📆 29 ottobre 1940: primo volo del caccia monomotore ad ala bassa Mikoyan-Gurevich MiG-3 ai comandi del pilota collaudatore A.N. Ekatov.
Uno dei piloti sovietici che lo usò in combattimento, Aleksandr Pokryškin, lo ricordava così: «Mi piacque subito. Lo si sarebbe potuto paragonare a un vivace, focoso cavallo: in mani esperte correva come il vento, ma se perdevi il controllo finivi sotto i suoi zoccoli. I suoi progettisti raramente riuscirono a conciliare le sue caratteristiche di volo del caccia e la sua potenza di fuoco. I vantaggi operativi del MiG-3 sembravano essere oscurati da certi suoi difetti. Eppure questi vantaggi potevano venire sfruttati da un pilota che avesse saputo scoprirli.» Tra i caccia sovietici operativi durante il Secondo conflitto mondiale il suo uso massiccio non portò comunque ad un'altrettanto valutazione storica positiva. QUI su res-aeronautica un completo report.

❓ Pochi lo sanno ma i primi compiti della neonata aviazione dell'esercito furono svolti dagli elicotteri G-3 e G-4 dell'oggi sconosciuto ufficio di progettazione OKB-3 di Ivan Pavlovich Bratukhin (1903-1985). Solo qualche anno più tardi inizieranno a volare le macchine di Mil e Kamov (e persino Yakovlev) ma questa è un'altra storia...
Nel 1940 Bratukhin, forte di un'esperienza lavorativa specifica presso lo TsAGI dal 1926, diresse un ufficio di progettazione (specializzato in elicotteri). Sotto la sua guida verranno prodotti numerosi elicotteri sperimentali: Omega, Omega-II, G-3, G-4, B-5, B-9, B-10 e B-11.

❓Alla fine degli anni '40 iniziarono le prove di volo di elicotteri dall'aspetto poco aggraziato, che volavano lentamente, non lontano e nemmeno troppo in alto. Le sue macchine risultarono capricciose, inaffidabili e gli incidenti durante il collaudo non mancarono mai, eppure il boom della produzione di macchine ad ala rotante in Russia deve molto a questa eminente personalità. Benché nell'ottobre del 1951 il suo bureau fu sciolto, le continue ricerche accademiche di Bratukhin convogliarono dapprima nello TsAGI e successivamente negli studi accademici dell'Istituto di Aviazione di Mosca.
Nel 1962 Bratukhin ottenne il titolo di Dottore in Scienze tecniche per il lavoro originale sulla determinazione dei confini della rottura delle pale del rotore e nel 1964 il titolo di Onorato Lavoratore di Scienza e Tecnologia dell'URSS.