3ST | Finanza & Mercati ™️
1.05K subscribers
3.98K photos
375 videos
19 files
647 links
News dal mondo finanziario e dai mercati.
I post non sono consigli di investimento.
Download Telegram
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
#CreditSuisse crolla.
Il titolo del secondo gruppo bancario elvetico cede oltre il 25%.
Dai soci arabi no assoluto ad altro cash
.

Pesanti in Borsa anche gli istituti di credito di #PiazzaAffari.
Dopo il fallimento della Silicon Valley Bank, si fa reale il rischio contagio?
Non per Stefano #Caselli, Sda Bocconi
Le #Borseeuropee registrano rialzi e chiudono poco sotto i massimi di seduta.

Volatilità elevata oggi dove gli indici hanno seguito l'andamento di #Ubs, dopo il salvataggio di Credit Suisse (-55% il titolo a Zurigo): la prima banca elvetica, che comprerà CS per 3 miliardi di franchi (0,76 franchi per azione), come stabilito dall'accordo del we è partita in calo di 9 punti, è arrivata a perderne 12, quindi ha girato in positivo (+5,5%) terminando in aumento di circa un punto.

Ottimismo anche per #PiazzaAffari, con le banche che hanno avuto le performance migliori (Banco #Bpm +3,85%, #IntesaSanpaolo +3,74%, #Unicredit +2,44%), insieme alle utility :#A2a +5,71%, #Hera +3,38%, #Italgas +3,53%

Il gas naturale è sceso sotto quota 40 euro al megawattora, cosa che non succedeva dal gennaio del 2022.

#EURUSD a 1,072
#USDJPY a 131,60

Spread in calo a 187 punti, dopo avere toccato i 200 in avvio, con il rendimento decennale a 3,97%.


➡️ Segui 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
Altra giornata verde per le #borseeuropee.
#PiazzaAffari chiude la quarta seduta consecutiva in rialzo e riconquista quota 27mila punti.

Le preoccupazioni dei giorni scorsi sulle banche sono passate in secondo piano e gli operatori attendono i dati di domani sull’#inflazione dell’🇪🇺eurozona e degli 🇺🇸Usa, da interpretare in ottica di politica monetaria.

La corsa dei prezzi rallenta in 🇪🇸Spagna (+3,3% dal 6% di febbraio) e in 🇩🇪Germania (+7,4%, da +8,7%), anche se qui il dato è superiore alle attese.

Persino la #Bce, nel suo nuovo Bollettino economico, pensa che l’inflazione nel blocco scenderà al 3% entro la fine del 2023, una previsione più bassa di un punto percentuale rispetto alle stime di dicembre.

L'#Euro si è rafforzato riconquistando la soglia di 1,09 dollari.

Il petrolio è in guadagno, con il #Brent in salita a 78,4 dollari al barile e il #Wti che mostra un progresso più robusto a 74,14 dollari al barile.


➡️ Segui 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
🔻🔻🔻🔻🔻🔻

▪️Le #Borseeuropee chiudono con indici contrastati. Le vendite colpiscono soprattutto i titoli legati al ciclo economico (auto, costruzioni e industria) e gli investitori si spostano su utility, farmaceutica e tlc.

▪️#PiazzaAffari si è mossa in linea con le altre borse europee sulla scia dei dati Usa più deboli del previsto sull’occupazione privata a marzo, segno di un raffreddamento dell’economia, circostanza che potrebbe indurre la #Fed ad allentare la stretta monetaria.

▪️Il cinismo dei mercati finanziari ha trovato anche oggi la sua conferma: il titolo di #MediaForEurope (il nuovo nome di Mediaset in Borsa) ha chiuso in forte rialzo, con un +4,54, dopo la notizia del ricovero di Silvio Berlusconi in terapia intensiva cardiotoracica al San Raffaele.

Una parte degli investitori evidentemente già specula su un possibile epilogo tragico e sulla potenziale vendita del gruppo da parte degli eredi.

▪️Sul mercato valutario #EURUSD a 1,09
Petrolio in leggero calo: #Wti a 80,3 dollari al barile, #Brent a 84,7 dollari al barile.


➡️ Segui 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
Giornata nervosa per le borse europee, comunque chiuse in positivo, dopo i dati contrastanti arrivati dagli indici #Pmi di marzo per l'🇪🇺Eurozona (in calo il manifatturiero, brillanti i servizi).

🇮🇹#PiazzaAffari, acquisti soprattutto su #Recordati (+5,4%), #BancoBPM (+4,3%) e #Nexi (+2,7%).

Al contrario, forti vendite su #TelecomItalia (-4,3%), #CNHIndustrial (-1,4%) e #Unipol (-1%).

-6% circa #SalvatoreFerragamo a causa della frenata dei ricavi nel primo trimestre, mentre a Parigi si è distinta #EssilorLuxottica (+6%) grazie ai ricavi oltre le attese nel periodo gennaio-marzo.

Migliora oltre le attese l'attività manifatturiera e dei servizi degli 🇺🇸Stati Uniti nel mese di aprile 2023.

La stima flash sull'indice #PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 50,4 punti, in aumento dai 49,2 punti di marzo e sopra i 49 punti attesi dagli analisti.
L'indicatore si porta dunque al di sopra della soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione.
📊📊📊 LA GIORNATA 📊📊📊


🇮🇹#PiazzaAffari:
Acquisti soprattutto sul settore petrolifero, in scia ai risultati solidi delle big USA: #Saipem (+2,9%), #Tenaris (++2,8%) e #Prysmian (+2,4%).

Vendite sui bancari: Banca #MPS (-4,2%), Banco #BPM (-4,2%) e #BPER Banca (-4%).

🔳 Il settore bancario fatica a stabilizzarsi e crea incertezza il nuovo tonfo di #FirstRepublic sulle ipotesi che l'istituto possa finire in amministrazione controllata.

🔳 Giornata caratterizzata dai timori sulla crescita
nell'🇪🇺Eurozona, confermati dall'andamento deludente del #Pil nel primo trimestre (specie in 🇩🇪Germania con una crescita zero).
🇮🇹Italia invece stupisce positivamente (+0,5%).

🔳 Continuano le preoccupazioni sull'#inflazione - accelerata in 🇫🇷Francia, appena sopra le attese negli 🇺🇸Usa - e la prospettiva che le banche centrali proseguano con una politica aggressiva per contrastarla.

🔳 La Bank of 🇯🇵 Japan si è riunita per la prima volta sotto la guida del nuovo governatore, Kazuo #Ueda, confermando la politica monetaria espansiva.



📈 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
Le #borseeuropee chiudono la seduta tutte in 'rosso' con cali vicini al 2%.

A far precipitare gli indici, oltre al ribasso di🇺🇸 Wall Street, è il crollo del petrolio oltre il 4% a causa dei dubbi sulla tenuta della domanda mondiale di energia.

🇮🇹 #PiazzaAffari, acquisti su #Campari (+2,6%), #STM (+1,5%) e #Prysmian (+0,9%)
Vendite su #Saipem (-7,3%), #Tenaris (-5,4%) ed #Eni (-4,2%)

Forex: #EURUSD  oscilla in area 1,1 e USDJPY scivola a 136,5.

Le quotazioni del greggio (#Brent) segnano un ribasso del 4,5% a 75,7 dollari al barile.

Siamo in attesa delle delibere della 🇺🇸#Fed, che domani annuncerà un rialzo dei tassi di 25 punti base.
Una decisione scontata dai mercati, che si focalizzeranno principalmente sulle aspettative per i mesi successivi.

Giovedì invece toccherà alla 🇪🇺#Bce, anche se sullo sfondo si moltiplicano i segnali di rallentamento dell'economia europea, con il peggioramento degli indici #Pmi manifatturieri e la risalita dell'#inflazione annua nell'area euro: +7% ad aprile.
I principali indici europei chiudono le contrattazioni sotto il livello di parità nel giorno della #Bce.

Al momento debolezza anche a 🇺🇸Wall Street all’indomani dell’aumento di 25 punti base della Fed e in scia alle continue turbolenze sulle banche regionali

#PiazzaAffari, 🔻#Leonardo (-5,8%) dopo i risultati, #Mps (-3,7%), #Iveco (-3,08%) e #Cnh (-3%).

⬆️ #Ferrari (+4,7%) aggiorna i massimi storici dopo i conti trimestrali ampiamente sopra le attese degli analisti.
Acquisti anche su #Diasorin (+1,9%), #Erg (+1,3%) e #Terna (+0,9%).

🇪🇺 La presidente Christine #Lagarde ha chiarito che l’inasprimento monetario non è terminato e che il costo del denaro non si trova ancora su livelli sufficientemente restrittivi, mentre i rischi per le prospettive di inflazione restano orientati al rialzo.
In calo le principali #Borseeuropee, dopo che il dato deludente sul commercio cinese ha riacceso i timori sulla domanda globale.
#Parigi penalizzata (-0,6%), complici le vendite sul comparto lusso viste le fiacche prospettive della ripresa cinese.

Fra gli investitori cresce l'attesa per il dato sull'#inflazione 🇺🇸statunitense, in agenda domani, mercoledì 9 maggio.

#PiazzaAffari:
Banco #BPM (+7,55%), #BPER (+3,90%), #Unipol (+1,64%) e #Stellantis (+0,82%).

#Fineco -5,72%, #Prysmian  -2,31%, #Saipem  -2,12%.


#EURUSD  sotto quota 1.1
#USDJPY 135.14
Fra le materie prime il petrolio (#Brent) buca al ribasso i 76 dollari al barile.

"Ci vorrà del tempo prima che l'inflazione torni al 2%".
Lo ha detto John #Williams, presidente della #Fed di New York, aggiungendo di non aspettarsi un'inflazione in linea con l'obiettivo della Banca centrale statunitense prima di due anni.
Nell'ultima riunione, la Fed ha alzato i tassi d'interesse di 25 punti base al 5%-5,25% per contrastare l'inflazione.
📊 Chiusura in rosso per le borse europee, debolezza anche a Wall Street.

Gli investitori procedono senza certezze a causa dell’incognita sull’accordo per l’innalzamento del tetto del debito Usa.
Biden e il leader della Camera McCarthy hanno però definito produttivo il colloquio di ieri, anche se l'intesa non è stata ancora raggiunta.

🇮🇹#PiazzaAffari, acquisti in particolare su #Saipem (+3,59%), Banca #Mps (+3,15%), #CnhIndustrial (+2,13%).

Vendite su #Moncler (-5,41%), #Ferrari (-3,34%), #Amplifon (-2,62%).


➡️ Tra le materie prime, il petrolio torna a salire con il #Brent a 77 dollari, mentre il #Wti torna sopra i 73 dollari al barile.
Infine, il #Gold si mantiene a 1.970 dollari l’oncia.


📈 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
📊📊 LA GIORNATA 📊📊


I conti di Bank of America e Morgan Stanley, migliori delle attese, accendono leggermente le #borseeuropee.

🇺🇸 #BankofAmerica, grazie ai rialzi d’interesse della Fed, ha stupito con un utile netto del secondo trimestre in crescita del 19% in virtù di maggiori interessi sui prestiti, mentre #MorganStanley ha registrato utili in calo del 18%, a causa degli scarsi volumi di transazioni a Wall Street che hanno ostacolato i ricavi dell’investment banking.
Il mercato però era più pessimista e quindi il titolo sale del 6,6%.

A 🇮🇹#PiazzaAffari, seduta di acquisti per #BancaMediolanum (+2,18%) e #Leonardo (+2,16%).
Vendite su #Moncler (-1,41%) e #Ferrari (-1,06%).

🇪🇺 Il governatore della banca centrale olandese Klaas #Knot, in un’intervista a Bloomberg ha detto che "un incremento a luglio è una necessità, ma qualsiasi cosa oltre luglio sarebbe al massimo una possibilità, in nessun modo una certezza".

Secondo Knot, infatti, la banca centrale europea dovrà valutare con molta attenzione i segnali di raffreddamento dell’inflazione, "per evitare il rischio di fare troppo".
🇪🇺In #Europa le borse chiudono la terza seduta consecutiva in rialzo.

🇺🇸A incoraggiare gli acquisti sull’azionario di #WallStreet sono oggi i dati sulle offerte di lavoro nel mese di luglio, scese a 8,8 milioni (minimi dal marzo 2021) e un deterioramento della fiducia dei consumatori, da 114 a 106.
Questi dati negativi alimentano, evidentemente, l'ottimismo riguardo a possibili interventi più accomodanti da parte della Federal Reserve (#FED) nel prossimo futuro.
Interventi che  potrebbero certamente mirare a prevenire l'insorgere di quella che sembra essere una delle recessioni più anticipate degli ultimi anni.

Tuttavia, rimane da vedere se questa prospettiva si avvererà effettivamente.

🇮🇹 #PiazzaAffari torna in zona massimi da 15 anni, con quasi tutte le blue chip in rialzo, fatta eccezione per #Nexi, -0,6%, oggetto di prese di profitto dopo l'incremento di ieri.


📈 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
Le borse europee chiudono un’altra seduta in rialzo, dopo un novembre straordinario.
🇮🇹#PiazzaAffari +0,64%, molto vicina ai 30mila punti base (29.928 punti).

La convinzione che le banche centrali abbiano finito il loro lavoro di innalzamento del costo del denaro, con la possibilità che comincino a tagliare i tassi nella prima metà del 2024, sostiene tutto il movimento positivo.
Il 50% degli investitori scommette infatti per una riduzione dei tassi già nel mese di marzo da parte della Fed.

Ieri i dati sull’inflazione di novembre nella 🇪🇺zona euro e negli 🇺🇸Stati Uniti hanno rafforzato la convinzione che la stagione dei falchi sia finita.

In attesa delle prossime riunioni di #Fed e #Bce, tra meno di due settimane, la linea di Powell però resta prudente.