Oggi gli investitori hanno dovuto valutare numerose dichiarazioni dei banchieri centrali dell'🇪🇺Eurozona.
Secondo Klaas #Knot, la Banca centrale europea (#BCE) dovrebbe continuare con aumenti dei tassi di interesse di mezzo punto nelle prossime due riunioni, mentre Olli #Rehn ha affermato che "ci sono motivi per aumenti significativi" del tasso di interesse chiave in inverno e all'inizio della primavera.
Per Peter #Kazimir "non c'è motivo di rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi" e servono altri due rialzi da 50 punti base.
Yannis #Stournaras ha affermato che "l'adeguamento dei tassi di interesse deve essere più graduale, tenendo conto del rallentamento della crescita dell'economia nell'area euro".
Il governatore di #Bankitalia Ignazio #Visco ha invece messo in guardia sui rischi di una politica monetaria troppo restrittiva. "Non sono convinto che sia oggi meglio rischiare di restringere troppo anziché troppo poco", ha spiegato a un evento Ambrosetti, aggiungendo che "nel valutare intensità e tempi della trasmissione monetaria, la strada migliore per evitare errori in entrambe le direzioni è quella di un approccio prudente che tenga di volta in volta conto di tutti gli elementi a disposizione".
Sul fronte macroeconomico, sono giunti segnali di leggero miglioramento per la #fiducia dei consumatori dell'eurozona, anche se il sentiment rimane negativo.
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Secondo Klaas #Knot, la Banca centrale europea (#BCE) dovrebbe continuare con aumenti dei tassi di interesse di mezzo punto nelle prossime due riunioni, mentre Olli #Rehn ha affermato che "ci sono motivi per aumenti significativi" del tasso di interesse chiave in inverno e all'inizio della primavera.
Per Peter #Kazimir "non c'è motivo di rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi" e servono altri due rialzi da 50 punti base.
Yannis #Stournaras ha affermato che "l'adeguamento dei tassi di interesse deve essere più graduale, tenendo conto del rallentamento della crescita dell'economia nell'area euro".
Il governatore di #Bankitalia Ignazio #Visco ha invece messo in guardia sui rischi di una politica monetaria troppo restrittiva. "Non sono convinto che sia oggi meglio rischiare di restringere troppo anziché troppo poco", ha spiegato a un evento Ambrosetti, aggiungendo che "nel valutare intensità e tempi della trasmissione monetaria, la strada migliore per evitare errori in entrambe le direzioni è quella di un approccio prudente che tenga di volta in volta conto di tutti gli elementi a disposizione".
Sul fronte macroeconomico, sono giunti segnali di leggero miglioramento per la #fiducia dei consumatori dell'eurozona, anche se il sentiment rimane negativo.
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🇮🇹#ITALIA
🔹Il clima di #fiducia delle #imprese aumenta per il terzo mese consecutivo raggiungendo un livello superiore alla media del periodo gennaio-dicembre 2022.
L’aumento dell’indice (da 107,9 a 109,1) - spiega l'#ISTAT - è trainato dal comparto dei servizi e da quello dell’industria.
🔹Il clima di fiducia dei #consumatori torna a diminuire (da 102,5 a 100,9) dopo due mesi consecutivi di crescita, soprattutto a causa di "un’evoluzione negativa delle opinioni sulla situazione personale".
L'istituto di statistica sottolinea che tutte le componenti dell'indice di fiducia dei consumatori sono in peggioramento eccetto le aspettative sulla situazione economica generale e quelle sulla disoccupazione.
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🔹Il clima di #fiducia delle #imprese aumenta per il terzo mese consecutivo raggiungendo un livello superiore alla media del periodo gennaio-dicembre 2022.
L’aumento dell’indice (da 107,9 a 109,1) - spiega l'#ISTAT - è trainato dal comparto dei servizi e da quello dell’industria.
🔹Il clima di fiducia dei #consumatori torna a diminuire (da 102,5 a 100,9) dopo due mesi consecutivi di crescita, soprattutto a causa di "un’evoluzione negativa delle opinioni sulla situazione personale".
L'istituto di statistica sottolinea che tutte le componenti dell'indice di fiducia dei consumatori sono in peggioramento eccetto le aspettative sulla situazione economica generale e quelle sulla disoccupazione.
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📊📊 WEEK AHEAD 📊📊
🇺🇸USA: la prossima settimana avremo pochi dati economici, ma ci saranno i rapporti sugli #utili di alto profilo che forniranno informazioni sulla performance delle aziende americane, confermando se la più grande economia del mondo si stia dirigendo verso una recessione o meno.
I dati di marzo sulle nuove 🏠 #costruzioni residenziali e sui permessi di costruzione offrono ulteriori indizi sulla salute del mercato immobiliare.
Infine, S&PGlobal divulga i sondaggi sui #responsabilidegliacquisti di aprile che misurano l'attività del settore manifatturiero e dei servizi negli Stati Uniti.
I consueti dati settimanali sulle richieste di assicurazione contro la #disoccupazione forniscono segnali di un eventuale mercato del lavoro in raffreddamento.
🇪🇺In Europa, la #BCE pubblicherà i resoconti delle riunioni di politica monetaria. A marzo, le autorità di regolamentazione hanno effettuato un aumento dei tassi di mezzo punto percentuale e i mercati prevedono altri due aumenti dei tassi di 25 punti base entro la metà dell'anno per combattere l'inflazione.
🇪🇺Sono attesi il tasso di inflazione finale, i dati sul commercio estero e gli indici Flash #PMI.
E' probabile che la #fiducia dei consumatori nell'area dell'🇪🇺euro migliori ulteriormente come anche la fiducia degli investitori nell'economia 🇩🇪tedesca, mentre svaniscono i timori di una crisi bancaria.
🇩🇪Germania: prezzi alla produzione e Zew Economic Sentiment Index.
Indagine sulle imprese in 🇫🇷Francia e inflazione in 🇮🇹Italia.
Nel 🇬🇧Regno Unito, il calendario economico svelerà rapporti chiave su disoccupazione, inflazione, commercio al dettaglio, fiducia dei consumatori Gfk e S&P Global PMI.
Il tasso di #inflazione annuale dovrebbe scendere al minimo di 9 mesi dopo un'accelerazione a sorpresa a febbraio, mentre la disoccupazione dovrebbe aumentare e le vendite al dettaglio diminuire.
Il 🇨🇦Canada pubblicherà i dati sull'#IPC di marzo e sulle vendite al dettaglio di febbraio.
📈 3ST Finanza&Mercati
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🇺🇸USA: la prossima settimana avremo pochi dati economici, ma ci saranno i rapporti sugli #utili di alto profilo che forniranno informazioni sulla performance delle aziende americane, confermando se la più grande economia del mondo si stia dirigendo verso una recessione o meno.
I dati di marzo sulle nuove 🏠 #costruzioni residenziali e sui permessi di costruzione offrono ulteriori indizi sulla salute del mercato immobiliare.
Infine, S&PGlobal divulga i sondaggi sui #responsabilidegliacquisti di aprile che misurano l'attività del settore manifatturiero e dei servizi negli Stati Uniti.
I consueti dati settimanali sulle richieste di assicurazione contro la #disoccupazione forniscono segnali di un eventuale mercato del lavoro in raffreddamento.
🇪🇺In Europa, la #BCE pubblicherà i resoconti delle riunioni di politica monetaria. A marzo, le autorità di regolamentazione hanno effettuato un aumento dei tassi di mezzo punto percentuale e i mercati prevedono altri due aumenti dei tassi di 25 punti base entro la metà dell'anno per combattere l'inflazione.
🇪🇺Sono attesi il tasso di inflazione finale, i dati sul commercio estero e gli indici Flash #PMI.
E' probabile che la #fiducia dei consumatori nell'area dell'🇪🇺euro migliori ulteriormente come anche la fiducia degli investitori nell'economia 🇩🇪tedesca, mentre svaniscono i timori di una crisi bancaria.
🇩🇪Germania: prezzi alla produzione e Zew Economic Sentiment Index.
Indagine sulle imprese in 🇫🇷Francia e inflazione in 🇮🇹Italia.
Nel 🇬🇧Regno Unito, il calendario economico svelerà rapporti chiave su disoccupazione, inflazione, commercio al dettaglio, fiducia dei consumatori Gfk e S&P Global PMI.
Il tasso di #inflazione annuale dovrebbe scendere al minimo di 9 mesi dopo un'accelerazione a sorpresa a febbraio, mentre la disoccupazione dovrebbe aumentare e le vendite al dettaglio diminuire.
Il 🇨🇦Canada pubblicherà i dati sull'#IPC di marzo e sulle vendite al dettaglio di febbraio.
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