#GBPUSD has pared its recovery gains after the release of the poor UK data.
The majority of the economic data have delivered poor performance.
This week, investors’ focus will remain on monetary policies from the Fed and the BOE.
The Bank of England (#BOE) will announce its monetary policy on Thursday. The BOE could elevate its interest rates further amid soaring price pressures in the UK economy.
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La coppia #GBPUSD scende sotto 1,2260 in seguito ai dati negativi del Regno Unito.
La Banca d'Inghilterra (#BOE) annuncerà la sua politica monetaria giovedì.
La BOE potrebbe aumentare ulteriormente i tassi di interesse in mezzo alle crescenti pressioni sui prezzi nell'economia del Regno Unito.
The majority of the economic data have delivered poor performance.
This week, investors’ focus will remain on monetary policies from the Fed and the BOE.
The Bank of England (#BOE) will announce its monetary policy on Thursday. The BOE could elevate its interest rates further amid soaring price pressures in the UK economy.
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La coppia #GBPUSD scende sotto 1,2260 in seguito ai dati negativi del Regno Unito.
La Banca d'Inghilterra (#BOE) annuncerà la sua politica monetaria giovedì.
La BOE potrebbe aumentare ulteriormente i tassi di interesse in mezzo alle crescenti pressioni sui prezzi nell'economia del Regno Unito.
🇬🇧🇬🇧 #BoE hikes interest rates by 25 bps to 1.25%, as was widely anticipated
The Bank of England (#BoE) announced its monetary policy decision this Thursday and hiked rates for the fifth consecutive time to curb soaring inflation.
The BoE further said that it was ready to act "forcefully" to stamp out dangers posed by an inflation rate heading above 11%.
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🇬🇧🇬🇧La #BoE aumenta i tassi di interesse di 25 pb all'1,25%, come ampiamente previsto.
La Banca d'Inghilterra (#BoE) ha oggi annunciato la sua decisione a livello di politica monetaria aumentando i tassi per la quinta volta consecutiva al fine di frenare l'impennata dell'inflazione.
La BoE ha inoltre affermato di essere pronta ad agire "con forza" per eliminare i pericoli posti da un tasso di inflazione superiore all'11%.
The Bank of England (#BoE) announced its monetary policy decision this Thursday and hiked rates for the fifth consecutive time to curb soaring inflation.
The BoE further said that it was ready to act "forcefully" to stamp out dangers posed by an inflation rate heading above 11%.
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🇬🇧🇬🇧La #BoE aumenta i tassi di interesse di 25 pb all'1,25%, come ampiamente previsto.
La Banca d'Inghilterra (#BoE) ha oggi annunciato la sua decisione a livello di politica monetaria aumentando i tassi per la quinta volta consecutiva al fine di frenare l'impennata dell'inflazione.
La BoE ha inoltre affermato di essere pronta ad agire "con forza" per eliminare i pericoli posti da un tasso di inflazione superiore all'11%.
🇬🇧La #BoE rinvia la decisione sui tassi al 22 settembre.
"Alla luce del periodo di lutto nazionale ora osservato nel Regno Unito, la riunione del Comitato di politica monetaria di settembre 2022 è stata rinviata di una settimana", ha detto la BoE in una nota.
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🇬🇧The Bank of England (#BoE) announced on Friday that they postponed the interest rate announcement by a week to September 22 from September 15, as reported by Reuters.
No additional details had been shared yet on the matter.
"Alla luce del periodo di lutto nazionale ora osservato nel Regno Unito, la riunione del Comitato di politica monetaria di settembre 2022 è stata rinviata di una settimana", ha detto la BoE in una nota.
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🇬🇧The Bank of England (#BoE) announced on Friday that they postponed the interest rate announcement by a week to September 22 from September 15, as reported by Reuters.
No additional details had been shared yet on the matter.
🇬🇧Bank of England (#BOE) 👇👇
🔹Comunicazione delle decisioni di politica monetaria (ore 13.00). Previsto un aumento dei tassi di interesse di 75 punti base (un aumento che sarebbe il più grande dal 1989);
Il saggio di riferimento dovrebbe salire al 3%.
🔹Conferenza stampa di Andrew Bailey a commento delle decisioni di politica monetaria (ore 13.30).
🔹Il tasso di inflazione nel Regno Unito è tornato al 10,1% a settembre, un massimo di 40 anni .
Sul fronte politico, la nomina di Rishi Sunak a nuovo Primo Ministro britannico ha ridato fiducia al mercato. Il nuovo governo sta ora discutendo i piani fiscali e di spesa in vista di una dichiarazione economica prevista per il 17 novembre.
🔹Comunicazione delle decisioni di politica monetaria (ore 13.00). Previsto un aumento dei tassi di interesse di 75 punti base (un aumento che sarebbe il più grande dal 1989);
Il saggio di riferimento dovrebbe salire al 3%.
🔹Conferenza stampa di Andrew Bailey a commento delle decisioni di politica monetaria (ore 13.30).
🔹Il tasso di inflazione nel Regno Unito è tornato al 10,1% a settembre, un massimo di 40 anni .
Sul fronte politico, la nomina di Rishi Sunak a nuovo Primo Ministro britannico ha ridato fiducia al mercato. Il nuovo governo sta ora discutendo i piani fiscali e di spesa in vista di una dichiarazione economica prevista per il 17 novembre.
🇬🇧La Bank of England (#BoE) è la banca centrale della Gran Bretagna (Inghilterra compresa).
La BoE si prefigge in primo luogo di mantenere la stabilità dei prezzi e di sostenere la politica del governo britannico mirata alla crescita economica.
🔸I 2 argomenti principali di cui si occupa la banca centrale britannica sono la stabilità monetaria e finanziaria. I criteri per la stabilità monetaria sono la stabilità dei prezzi e la fiducia nella moneta.
🔸Per mantenere prezzi stabili è importante che gli aumenti di prezzo corrispondano agli obiettivi del governo per l’inflazione (attualmente pari al 2%). Un’inflazione ridotta garantisce un’economia stabile e il mantenimento del valore del denaro degli abitanti.
Come strumento, la BOE utilizza il Bank of England base rate (#BOEBR), detto attualmente Official Bank Rate.
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La BoE si prefigge in primo luogo di mantenere la stabilità dei prezzi e di sostenere la politica del governo britannico mirata alla crescita economica.
🔸I 2 argomenti principali di cui si occupa la banca centrale britannica sono la stabilità monetaria e finanziaria. I criteri per la stabilità monetaria sono la stabilità dei prezzi e la fiducia nella moneta.
🔸Per mantenere prezzi stabili è importante che gli aumenti di prezzo corrispondano agli obiettivi del governo per l’inflazione (attualmente pari al 2%). Un’inflazione ridotta garantisce un’economia stabile e il mantenimento del valore del denaro degli abitanti.
Come strumento, la BOE utilizza il Bank of England base rate (#BOEBR), detto attualmente Official Bank Rate.
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Breaking: #BOE hikes policy rate by 75 bps to 3% as expected
📊📊Borse europee deboli📊📊
🔹C’è sempre attesa per la prossima decisione della #FederalReserve, di conseguenza, si osservano con estrema attenzione le previsioni sulle prossime decisioni sul costo del denaro anche da parte della #BOE e della #BCE.
🔹In questo momento, a comandare è il #riskon e l’ottimismo legato agli ultimi dati statunitensi sull’inflazione che è uscita inferiore al consensus e che fa propendere verso una minor aggressività nelle prossime decisioni di politica monetaria, anche se il board della #Fed non appare univocamente orientato a diminuire il ritmo di crescita dei tassi, specie dopo le dichiarazioni di #Bullard, Presidente della Fed di St Loius rilasciate la scorsa settimana.
🔹Questi dubbi potrebbero far girare temporaneamente le price action, nel breve termine, e lasciarlo in uno stato di lateralità / consolidamento, in attesa che si inneschino nuove ragioni per far ripartire i principali trend.
🔹La settimana entrante vedrà la pubblicazione delle minute dei #verbali della Fed come principale market mover, ma dagli 🇺🇸Usa sono attesi anche gli aggregati redatti dall’Università del Michigan, gli ordini di beni durevoli e le vendite di nuove abitazioni.
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🔹C’è sempre attesa per la prossima decisione della #FederalReserve, di conseguenza, si osservano con estrema attenzione le previsioni sulle prossime decisioni sul costo del denaro anche da parte della #BOE e della #BCE.
🔹In questo momento, a comandare è il #riskon e l’ottimismo legato agli ultimi dati statunitensi sull’inflazione che è uscita inferiore al consensus e che fa propendere verso una minor aggressività nelle prossime decisioni di politica monetaria, anche se il board della #Fed non appare univocamente orientato a diminuire il ritmo di crescita dei tassi, specie dopo le dichiarazioni di #Bullard, Presidente della Fed di St Loius rilasciate la scorsa settimana.
🔹Questi dubbi potrebbero far girare temporaneamente le price action, nel breve termine, e lasciarlo in uno stato di lateralità / consolidamento, in attesa che si inneschino nuove ragioni per far ripartire i principali trend.
🔹La settimana entrante vedrà la pubblicazione delle minute dei #verbali della Fed come principale market mover, ma dagli 🇺🇸Usa sono attesi anche gli aggregati redatti dall’Università del Michigan, gli ordini di beni durevoli e le vendite di nuove abitazioni.
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➡️ Un anno turbolento sta volgendo rapidamente al termine e la settimana più cruciale per le banche centrali è alle porte.
➡️ La #FederalReserve sarà protagonista delle ultime decisioni di fissazione dei tassi del 2022 che riguarderanno anche quelle della Banca centrale europea, della Banca d'Inghilterra e della Banca nazionale svizzera.
➡️ #Fed, #Bce, #BoE e #BNS prenderanno nuove decisioni sulla lotta all’inflazione: quale direzione seguirà la politica monetaria?
➡️ Le principali economie mondiali sveleranno anche gli aggiornamenti sull’#inflazione, con dati cruciali dagli 🇺🇸Usa, dall’🇪🇺Eurozona e, per capire la nostra economia, anche dall’🇮🇹Italia.
➡️ In focus anche i #PMI di 🇩🇪Germania, 🇬🇧Regno Unito, 🇪🇺area euro e il #Pil 🇬🇧UK.
➡️ La 🇨🇳Cina pubblicherà vendite al dettaglio e produzione industriale.
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➡️ La #FederalReserve sarà protagonista delle ultime decisioni di fissazione dei tassi del 2022 che riguarderanno anche quelle della Banca centrale europea, della Banca d'Inghilterra e della Banca nazionale svizzera.
➡️ #Fed, #Bce, #BoE e #BNS prenderanno nuove decisioni sulla lotta all’inflazione: quale direzione seguirà la politica monetaria?
➡️ Le principali economie mondiali sveleranno anche gli aggiornamenti sull’#inflazione, con dati cruciali dagli 🇺🇸Usa, dall’🇪🇺Eurozona e, per capire la nostra economia, anche dall’🇮🇹Italia.
➡️ In focus anche i #PMI di 🇩🇪Germania, 🇬🇧Regno Unito, 🇪🇺area euro e il #Pil 🇬🇧UK.
➡️ La 🇨🇳Cina pubblicherà vendite al dettaglio e produzione industriale.
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Seduta poco mossa in Europa in attesa delle decisioni della #FED di questa sera e della #BCE e #BoE di domani, con gli analisti che si attendono che tutte aumentino i tassi di interesse di 50 punti base, in calo rispetto ai 75 punti base delle riunioni precedenti.
🇮🇹Tra i best performers di #Milano, in evidenza #DiaSorin (+2,09%), #A2A (+1,33%), #ERG (+1,32%) e #Amplifon (+1,12%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su #Iveco, che ha chiuso a -2,29%.
#ENI, con un calo frazionale dell'1,48%.
#Unipol, con un modesto ribasso dell'1,27%.
#BPER segna un calo dello 0,74%.
#BancoBPM -0,61% a 3,268.
Performance positiva, invece, per #Leonardo (+0,39% a 7,738 euro).
Tra i protagonisti del FTSE #MidCap, #Juventus (+4,51%), #ElEn (+3,90%), #Luve (+3,72%) e #Cembre (+1,38%).
Forti vendite su #Danieli, che ha terminato le contrattazioni a -2,75%.
#Fincantieri scende del 2,10%.
#Seco segna un -2,04%.
Sotto pressione #IndustrieDeNora, con un forte ribasso dell'1,98%.
🇮🇹Tra i best performers di #Milano, in evidenza #DiaSorin (+2,09%), #A2A (+1,33%), #ERG (+1,32%) e #Amplifon (+1,12%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su #Iveco, che ha chiuso a -2,29%.
#ENI, con un calo frazionale dell'1,48%.
#Unipol, con un modesto ribasso dell'1,27%.
#BPER segna un calo dello 0,74%.
#BancoBPM -0,61% a 3,268.
Performance positiva, invece, per #Leonardo (+0,39% a 7,738 euro).
Tra i protagonisti del FTSE #MidCap, #Juventus (+4,51%), #ElEn (+3,90%), #Luve (+3,72%) e #Cembre (+1,38%).
Forti vendite su #Danieli, che ha terminato le contrattazioni a -2,75%.
#Fincantieri scende del 2,10%.
#Seco segna un -2,04%.
Sotto pressione #IndustrieDeNora, con un forte ribasso dell'1,98%.
Nel 2022 Il #dollaro è stato il re incontrastato del mercato. Aumento dei tassi di interesse e crisi geopolitica in territorio europeo hanno giocato un ruolo cruciale nel forte apprezzamento del dollaro.
🇯🇵La vittima più importante del dollaro è lo #yen che ha visto un deprezzamento spaventoso e che ha costretto la Bank of Japan a intervenire sul mercato valutario comprando yen per sostenere l’economia domestica.
🇬🇧Anche la #BOE (Bank of England) è intervenuta acquistando titoli di Stato per stabilizzare il mercato e per evitare un ulteriore crollo della valuta domestica che aveva raggiunto i minimi dal 1983.
🇪🇺La #Bce è rimasta alla finestra, guardando il cambio #EurUsd andare, per la prima volta in 20 anni, sotto la parità e preoccupando di fatto l’economia europea già martoriata da alta inflazione, incertezza geopolitica e crisi energetica.
A determinare il recupero poi sono stati il rallentamento dei rialzi della Fed e i segnali incoraggianti dall’inflazione americana.
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🇯🇵La vittima più importante del dollaro è lo #yen che ha visto un deprezzamento spaventoso e che ha costretto la Bank of Japan a intervenire sul mercato valutario comprando yen per sostenere l’economia domestica.
🇬🇧Anche la #BOE (Bank of England) è intervenuta acquistando titoli di Stato per stabilizzare il mercato e per evitare un ulteriore crollo della valuta domestica che aveva raggiunto i minimi dal 1983.
🇪🇺La #Bce è rimasta alla finestra, guardando il cambio #EurUsd andare, per la prima volta in 20 anni, sotto la parità e preoccupando di fatto l’economia europea già martoriata da alta inflazione, incertezza geopolitica e crisi energetica.
A determinare il recupero poi sono stati il rallentamento dei rialzi della Fed e i segnali incoraggianti dall’inflazione americana.
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➡️L'inflazione tedesca sotto le attese a gennaio e alcune trimestrali (Siemens, Astrazeneca, Credit Agricole, Aegon) hanno posto le premesse per una seduta di recupero.
Eccezione per Zurigo (-0,5%) a causa del crollo di #CreditSuisse (-15%) che dopo la quinta trimestrale consecutiva in rosso, ha previsto perdite anche nel 2023.
#PiazzaAffari è stata la migliore di giornata chiudendo a +1,26%, beneficiando soprattutto del buon andamento di bancari e automotive.
————
➡️Protagonista la sterlina dopo le parole del presidente della #BoE Bailey secondo cui servono ulteriori conferme dai dati per verificare l'efficacia della politica monetaria nel frenare l'inflazione: il #Cable è salito a 1,2144 (dopo aver sfiorato gli 1,22).
#Eurusd sale a 1,0743 (da 1,071)
#Ninja 131.28, #Aussie 0.6949.
Petrolio in discesa di oltre un punto percentuale con il #Wti marzo a 77,1 dollari al barile e il #Brent aprile a 83,5 dollari al barile.
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Eccezione per Zurigo (-0,5%) a causa del crollo di #CreditSuisse (-15%) che dopo la quinta trimestrale consecutiva in rosso, ha previsto perdite anche nel 2023.
#PiazzaAffari è stata la migliore di giornata chiudendo a +1,26%, beneficiando soprattutto del buon andamento di bancari e automotive.
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➡️Protagonista la sterlina dopo le parole del presidente della #BoE Bailey secondo cui servono ulteriori conferme dai dati per verificare l'efficacia della politica monetaria nel frenare l'inflazione: il #Cable è salito a 1,2144 (dopo aver sfiorato gli 1,22).
#Eurusd sale a 1,0743 (da 1,071)
#Ninja 131.28, #Aussie 0.6949.
Petrolio in discesa di oltre un punto percentuale con il #Wti marzo a 77,1 dollari al barile e il #Brent aprile a 83,5 dollari al barile.
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🇬🇧La #BoE prosegue nella corsa al rialzo dei tassi britannici in funzione anti-inflazione, portandoli - come da attese e seguendo Fed e Bce - dal 4% al 4,25%, con un aumento di un quarto di punto.
Si tratta dell'undicesimo aumento consecutivo in 18 mesi, deciso dal Monetary Policy Committee della banca centrale di Londra.
L'#inflazione nel Regno Unito a febbraio è salita al 10,4% su base annua, sopra le stime che indicavano 9,9%.
🇨🇭Nella sua riunione di marzo, anche la Banca Nazionale Svizzera ha deciso di inasprire la politica monetaria alzando di altri 50 punti base i tassi e portando il tasso di riferimento all’1,5%.
La #SNB ritiene che l’inflazione sia ancora elevata:
«Non si può escludere che ulteriori aumenti del tasso di riferimento della Snb siano necessari per garantire la stabilità dei prezzi nel medio termine», ha spiegato il Comitato di politica monetaria dopo il meeting.
➡️ Segui 3ST Finanza&Mercati
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Si tratta dell'undicesimo aumento consecutivo in 18 mesi, deciso dal Monetary Policy Committee della banca centrale di Londra.
L'#inflazione nel Regno Unito a febbraio è salita al 10,4% su base annua, sopra le stime che indicavano 9,9%.
🇨🇭Nella sua riunione di marzo, anche la Banca Nazionale Svizzera ha deciso di inasprire la politica monetaria alzando di altri 50 punti base i tassi e portando il tasso di riferimento all’1,5%.
La #SNB ritiene che l’inflazione sia ancora elevata:
«Non si può escludere che ulteriori aumenti del tasso di riferimento della Snb siano necessari per garantire la stabilità dei prezzi nel medio termine», ha spiegato il Comitato di politica monetaria dopo il meeting.
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📊📊SETTIMANA 18-22 SETTEMBRE📊📊
🇺🇸 Mercoledì la #FederalReserve convocherà la sua riunione di politica monetaria e le previsioni di mercato suggeriscono che i tassi di interesse rimarranno invariati all’attuale livello del 5,25%-5,5%, il più alto dal 2001.
Gli investitori attendono anche la pubblicazione delle ultime proiezioni del #FOMC, che forniranno informazioni sul potenziale impatto di questo inasprimento politico senza precedenti.
▪️Importanti i dati S&P Global PMI: si prevede che a settembre il settore manifatturiero statunitense subirà un ulteriore deterioramento, insieme ad una crescita modesta dell’attività del settore dei servizi.
Usciranno i PMI flash per 🇪🇺Eurozona, 🇩🇪Germania e🇫🇷 Francia, i quali dovrebbero mostrare un ulteriore calo dell’attività sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi.
Inoltre, si prevede che i prezzi alla produzione in 🇩🇪Germania aumenteranno per la seconda volta in undici mesi.
Seguiremo i dati finali sull'#inflazione dell'🇪🇺Eurozona.
🇬🇧Nel Regno Unito, giovedì la #BoE attuerà il quindicesimo aumento consecutivo del tasso di interesse, aumentandolo di 25 punti base al 5,5%, il più alto dal 2008.
Il giorno prima usciranno dati sull’#inflazione per agosto.
Si pensa che i prezzi al consumo siano aumentati del 7,1%, superando significativamente l'obiettivo del 2,0% della Banca d'Inghilterra.
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🇺🇸 Mercoledì la #FederalReserve convocherà la sua riunione di politica monetaria e le previsioni di mercato suggeriscono che i tassi di interesse rimarranno invariati all’attuale livello del 5,25%-5,5%, il più alto dal 2001.
Gli investitori attendono anche la pubblicazione delle ultime proiezioni del #FOMC, che forniranno informazioni sul potenziale impatto di questo inasprimento politico senza precedenti.
▪️Importanti i dati S&P Global PMI: si prevede che a settembre il settore manifatturiero statunitense subirà un ulteriore deterioramento, insieme ad una crescita modesta dell’attività del settore dei servizi.
Usciranno i PMI flash per 🇪🇺Eurozona, 🇩🇪Germania e🇫🇷 Francia, i quali dovrebbero mostrare un ulteriore calo dell’attività sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi.
Inoltre, si prevede che i prezzi alla produzione in 🇩🇪Germania aumenteranno per la seconda volta in undici mesi.
Seguiremo i dati finali sull'#inflazione dell'🇪🇺Eurozona.
🇬🇧Nel Regno Unito, giovedì la #BoE attuerà il quindicesimo aumento consecutivo del tasso di interesse, aumentandolo di 25 punti base al 5,5%, il più alto dal 2008.
Il giorno prima usciranno dati sull’#inflazione per agosto.
Si pensa che i prezzi al consumo siano aumentati del 7,1%, superando significativamente l'obiettivo del 2,0% della Banca d'Inghilterra.
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📊📊SETTIMANA 11-15 DICEMBRE📊📊
🇺🇸USA: ci sarà l'ultimo incontro politico del 2023 della Federal Reserve.
Verranno mantenuti i tassi di interesse al livello più alto degli ultimi 22 anni, si analizzeranno attentamente la dichiarazione della Fed e la conferenza stampa del presidente Jerome #Powell per eventuali suggerimenti riguardanti potenziali tagli dei tassi nel 2024.
Usciranno anche i dati sull’#inflazione: si prevede che i prezzi al consumo siano aumentati dello 0,1% a novembre dopo essere rimasti invariati a ottobre, mentre il tasso core sarebbe aumentato dello 0,2%.
-.-.-.-.-.
La 🇪🇺 #BCE e la 🇬🇧 #BoE manterranno i tassi di interesse attuali, dopo il raffreddamento dell’inflazione, mentre si aspettano indicazioni su eventuali imminenti tagli dei tassi.
Anche le banche centrali di 🇨🇭Svizzera e 🇳🇴Norvegia decideranno il corso della politica monetaria.
Sul fronte economico, sono attesi dati flash S&P PMI dall’🇪🇺Eurozona, dalla 🇩🇪Germania e dalla 🇫🇷Francia.
L'attività del settore privato dell'🇪🇺Eurozona continuerà a contrarsi a dicembre, anche se a un ritmo più lento.
🇩🇪Germania: l’indicatore #ZEW del sentiment economico diminuirà rispetto al massimo di otto mesi.
Usciranno i dati finali sull'#inflazione di 🇫🇷Francia e 🇮🇹Italia.
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🇺🇸USA: ci sarà l'ultimo incontro politico del 2023 della Federal Reserve.
Verranno mantenuti i tassi di interesse al livello più alto degli ultimi 22 anni, si analizzeranno attentamente la dichiarazione della Fed e la conferenza stampa del presidente Jerome #Powell per eventuali suggerimenti riguardanti potenziali tagli dei tassi nel 2024.
Usciranno anche i dati sull’#inflazione: si prevede che i prezzi al consumo siano aumentati dello 0,1% a novembre dopo essere rimasti invariati a ottobre, mentre il tasso core sarebbe aumentato dello 0,2%.
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La 🇪🇺 #BCE e la 🇬🇧 #BoE manterranno i tassi di interesse attuali, dopo il raffreddamento dell’inflazione, mentre si aspettano indicazioni su eventuali imminenti tagli dei tassi.
Anche le banche centrali di 🇨🇭Svizzera e 🇳🇴Norvegia decideranno il corso della politica monetaria.
Sul fronte economico, sono attesi dati flash S&P PMI dall’🇪🇺Eurozona, dalla 🇩🇪Germania e dalla 🇫🇷Francia.
L'attività del settore privato dell'🇪🇺Eurozona continuerà a contrarsi a dicembre, anche se a un ritmo più lento.
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