Insocialmedia
Dopo la sospensione di #ChatGPT in Italia per ragioni di #privacy, sono emerse numerose discussioni sulle #AI emergenti. Ma quali sono le alternative a ChatGPT? Un approfondimento nel nostro articolo 👉 bit.ly/chatgpt-lo-stop-itali… #openai #garantedellaprivacy #bard #iagenerativa
tweet
Dopo la sospensione di #ChatGPT in Italia per ragioni di #privacy, sono emerse numerose discussioni sulle #AI emergenti. Ma quali sono le alternative a ChatGPT? Un approfondimento nel nostro articolo 👉 bit.ly/chatgpt-lo-stop-itali… #openai #garantedellaprivacy #bard #iagenerativa
tweet
InTime Blog
Evoluzione della #IAGenerativa, da Grok a ChatGPT Turbo franzrusso.it/intelligenza-a… @franzrusso
tweet
Evoluzione della #IAGenerativa, da Grok a ChatGPT Turbo franzrusso.it/intelligenza-a… @franzrusso
tweet
App Notizie
Photo
List '1397930001362657281' on X/Twitter
Il down della #IAgenerativa e i problemi energetici e infrastrutturali
https://t.co/i8orHB5OQR @InTime_Blog #tech
Il down della #IAgenerativa e i problemi energetici e infrastrutturali
https://t.co/i8orHB5OQR @InTime_Blog #tech
App Notizie
Photo
List '1397930001362657281' on X/Twitter
Meta presenta #Llama 3.1 405B, un modello di IA generativa open-source con 405 miliardi di parametri. E supera la concorrenza di GPT-4 e Claude 3.5 in prestazioni e accessibilità. Entro fine anno sarà il chatbot più usato al mondo.
Non passa giorno che non ci sia un annuncio riguardante l’intelligenza artificiale e il lancio di un nuovo modello sempre più performante. L’ultimo annuncio di rilievo proviene da Meta.
Si tratta di un modello che rappresenta un ulteriore passo avanti nel campo degli LLM (Large Language Model), e si distingue per essere open-source.
È evidente che la #IAGenerativa è la tecnologia del momento e le aziende puntano sempre di più a prevalere in un settore sempre più all’avanguardia.
E dal punto di vista degli annunci, non passa inosservato quello di Meta. L’azienda guidata da Mark Zuckerberg ha annunciato Llama 3.1 405B. Una novità questa che era attesa dal mese di aprile quando Meta disse di aver iniziato a lavorare su un modello più performante e innovativo.
E in effetti da quello che si conosce rispetto a questo modello l’elemento di novità risiede, secondo il punto di vista di molti, nel fatto che si tratta un modello open-source.
Ecco Llama 3.1 405B
Prima di vedere bene cosa significa portare il concetto di open source in un modello di IA generativa, cerchiamo di conoscere meglio le caratteristiche di Llama 3.1 405B.
Intanto va dello subito che si tratta del più grande modello LLM, open source, mai rilasciato. E Meta sostiene anche che questo suo modello sia superiore a modelli come GPT-4o e Claude 3.5 Sonnet di Anthropic rispetto a diverse prestazioni.
In generale, un LLM di grandi dimensioni con un gran numero di parametri può svolgere compiti più complessi rispetto a LLM più piccoli. Come comprendere il contesto in lunghi flussi di testo; risolvere complesse equazioni matematiche e persino generare dati sintetici che possono presumibilmente essere utilizzati per migliorare modelli di intelligenza artificiale più piccoli.
Modello addestrato sui chip Nvidia
Ora, il modello di Meta è stato addestrato su oltre 16.000 GPU NVIDIA H100. Allo stato attuale, stiamo parlando dei chip più veloci disponibili che arrivano a costare circa 25.000 dollari ciascuno. Meta sostiene che questo modello può battere i rivali rispetto a oltre 150 benchmark.
Il numero “405B” sta per 405 miliardi di parametri. Ossia variabili interne che un modello di IA utilizza per ragionare e prendere decisioni. Più grande è il numero di parametri di un modello di IA e più intelligente questo modello viene percepito.
Meta ha anche rilasciato versioni aggiornate di modelli Llama esistenti che contengono 70 miliardi e 8 miliardi di parametri ciascuno.
Continua la lettura su @InTime_Blog
#socialmedia #ArtificialIntelligence
Meta presenta #Llama 3.1 405B, un modello di IA generativa open-source con 405 miliardi di parametri. E supera la concorrenza di GPT-4 e Claude 3.5 in prestazioni e accessibilità. Entro fine anno sarà il chatbot più usato al mondo.
Non passa giorno che non ci sia un annuncio riguardante l’intelligenza artificiale e il lancio di un nuovo modello sempre più performante. L’ultimo annuncio di rilievo proviene da Meta.
Si tratta di un modello che rappresenta un ulteriore passo avanti nel campo degli LLM (Large Language Model), e si distingue per essere open-source.
È evidente che la #IAGenerativa è la tecnologia del momento e le aziende puntano sempre di più a prevalere in un settore sempre più all’avanguardia.
E dal punto di vista degli annunci, non passa inosservato quello di Meta. L’azienda guidata da Mark Zuckerberg ha annunciato Llama 3.1 405B. Una novità questa che era attesa dal mese di aprile quando Meta disse di aver iniziato a lavorare su un modello più performante e innovativo.
E in effetti da quello che si conosce rispetto a questo modello l’elemento di novità risiede, secondo il punto di vista di molti, nel fatto che si tratta un modello open-source.
Ecco Llama 3.1 405B
Prima di vedere bene cosa significa portare il concetto di open source in un modello di IA generativa, cerchiamo di conoscere meglio le caratteristiche di Llama 3.1 405B.
Intanto va dello subito che si tratta del più grande modello LLM, open source, mai rilasciato. E Meta sostiene anche che questo suo modello sia superiore a modelli come GPT-4o e Claude 3.5 Sonnet di Anthropic rispetto a diverse prestazioni.
In generale, un LLM di grandi dimensioni con un gran numero di parametri può svolgere compiti più complessi rispetto a LLM più piccoli. Come comprendere il contesto in lunghi flussi di testo; risolvere complesse equazioni matematiche e persino generare dati sintetici che possono presumibilmente essere utilizzati per migliorare modelli di intelligenza artificiale più piccoli.
Modello addestrato sui chip Nvidia
Ora, il modello di Meta è stato addestrato su oltre 16.000 GPU NVIDIA H100. Allo stato attuale, stiamo parlando dei chip più veloci disponibili che arrivano a costare circa 25.000 dollari ciascuno. Meta sostiene che questo modello può battere i rivali rispetto a oltre 150 benchmark.
Il numero “405B” sta per 405 miliardi di parametri. Ossia variabili interne che un modello di IA utilizza per ragionare e prendere decisioni. Più grande è il numero di parametri di un modello di IA e più intelligente questo modello viene percepito.
Meta ha anche rilasciato versioni aggiornate di modelli Llama esistenti che contengono 70 miliardi e 8 miliardi di parametri ciascuno.
Continua la lettura su @InTime_Blog
#socialmedia #ArtificialIntelligence
App Notizie
Photo
List '1397930001362657281' on X/Twitter
RT @insopportabile: La gara a chi ha l’IA più grande, ma vediamo quella che diventerà standard.
RT @insopportabile: La gara a chi ha l’IA più grande, ma vediamo quella che diventerà standard.
Meta presenta #Llama 3.1 405B, un modello di IA generativa open-source con 405 miliardi di parametri. E supera la concorrenza di GPT-4 e Claude 3.5 in prestazioni e accessibilità. Entro fine anno sarà il chatbot più usato al mondo.
Non passa giorno che non ci sia un annuncio riguardante l’intelligenza artificiale e il lancio di un nuovo modello sempre più performante. L’ultimo annuncio di rilievo proviene da Meta.
Si tratta di un modello che rappresenta un ulteriore passo avanti nel campo degli LLM (Large Language Model), e si distingue per essere open-source.
È evidente che la #IAGenerativa è la tecnologia del momento e le aziende puntano sempre di più a prevalere in un settore sempre più all’avanguardia.
E dal punto di vista degli annunci, non passa inosservato quello di Meta. L’azienda guidata da Mark Zuckerberg ha annunciato Llama 3.1 405B. Una novità questa che era attesa dal mese di aprile quando Meta disse di aver iniziato a lavorare su un modello più performante e innovativo.
E in effetti da quello che si conosce rispetto a questo modello l’elemento di novità risiede, secondo il punto di vista di molti, nel fatto che si tratta un modello open-source.
Ecco Llama 3.1 405B
Prima di vedere bene cosa significa portare il concetto di open source in un modello di IA generativa, cerchiamo di conoscere meglio le caratteristiche di Llama 3.1 405B.
Intanto va dello subito che si tratta del più grande modello LLM, open source, mai rilasciato. E Meta sostiene anche che questo suo modello sia superiore a modelli come GPT-4o e Claude 3.5 Sonnet di Anthropic rispetto a diverse prestazioni.
In generale, un LLM di grandi dimensioni con un gran numero di parametri può svolgere compiti più complessi rispetto a LLM più piccoli. Come comprendere il contesto in lunghi flussi di testo; risolvere complesse equazioni matematiche e persino generare dati sintetici che possono presumibilmente essere utilizzati per migliorare modelli di intelligenza artificiale più piccoli.
Modello addestrato sui chip Nvidia
Ora, il modello di Meta è stato addestrato su oltre 16.000 GPU NVIDIA H100. Allo stato attuale, stiamo parlando dei chip più veloci disponibili che arrivano a costare circa 25.000 dollari ciascuno. Meta sostiene che questo modello può battere i rivali rispetto a oltre 150 benchmark.
Il numero “405B” sta per 405 miliardi di parametri. Ossia variabili interne che un modello di IA utilizza per ragionare e prendere decisioni. Più grande è il numero di parametri di un modello di IA e più intelligente questo modello viene percepito.
Meta ha anche rilasciato versioni aggiornate di modelli Llama esistenti che contengono 70 miliardi e 8 miliardi di parametri ciascuno.
Continua la lettura su @InTime_Blog
#socialmedia #ArtificialIntelligence
- Franz Russo
App Notizie
Photo
List '1397930001362657281' on X/Twitter
RT @CastigliMirella: Ho visto il video di #MarkZuckerberg, in cui chiede all’AI di essere trasformato in un gladiatore dell’antica Roma o in una ragazza di una band, ed è davvero potente.
RT @CastigliMirella: Ho visto il video di #MarkZuckerberg, in cui chiede all’AI di essere trasformato in un gladiatore dell’antica Roma o in una ragazza di una band, ed è davvero potente.
Meta presenta #Llama 3.1 405B, un modello di IA generativa open-source con 405 miliardi di parametri. E supera la concorrenza di GPT-4 e Claude 3.5 in prestazioni e accessibilità. Entro fine anno sarà il chatbot più usato al mondo.
Non passa giorno che non ci sia un annuncio riguardante l’intelligenza artificiale e il lancio di un nuovo modello sempre più performante. L’ultimo annuncio di rilievo proviene da Meta.
Si tratta di un modello che rappresenta un ulteriore passo avanti nel campo degli LLM (Large Language Model), e si distingue per essere open-source.
È evidente che la #IAGenerativa è la tecnologia del momento e le aziende puntano sempre di più a prevalere in un settore sempre più all’avanguardia.
E dal punto di vista degli annunci, non passa inosservato quello di Meta. L’azienda guidata da Mark Zuckerberg ha annunciato Llama 3.1 405B. Una novità questa che era attesa dal mese di aprile quando Meta disse di aver iniziato a lavorare su un modello più performante e innovativo.
E in effetti da quello che si conosce rispetto a questo modello l’elemento di novità risiede, secondo il punto di vista di molti, nel fatto che si tratta un modello open-source.
Ecco Llama 3.1 405B
Prima di vedere bene cosa significa portare il concetto di open source in un modello di IA generativa, cerchiamo di conoscere meglio le caratteristiche di Llama 3.1 405B.
Intanto va dello subito che si tratta del più grande modello LLM, open source, mai rilasciato. E Meta sostiene anche che questo suo modello sia superiore a modelli come GPT-4o e Claude 3.5 Sonnet di Anthropic rispetto a diverse prestazioni.
In generale, un LLM di grandi dimensioni con un gran numero di parametri può svolgere compiti più complessi rispetto a LLM più piccoli. Come comprendere il contesto in lunghi flussi di testo; risolvere complesse equazioni matematiche e persino generare dati sintetici che possono presumibilmente essere utilizzati per migliorare modelli di intelligenza artificiale più piccoli.
Modello addestrato sui chip Nvidia
Ora, il modello di Meta è stato addestrato su oltre 16.000 GPU NVIDIA H100. Allo stato attuale, stiamo parlando dei chip più veloci disponibili che arrivano a costare circa 25.000 dollari ciascuno. Meta sostiene che questo modello può battere i rivali rispetto a oltre 150 benchmark.
Il numero “405B” sta per 405 miliardi di parametri. Ossia variabili interne che un modello di IA utilizza per ragionare e prendere decisioni. Più grande è il numero di parametri di un modello di IA e più intelligente questo modello viene percepito.
Meta ha anche rilasciato versioni aggiornate di modelli Llama esistenti che contengono 70 miliardi e 8 miliardi di parametri ciascuno.
Continua la lettura su @InTime_Blog
#socialmedia #ArtificialIntelligence
- Franz Russo
App Notizie
Photo
List '1397930001362657281' on X/Twitter
MAIA è l’#IAgenerativa italiana che rivoluziona il settore con personalizzazione, privacy e supporto linguistico. Ecco l’aggiornamento V5 e nuove funzionalità.
Nel panorama in rapida evoluzione dell’#IntelligenzaArtificiale generativa, il 2024 ha visto progressi significativi. Giganti tech come OpenAI, Meta, Google e Microsoft hanno continuato a perfezionare i loro modelli. Migliorando la comprensione del linguaggio naturale e la generazione di contenuti.
Ad ogni modo, sfide come la personalizzazione, la privacy e la conservazione delle specificità linguistiche locali rimangono al centro del dibattito.
In questo contesto, vorrei segnalare un progetto tutto italiano. E in relazione alle ultime tre sfide indicate, si sta facendo notare.
Si chiama MAIA ed è un’intelligenza artificiale generativa che affronta queste sfide con un approccio innovativo. @maialifecopilot
Continua la lettura su @InTime_Blog
#tech
MAIA è l’#IAgenerativa italiana che rivoluziona il settore con personalizzazione, privacy e supporto linguistico. Ecco l’aggiornamento V5 e nuove funzionalità.
Nel panorama in rapida evoluzione dell’#IntelligenzaArtificiale generativa, il 2024 ha visto progressi significativi. Giganti tech come OpenAI, Meta, Google e Microsoft hanno continuato a perfezionare i loro modelli. Migliorando la comprensione del linguaggio naturale e la generazione di contenuti.
Ad ogni modo, sfide come la personalizzazione, la privacy e la conservazione delle specificità linguistiche locali rimangono al centro del dibattito.
In questo contesto, vorrei segnalare un progetto tutto italiano. E in relazione alle ultime tre sfide indicate, si sta facendo notare.
Si chiama MAIA ed è un’intelligenza artificiale generativa che affronta queste sfide con un approccio innovativo. @maialifecopilot
Continua la lettura su @InTime_Blog
#tech
App Notizie
Photo
List '1397930001362657281' on X/Twitter
Canva sempre di più in direzione #IAgenerativa con Leonardo
https://t.co/crW31pzTzH @InTime_Blog #tech #startup
Canva sempre di più in direzione #IAgenerativa con Leonardo
https://t.co/crW31pzTzH @InTime_Blog #tech #startup