AppElmo - Le App di Guglielmo
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🌗 Stiamo parlando della “Modalità Notte automatica”, da molti desiderata, ma che Google non ha ancora introdotto - nonostante il suo arrivo venga anticipato ad ogni release di Android. E sono gli stessi sviluppatori di Mountain View a spiegarne il motivo: implementando la Modalità Notte automatica, le interfacce delle app dovrebbero modificare completamente la propria conformazione, con il rischio che l’ultimo punto di scorrimento venga perso nel cambiamento, o che addirittura si cancelli il testo in digitazione durante il passaggio dalla “Modalità Giorno” a quella notturna. Inoltre, sarebbe “molto complicato calcolare con esattezza alba e tramonto, momenti di avvio/fine della modalità scura. Pare che però ci sarà una svolta: nuove righe di codice suggeriscono infatti che con Android 11, anche questi problemi saranno superati.

🇩🇪 Lo Stato tedesco potrebbe presto rilasciare una legge definita “intrusiva” per la privacy dei suoi cittadini, al fine di condurre una migliore lotta all’estremismo di destra e ai crimini d’odio: il ministro della Giustizia Christine Lambrecht (SPD) sosterrà l’approvazione di un disegno di legge che renderebbe obbligatorio per ogni forma di “telemedia” con una base d’utenza di almeno 100.000 partecipanti di fornire dati in merito ai propri utenti, qualora ne venga fatta richiesta. La domanda potrebbe provenire da magistrati, ufficiali di polizia ed altre autorità (senza l’approvazione di un giudice) e potrebbe coinvolgere ogni piattaforma online, come blog, social network, forum, siti web privati e persino podcast, servizi di mail e motori di ricerca. Il ddl sarebbe un rafforzamento del già noto “Network Enforcement Act”, di cui vi parlammo già nel 2017.

💀 Facebook è rimasto senza TOR: la connessione al social network tramite The-Onion-Network non sarà più possibile per le prossime due settimane a causa della scadenza del certificato TLS del portale dedicato, che la piattaforma si era dimenticata di rinnovare in tempo.

Tag: #ModalitàNotte, #Android11, #AndroidQ, #Germania, #Privacy, #Facebook, #TOR.

💬 Come scrivo un commento?
🔥 La nuova Developer Preview di Android 11 ci permette di scoprire in anteprima quali saranno le principali novità della nuova versione del sistema operativo di Google in preparazione in queste settimane; tra le feature più interessanti, troviamo:
1️⃣ un nuovo sistema di gestione dei permessi: con Android 11 sarà possibile attribuire alle app l’accesso a funzioni sensibili, come il GPS o il microfono, solo una tantum. Inoltre le richieste di accesso ai permessi che vengono negate per due volte di fila saranno bloccate automaticamentedal sistema;
2️⃣ un nuovo editor per gli screenshot;
3️⃣ una nuova scheda dedicata alle app di messaggistica, all’interno della barra delle notifiche;
4️⃣ la possibilità di “attaccare” sino a quattro applicazioni in cima al menu delle condivisioni di Android;
5️⃣ nuovo design (più moderno) per il log delle notifiche;
6️⃣ le connessioni Bluetooth rimangono attive quando la Modalità Aereo viene attivata.

🇪🇺 Google sarà messa sotto indagine dalla Commissione Europea in merito all’acquisizione di Fitbit, avvenuta lo scorso novembre. I timori della Commissione risiedono nella volontà di Google di utilizzare i dati degli utenti Fitbit, in gran parte ascrivibili all’area medica e della salute, per finalità commerciali. Google ha ovviamente negato che i dati saranno mai venduti. Questa indagine rientra all’interno di una strategia più ampia dell’Unione Europea, che intende “stringere le maglie” della privacy nei confronti delle nuove tecnologie: la Commissione ha infatti già annunciato l’introduzione di standard e certificazioni alle quali le Intelligenze Artificiali dovranno sottoporsi, al fine di verificare che non siano utilizzate per aggirare le norme del GDPR.

🎶 Buone notizie per gli utenti Spotify: l’azienda ha stretto nuovamente una partnership con MusicXMatch (interrotta nel 2016), grazie alla quale l’app di streaming musicale supporterà la visualizzazione dei testi delle canzoni in tempo reale di riproduzione.

Tag: #Android11, #Android, #Privacy, #Sicurezza, #UE, #Fitbit, #Spotify.

💬 Come scrivo un commento?
🆕 Google ha diffuso la seconda Developer Preview di Android 11; dopo le anticipazioni di qualche giorno fa, questa seconda release ci suggerisce l’arrivo di ulteriori feature. Tra queste la più interessante è la nuova API per l’analisi del chiamante, la quale tornerà utile agli sviluppatori di app per la gestione delle telefonate così da bloccare automaticamente i numeri associati a call-center e promotori di offerte truffaldine; con Android 11 aumenterà anche il livello di supporto alle interfaccemultiple” degli smartphone pieghevoli, nonché il grado di controllo dell’utente su microfono e videocamera, e insieme delle app che ne fanno uso. Verrà poi introdotto un indicatore della rete 5G (per gli smartphone abilitati), mentre sembra che il sistema operativo sarà in grado di gestire autonomamente la frequenza di refresh degli schermi dei telefoni.

⚠️ Restrizioni all’uso della connessione Internet in arrivo? Lo suggerisce il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, il quale si è incontrato con il CEO di Netflix Reed Hastings per proporre l’introduzione di un sistema di limitazione della qualità video, così da evitare il sovraccarico della Rete. Ma le connessioni soffrono già ora: Google Drive ha riportato rallentamenti nel processo di caricamento dei video, mentre Mark Zuckerberg ha annunciato di aver “raddoppiatoil numero di server dedicati a WhatsApp, facendo poi riferimento direttamente all’Italia - nel nostro Paese, il volume delle chiamate riscontrato in questi giorni è superiore addirittura a quello riscontrato durante Capodanno”. Secondo l’operatore lombardo Intred, in Italia si è infatti registrato un aumento di banda del +90% per il gaming online, +30% per lo streaming video e +90% per i social network.

🎮 Buone notizie per gli amanti del gioco mobile: un’analisi del codice di sviluppo di Google Play Giochi, piattaforma (un po’ dimenticata) per la gestione del gaming via smartphone, suggerisce l’introduzione della funzionalità “Play Together” che permetterebbe di giocare in multiplayer online in compagnia dei propri amici.

Tag: #Android11, #Android, #Internet, #Netflix, #WhatsApp, #GoogleDrive, #PlayStore, #Giochi, #GooglePlayGiochi.

💬 Come scrivo un commento?
🇮🇹 In occasione del suo annuale report sullo stato delle infrastrutture telematiche in Italia, Altroconsumo ha effettuato oltre 9mila rilevazioni su tutto il territorio della repubblica. Iliad e WindTre hanno dimostrato la crescita più consistente dal 2019 (+70%), mentre Vodafone e TIM si confermano leader quando si parla di prestazioni; le reti proprietarie si dimostrano più consistenti in termini di velocità e stabilità di connessione, mentre gli operatori virtuali faticano a tenere il passo e mostrano segni di cedimento - non soltanto tecnici. Un’altra analisi, questa volta compiuta presso 180 punti vendita in sei città italiane, ha posto CoopVoce, Kena Mobile e Tre in fondo alla classifica della trasparenza in fase di contratto, specialmente in merito ai costi nascosti delle promozioni che, in generale, il 60% dei negozi non riesce ad esplicitare con chiarezza.

💊 Il coronavirus continua ad impattare con significativa durezza sul mondo della tecnologia, che si trova più che mai coinvolto - nel bene e nel male:
💘 Tinder ha reso noto che, a partire dalla settimana prossima, in segno di solidarietà nei confronti delle persone costrette alla quarantena renderà gratuito loswipe” illimitato a destra, fino al 30 aprile;
📼 Netflix, YouTube e Prime Video ridurranno il bitrate dedicato allo streaming di contenuti video, venendo incontro alle richieste avanzate ieri dall’Unione Europea - ciò significa che i video continueranno ad essere disponibili alle qualità HD e Full HD, ma la qualità dello streaming potrebbe essere peggiore;
🍕 TikTok donerà 3 milioni di dollari alla fondazione After-School All-Stars, la fondazione patrocinata dall’attore Arnold Schwarzenegger impegnata nella fornitura di generi di sussistenza per famiglie con problemi economici, colpite dalla chiusura delle scuole a causa del coronavirus;
📨 la World Health Organization ha lanciato un bot WhatsApp, accessibile cliccando su QUESTO link o aggiungendo alla rubrica il numero +41 79 893 18 92, il quale si occuperà di informarvi con le ultime notizie in merito al coronavirus, nonché con annunci da parte dell’organizzazione, numeri e statistiche sui contagi e altro ancora;
🚚 per quanto non ci sia ancora un annuncio ufficiale, Amazon ha esteso le tempistiche di reso dei propri prodotti fino al 31 maggio.

📺 Buone notizie per tutti gli utenti Android: con l’arrivo di Android 11, dovrebbe giungere anche la possibilità di modificare la dimensione delle finestre dei video visualizzati in modalità Picture-in-Picture.

Tag: #Italia, #Altroconsumo, #Operatori, #Statistiche, #Salute, #Coronavirus, #Tinder, #Facebook, #WhatsApp, #Android11, #Android.

💬 Come scrivo un commento?
♻️ Stando ad un’analisi tecnica condotta dai colleghi di XDA, pare che Google renderà obbligatoria l’implementazione delle partizioni A/B a partire da Android 11. Anche se a prima vista non vi dirà molto, si tratta di una novità molto importante, in quanto consente al sistema di installare nuove versioni di Android nello smartphone senza che l’utente sia costretto ad interrompere le proprie attività per installare l’aggiornamento. In questo modo inoltre si preverrà che lo smartphone vada incontro a problemi durante l’update, essendo sempre disponibile un backup del sistema operativo in una delle due partizioni. A partire da Android 11, i produttori che non adotteranno questa funzione non saranno dunque in grado di usare le Google App: una decisione drastica, ma che dovrebbe costringere Huawei e Samsung ad implementarla sui propri device.

💊 Sfortunatamente, non abbiamo solo buone notizie - la crisi dovuta alla pandemia persiste a colpire il settore tecnologico, che risponde con le armi a propria disposizione:
🇮🇹 la rete in Italia continua a soffrire il carico dovuto alla quarantena, con prestazioni calate del -25% circa nel settore mobile. Il CTO di Vodafone ha infatti specificato che nelle ultime settimane la connessione Internet ha subito un aumento del +50% delle richieste, specialmente nel pomeriggio, con un +25% per la rete mobile ed un +35% per quella fissa;
📛 e rimanendo in tema di rete, Google ha annunciato il ban nei confronti di pubblicità che promuovono teorie cospirazioniste contro il 5G e le sue (fasulle) connessioni con la pandemia, sia sul motore di ricerca che su YouTube;
👁 tenetevi strette le vostre password Zoom: il laboratorio d’analisi Sixgil ha scoperto all’interno di un popolare forum nel dark web un post, nel quale venivano distribuite credenziali relative a 352 account Zoom, alcuni dei quali proprietari di abbonamenti a pagamento;
🐦 Jack Dorsey, CEO di Twitter, ha creato un fondo dal valore di un miliardo di dollari (circa il 30% della fortuna del miliardario) che dedicherà ad iniziative ed organizzazioni impegnate nella lotta al coronavirus;
👨🏻‍💻 quando finirà la pandemia? Non chiedetelo a Microsoft, se non volete spaventarvi: l’azienda ha infatti spostato ulteriormente la data di ripresa degli eventi fisici relativi ai propri prodotti, che si terranno online fino a luglio 2021.

💀 Sia Google che Apple saranno responsabili della morte di due brand storici: secondo numerose indiscrezioni, Google potrebbe rinominare la sua suite di videoconferenze Hangouts Meet in “Google Meet”, piantando così un altro chiodo sulla bara della sua storica app di chat; d’altra parte Apple vorrebbe invece eliminare il brand Beats”, concentrando i suoi sforzi unicamente sui prodotti della linea AirPods.

Tag: #Google, #Android, #Android11, #Italia, #Statistiche, #Rete, #Zoom, #Privacy, #YouTube, #5G, #FakeNews, #Microsoft, #JackDorsey, #Twitter, #HangoutsMeet, #Apple, #Beats.

💬 Come scrivo un commento?
💊 Si tratta di una delle tante invenzioni escogitate dalle aziende tecnologiche impegnate nella lotta alla pandemia, finalizzate a rendere più semplice la convivenza con il virus:
🔬 in particolare, quello nell’immagine è un ventilatore polmonared’emergenza” sviluppato da Fitbit, azienda produttrice di smartwatch divenuta recentemente di proprietà di Google. Il ventilatore ha ricevuto dalla Food and Drugs Administration il via libera per la produzione in massa: si tratta di una soluzione emergenziale, che non potrà dunque sostituire i ventilatori attualmente utilizzati nei reparti di terapia intensiva ma che per via delle sue caratteristiche di economicità e di facilità d’uso diventano l’ideale in un contesto di scarsità di equipaggiamenti;
🌡 di uso molto più popolare sono invece i due smartphone sviluppati da Huawei (Honor Play 4 e Honor Play 4 Pro) equipaggiati di uno scanner di temperatura con un range compreso tra i -20C° e i 100C°, la cui commercializzazione probabilmente rimarrà confinata in Cina;
💦 per i possessori di smartwatch Samsung c’è invece l’app Hand Wash che, in accordo con uno studio dell’University College London, ricorderà agli utenti che ne faranno uso di lavarsi le mani almeno 10 volte al giorno per almeno 25 secondo consecutivi, oltre che prima dei pasti e dopo le visite alla toilette;
🎪 coronavirus o no, il CES 2021 di Las Vegas si farà: la Consumer Technology Association, organizzatrice di una delle più grandi fiere dell’elettronica al mondo, ha annunciato che saranno impiegate imponenti e scrupolose misure di sicurezza per evitare contagi tra i partecipanti all’evento;
👮🏻‍♂️ Zoom non integrerà mai la crittografia end-to-end nella versione gratuita della propria piattaforma - disponibile invece per gli utenti a pagamento - poiché in questo modo sarà possibile fornire all’FBI e alle forze dell’ordine nazionali l’accesso alle conversazioni delle videochiamate: secondo il CEO dell’azienda, Zoom viene infatti “utilizzato anche con finalità illegali”.

🕵🏻‍♂️ Google rischia una multa da cinque miliardi di dollari: è stata registrata in questi giorni una causa presso la corte federale di San Jose, in California, che cita Google a giudizio a causa della Modalità InCognito di Chrome. Il popolare browser di Google è accusato di non essere così privato” come lascerebbe ad intendere: per la corte la modalità sicura di Chrome consentirebbe comunque di raccogliere dati sull’utente e le sue abitudini di navigazione attraverso servizi come Google Analytics, Google AdManager e piattaforme che effettuano browser “footprinting”, una modalità invasiva di tracciamento che assegna a ciascun utente una “impronta digitale”. La class action potrebbe arrivare ad includere “migliaia di utenti” (tanti quanti sono gli utilizzatori della Modalità InCognito) e raggiungere i 5.000$ di risarcimento a persona.

🛠 A partire da Android 11, installare applicazioni al di fuori del Play Store diventerà più complicato: la beta circolata in questi giorni della nuova versione di Android mostra infatti che, una volta concesso il permesso di installazione di app provenienti da origini non conosciute (ossia, al di fuori di Google Play), il sistema riporta l’utente nella Home del launcher, invece di proseguire con l’installazione (come avviene oggi).

Tag: #Coronavirus, #Salute, #FitBit, #Huawei, #Samsung, #Smartwatch, #CES, #Zoom, #Privacy, #Sicurezza, #Chrome, #InCognito, #Browser, #Google, #Android11.

💬 Come scrivo un commento?
🔥 Android 11 non ha potuto ricevere un’adeguata presentazione né dal vivo né online. Tuttavia, le funzioni che la versione beta di Android 11 introduce sono di tutto rispetto. Il nuovo aggiornamento di Android si concentra infatti attorno a tre pilastri: persone, controlli e privacy.
👥 Persone: al fine di garantire una migliore organizzazione della barra delle notifiche in seguito alla proliferazione delle app di messaggistica, tutte le notifiche provenienti da SMS e app di chat saranno archiviate all’interno di una nuova sezione chiamata “Conversazioni”, separata dalle altre notifiche. Inoltre sono state rilasciate nuove “Bubbles API” che consentiranno di trasformare le proprie conversazioni in notifiche fluttuanti, da aprire e chiudere con un solo tap (simili a Facebook Messenger) e spostare lungo la schermata.
🎛 Controlli: con Android 11 si potrà usare il proprio smartphone per gestire tutti i dispositivi Bluetooth e per l’Internet of Things collegati alla stessa rete dello smartphone.
👁 Privacy: Android 11 si occuperà di resettare automaticamente l’accesso ai permessi concessi dall’utente ad app che non vengono utilizzate da molto tempo; sarà possibile poi assegnare ad un’app l’accesso a sensori particolarmente sensibili (microfono, fotocamera e GPS) solo una volta - il permesso verrà revocato alla chiusura dell’app - e inoltre Google revisionerà i permessi di funzioni in background di tutte le app presenti sul Play Store entro il 2021, per verificare che siano in accordo con i termini di servizio.

👮🏻‍♂️ Buone notizie: Facebook, Microsoft, Google e Twitter hanno rinnovato il proprio impegno nella lotta a fenomeni ignobili della Rete come la pedopornografia e la diffusione di forme di abuso di minori. Gli sforzi saranno canalizzati nel Project Protect, che impegna le aziende ad attuare un programma di 15 anni focalizzato in cinque aree chiave, oltre a destinare risorse e finanziamenti a ricerche per approfondire le meccaniche del fenomeno. Periodicamente verrà rilasciato un documento nel quale verranno descritti gli sforzi compiuti ed i risultati raggiunti nei dodici mesi precedenti: tra le prime iniziative, la scelta di Facebook di rendere open-source le proprie tecnologie di associazione audio e video, così da consentire anche ad altre realtà di identificare più agevolmente contenuti di carattere pedopornografico.

🐦 Per arginare invece le disastrose conseguenze delle fake news, Twitter (per ora solo su Android, e solo negli USA) chiederà agli utenti che hanno intenzione di ritwittare un link che non hanno aperto all’interno dell’applicazione di considerare l’idea di leggerlo, prima di procedere alla condivisione.

Tag: #Android11, #Android, #Novità, #Privacy, #Facebook, #ProjectProtect, #Twitter, #FakeNews.

💬 Come scrivo un commento?
💰 L’acquisto di beni online ed il loro pagamento sono due funzioni che Google attualmente svolge tramite due app ben distinte: Google Shopping e Google Pay. Stando ad alcune indiscrezioni diffuse dal quotidiano online The Information, sembra che l’azienda sia però intenzionata ad espandere il raggio d’azione di Google Pay a detrimento di Google Shopping: in un prossimo futuro potrebbe dunque essere possibile acquistare beni di prima necessità e pagare servizi all’interno di Google Pay, con un focus particolare su prodotti a basso costo e attività locali, quali ristoranti, pompe di benzina, minimarket… Ovviamente tutto ciò avrà luogo qualora Google riuscisse a convincere un numero adeguato di attività e aziende di consegna a partecipare alla piattaforma. L’iniziativa potrebbe collegarsi alle notizie di una carta di debito che Google pianificherebbe di rilasciare tramite appunto Google Pay.

🔥 Ma le novità che Google ha in serbo per gli utenti delle sue applicazioni o del suo sistema operativo non si concludono certo qui:
📷 innanzitutto, una buona notizia: sembra che Android 11 abbia rimosso il limite di 4GB di dimensione per i video registrati da smartphone - a causa di una vecchia restrizione facente riferimento alle API dei dispositivi a 32-bit, riprese superiori ai 4GB venivano separate in molteplici file di dimensioni inferiori;
🗑 stando alle analisi, Android 11 disporrebbe di una funzionalità Cestino” che, proprio come accade su Windows, consentirebbe di spostare i file eliminati all’interno di una cartella nascosta, nella quale stazionerebbero fino a 30 giorni dalla loro iniziale eliminazione - terminati i quali vengono rimossi definitivamente dalla memoria del device. La funzione sarebbe accessibile solo dai file manager compatibili, non dal sistema in sé, e sappiamo ancora se sia stata inclusa nella Beta;
🔐 sempre a proposito di cartelle, pare che Files by Google (il file manager sviluppato da Google) introdurrà presto una funzione di cartella sicura”, denominata “Safe folder” e protetta da un PIN selezionato dall’utente;
☎️ Duo, l’app di videochat di Google, sarebbe intenzionata a portare tra le sue funzioni anche l’abilità di effettuare condivisioni del proprio schermo agli altri partecipanti della videochiamata, in maniera simile a quanto accade su Google Meet;
🎶 volete trasferire la vostra musica da Google Play Music a YouTube Music? Dovrete aspettare: pare infatti che nuovi trasferimenti vengano messi in “pausa” da parte di Google a causa della richiesta superiore alle aspettative.

👋 Light, azienda specializzata in tecnologie fotografiche molto precise e molto costose, ha dichiarato la sua uscita dal mercato degli smartphone, nel quale si era impegnata insieme al produttore cinese HMD e alla casa finlandese Nokia, per la quale aveva prodotto le fotocamere del modello Nokia 9.

Tag: #Google, #GooglePay, #Android11, #Android, #FilesByGoogle, #Duo, #GoogleCard, #YouTubeMusic, #GooglePlayMusic, #Light, #Nokia.

💬 Come scrivo un commento?
🏦 I pagamenti via smartphone, utilizzati con frequenza già da qualche anno, potrebbero crescere ulteriormente in popolarità a causa della pandemia: per evitare contatti indesiderati le autorità di molti Paesi raccomandano di utilizzare il proprio smartphone quale terminale per l’acquisto di prodotti - fatto che, secondo BuyShares, provocherà un aumento consistente del loro uso. Nel 2020 infatti saranno 1,17 miliardi gli utilizzatori di tali tecnologie, mentre nel 2024 tale numero salirà a 1,7 miliardi; se nel 2020 la pandemia provocherà un aumento del giro d’affari di 400 milioni di dollari nel computo delle transazioni completate via smartphone, nel 2023 il riverbero di tali cambiamenti (sociali, economici e tecnologici) porterà ad un aumento delle transazioni di 1,4 miliardi di dollari.

📳 Buone notizie per gli utenti Android: pare infatti che Google stia sviluppando (ormai da più di un anno) una funzionalità di trasferimento rapido di dati tra dispositivi vicini fisicamente tra loro, denominata “Nearby Share”. La feature, del tutto simile alla sua controparte per Apple chiamata “AirDrop”, consentirà di trasferire foto, video, documenti e link tra smartphone dotati di app Google, e sarà selezionabile direttamente dal menu di condivisione di Android; la modalità di condivisione (che pare funzionare al meglio quando i due device sono distanti non più di trenta centimetri) non sarà esclusiva degli smartphone Android, ma a quanto pare verrà supportata anche dai Chromebook e praticamente da qualunque dispositivo che abbia installato Chrome.

🎶 Spotify va alla carica di YouTube Music: un prossimo aggiornamento del servizio di streaming dovrebbe introdurre una nuova sezione, completamente dedicata alla riproduzione dei video musicali delle canzoni presenti nel catalogo della piattaforma.

Tag: #PagamentiDigitali, #Statistiche, #Android, #Android11, #NearbyShare, #Spotify, #StreamingMusicale.

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🇮🇹 Secondo un rapporto elaborato da Mastercard, la pandemia ha provocato un aumento dell’uso di soluzioni di pagamento contactless poiché consentono di concludere i propri acquisti senza venire a contatto con superfici potenzialmente infettive. Il 69,9% e il 60,9% degli italiani ha sostenuto di utilizzare dunque di più le carte di credito (rispettivamente, tradizionali e contactless), e il 75,5% pensa che potrebbero diventare il mezzo di pagamento più diffuso - addirittura, una persona su quattro vuole abbandonare i contanti del tutto. Le ragioni di questa nuova popolarità? Primariamente, la velocità d’uso (70%), ma anche una maggiore igenicità (+70%); tuttavia, si tratta di un fenomeno limitato: tecnologie più recenti sono meno utilizzate, come i pagamenti via app bancaria (usate al 29,5%) smartphone (20%) e dispositivi indossabili (13,5%).

🤔 Siete eccitati anche voi per l’arrivo di Android 11? Purtroppo, la nuova versione di Android potrebbe non essere così rivoluzionaria: Google ha aggiornato infatti la lista di funzioni che obbliga, consiglia e vieta agli sviluppatori di includere nelle proprie app. Nella seconda categoria sono state inserite alcune feature popolari: la sezione “conversazioni” all’interno della barra delle notifiche, ad esempio, intesa per separare le notifiche provenienti da app di messaggistica da tutte le altre (ne trovate un esempio nel nostro gruppo @appelmeggiando); poi il “Power Menu”, una schermata di controllo dei dispositivi smart home; ed infine le “IdentityCredential API”, utilizzate per la virtualizzazione sicura dei documenti d’identità. Per quanto ciò non sottintenda che queste feature non saranno utilizzate, il loro impiego sarà comunque a discrezione degli sviluppatori.

🕶 Alphabet comprerà l’azienda North: si tratta di un’acquisizione che suggerisce che Google potrebbe intensificare i propri sforzi nella produzione di occhiali e dispositivi per la realtà aumentata/virtuale, visto che North (in recente crisi economica) è specializzata nella produzione di occhiali per AR.

Tag: #Mastercard, #PagamentiDigitali, #Statistiche, #Android11, #Android, #Alphabet, #GoogleGlass.

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