🔥 "Quando la tua casa va a fuoco, non aspetti qualche anno per spegnere le #fiamme... Ma questo è ciò che sta facendo la #Commissione Europea!" 🔥
🗣 Queste sono le parole pronunciate ieri da #Greta Thunberg al Parlamento europeo, dove ha portato un messaggio condiviso da tutti noi: con il suo "#GreenDeal", l'UE sta dichiarando la resa, la rinuncia al mantenimento delle proprie promesse, alla possibilità di rispettare gli accordi di #Parigi e di assicurare un #futuro vivibile a tutti noi.
⚠️ L'UE ha dichiarato l'emergenza climatica e si vorrebbe leader nella lotta alla crisi climatica. Ma i finanziamenti a nuove infrastrutture per il #gas fossile, le politiche troppo timide di decarbonizzazione e i fondi assolutamente insufficienti suggeriscono uno scenario ben diverso. L'UE si sta rifiutando di trattare la #crisi climatica come una vera #emergenza, rimandando ad orizzonti vaghi le azioni necessarie subito, prima che il nostro bilancio di CO2 sarà esaurito, affidandosi in gran parte a tecnologie che ancora non esistono.
❌ Il piano punta ad una #decarbonizzazione entro il 2050, un obiettivo ampiamente insufficiente. Ma se pure il target fosse fissato per il 2030, il problema sostanziale è che nulla viene fatto in questo momento. Nonostante le parole, nessun paese sta già attuando politiche di drastica riduzione delle emissioni, come se non avessimo soltanto 8 anni prima di perdere ogni possibilità di contenere l'aumento delle temperature entro 1,5 °C.
🇪🇺 Eppure, l'UE ha tutte le carte in regola per diventare, veramente, la leader della lotta alla crisi climatica. Questa per l'Europa è insieme una #responsabilità morale e una gigantesca #opportunità. Ma è necessario che si agisca ora. Per davvero.
💬 "Non ci accontenteremo di un piano che non ci garantisca le migliori chance possibili di salvaguardare la vita umana. Non si negozia con la natura. Non possiamo fare un patto con le leggi della fisica!"
#fridaysforfuture
#gretathunberg
🗣 Queste sono le parole pronunciate ieri da #Greta Thunberg al Parlamento europeo, dove ha portato un messaggio condiviso da tutti noi: con il suo "#GreenDeal", l'UE sta dichiarando la resa, la rinuncia al mantenimento delle proprie promesse, alla possibilità di rispettare gli accordi di #Parigi e di assicurare un #futuro vivibile a tutti noi.
⚠️ L'UE ha dichiarato l'emergenza climatica e si vorrebbe leader nella lotta alla crisi climatica. Ma i finanziamenti a nuove infrastrutture per il #gas fossile, le politiche troppo timide di decarbonizzazione e i fondi assolutamente insufficienti suggeriscono uno scenario ben diverso. L'UE si sta rifiutando di trattare la #crisi climatica come una vera #emergenza, rimandando ad orizzonti vaghi le azioni necessarie subito, prima che il nostro bilancio di CO2 sarà esaurito, affidandosi in gran parte a tecnologie che ancora non esistono.
❌ Il piano punta ad una #decarbonizzazione entro il 2050, un obiettivo ampiamente insufficiente. Ma se pure il target fosse fissato per il 2030, il problema sostanziale è che nulla viene fatto in questo momento. Nonostante le parole, nessun paese sta già attuando politiche di drastica riduzione delle emissioni, come se non avessimo soltanto 8 anni prima di perdere ogni possibilità di contenere l'aumento delle temperature entro 1,5 °C.
🇪🇺 Eppure, l'UE ha tutte le carte in regola per diventare, veramente, la leader della lotta alla crisi climatica. Questa per l'Europa è insieme una #responsabilità morale e una gigantesca #opportunità. Ma è necessario che si agisca ora. Per davvero.
💬 "Non ci accontenteremo di un piano che non ci garantisca le migliori chance possibili di salvaguardare la vita umana. Non si negozia con la natura. Non possiamo fare un patto con le leggi della fisica!"
#fridaysforfuture
#gretathunberg
⭕️CORONAVIRUS ED EMISSIONI: LA QUARANTENA CI INSEGNERÀ?⭕️
🔐I paesi si fermano: industrie bloccate, voli cancellati... A prima vista pare che la #crisi sanitaria, costringendo gli esseri umani a fermarsi, stia anche consentendo alla Terra di respirare. Ma siamo sicuri che sia così? Purtroppo, la realtà è ben diversa.
📉Le #emissioni di CO2 sono direttamente connesse alle attività produttive umane e ai trasporti. In Cina si è verificato un calo del 25% delle emissioni di CO2 nel periodo febbraio-marzo 2020, rispetto allo stesso arco di tempo nel 2019. Il rallentamento drastico, improvviso e globalizzato porterà però, oltre ad una riduzione delle emissioni, anche ad una crisi #finanziaria e un crollo del PIL globale. Nel peggiore degli scenari presi in esame dall’Ocse, nel 2020 il PIL potrebbe scendere dal 3 all’1,5%, generando anche una riduzione complessiva delle emissioni di CO2 dell’1,2% rispetto al 2019.
⚙️Gli effetti a lungo termine si prospettano, purtroppo, decisamente negativi: se quando la #pandemia sarà finita si dovesse tornare al #businessasusual rilanciando le economie degli Stati con nuove attività ad alto impatto ambientale, qualsiasi miglioramento visto in questa fase sarebbe cancellato.
❌Come afferma Fatih Birol, direttore dell'AIE: "Non c'è nulla da festeggiare in un probabile declino delle emissioni causato dalla crisi economica, perché in assenza delle giuste #politiche e misure strutturali questo declino non sarà #sostenibile."
📍Siamo nel pieno di un'emergenza, quella sanitaria. Ben presto gli Stati saranno messi in ginocchio dalla crisi economica. E intanto l' #emergenzaclimatica continuerà ad avanzare. Ci troviamo però di fronte ad una grande, imprevista #opportunità: il mondo si è fermato, ma è evidente che non stesse andando nella giusta direzione. È proprio questo, più che mai, il momento per imboccare la strada verso un futuro sostenibile. Quando il #Covid19 sarà solo un brutto ricordo i politici avranno di fronte due possibilità: tornare ad ignorare l'emergenza climatica come prima, oppure eliminare ora ogni sovvenzione ai #combustibilifossili e avviare la vera #transizione trasformativa, una volta per tutte.
📌 Fonti:
• Wired
https://www.wired.it/attualita/ambiente/2020/03/13/coronavirus-energia/
• Internazionale
https://www.internazionale.it/opinione/gabriele-crescente/2020/03/19/coronavirus-clima
• Guardian
https://www.theguardian.com/environment/2020/mar/12/coronovirus-poses-threat-to-climate-action-says-watchdog
🔐I paesi si fermano: industrie bloccate, voli cancellati... A prima vista pare che la #crisi sanitaria, costringendo gli esseri umani a fermarsi, stia anche consentendo alla Terra di respirare. Ma siamo sicuri che sia così? Purtroppo, la realtà è ben diversa.
📉Le #emissioni di CO2 sono direttamente connesse alle attività produttive umane e ai trasporti. In Cina si è verificato un calo del 25% delle emissioni di CO2 nel periodo febbraio-marzo 2020, rispetto allo stesso arco di tempo nel 2019. Il rallentamento drastico, improvviso e globalizzato porterà però, oltre ad una riduzione delle emissioni, anche ad una crisi #finanziaria e un crollo del PIL globale. Nel peggiore degli scenari presi in esame dall’Ocse, nel 2020 il PIL potrebbe scendere dal 3 all’1,5%, generando anche una riduzione complessiva delle emissioni di CO2 dell’1,2% rispetto al 2019.
⚙️Gli effetti a lungo termine si prospettano, purtroppo, decisamente negativi: se quando la #pandemia sarà finita si dovesse tornare al #businessasusual rilanciando le economie degli Stati con nuove attività ad alto impatto ambientale, qualsiasi miglioramento visto in questa fase sarebbe cancellato.
❌Come afferma Fatih Birol, direttore dell'AIE: "Non c'è nulla da festeggiare in un probabile declino delle emissioni causato dalla crisi economica, perché in assenza delle giuste #politiche e misure strutturali questo declino non sarà #sostenibile."
📍Siamo nel pieno di un'emergenza, quella sanitaria. Ben presto gli Stati saranno messi in ginocchio dalla crisi economica. E intanto l' #emergenzaclimatica continuerà ad avanzare. Ci troviamo però di fronte ad una grande, imprevista #opportunità: il mondo si è fermato, ma è evidente che non stesse andando nella giusta direzione. È proprio questo, più che mai, il momento per imboccare la strada verso un futuro sostenibile. Quando il #Covid19 sarà solo un brutto ricordo i politici avranno di fronte due possibilità: tornare ad ignorare l'emergenza climatica come prima, oppure eliminare ora ogni sovvenzione ai #combustibilifossili e avviare la vera #transizione trasformativa, una volta per tutte.
📌 Fonti:
• Wired
https://www.wired.it/attualita/ambiente/2020/03/13/coronavirus-energia/
• Internazionale
https://www.internazionale.it/opinione/gabriele-crescente/2020/03/19/coronavirus-clima
• Guardian
https://www.theguardian.com/environment/2020/mar/12/coronovirus-poses-threat-to-climate-action-says-watchdog
⭕️GRETA THUNBERG IN LIVE CON JOHAN ROCKSTRÖM⭕️
🌍 In occasione del cinquantenario di #EarthDay, oggi a mezzogiorno il Museo Nobel di Stoccolma ospiterà Greta Thunberg per una conversazione con Johan Rockström del Potsdam Institut di Berlino, uno dei più eloquenti climatologi di questi ultimi anni, sui temi di #coraggio, #solidarietà e #opportunità da focalizzare in questo contesto di crisi. Modererà Gustav Källstrand.
🎥 Seguite il livestream su YT qui: https://fffutu.re/p063gX
✒️ Intervista con J. Rockström qui: https://fffutu.re/gy9PK1
🌍 In occasione del cinquantenario di #EarthDay, oggi a mezzogiorno il Museo Nobel di Stoccolma ospiterà Greta Thunberg per una conversazione con Johan Rockström del Potsdam Institut di Berlino, uno dei più eloquenti climatologi di questi ultimi anni, sui temi di #coraggio, #solidarietà e #opportunità da focalizzare in questo contesto di crisi. Modererà Gustav Källstrand.
🎥 Seguite il livestream su YT qui: https://fffutu.re/p063gX
✒️ Intervista con J. Rockström qui: https://fffutu.re/gy9PK1