LAIF - CANALE - L’Associazione Istruzione Famigliare
4.15K subscribers
551 photos
56 videos
9 files
1.99K links
gruppo telegram:
contattare gli admin per esser inseriti
(@andreabon @TiziC @moryfree)
email:  info@laifitalia.it
presidente@laifitalia.it
PEC:  laifitalia@pec.it
pag.Facebook:  LAIF - L'Associazione Istruzione Famigliare
sito: https://www.laifitalia.it/
Download Telegram
#faq
#esamiidoneita
#accertamentoannuale

Come può essere verificata l'istruzione parentale-famigliare?
https://www.laifitalia.it/faq/#6)_Come_puo_essere_verificata_l%E2%80%99istruzione_parentale/famigliare

Per la #salvaguardia dei #dirittidelfanciullo, lo Stato svolge il compito di vegliare a che il bambino che non frequenta la #scuola non sia in realtà oggetto di abusi o sfruttamenti rispetto ai quali l’istruzione famigliare potrebbe far da paravento. Tale #vigilanza è auspicabile che avvenga nel #rispetto dei diritti-doveri di tutti coloro che partecipano, a vari titoli, al percorso di #istruzione.

Inoltre, considerando che l’istruzione in famiglia ha come peculiarità la #personalizzazione delle modalità di #apprendimento delle quali sono responsabili i #genitori e che l’ #esamediStato è quello conclusivo del #primociclodistudi della durata di otto anni (esame di terza media), si ritiene necessario evidenziare che l’ #accertamento da parte dell’istituzione scolastica, nel corso degli otto anni, dovrebbe essere rivolto ai genitori, come da dettato legislativo, mentre la verifica e la #valutazione delle #conoscenze e #competenze acquisite dalla #prole dovrebbe avvenire con l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo. Questo per evitare un trattamento discriminatorio rispetto ai coetanei.

Per dar voce alle #testimonianze raccolte, si reputa importante fare i seguenti approfondimenti sulle #modalità di accertamento, distinguendo quella sui genitori e quella sulla prole, con una breve premessa: le esperienze positive hanno un denominatore comune e cioè l’accordo tra #Dirigentescolastico e genitori nello scegliere la procedura rispondente al #progettofamigliare di istruzione/apprendimento, attuando concretamente le #Indicazioninazionali del 2012 “…la scuola perseguirà l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori.”

Ed è ciò che vivamente auspichiamo.

L’accertamento sui genitori è teso alla verifica della “capacità tecnica ed economica” di cui all’Art. 111, comma 2, Testo Unico D.L. 297 del 16.04.1994 e può concretizzarsi in una delle seguenti #modalità:

Il progetto famigliare di istruzione/apprendimento:
al momento della #comunicazioneannuale di istruzione famigliare, la famiglia presenta un progetto preliminare di apprendimento/istruzione per i propri figli, aderente alle peculiarità del #nucleofamigliare, prole compresa, come già accade, ad esempio, nella provincia autonoma di Trento.
Durante l’anno, non necessariamente quello scolastico, in accordo con il Ds, si possono organizzare momenti di incontro durante i quali i genitori potranno confermare le linee progettuali iniziali o segnalarne le eventuali #variazioni. In tal modo, l’autorità vigilante potrà accertare che responsabilmente la famiglia sta operando con capacità per l’educazione e l’istruzione della prole, in coerenza con il D.L del ’94 di cui sopra.
Non sono previsti accertamenti valutativi sui ragazzi, salvo che la famiglia ne faccia esplicita richiesta. Lo stato effettuerà il controllo valutativo in sede di esame conclusivo del primo ciclo (terza media).
In tale modo la famiglia è posta alla stessa stregua di una scuola parentale riconosciuta, ai cui frequentanti non è richiesto di sostenere l’esame scolastico #annuale.

Colloqui informali con il Dirigente o un suo delegato:
in un’ottica #collaborativa, si programmano con il Ds uno o più #colloqui da tenersi nel corso dell’anno. In tali occasioni, a riprova delle azioni in atto, possono essere mostrati i materiali che la famiglia ritiene significativi dell’attività svolta e/o in fieri.

In alternativa, se richiesto dalla famiglia, l’accertamento potrà anche vertere sui bambini/e o ragazzi/e.
In questo caso, se è caratterizzato da un #approccio #pedagogico che cura la centralità e l’identità della #persona nella sua globalità e complessità, senza #valutazioni quantitative/qualitative e #giudizi di merito, esso ha la preminente “funzione formativa, di #accompagnamento dei processi di #apprendimento e di stimolo”, dell’evoluzione #intellettiva, #affettiva e #relazionale, a maggior ragio