📢 Progetto DREYFUS {LIVE news}
1.22K subscribers
1.36K photos
397 videos
3 files
524 links
⚡️Ebraismo, Cultura Ebraica
⚡️Antisemitismo e pregiudizio
⚡️Israele, Medioriente e conflitto
Download Telegram
QUELLE SINGOLARI DIMENTICANZE DELLE NAZIONI UNITE...

“Un convoglio umanitario pieno di cibo salvavita ha attraversato dalla Giordania a Gaza per la prima volta da quando il conflitto è scoppiato in Medio Oriente": così recita un tweet dell'ONU sul profilo ufficiale delle Nazioni Unite su X.

Avete letto bene: "Dalla Giordania a Gaza", lo Stato di Israele non viene menzionato. Evidentemente il pregiudizio antisraeliano insito negli uffici delle Nazioni Unite ormai ha preso il sopravvento anche sulla geografia...

Possibile che il World Food Programme, l’agenzia di sostegno umanitario Onu che ha “ispirato” la comunicazione, se ne sia scordato? A chiederselo polemicamente è il The Jerusalem Post, che rigira il dito nella piaga ricordando come «nessun aiuto umanitario entra nel territorio controllato da Hamas senza l’autorizzazione di Israele» e come «le Nazioni Unite e le sue agenzie specializzate sono nel mirino di Israele e dei suoi alleati dall’inizio della guerra con Hamas» per il linguaggio usato (o meno) sui fatti principali della crisi, dalla strage di Hamas del 7 ottobre in poi.

Nel video che riassume l’invio di nuovi aiuti essenziali, il responsabile del World Food Programme per la Palestina Samer Abdeljaber racconta per la verità l’operazione in modo più sfumato, pur non menzionato mai Israele: «Abbiamo appena visto oltre 40 camion passare il confine dalla Giordania, diretti verso Gaza». Il social media manager dell’Onu ha fatto poi il resto, “cancellando” nella sintesi di quanto accaduto il territorio nel mezzo, ossia quello di Israele.

Thanks to Ludovica Iacovacci

#aiutiumanitari #ONU #Gaza #NazioniUnite #Giordania #pregiudizioantisraeliano #causapalestinese #Hamas #Israele
AIUTI UMANITARI GAZA: HAMAS SPARA SU POPOLAZIONE, ALMENO DUE MORTI

Un agente della “polizia” di Hamas ha ucciso domenica a colpi d’arma da fuoco un giovane palestinese di Gaza che faceva parte di un gruppo di civili che avevano fermato un camion di aiuti umanitari per distribuire il carico. Il giovane appartiene alla famiglia Abu Burika, un importante clan della zona sud di Rafah che era stato incaricato di assistere Hamas nella custodia dei pacchi di aiuti.

In seguito all’accaduto, la famiglia Abu Burika ha minacciato di vendicarsi, bruciando pneumatici davanti alla stazione di polizia della città. “Chiediamo al governo di Hamas di assumersi la responsabilità delle sue azioni – ha detto un membro della famiglia della vittima durante la protesta davanti alla stazione di polizia – Ci avevano detto di garantire l’arrivo degli aiuti, ma oggi hanno sparato a noi e a un membro della mia famiglia”.

Nella vicina Khan Yunis si è verificato intanto un incidente analogo e una persona, che pure cercava di appropriarsi di aiuti, è stata ferita da agenti di Hamas. "Nelle strade si respira un'atmosfera di anarchia" secondo le fonti.

Testo | Israele.net

#aiutiumanitari #Hamas #Gaza #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi #terrorismo #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS
ISRAELE ACCUSA ONU E GUTERRES: "ISTITUZIONE ANTISEMITA"

In un messaggio su X, il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ha attaccato il Segretario generale dell’Onu António Guterres che “ha incolpato Israele per la situazione umanitaria a Gaza senza condannare in alcun modo i terroristi di Hamas che saccheggiano gli aiuti umanitari, l’Unrwa che collabora con i terroristi e senza invocare la liberazione immediata e incondizionata di tutti gli ostaggi israeliani”.

Sotto la leadership Guterres, ha aggiunto Israel Katz, “l’Onu è divenuta un’istituzione antisemita e anti israeliana che offre protezione ed incoraggia i terroristi”.

Testo | Israele.net

#ONU #NazioniUnite #Guterres #aiutiumanitari #UNRWA #Hamas #Gaza #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #antisemitismo #Israele
📢 Progetto DREYFUS {LIVE news}
Photo
ISRAELE CONTESTA RAPPORTO ONU SU PRESUNTA CARESTIA A GAZA: "ERRORI DI VALUTAZIONE GRAVI"

Israele contesta con forza un recente rapporto avallato dalle Nazioni Unite sulla situazione umanitaria a Gaza, secondo cui una carestia sarebbe imminente nel nord della striscia di Gaza.

L’Ufficio di coordinamento delle attività governative israeliane nei territori palestinesi afferma che “il rapporto contiene molteplici errori fattuali e metodologici, alcuni dei quali gravi”. Secondo Israele, il rapporto ha grossolanamente sottostimato la quantità di acqua disponibile pro capite al giorno, si fonda su una mancanza di dati ammessa dallo stesso rapporto e su informazioni fornite da Hamas, e tace i resoconti nei media palestinesi che parlano “ogni giorno” di “mercati alimentari con abbondanza di cibo di tutti i tipi” in varie parti di Gaza.

Israele “respinge seccamente qualsiasi accusa secondo cui starebbe intenzionalmente affamando la popolazione civile di Gaza. Anche al culmine delle ostilità, in una guerra che gli è stata imposta, Israele non pone limiti alla quantità di aiuti che possono entrare a Gaza e non limita affatto l’ingresso di cibo. Israele facilita anche l’ingresso di prodotti complementari come gas da cucina e gasolio per il funzionamento dei centri di aiuto, dei panifici ecc. Inoltre, Israele fornisce 14 milioni di litri d’acqua”.

L’Ufficio di coordinamento israeliano aggiunge che “negli ultimi mesi sono entrati tra i 150 e i 200 camion al giorno, la maggior parte dei quali carichi di cibo: un aumento dell’80% rispetto alla media giornaliera dei camion di cibo che entravano a Gaza prima del 7 ottobre”.

Testo | Israele.net

#ONU #NazioniUnite #aiutiumanitari #bugiepalestinesi #carestia #Gaza #Hamas #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS
📢 Progetto DREYFUS {LIVE news}
Photo
Ma molti clan si rifiutano di collaborare con Israele temendo rappresaglie di Hamas, che ha “giustiziato” il leader del clan Doghmush, nel nord di Gaza, perché era entrato in contatto con Israele per supervisionare la distribuzione degli aiuti.

E’ Hamas che sta usando la fame come arma di guerra. Perché Hamas sa che i nemici di Israele daranno sempre la colpa allo stato ebraico, aumentando le pressioni su Gerusalemme affinché ponga fine alla guerra di Gaza. “La vittimizzazione è l’arma atomica dell’islam politico”, dice lo scrittore algerino Boualem Sansal. E il vittimismo, più dei missili Qassam e delle uccisioni nei kibbutz, è l’arma principale di Hamas.

Testo | Il Foglio

#fakenews #bugiepalestinesi #propagandapalestinese #causapalestinese #disinformazione #disinformazioneantisraeliana #elachiamanoinformazione #FrancescaAlbanese #carestia #aiutiumanitari #genocidio #maqualegenocidio #stupri #Hamas #Gaza #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi #terrorismo #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS
📢 Progetto DREYFUS {LIVE news}
Photo
Ma molti clan si rifiutano di collaborare con Israele temendo rappresaglie di Hamas, che ha “giustiziato” il leader del clan Doghmush, nel nord di Gaza, perché era entrato in contatto con Israele per supervisionare la distribuzione degli aiuti.

E’ Hamas che sta usando la fame come arma di guerra. Perché Hamas sa che i nemici di Israele daranno sempre la colpa allo stato ebraico, aumentando le pressioni su Gerusalemme affinché ponga fine alla guerra di Gaza. “La vittimizzazione è l’arma atomica dell’islam politico”, dice lo scrittore algerino Boualem Sansal. E il vittimismo, più dei missili Qassam e delle uccisioni nei kibbutz, è l’arma principale di Hamas.

Testo | Il Foglio

#fakenews #bugiepalestinesi #propagandapalestinese #causapalestinese #disinformazione #disinformazioneantisraeliana #elachiamanoinformazione #FrancescaAlbanese #carestia #aiutiumanitari #genocidio #maqualegenocidio #stupri #Hamas #Gaza #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi #terrorismo #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS
AIUTI UMANITARI: "NEGLI ULTIMI 3 GIORNI ENTRATI A GAZA 1200 CAMION"

Il Cogat (Coordination of Government Activities in the Territories9 - l'ente israeliano di raccordo con i Territori palestinesi - ha fatto sapere che negli ultimi 3 giorni Israele ha trasferito a Gaza oltre 1.200 camion di aiuti umanitari.

"Attualmente - ha aggiunto , citato dai media - 500 camion sono in attesa di entrare nella parte di Gazadi Kerem Shalom e aspettano di essere prelevati dalle agenzie dell'Onu".

Il Cogat ha poi attaccato le Nazioni Unite "perché facciano il loro lavoro, si concentrino sulla distribuzione e smettano di incolpare Israele per i loro enormi fallimenti".

Testo | RaiNews

#ONU #NazioniUnite #aiutiumanitari #bugiepalestinesi #carestia #Cogat #Gaza #Hamas #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #7Ottobre2023 #palestinesi
GAZA: "HAMAS HA SEQUESTRATO IL PRIMO CARICO DI AIUTI UMANITARI ENTRATO DAL VALICO DI EREZ APPENA RIAPERTO"

Il Dipartimento di Stato afferma che l’Onu “sta recuperando o ha già recuperato” l’assistenza umanitaria rubata dal gruppo terroristico, il primo caso riconosciuto dagli Stati Uniti. Il valico di Erez è stato da poco riaperto.

Testo | la Repubblica

#checkpoint #aiutiumanitari #valicodiErez #Hamas #Gaza #palestinesi #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #stupri #crudeltĂ  #bambini #dirittiumani #diritticivili #BringThemHome #7Ottobre2023 #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS
HAMAS SPARA RAZZI SUL VALICO DI KEREM SHALOM: DIVERSI FERITI, ALCUNI GRAVI

Dieci tra razzi e colpi di mortaio hanno colpito il valico di Kerem Shalom, al confine tra Israele e la Striscia di Gaza. Secondo Hamas, che ha rivendicato l’attacco sostenendo di aver preso di mira una base militare, ci sarebbero vittime israeliane. Diversi feriti – riferisce il quotidiano Haaretz, sarebbero stati trasferiti in ospedale. Il valico, utilizzato per la distribuzione di aiuti umanitari, è stato chiuso

Testo | la Repubblica

Nella foto: uno degli elicotteri atterrati nei pressi del valico di Kerem Shalom per trasportare i feriti dopo lo sconsiderato lancio di razzi da parte di Hamas

#KeremShalom #valico #aiutiumanitari #Hamas #Gaza #palestinesi #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #stupri #crudeltĂ  #bambini #dirittiumani #diritticivili #BringThemHome #7Ottobre2023 #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita
ATTACCO HAMAS AL VALICO DI KEREM SHALOM: MORTO UN ALTRO RAGAZZO IN SERVIZIO DI LEVA

C'è un quarto soldato israeliano ucciso nell'attacco di Hamas di ieri sul valico di Kerem Shalom, luogo da cui passano gli aiuti umanitari per la popolazione di Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui si tratta di Michael Rozel (18 anni) della Brigata Nahal.

Ieri Hamas ha lanciato almeno 15 colpi di mortaio tirati - secondo l'Idf - da 300 metri da una zona umanitaria vicino Rafah nel su della Striscia. Il bilancio è ora di 4 soldati morti e altri 8 feriti.

#KeremShalom #valico #aiutiumanitari #Hamas #Gaza #palestinesi #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #stupri #crudeltĂ  #bambini #dirittiumani #diritticivili #BringThemHome #7Ottobre2023 #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS
ANCORA RAZZI LANCIATI DA RAFAH CONTRO IL VALICO DI KEREM SHALOM

Due razzi lanciati dalla zona di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, verso l'area di Kerem Shalom, sono stati intercettati questa mattina dall'Iron Dome, meno di un'ora dopo che era stato lanciato l'allarme missilistico nelle vicine localitĂ  di Holit e Sufa. Ricordiamo che la zona comprende anche il valico da cui passano, dopo i controlli di sicurezza, i camion degli aiuti umanitari per la Striscia.

All'inizio di questa settimana, quattro ragazzi dell'esercito israeliano sono stati uccisi in un attacco missilistico di Hamas contro un'area di sosta vicino al valico di Kerem Shalom. Di conseguenza, il valico è rimasto chiuso fino a ieri.

#KeremShalom #valico #aiutiumanitari #Hamas #Gaza #palestinesi #terrorismo #Israele
📢 Progetto DREYFUS {LIVE news}
Photo
RAFAH: DI GIORNO OPERATORE UMANITARIO, DI NOTTE TERRORISTA

I soldati delle Forze di Difesa israeliane si sono imbattuti in varie prove che dimostrano che almeno una parte del personale in servizio sul versante palestinese del valico di Rafah con l’Egitto era affiliato alle Brigate Al-Qassam di Hamas.

Una fonte a mostrato al The Jerusalem Post un lasciapassare del Dipartimento manutenzione del valico di Rafah appartenente a un dipendente di nome Nasser Kamal Ghizan Abu Mousa, il quale era titolare anche un’altra tessera che lo attestava come membro delle Brigate Ezedeen Al-Qassam di Hamas. Sul documento di Al-Qassam si legge “facilitare i compiti del titolare di questa card”.

“Questo – ha detto la fonte – non è che uno di una serie di ritrovamenti che provano il fatto che Hamas gestiva clandestinamente il lato di Gaza del valico di Rafah a proprio vantaggio”.

Testo | Israele.net

Nella foto: I documenti d’identità di Nasser Kamal Ghizan Abu Mousa, dipendente del valico di frontiera di Rafah e membro della Brigata Al-Qassam di Hamas

#Rafah #aiutiumanitari #doppiolavoro #bugie #bugiepalestinesi #Hamas #Gaza #palestinesi #terrorismo #violenza #brutalitĂ  #ostaggi #stupri #crudeltĂ  #bambini #BringThemHome #dirittiumani #diritticivili #7Ottobre2023 #terrorismopalestinese #criminidiguerra #comeinazisti #terrorismoantisraeliano #terrorismoantisemita #strage #massacro #terrorismoislamico #terrorismoantiebraico #nessunagiustificazione #odiopuro #antisemitismo #odioantisemita #Israele #HamasISIS #HamasIsISIS #FreeGaza #fromHamas #FreeGazaFromHamas #FreeGazaNow
📢 Progetto DREYFUS {LIVE news}
Photo
GAZA: GLI AIUTI UMANITARI CI SONO, MA NESSUNO LI RITIRA

Un arretrato di 1.150 camion carichi di aiuti umanitari è in attesa di essere ritirato sul versante palestinese del valico di Kerem Shalom, tra Israele e il sud della striscia di Gaza. Lo ha comunicato mercoledì il Coordinatore israeliano per le attività governative nei Territori, aggiungendo che altri 50 camion di aiuti sono in attesa di essere ritirati dal lato palestinese del valico di Erez, nel nord di Gaza.

Le Nazioni Unite hanno risposto: “Stiamo facendo quello che possiamo”.

Ammettendo implicitamente che le accuse a Israele di affamare intenzionalmente la popolazione di Gaza sono infondate, il portavoce dell’Onu Stephane Dujarric ha dichiarato: “Sì, gli aiuti entrano, ma dall’altro lato [quello palestinese] c’è totale illegalità. Continuiamo a fare del nostro meglio per farli arrivare alle persone che ne hanno bisogno”, ma i camion che riescono a ritirare gli aiuti “lo fanno spesso a caro prezzo, perché vengono saccheggiati o attaccati da elementi criminali”.

Testo | Israele.net

#aiutiumanitari #Gaza #palestinesi #NazioniUnite #Israele