🇺🇦🇺🇸 Il Presidente Ucraino Volodymyr Zelenskyy ha annunciato di voler intraprendere un dialogo con gli Stati Uniti riguardo l'energia e il clima in Ucraina.
Zelenskyy, in aggiunta, ha firmato un memorandum tra Energoatom sulla costituzione di 5 unità di potenza aggiuntive presso la centrale nucleare di Khmelnytskyi per un costo totale di 30 miliardi di dollari.
Zelenskyy è attualmente in visita ufficiale a Washington, dove prossimamente incontrerà il presidente Joe Biden
Fonte: Sputnik
#Ucraina #USA #Energia #Sviluppo
-The Dome
Zelenskyy, in aggiunta, ha firmato un memorandum tra Energoatom sulla costituzione di 5 unità di potenza aggiuntive presso la centrale nucleare di Khmelnytskyi per un costo totale di 30 miliardi di dollari.
Zelenskyy è attualmente in visita ufficiale a Washington, dove prossimamente incontrerà il presidente Joe Biden
Fonte: Sputnik
#Ucraina #USA #Energia #Sviluppo
-The Dome
Il MIT annuncia un "grande progresso" nella potenza della fusione nucleare
Un team di scienziati del MIT afferma di aver superato il più grande ostacolo tecnologico tra l'uomo e l'energia pratica della fusione nucleare, che molti esperti ritengono un giorno fornirà al mondo una potenza quasi illimitata.
I ricercatori del MIT il 5 settembre sono riusciti a portare un grande elettromagnete superconduttore ad alta temperatura alla forza di 20 tesla (unità utilizzata per misurare la forza del magnete), il campo magnetico più potente del suo genere mai creato sulla Terra.
Il team del MIT classifica la fusione come "la fonte di energia pulita finale".
Fonte: RT / Hardware Upgrade
Crediti foto: Hardware Upgrade
#MIT #Fusione #Energia
-The Dome
Un team di scienziati del MIT afferma di aver superato il più grande ostacolo tecnologico tra l'uomo e l'energia pratica della fusione nucleare, che molti esperti ritengono un giorno fornirà al mondo una potenza quasi illimitata.
I ricercatori del MIT il 5 settembre sono riusciti a portare un grande elettromagnete superconduttore ad alta temperatura alla forza di 20 tesla (unità utilizzata per misurare la forza del magnete), il campo magnetico più potente del suo genere mai creato sulla Terra.
Il team del MIT classifica la fusione come "la fonte di energia pulita finale".
Fonte: RT / Hardware Upgrade
Crediti foto: Hardware Upgrade
#MIT #Fusione #Energia
-The Dome
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇱🇧 Il Libano è nel Caos e al Buio
La Direzione Generale del Petrolio ha chiesto alle compagnie importatrici, che operano nel territorio libanese, di non consegnare Benzina e Diesel a nessuno dei loro clienti in Libano.
Questa mossa ha portato il Libano in uno stato di caos che ha causato, circa 2 ore fa, un Blackout nazionale in tutto il Libano.
La Compagnia Elettrica nazionale ha dichiarato che inizierà a togliere l'energia per 45 minuti a regione fino a l'1 di mattino.
Nel video si può osservare una strada al buio a Mreijeh, Dahyeh, bloccata da Generatori elettrici privi di carburante.
Fonte: Lebanese News
#Libano #Petrolio #Energia
-TheDome
La Direzione Generale del Petrolio ha chiesto alle compagnie importatrici, che operano nel territorio libanese, di non consegnare Benzina e Diesel a nessuno dei loro clienti in Libano.
Questa mossa ha portato il Libano in uno stato di caos che ha causato, circa 2 ore fa, un Blackout nazionale in tutto il Libano.
La Compagnia Elettrica nazionale ha dichiarato che inizierà a togliere l'energia per 45 minuti a regione fino a l'1 di mattino.
Nel video si può osservare una strada al buio a Mreijeh, Dahyeh, bloccata da Generatori elettrici privi di carburante.
Fonte: Lebanese News
#Libano #Petrolio #Energia
-TheDome
🇩🇪
Germania spegne tre delle sei centrali nucleari. L’energia affidata a gas ed eolico
Il neo cancelliere Olaf Scholz, in questo modo, prosegue il cammino già avviato da Angela Merkel, che anni fa aveva annunciato il progressivo abbandono di questa forma di energia l’indomani dell’incidente alla centrale giapponese di Fukushima.
- Posto che oltre all’atomo la germania dovrà rinunciare anche al carbone, il governo di berlino scommette per il futuro su un mix tra gas naturale ed energie rinnovabili.
-- Una sfida non facile, visto che il primo nel corso del 2021 ha visto crescere le sue quotazioni del 500% e perpetua la dipendenza dei tedeschi dai gasdotti provenienti dalla Russia.
Le case e le aziende tedesche sono alimentate già in larga misura anche da energie rinnovabili. Giusto ieri, secondo quanto segnalava il sito Wind Europe, poco meno di un terzo dell’energia consumata in Germania era stata prodotta grazie al vento.
Fonte: Corriere della Sera
Foto: GMX
#Germania #Nucleare #Energia
-The Dome
Germania spegne tre delle sei centrali nucleari. L’energia affidata a gas ed eolico
Il neo cancelliere Olaf Scholz, in questo modo, prosegue il cammino già avviato da Angela Merkel, che anni fa aveva annunciato il progressivo abbandono di questa forma di energia l’indomani dell’incidente alla centrale giapponese di Fukushima.
- Posto che oltre all’atomo la germania dovrà rinunciare anche al carbone, il governo di berlino scommette per il futuro su un mix tra gas naturale ed energie rinnovabili.
-- Una sfida non facile, visto che il primo nel corso del 2021 ha visto crescere le sue quotazioni del 500% e perpetua la dipendenza dei tedeschi dai gasdotti provenienti dalla Russia.
Le case e le aziende tedesche sono alimentate già in larga misura anche da energie rinnovabili. Giusto ieri, secondo quanto segnalava il sito Wind Europe, poco meno di un terzo dell’energia consumata in Germania era stata prodotta grazie al vento.
Fonte: Corriere della Sera
Foto: GMX
#Germania #Nucleare #Energia
-The Dome
Verso una produzione di idrogeno più pulita ed efficiente
I veicoli alimentati ad idrogeno rappresentano uno degli step più importante per l'energia verde: non emettono sostanze chimiche di scarto se non vapore acqueo e quindi non danneggiano l'ecosistema.
Convenzionalmente, l'idrogeno è prodotto attraverso il processo di methane steam reforming, ma la sua produzione attraverso elettrolisi dell'acqua è un processo più pulito e sostenibile; purtroppo la resa di questo processo elettrochimico è bassa.
Un team di ricercatori della Oregon State University, studiando le possibilità di utilizzare catalizzatori per rendere più efficienti questo tipo di reazioni, hanno scoperto una famiglia di catalizzatori, a base di idrossido di iridio amorfo che sono 150 più efficienti rispetto ai catalizzatori in commercio.
È ancora necessaria tanta ricerca, anche perché lo studio dei catalizzatori è molto complesso, ma si è ottimisti sul fatto che questa tecnologia sarà sviluppata in futuro.
#idrogeno #energia
-The Dome
I veicoli alimentati ad idrogeno rappresentano uno degli step più importante per l'energia verde: non emettono sostanze chimiche di scarto se non vapore acqueo e quindi non danneggiano l'ecosistema.
Convenzionalmente, l'idrogeno è prodotto attraverso il processo di methane steam reforming, ma la sua produzione attraverso elettrolisi dell'acqua è un processo più pulito e sostenibile; purtroppo la resa di questo processo elettrochimico è bassa.
Un team di ricercatori della Oregon State University, studiando le possibilità di utilizzare catalizzatori per rendere più efficienti questo tipo di reazioni, hanno scoperto una famiglia di catalizzatori, a base di idrossido di iridio amorfo che sono 150 più efficienti rispetto ai catalizzatori in commercio.
È ancora necessaria tanta ricerca, anche perché lo studio dei catalizzatori è molto complesso, ma si è ottimisti sul fatto che questa tecnologia sarà sviluppata in futuro.
#idrogeno #energia
-The Dome
🇮🇹
Il primo parco eolico in mare italiano e mediterraneo entra in funzione a Taranto: ci sono voluti 16 anni. Altri 40 parchi fermi
La scheda tecnica dell’impianto è molto chiara: si tratta di 10 turbine con una capacità installata complessiva di 30 MW in grado di assicurare una produzione di oltre 58 mila MWh, l’equivalente del fabbisogno annuo di 60 mila persone.
Nell’arco della sua vita, Beleolico (l'impianto) consentirà un risparmio di circa 730mila tonnellate di CO2.
🔜🔎
Circa 40 centrali eoliche offshore hanno chiesto i permessi per il collegamento alla rete Terna al 31 dicembre 2021. Il potenziale è alto: si tratta complessivamente di 31.800 MegaWatt.
I progetti si collocano principalmente in Sardegna e Sicilia (circa 15.000 MegaWatt), in Puglia, Molise e Basilicata (11.500 MW) e in Calabria (1.500 MW). Il resto è sparso in piccoli impianti disseminati tra Lazio, Toscana, Campania e Alta Italia.
Fonte: First Online
#Italia #Eolico #Energia
-The Dome
Il primo parco eolico in mare italiano e mediterraneo entra in funzione a Taranto: ci sono voluti 16 anni. Altri 40 parchi fermi
La scheda tecnica dell’impianto è molto chiara: si tratta di 10 turbine con una capacità installata complessiva di 30 MW in grado di assicurare una produzione di oltre 58 mila MWh, l’equivalente del fabbisogno annuo di 60 mila persone.
Nell’arco della sua vita, Beleolico (l'impianto) consentirà un risparmio di circa 730mila tonnellate di CO2.
🔜🔎
Circa 40 centrali eoliche offshore hanno chiesto i permessi per il collegamento alla rete Terna al 31 dicembre 2021. Il potenziale è alto: si tratta complessivamente di 31.800 MegaWatt.
I progetti si collocano principalmente in Sardegna e Sicilia (circa 15.000 MegaWatt), in Puglia, Molise e Basilicata (11.500 MW) e in Calabria (1.500 MW). Il resto è sparso in piccoli impianti disseminati tra Lazio, Toscana, Campania e Alta Italia.
Fonte: First Online
#Italia #Eolico #Energia
-The Dome
🇫🇷🇪🇺
Flop francese: metà delle centrali nucleari della Francia sono fuori uso o in manutenzione
La Francia dimostra come la tecnologia tradizionale nucleare, fatta di grandi reattori pressurizzati, sia incompatibile con una gestione “Austera”.
Delle 56 centrali nucleari francesi che forniscono oltre il 66% della sua produzione totale di energia, 28 sono in manutenzione o offline a causa di difetti di costruzione.
Il mercato elettrico francese ha registrato una tendenza al rialzo in termini di prezzi, divenendo quattro volte più alti rispetto allo stesso periodo del 2021. Il calo dell’energia nucleare ha esercitato maggiore pressione su altre fonti di energia, fonti reperite non con contratti a lungo termine, quindi a prezzi elevati.
Bloomberg ha notato che le interruzioni del nucleare sommate alle misure governative per limitare i prezzi dell’energia comporterebbe una perdita di guadagni di 26,2 miliardi di euro quest’anno.
Fonte: Scenari Economici
#Francia #Nucleare #Energia
-The Dome
Flop francese: metà delle centrali nucleari della Francia sono fuori uso o in manutenzione
La Francia dimostra come la tecnologia tradizionale nucleare, fatta di grandi reattori pressurizzati, sia incompatibile con una gestione “Austera”.
Delle 56 centrali nucleari francesi che forniscono oltre il 66% della sua produzione totale di energia, 28 sono in manutenzione o offline a causa di difetti di costruzione.
Il mercato elettrico francese ha registrato una tendenza al rialzo in termini di prezzi, divenendo quattro volte più alti rispetto allo stesso periodo del 2021. Il calo dell’energia nucleare ha esercitato maggiore pressione su altre fonti di energia, fonti reperite non con contratti a lungo termine, quindi a prezzi elevati.
Bloomberg ha notato che le interruzioni del nucleare sommate alle misure governative per limitare i prezzi dell’energia comporterebbe una perdita di guadagni di 26,2 miliardi di euro quest’anno.
Fonte: Scenari Economici
#Francia #Nucleare #Energia
-The Dome
🇦🇺🔋
Crisi energetica senza precedenti colpisce l'Australia
L'Australia si trova nell'emisfero della Terra opposto al nostro, ed in questo momento è inverno da sole 2 settimane.
Nonostante questo, il Governo locale ha già imposto un razionamento dell'energia (niente elettrodomestici dalle 17.30 alle 20.00) e limiti ai riscaldamenti (max 20 gradi).
➡️ —> Come si è arrivati a tale situazione?
Negli ultimi anni, i vari governi sono riusciti a promuovere vasti programmi di costruzione di parchi eolici e fotovoltaici. L'energia prodotta riusciva a sostenere perfino il fabbisogno di intere città.
❗️—> Con l'arrivo dell'inverno, la produzione da parte dei pannelli è dimezzata e quella eolica lo stesso a causa di altri motivi atmosferici.
Per evitare una crescita smisurata dei prezzi, l'Australian Energy Market Operator (AEMO) ha fissato il prezzo dell’energia tra i 300 dollari australiani per MWh e i 500 dollari a seconda delle varie regioni.
Come conseguenza molti operatori si son visti costretti ad utilizzare le centrali a gas spendendo per la produzione più di quanto gli venisse pagata l’energia, rivendendo buona parte dei contratti con gli utenti.
Fonte: DDay
#Australia #Energia #Crisi
-The Dome
Crisi energetica senza precedenti colpisce l'Australia
L'Australia si trova nell'emisfero della Terra opposto al nostro, ed in questo momento è inverno da sole 2 settimane.
Nonostante questo, il Governo locale ha già imposto un razionamento dell'energia (niente elettrodomestici dalle 17.30 alle 20.00) e limiti ai riscaldamenti (max 20 gradi).
➡️ —> Come si è arrivati a tale situazione?
Negli ultimi anni, i vari governi sono riusciti a promuovere vasti programmi di costruzione di parchi eolici e fotovoltaici. L'energia prodotta riusciva a sostenere perfino il fabbisogno di intere città.
❗️—> Con l'arrivo dell'inverno, la produzione da parte dei pannelli è dimezzata e quella eolica lo stesso a causa di altri motivi atmosferici.
Per evitare una crescita smisurata dei prezzi, l'Australian Energy Market Operator (AEMO) ha fissato il prezzo dell’energia tra i 300 dollari australiani per MWh e i 500 dollari a seconda delle varie regioni.
Come conseguenza molti operatori si son visti costretti ad utilizzare le centrali a gas spendendo per la produzione più di quanto gli venisse pagata l’energia, rivendendo buona parte dei contratti con gli utenti.
Fonte: DDay
#Australia #Energia #Crisi
-The Dome
🇮🇹🇦🇺
L'Italia sarà la prossima Australia?
Oggi in Italia il prezzo dell’energia per il mercato all’ingrosso è di circa 300 euro al Megawatt/ora, corrispondenti a 500 dollari australiani. E siamo in estate.
Guardando alla nostra situazione, negli ultimi anni il 45% di energia è stata prodotta da fonti rinnovabili e 42% da gas naturale.
Con i recenti tagli alle forniture da parte della Russia, la produzione di energia elettrica da parte del gas si ridurrà drasticamente.
Considerando che l'Australia ha anche un grande consumo di carbone (che produce), l'Italia ha le condizioni per entrare in una situazione peggiore il prossimo inverno?
Fonte: DDay
#Italia #Energia #Crisi
-The Dome
L'Italia sarà la prossima Australia?
Oggi in Italia il prezzo dell’energia per il mercato all’ingrosso è di circa 300 euro al Megawatt/ora, corrispondenti a 500 dollari australiani. E siamo in estate.
Guardando alla nostra situazione, negli ultimi anni il 45% di energia è stata prodotta da fonti rinnovabili e 42% da gas naturale.
Con i recenti tagli alle forniture da parte della Russia, la produzione di energia elettrica da parte del gas si ridurrà drasticamente.
Considerando che l'Australia ha anche un grande consumo di carbone (che produce), l'Italia ha le condizioni per entrare in una situazione peggiore il prossimo inverno?
Fonte: DDay
#Italia #Energia #Crisi
-The Dome
🇪🇺Rivoluzione elettrica in Europa, a che punto stiamo?
L'8 Giugno il Parlamento europeo ha appoggiato la proposta di divieto di vendita di nuove auto con motori a combustione nel 2035, cercando di intensificare la lotta ai cambiamenti climatici attraverso uno sviluppo più rapido dei veicoli elettrici. Che cosa comporterà e cosa significa nell'immediato?
➡️Clicca qui per leggere l'articolo completo
#Energia #Europa #Italia
- The Dome
L'8 Giugno il Parlamento europeo ha appoggiato la proposta di divieto di vendita di nuove auto con motori a combustione nel 2035, cercando di intensificare la lotta ai cambiamenti climatici attraverso uno sviluppo più rapido dei veicoli elettrici. Che cosa comporterà e cosa significa nell'immediato?
➡️Clicca qui per leggere l'articolo completo
#Energia #Europa #Italia
- The Dome
The Dome
Rivoluzione elettrica in Europa, a che punto stiamo? - The Dome
L’8 Giugno il Parlamento europeo ha appoggiato la proposta di divieto di vendita di nuove auto con motori a combustione nel 2035, cercando di intensificare la lotta ai cambiamenti climatici attraverso uno sviluppo più rapido dei veicoli elettrici. Cosa significa…
The Dome 🇮🇹 | Italia / USA / UE / India
🇫🇷🇮🇹 Energia, Francia verso lo stop all'elettricità all'Italia L'Italia potrebbe essere costretta a fare a meno per un paio d'anni dell'energia elettrica francese, da cui il nostro Paese importa il 5% del suo fabbisogno annuo. Lo riferisce La Repubblica,…
🇫🇷🇮🇹
Energia, la Francia assicura: nessun piano per interrompere le forniture all’Italia
Le indiscrezioni su un possibile stop di due anni sono state smentite «fermamente» dal governo transalpino, attraverso un comunicato del ministero della Transizione energetica in cui Parigi «riafferma l'impegno alla solidarietà reciproca con l'insieme dei nostri vicini europei in tema di elettricità e di gas».
Il colosso energetico francese - ormai prossimo alla completa nazionalizzazione - è comunque notoriamente in gravi difficoltà finanziarie e operative: metà della sua flotta di reattori nucleari è in riparazione, problema che da mesi contribuisce a esasperare i rincari dell'elettricità in tutta Europa.
La produzione sarà la più bassa da trent'anni, ma si stima che entro febbraio 2023 i reattori tornino tutti operativi.
Fonte: Il Sole 24 Ore
#Francia #Italia #Energia
-The Dome
Energia, la Francia assicura: nessun piano per interrompere le forniture all’Italia
Le indiscrezioni su un possibile stop di due anni sono state smentite «fermamente» dal governo transalpino, attraverso un comunicato del ministero della Transizione energetica in cui Parigi «riafferma l'impegno alla solidarietà reciproca con l'insieme dei nostri vicini europei in tema di elettricità e di gas».
Il colosso energetico francese - ormai prossimo alla completa nazionalizzazione - è comunque notoriamente in gravi difficoltà finanziarie e operative: metà della sua flotta di reattori nucleari è in riparazione, problema che da mesi contribuisce a esasperare i rincari dell'elettricità in tutta Europa.
La produzione sarà la più bassa da trent'anni, ma si stima che entro febbraio 2023 i reattori tornino tutti operativi.
Fonte: Il Sole 24 Ore
#Francia #Italia #Energia
-The Dome