In Italia sono circa 2 milioni le vittime di diffusione non consensuale di materiale intimo, comunemente conosciuto come #revengeporn, mentre più del doppio delle persone conoscono qualcuno che ne è stata vittima. A dirlo è uno studio condotto su un campione di 2.000 persone tra la fine di aprile e l’inizio di maggio da The Fool, società di reputazione digitale, su incarico dell’associazione no profit Permesso Negato, che studia il fenomeno e dà sostegno alle vittime nel nostro paese.
Di Laura #Carrer su #Wired
https://www.wired.it/article/revenge-porn-dati-italia-2-milioni-foto-video-intimi-online/
(segnalato nella newsletter di Guido #Scorza)
Di Laura #Carrer su #Wired
https://www.wired.it/article/revenge-porn-dati-italia-2-milioni-foto-video-intimi-online/
(segnalato nella newsletter di Guido #Scorza)
WIRED.IT
Almeno 2 milioni di persone in Italia hanno scoperto loro foto e video intimi online senza consenso
E una persona su sei ammette di aver prodotto almeno una volta questi contenuti e la metà di averli anche condivisi. I dati sulla violenza in rete nel report di Permesso negato
#StopNCII è un progetto che offre un’opportunità alle vittime di #RevengePorn
Se trovi online deepfake che trasforma in nudità una tua foto, offre anche un servizio di segnalazione e rimozione della stessa.
Segnalato da Dario #Fadda
https://stopncii.org/
Se trovi online deepfake che trasforma in nudità una tua foto, offre anche un servizio di segnalazione e rimozione della stessa.
Segnalato da Dario #Fadda
https://stopncii.org/
stopncii.org
Stop Non-Consensual Intimate Image Abuse | StopNCII.org
StopNCII.org is operated by the Revenge Porn Helpline which is part of SWGfL, a charity that believes that all should benefit from technology, free from harm.