le #borseeuropee e per Piazza Affari, sostenute anche dalla partenza in rialzo di Wall Street.
L’#euro ha oscillato intorno agli 1,075 dollari.
Fra le materie prime, avanza il petrolio con il #Brent a 82,6 dollari mentre il #gas naturale in Europa scende nuovamente a 66 euro/MWh.
Il report sulle scorte settimanali di #greggio negli Usa ha evidenziato un forte incremento delle riserve.
Sull’obbligazionario, #spread Btp-Bund in forte contrazione a 182 punti base, sui minimi da circa 9 mesi, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%, dopo che Bloomberg ha riferito che il cancelliere Olaf Scholz chiederà all’Unione europea di creare nuovi strumenti di finanziamento congiunti per rispondere ai sussidi green varati da Biden negli Stati Uniti.
L'attenzione degli investitori resta rivolta all'#inflazione 🇺🇸Usa (il dato di dicembre sara' pubblicato domani) e alle mosse delle banche centrali. Per ora, la #Bce non ha anticipato cambi di rotta e la Federal Reserve appare determinata a proseguire sulla via di una strategia aggressiva sui tassi, anche se questo dovesse implicare decisioni difficili e impopolari da un punto di vista politico.
Il membro della banca centrale statunitense Michelle #Bowman ha ribadito che resta molto lavoro da fare per frenare l’inflazione, ritenendo necessario un ulteriore inasprimento.
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🔹Giornata incerta per le #borseeuropee.
Gli investitori sono tornati a interrogarsi sul futuro dell'economia, in seguito alla decisione dell'Opec+ di tagliare la produzione di #greggio.
Volano le quotazioni del petrolio e tornano i timori su una nuova impennata dell'inflazione.
#Milano sostenuta dai petroliferi #Saipem (+4,3%), #Eni (+4,1%) e #Tenaris (+3%), oltre a #Unicredit (+3%).
Ribassi per #Iveco (-2,7%), #Mps (-1,8%) e #Prysmian (-1,8%).
🔹Nell’🇪🇺eurozona il settore manifatturiero ha riportato un peggioramento, con l’indice #Pmi in calo a 47,3 punti.
🔹Holzmann #Bce ha affermato che un altro aumento di mezzo punto percentuale dei tassi è “ancora possibile”, se le turbolenze che hanno scosso il sistema bancario globale non peggiorano.
🔹Bullard #Fed sostiene che la decisione dell’OPEC+ di tagliare la produzione è stata inaspettata e che un aumento dei prezzi del petrolio potrebbe rendere più impegnativo il compito della Fed nel contrastare l’inflazione.
Gli investitori sono tornati a interrogarsi sul futuro dell'economia, in seguito alla decisione dell'Opec+ di tagliare la produzione di #greggio.
Volano le quotazioni del petrolio e tornano i timori su una nuova impennata dell'inflazione.
#Milano sostenuta dai petroliferi #Saipem (+4,3%), #Eni (+4,1%) e #Tenaris (+3%), oltre a #Unicredit (+3%).
Ribassi per #Iveco (-2,7%), #Mps (-1,8%) e #Prysmian (-1,8%).
🔹Nell’🇪🇺eurozona il settore manifatturiero ha riportato un peggioramento, con l’indice #Pmi in calo a 47,3 punti.
🔹Holzmann #Bce ha affermato che un altro aumento di mezzo punto percentuale dei tassi è “ancora possibile”, se le turbolenze che hanno scosso il sistema bancario globale non peggiorano.
🔹Bullard #Fed sostiene che la decisione dell’OPEC+ di tagliare la produzione è stata inaspettata e che un aumento dei prezzi del petrolio potrebbe rendere più impegnativo il compito della Fed nel contrastare l’inflazione.