I NORMOPATICI DEL COVID E DELLA GUERRA
Due giorni. Sono bastati due giorni per riprogrammarli e per renderli tutti dei sanguinari mercenari disposti ad andare a combattere in Ucraina con la ffp2 e il culo ingrassato a pane e serie tv. Come se non fosse già abbastanza tragicomico vaccinarsi per gli altri, immolarsi come un sacrificio umano sull'altare della collettività. Ebbene, questi sono i normopatici. Li riconosci dal loro voler essere mainstream a tutti i costi, dal loro voler essere così normali da apparire grotteschi, da apparire irreali. Ogni volta che incontriamo un normopatico noi sani ci chiediamo "ma può esistere veramente un essere del genere?" perché il normopatico sfida qualsiasi logica del buonsenso e della razionalità, egli ti si presenta davanti ricordandoti che milioni di anni di selezione naturale sono andati farsi benedire perché hanno portato a lui, all'uomo che va in guerra per un altro stato con la ffp2 mentre nel proprio ci sono suoi connazionali che muoiono di fame.
1) CARATTERISTICHE DEL NORMOPATICO
a) La caratteristica fondamentale del normopatico è il suo totale rifiuto dell'esistenza della verità.
Per lui valgono solo la forza bruta dell'autorità delle leggi, del camice bianco, o del pezzente in giacca e cravatta che parla da dietro uno schermo.
b) Il normpatico è un uomo primitivo.
Egli considera tabù e sacro tutto ciò che deriva dal capo, mentre disprezza tutto ciò che non proviene da lui.
c) il normopatico è bipensierista.
Noi sbagliamo a cercare di fargli capire che è incoerente, perché lui il problema dell'incoerenza non se lo pone. Ragiona in modo completamente diverso da noi. Siccome per lui non esiste la verità, non si fa problemi a comportarsi in modo opposto a come faceva prima.
d) Il normopatico è concretista.
Completamente incapace di pensiero astratto, egli non è in grado di assumere nei suoi ragionamenti valori, principi o concetti. Pensa solo ad arrivare a fine mese ed avere i profili social il più mainstream possibile.
e) Per il normopatico l'individualità non esiste.
Egli si concepisce come una cosa, e concepisce tutti come delle cose, nel senso letterale della parola. Il normopatico è quello che dice che il green pass è come la patente o come un divieto di fumare, o che bisogna discriminare i russi per impietosire Putin così da fargli porre fine alla guerra. Per ognuno è un sacrificio umano sull'altare della collettività, il normopatico è quello che fa fare la seconda dose al figlio che ci ha quasi lasciato la vita per la prima, e che se muore dice che è stato un martire per "la causa".
CONCLUSIONE
La normopatia è una condizione clinica più grave della schizofrenia, perché lo schizofrenico non funziona nella società, egli ne viene allontanato e non ha potere di imporci i suoi deliri. Il normopatico invece sì, perché egli viene forgiato dalla narrativa mainstream. La differenza tra normopatico e schizofrenico è che lo schizofrenico ricerca una verità alternativa alla realtà, il normopatico no. Egli vivendo con la consapevolezza che non esiste la verità, tratta il proprio pensiero e le proprie azioni non come proprietà della sua individualità (che per lui non esiste) ma come degli ornamenti per farsi bello.
Se domani andrà di moda dire che il vaccino fa schifo, tutti i normopatici, anche con 4 dosi in corpo, lo diranno. Così come sono stati fascisti per 20 anni, e il giorno dopo la caduta di Mussolini si sono presentati agli alleati come partigiani filoamericani.
Due giorni. Sono bastati due giorni per riprogrammarli e per renderli tutti dei sanguinari mercenari disposti ad andare a combattere in Ucraina con la ffp2 e il culo ingrassato a pane e serie tv. Come se non fosse già abbastanza tragicomico vaccinarsi per gli altri, immolarsi come un sacrificio umano sull'altare della collettività. Ebbene, questi sono i normopatici. Li riconosci dal loro voler essere mainstream a tutti i costi, dal loro voler essere così normali da apparire grotteschi, da apparire irreali. Ogni volta che incontriamo un normopatico noi sani ci chiediamo "ma può esistere veramente un essere del genere?" perché il normopatico sfida qualsiasi logica del buonsenso e della razionalità, egli ti si presenta davanti ricordandoti che milioni di anni di selezione naturale sono andati farsi benedire perché hanno portato a lui, all'uomo che va in guerra per un altro stato con la ffp2 mentre nel proprio ci sono suoi connazionali che muoiono di fame.
1) CARATTERISTICHE DEL NORMOPATICO
a) La caratteristica fondamentale del normopatico è il suo totale rifiuto dell'esistenza della verità.
Per lui valgono solo la forza bruta dell'autorità delle leggi, del camice bianco, o del pezzente in giacca e cravatta che parla da dietro uno schermo.
b) Il normpatico è un uomo primitivo.
Egli considera tabù e sacro tutto ciò che deriva dal capo, mentre disprezza tutto ciò che non proviene da lui.
c) il normopatico è bipensierista.
Noi sbagliamo a cercare di fargli capire che è incoerente, perché lui il problema dell'incoerenza non se lo pone. Ragiona in modo completamente diverso da noi. Siccome per lui non esiste la verità, non si fa problemi a comportarsi in modo opposto a come faceva prima.
d) Il normopatico è concretista.
Completamente incapace di pensiero astratto, egli non è in grado di assumere nei suoi ragionamenti valori, principi o concetti. Pensa solo ad arrivare a fine mese ed avere i profili social il più mainstream possibile.
e) Per il normopatico l'individualità non esiste.
Egli si concepisce come una cosa, e concepisce tutti come delle cose, nel senso letterale della parola. Il normopatico è quello che dice che il green pass è come la patente o come un divieto di fumare, o che bisogna discriminare i russi per impietosire Putin così da fargli porre fine alla guerra. Per ognuno è un sacrificio umano sull'altare della collettività, il normopatico è quello che fa fare la seconda dose al figlio che ci ha quasi lasciato la vita per la prima, e che se muore dice che è stato un martire per "la causa".
CONCLUSIONE
La normopatia è una condizione clinica più grave della schizofrenia, perché lo schizofrenico non funziona nella società, egli ne viene allontanato e non ha potere di imporci i suoi deliri. Il normopatico invece sì, perché egli viene forgiato dalla narrativa mainstream. La differenza tra normopatico e schizofrenico è che lo schizofrenico ricerca una verità alternativa alla realtà, il normopatico no. Egli vivendo con la consapevolezza che non esiste la verità, tratta il proprio pensiero e le proprie azioni non come proprietà della sua individualità (che per lui non esiste) ma come degli ornamenti per farsi bello.
Se domani andrà di moda dire che il vaccino fa schifo, tutti i normopatici, anche con 4 dosi in corpo, lo diranno. Così come sono stati fascisti per 20 anni, e il giorno dopo la caduta di Mussolini si sono presentati agli alleati come partigiani filoamericani.
#ILMUSEODELCOVIDIOTA
1 MARZO 2022: TRAVESTITO DA SUPER GREEN PASS A CARNEVALE
Queste sono le cose che non dovremo mai dimenticare. Perché chi arriva a questo non è ipnotizzato, chi arriva a questo è solo cattivo. Irrimediabilmente cattivo. L'unico scopo di questo costume era quello di aggredire con sadismo i non vaccinati.
Una piccola e brevissima riflessione: queste sono le stesse persone che scendono in piazza per richiedere sanzioni contro la Russia e sono le stesse persone e che discriminano un intero popolo dopo 2 soli giorni di propaganda.
Questa è gente pericolosa, basta che i tg gli dicono di scagliarsi contro qualcuno e loro lo fanno con tutta la violenza e la cattiveria di cui sono capaci.
E domani il tg potrà dire di discriminare proprio una categoria in cui rientri tu.
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1 MARZO 2022: TRAVESTITO DA SUPER GREEN PASS A CARNEVALE
Queste sono le cose che non dovremo mai dimenticare. Perché chi arriva a questo non è ipnotizzato, chi arriva a questo è solo cattivo. Irrimediabilmente cattivo. L'unico scopo di questo costume era quello di aggredire con sadismo i non vaccinati.
Una piccola e brevissima riflessione: queste sono le stesse persone che scendono in piazza per richiedere sanzioni contro la Russia e sono le stesse persone e che discriminano un intero popolo dopo 2 soli giorni di propaganda.
Questa è gente pericolosa, basta che i tg gli dicono di scagliarsi contro qualcuno e loro lo fanno con tutta la violenza e la cattiveria di cui sono capaci.
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GIÀ SI STANNO PREPARANDO AD INCOLPARE GLI UCRAINI DI UNA NUOVA ONDATA
L'argomento covid interessa sempre meno e l'unica chance di sopravvivenza che esso ha è accorparlo alla questione della guerra.
1) PRIMA TE LI FANNO ACCOGLIERE, PER POI INCOLPARLI
Prima dicevano che bisogna accogliere in Italia i profughi ucraini facendo propaganda martellante per giorni, ora invece sui giornali mainstream scrivono "Gli ucraini come i no vax" dicendo che loro possono fare con green pass base tutto quello che gli italiani fanno con green pass rafforzato.
Vorrei chiedere a chi ha partorito quest'idea folle come si può aspettare che un profugo che scappa dalla guerra abbia i soldi per pagarsi 15 euro di tampone ogni due giorni. Li fate arrivare in Italia solo per farli morire di fame.
Bassetti è già andato in avanscoperta dicendo che ci sarà una nuova ondata di covid e che per colpa dei profughi aumenteranno i contagi.
Ha avuto il coraggio di dire che dovrebbero mettere il vaccino obbligatorio per i profughi, così che quelli che non sono stati coinvolti nella guerra li potete uccidere voi coi vaccini oppure rovinarli a vita con una miocardite?
2) DELEGITTIMANO IL RIFIUTO DEL VELENO PFIZER IN TUTTI I MODI
Con le solite squallide tecniche di propaganda che potete approfondire qui vogliono far apparire i profughi ucraini come dei selvaggi da educare diffondendo fake news sul motivo per cui non sono vaccinati.
a) motivi religiosi
L'Ucraina è un paese prettamente ortodosso, la stessa religione che abbiamo in Grecia, dove il 72,82% è vaccinato. Quindi la religione non c'entra proprio nulla, si tratta solo di uno stratagemma per screditare gli ucraini.
b) hanno paura
Qui invece delegittimano la scelta del rifiuto del veleno attraverso l'irrazionalizzazione, attribuendo a delle persone di aver "paura". quando sapere che è più probabile finire in ospedale da miocardite da veleno piuttosto che morire di covid non è paura, ma aver ragionato.
Ciò che stanno facendo è molto pericoloso ed estremamente crudele: da un lato per apparire filonato e filoamericani nel conflitto aprono anche loro le frontiere agli ucraini, ma dall'altro stanno diffondendo una xenofobia sanitaria che non ha precedenti dai tempi del nazismo.
3) NON PIÙ TOGLIERE, MA RIMODULARE IL GREEN PASS
Questi sono tempi duri per gli usurpatori del governo, che si trovano, come ho spiegato qui, a fare di tutto per mantenere il green pass mentre tutti lo hanno tolto. Poiché la strategia delle finte e lente riaperture è di dubbia riuscita, adesso grazie alla strumentalizzazione vile e meschina dei profughi ucraini sono arrivati a parlare di "rimodulazione del green pass". Recentemente si era parlato di togliere tutto a partire dal 1 aprile, ma io penso che il pesce d'aprile lo facciano a noi questi criminali, perché sta uscendo fuori l'ipotesi di Speranza di eliminare solo il green pass rafforzato e di mantenere quello base richiamando alla "cautela". In poche parole, secondo quanto afferma questo sociopatico, dobbiamo mantenere una misura priva di valenza sanitaria per avere cautela verso un virus non pericoloso.
CONCLUSIONE
Nessuna persona sana di mente va a farsi un tampone per andare a prendere un caffè, e l'uso dei mezzi pubblici rimane interdetto dal momento che il costo del tampone supera di molte volte quello del biglietto dell'autobus.
Nessuna persona sana di mente viene a fare turismo in Italia per pagare 15 euro di pizzo ogni 2 giorni per poter entrare nei musei o andare nei negozi, dal momento che sicuramente, per questa estate, la maggior parte dei green pass negli altri stati sarà scaduta, e visto che lì non hanno più i marchi, difficilmente si faranno la quarta dose per venire in Italia.
Credere che qualcuno si faccia infilare un bastone nel naso una volta ogni due giorni per visitare l'Italia è una follia megalomane che solo l'italiano la può pensare, lo stesso che dice che all'estero ci invidiano quando prima ci ridevano dietro ai tempi di Conte, e oggi guardano inorriditi alla dittatura del Draghistan.
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L'argomento covid interessa sempre meno e l'unica chance di sopravvivenza che esso ha è accorparlo alla questione della guerra.
1) PRIMA TE LI FANNO ACCOGLIERE, PER POI INCOLPARLI
Prima dicevano che bisogna accogliere in Italia i profughi ucraini facendo propaganda martellante per giorni, ora invece sui giornali mainstream scrivono "Gli ucraini come i no vax" dicendo che loro possono fare con green pass base tutto quello che gli italiani fanno con green pass rafforzato.
Vorrei chiedere a chi ha partorito quest'idea folle come si può aspettare che un profugo che scappa dalla guerra abbia i soldi per pagarsi 15 euro di tampone ogni due giorni. Li fate arrivare in Italia solo per farli morire di fame.
Bassetti è già andato in avanscoperta dicendo che ci sarà una nuova ondata di covid e che per colpa dei profughi aumenteranno i contagi.
Ha avuto il coraggio di dire che dovrebbero mettere il vaccino obbligatorio per i profughi, così che quelli che non sono stati coinvolti nella guerra li potete uccidere voi coi vaccini oppure rovinarli a vita con una miocardite?
2) DELEGITTIMANO IL RIFIUTO DEL VELENO PFIZER IN TUTTI I MODI
Con le solite squallide tecniche di propaganda che potete approfondire qui vogliono far apparire i profughi ucraini come dei selvaggi da educare diffondendo fake news sul motivo per cui non sono vaccinati.
a) motivi religiosi
L'Ucraina è un paese prettamente ortodosso, la stessa religione che abbiamo in Grecia, dove il 72,82% è vaccinato. Quindi la religione non c'entra proprio nulla, si tratta solo di uno stratagemma per screditare gli ucraini.
b) hanno paura
Qui invece delegittimano la scelta del rifiuto del veleno attraverso l'irrazionalizzazione, attribuendo a delle persone di aver "paura". quando sapere che è più probabile finire in ospedale da miocardite da veleno piuttosto che morire di covid non è paura, ma aver ragionato.
Ciò che stanno facendo è molto pericoloso ed estremamente crudele: da un lato per apparire filonato e filoamericani nel conflitto aprono anche loro le frontiere agli ucraini, ma dall'altro stanno diffondendo una xenofobia sanitaria che non ha precedenti dai tempi del nazismo.
3) NON PIÙ TOGLIERE, MA RIMODULARE IL GREEN PASS
Questi sono tempi duri per gli usurpatori del governo, che si trovano, come ho spiegato qui, a fare di tutto per mantenere il green pass mentre tutti lo hanno tolto. Poiché la strategia delle finte e lente riaperture è di dubbia riuscita, adesso grazie alla strumentalizzazione vile e meschina dei profughi ucraini sono arrivati a parlare di "rimodulazione del green pass". Recentemente si era parlato di togliere tutto a partire dal 1 aprile, ma io penso che il pesce d'aprile lo facciano a noi questi criminali, perché sta uscendo fuori l'ipotesi di Speranza di eliminare solo il green pass rafforzato e di mantenere quello base richiamando alla "cautela". In poche parole, secondo quanto afferma questo sociopatico, dobbiamo mantenere una misura priva di valenza sanitaria per avere cautela verso un virus non pericoloso.
CONCLUSIONE
Nessuna persona sana di mente va a farsi un tampone per andare a prendere un caffè, e l'uso dei mezzi pubblici rimane interdetto dal momento che il costo del tampone supera di molte volte quello del biglietto dell'autobus.
Nessuna persona sana di mente viene a fare turismo in Italia per pagare 15 euro di pizzo ogni 2 giorni per poter entrare nei musei o andare nei negozi, dal momento che sicuramente, per questa estate, la maggior parte dei green pass negli altri stati sarà scaduta, e visto che lì non hanno più i marchi, difficilmente si faranno la quarta dose per venire in Italia.
Credere che qualcuno si faccia infilare un bastone nel naso una volta ogni due giorni per visitare l'Italia è una follia megalomane che solo l'italiano la può pensare, lo stesso che dice che all'estero ci invidiano quando prima ci ridevano dietro ai tempi di Conte, e oggi guardano inorriditi alla dittatura del Draghistan.
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I 5 SEGNI CHE SE MAI SI VERIFICHERANNO, POTRANNO INDICARE LA FINE DELLE RESTRIZIONI
Si parla di porre termine entro massimo il 15 giugno a tutte le restrizioni vigenti in Italia, quindi si presume un addio anche al green pass base. Poiché lo scetticismo verso una "fine di tutto" è più che giustificato, ho preparato un elenco di 5 eventi che se si dovessero verificare, potrebbero indicare "la fine di tutto", ma se non si verificheranno qualsiasi ottimismo rimarrà ingiustificato.
1) L'ATTENZIONE MEDIATICA VERSO IL COVID DEVE CESSARE
I media influenzano ciò di cui parliamo. Questo effetto in psicologia si chiama Agenda Setting (Anolli 2012, cap. 9), perciò le persone smetteranno di parlare di covid se i media non proporranno l'argomento, e se non lo propongono significa che l'agenda del regime è cambiata.
Questo però non significa che non bisogna parlare del covid perché vi è un'altra emergenza di cui parlare, ma che semplicemente si ritorna a parlare delle banalità e delle trivialità politiche pre-covid. Questo segno non è al momento ancora presente, perché una parte della narrazione inizia a proporre la "variante ucraina".
2) LE AZIONI VERSO LE MULTINAZIONALI NEL BUSINESS CREATO DALLA FARSA PANDEMICA DEVONO CALARE
Siccome agiscono solo per soldi, seguendoli possiamo capire se stanno decidendo di chiudere la speculazione sulla farsa pandemica. Le azioni Pfizer stanno scendendo lentamente (con alcune risalite, come oggi), ma sono ben lontane dai livelli pre-pandemenza. Moderna invece, sembra essere più vicina al livello pre-pandemenza. Per Pfizer si parla di un rischio moderato del titolo, per Moderna invece di un titolo ad elevato rischio. Questo è un buon segnale, ma non buonissimo, che i soldi iniziano lentamente a spostarsi.
3) PRESENZA DI SENTENZE CONTRARIE AL REGIME
Questo è un altro fattore importante, se presente significa che la magistratura inizia ad essere meno minacciata da parte del governo e che l'allineamento ideologico dei magistrati inizia a venire lentamente meno.
a) in questa sentenza del TAR del Lazio, è stato momentaneamente sospesa la sospensione dello stipendio. Ciò significa che fino al 16 marzo i ricorrenti (dei militari) percepiranno lo stipendio, e che in questa data ci si pronuncerà nel merito della questione.
b) TAR del Veneto ripristina lo stipendio di 3 poliziotti, con tanto di arretrati.
c) TAR di Palermo dispone l'erogazione di un assegno alimentare ad un militare dell'esercito sospeso, ma non ha annullato il provvedimento a causa dell'infame sentenza del consiglio di stato che ha stabilito la legittimità dell'obbligo vaccinale in una maniera ridicola e meschina.
Sono l'inizio di un segnale positivo ma che da solo non può decretare la fine della farsa pandemica.
4) TRASPARENZA SULLE REAZIONI AVVERSE E L'INUTILITÀ DEL VELENO PFIZER
Il segno più chiaro ed evidente della fine della farsa sarà quando sarà la scienza stessa a sconsigliare il veleno che hanno chiamato vaccino per un anno e mezzo. Io ho spiegato qui che la scienza già sa benissimo che il veleno Pfizer fa schifo, ma che continua a consigliarlo per profitto, lo stesso vale per le museruole. Tuttavia in Italia almeno questa trasparenza non c'è ancora, visto che il vile affarista ha detto che gli ucraini devono vaccinarsi o fare i tamponi, e che i servizi televisivi sulle reazioni avverse sono ancora scarsi.
5) SI DOVRÀ PARLARE DI RIMOZIONE DEFINITIVA DELLE RESTRIZIONI, E NON DI UNA SOSPENSIONE IN VISTA DELL'ESTATE
La narrativa dovrà essere non quella del "facciamo vivere un'estate libera agli italiani in vista di nuove restrizioni invernali", ma di un superamento del sistema green pass. Così come negli altri paesi, bisogna riconoscere che le violazioni della libertà e la distruzione della vita sociale di una parte della popolazione non hanno avuto alcun impatto sulla "curva dei contagi" e proporre l'immunità naturale (quella che noi abbiamo sostenuto dall'inizio). In Italia al momento questa narrativa fatica ad entrare nel mainstream, ed è stata presentata solo da Crisanti.
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Si parla di porre termine entro massimo il 15 giugno a tutte le restrizioni vigenti in Italia, quindi si presume un addio anche al green pass base. Poiché lo scetticismo verso una "fine di tutto" è più che giustificato, ho preparato un elenco di 5 eventi che se si dovessero verificare, potrebbero indicare "la fine di tutto", ma se non si verificheranno qualsiasi ottimismo rimarrà ingiustificato.
1) L'ATTENZIONE MEDIATICA VERSO IL COVID DEVE CESSARE
I media influenzano ciò di cui parliamo. Questo effetto in psicologia si chiama Agenda Setting (Anolli 2012, cap. 9), perciò le persone smetteranno di parlare di covid se i media non proporranno l'argomento, e se non lo propongono significa che l'agenda del regime è cambiata.
Questo però non significa che non bisogna parlare del covid perché vi è un'altra emergenza di cui parlare, ma che semplicemente si ritorna a parlare delle banalità e delle trivialità politiche pre-covid. Questo segno non è al momento ancora presente, perché una parte della narrazione inizia a proporre la "variante ucraina".
2) LE AZIONI VERSO LE MULTINAZIONALI NEL BUSINESS CREATO DALLA FARSA PANDEMICA DEVONO CALARE
Siccome agiscono solo per soldi, seguendoli possiamo capire se stanno decidendo di chiudere la speculazione sulla farsa pandemica. Le azioni Pfizer stanno scendendo lentamente (con alcune risalite, come oggi), ma sono ben lontane dai livelli pre-pandemenza. Moderna invece, sembra essere più vicina al livello pre-pandemenza. Per Pfizer si parla di un rischio moderato del titolo, per Moderna invece di un titolo ad elevato rischio. Questo è un buon segnale, ma non buonissimo, che i soldi iniziano lentamente a spostarsi.
3) PRESENZA DI SENTENZE CONTRARIE AL REGIME
Questo è un altro fattore importante, se presente significa che la magistratura inizia ad essere meno minacciata da parte del governo e che l'allineamento ideologico dei magistrati inizia a venire lentamente meno.
a) in questa sentenza del TAR del Lazio, è stato momentaneamente sospesa la sospensione dello stipendio. Ciò significa che fino al 16 marzo i ricorrenti (dei militari) percepiranno lo stipendio, e che in questa data ci si pronuncerà nel merito della questione.
b) TAR del Veneto ripristina lo stipendio di 3 poliziotti, con tanto di arretrati.
c) TAR di Palermo dispone l'erogazione di un assegno alimentare ad un militare dell'esercito sospeso, ma non ha annullato il provvedimento a causa dell'infame sentenza del consiglio di stato che ha stabilito la legittimità dell'obbligo vaccinale in una maniera ridicola e meschina.
Sono l'inizio di un segnale positivo ma che da solo non può decretare la fine della farsa pandemica.
4) TRASPARENZA SULLE REAZIONI AVVERSE E L'INUTILITÀ DEL VELENO PFIZER
Il segno più chiaro ed evidente della fine della farsa sarà quando sarà la scienza stessa a sconsigliare il veleno che hanno chiamato vaccino per un anno e mezzo. Io ho spiegato qui che la scienza già sa benissimo che il veleno Pfizer fa schifo, ma che continua a consigliarlo per profitto, lo stesso vale per le museruole. Tuttavia in Italia almeno questa trasparenza non c'è ancora, visto che il vile affarista ha detto che gli ucraini devono vaccinarsi o fare i tamponi, e che i servizi televisivi sulle reazioni avverse sono ancora scarsi.
5) SI DOVRÀ PARLARE DI RIMOZIONE DEFINITIVA DELLE RESTRIZIONI, E NON DI UNA SOSPENSIONE IN VISTA DELL'ESTATE
La narrativa dovrà essere non quella del "facciamo vivere un'estate libera agli italiani in vista di nuove restrizioni invernali", ma di un superamento del sistema green pass. Così come negli altri paesi, bisogna riconoscere che le violazioni della libertà e la distruzione della vita sociale di una parte della popolazione non hanno avuto alcun impatto sulla "curva dei contagi" e proporre l'immunità naturale (quella che noi abbiamo sostenuto dall'inizio). In Italia al momento questa narrativa fatica ad entrare nel mainstream, ed è stata presentata solo da Crisanti.
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I VERI COMPLOTTISTI SONO I MEDIA
I parassiti di Leggo hanno pubblicato questa schifezza in cui hanno asserito che i novax sono una fazione putiniana che si è "risvegliata" per fare propaganda filorussa e per alimentare gli scontri a Kiev.
In quest'altro scempio di Andrea Casadio viene detto che noi appoggiamo Putin perché siamo litigiosi e fanatici della guerra.
Siccome questa feccia legge i nostri gruppi, vorrei inviare un messaggio a questi rifiuti umani, che è il seguente:
1) DITE CHE SIAMO GUERRAFONDAI, MA LA GUERRA LA VOLETE VOI
Andare in piazza a protestare per far sanzionare un popolo economicamente, discriminarlo a livello globale e applicandogli sanzioni ridicole quanto meschine come oscurargli siti internet e privarli del big Mac non è un messaggio xenofobo di odio che non fa altro che alimentare il conflitto, perché più un popolo si sente odiato, più lo radicalizzate? È la stessa cosa che avete fatto per 20 anni coi musulmani e siete stati tanto bravi che li avete portati a farsi saltare in aria pur di uccidere delle persone.
Non è che forse quelli che si battono veramente per la pace siamo noi, dal momento che ribadiamo la ovvia e scontata cosa che un popolo non ha le colpe del proprio presidente?
2) DITE CHE FACCIAMO PROPAGANDA DI FAKE NEWS, MA QUESTO È IL VOSTRO MESTIERE
Smentire le vostre fake news in cui trasmettete filmati di videogiochi come se fossero conflitti reali significa essere pro Putin? Significa essere pro Putin dire che la maggior parte (per non dire tutti) dei servizi televisivi che fate sulla guerra sono falsi e che state speculando su una crisi di un paese come dei vili sciacalli per mettere qualche soldino in più nel vostro conto in banca?
Voi fate schifo. Pur di arricchirvi e di alimentare l'odio delle persone così da aumentare la ricerca spasmodica di contenuti sul conflitto russo-ucraino, siete disposti a mettere in onda notizie false per incitare all'odio contro il popolo russo.
Sicuramente ci sarà qualche non vaccinato a favore di Putin, ma è una posizione politica legittima e indipendente dallo status vaccinale di una persona. Allo stesso modo ci saranno sicuramente vaccinati a favore di Putin. Schierare i non vaccinati a favore di Putin e viceversa è una patetica follia che solo la mente psicotica di un giornalista poteva partorire.
3) DITE CHE SIAMO COMPLOTTISTI, MA I VERI COMPLOTTISTI SIETE VOI.
I "novax" sono cellule dormienti di Putin con cui la Russia vuole prendere potere in Italia. Questo è ciò che traspira dalla nettezza urbana che chiamate articoli di giornale. A casa mia prendere una minoranza e attribuirle di collaborare con una forza politica estera e contrariamente ideologica alla propria per rovesciare il governo attuale si chiama complottismo. Se sostituiamo "no vax" con ebrei e Putin con Stalin abbiamo il Mein Kampf di Hitler.
Quindi guardatevi allo specchio e sputatevi in faccia, perché i filonazisti siete voi.
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I parassiti di Leggo hanno pubblicato questa schifezza in cui hanno asserito che i novax sono una fazione putiniana che si è "risvegliata" per fare propaganda filorussa e per alimentare gli scontri a Kiev.
In quest'altro scempio di Andrea Casadio viene detto che noi appoggiamo Putin perché siamo litigiosi e fanatici della guerra.
Siccome questa feccia legge i nostri gruppi, vorrei inviare un messaggio a questi rifiuti umani, che è il seguente:
1) DITE CHE SIAMO GUERRAFONDAI, MA LA GUERRA LA VOLETE VOI
Andare in piazza a protestare per far sanzionare un popolo economicamente, discriminarlo a livello globale e applicandogli sanzioni ridicole quanto meschine come oscurargli siti internet e privarli del big Mac non è un messaggio xenofobo di odio che non fa altro che alimentare il conflitto, perché più un popolo si sente odiato, più lo radicalizzate? È la stessa cosa che avete fatto per 20 anni coi musulmani e siete stati tanto bravi che li avete portati a farsi saltare in aria pur di uccidere delle persone.
Non è che forse quelli che si battono veramente per la pace siamo noi, dal momento che ribadiamo la ovvia e scontata cosa che un popolo non ha le colpe del proprio presidente?
2) DITE CHE FACCIAMO PROPAGANDA DI FAKE NEWS, MA QUESTO È IL VOSTRO MESTIERE
Smentire le vostre fake news in cui trasmettete filmati di videogiochi come se fossero conflitti reali significa essere pro Putin? Significa essere pro Putin dire che la maggior parte (per non dire tutti) dei servizi televisivi che fate sulla guerra sono falsi e che state speculando su una crisi di un paese come dei vili sciacalli per mettere qualche soldino in più nel vostro conto in banca?
Voi fate schifo. Pur di arricchirvi e di alimentare l'odio delle persone così da aumentare la ricerca spasmodica di contenuti sul conflitto russo-ucraino, siete disposti a mettere in onda notizie false per incitare all'odio contro il popolo russo.
Sicuramente ci sarà qualche non vaccinato a favore di Putin, ma è una posizione politica legittima e indipendente dallo status vaccinale di una persona. Allo stesso modo ci saranno sicuramente vaccinati a favore di Putin. Schierare i non vaccinati a favore di Putin e viceversa è una patetica follia che solo la mente psicotica di un giornalista poteva partorire.
3) DITE CHE SIAMO COMPLOTTISTI, MA I VERI COMPLOTTISTI SIETE VOI.
I "novax" sono cellule dormienti di Putin con cui la Russia vuole prendere potere in Italia. Questo è ciò che traspira dalla nettezza urbana che chiamate articoli di giornale. A casa mia prendere una minoranza e attribuirle di collaborare con una forza politica estera e contrariamente ideologica alla propria per rovesciare il governo attuale si chiama complottismo. Se sostituiamo "no vax" con ebrei e Putin con Stalin abbiamo il Mein Kampf di Hitler.
Quindi guardatevi allo specchio e sputatevi in faccia, perché i filonazisti siete voi.
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L'INFLUENZA SOCIALE DI UNA MINORANZA: PERCHÉ NONOSTANTE TUTTO OTTERREMO RISULTATI
L'influenza sociale è la capacità di far adottare a qualcun altro un determinato comportamento, che può riflettere un cambio di atteggiamenti o opinioni indotto da un processo di persuasione cosciente o da un meccanismo inconscio.
1) ANCHE LA MINORANZA PUÒ INFLUENZARE
Siamo abituati a credere che soltanto la maggioranza può avere un effetto di pressione sociale sui comportamenti degli altri ed indurli ad allinearsi. Tuttavia non è così, perché degli studi di psicologia sociale hanno mostrato che anche le minoranze sociali sono in grado di veicolare dei processi di influenza, anche se in modo qualitativamente diverso rispetto alle maggioranze: le maggioranze spingono al conformismo, ad aderire superficialmente alle norme e all'ideologia dominante, mentre la minoranza è in grado di influenzare più in profondità, portando ad una conversione privata di opinione che può non esprimersi pubblicamente per paura di ritorsioni sociali (1).
2) LA DIFFERENZA TRA INFLUENZA DELLA MAGGIORANZA E DELLA MINORANZA
Quando ci si trova dinanzi ad un argomento, il pensiero della maggioranza porta ad un confronto con conseguente accettazione o rifiuto della posizione della maggioranza in modo acritico basato sui propri valori personali, quando invece si entra in contatto con una minoranza si esamina attentamente ciò che essa dice e si cerca di capire se dice il vero o no. Per questo l'influenza di una minoranza è più lenta rispetto a quella maggioritaria, ma se viene portata a termine innesca cambiamenti duraturi nel comportamento delle persone: all'atto pratico possiamo dire che se le persone negli altri stati che non siano l'Italia hanno tolto le restrizioni, è anche perché sono state influenzate dalla minoranza dei non vaccinati a cambiare il proprio comportamento e il propri atteggiamenti verso il covid. È l'effetto modellante (2) secondo cui una maggioranza può anche non concordare a livello di opinione con la minoranza, ma assumerne dei comportamenti. Ad esempio i vaccinati potranno diventare restii alle museruole e ai lasciapassare anche non modificando la loro credenza in merito all'inutilità dei vaccini.
3) COME FA AD INFLUENZARE UNA MINORANZA?
Essa attrae per la sua indipendenza, libertà di pensiero e mancanza di paura (3). Il vaccinato vorrebbe non aver paura del covid come noi, ed è per questo che una parte di lui vorrebbe essere come noi. Quindi vive una fase ambivalente di repulsione e attrazione, che verrà risolta attraverso l'effetto modellante.
4) CHE CARATTERISTICHE DEVE AVERE UNA MINORANZA PER INFLUENZARE?
a) la coerenza
b) investire nella causa anche facendo rinunce personali
c) indipendenza e pensiero critico
d) rifiuto di ogni compromesso con la maggioranza
e) prendere in considerazione posizioni diverse dalle proprie
CONCLUSIONI
Dobbiamo continuare a esprimere le nostre idee e a non arrenderci. Nessun regime è per sempre, e più resistiamo, più indirettamente non potremo far altro che modificare il comportamento degli altri. Nonostante Speranza si stia aggrappando alle museruole con tutta la sua forza per prolungare il più possibile la farsa del covid, dobbiamo continuare ad esercitare la nostra influenza sociale affinché SPARISCANO DA OGNI LUOGO per poi spostare la lotta al regime su altri fronti che saranno meno distruttivi per le nostre vite, come ad esempio l'uscita da Europa e NATO.
Per ora dobbiamo occuparci dei sanitari che a causa di decreti vergognosi non possono lavorare fino a fine anno e dei bambini che devono tenersi la museruola a scuola fino a Giugno.
Non lasciatevi distrarre. Non adesso. Abbiamo ricevuto sconfitte su sconfitte nelle nostre battaglie in questi ultimi 2 anni, e adesso abbiamo una piccola possibilità di vincere. Non gettiamola alle ortiche, perché come mostra questo post, gli strumenti per farcela li abbiamo.
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L'influenza sociale è la capacità di far adottare a qualcun altro un determinato comportamento, che può riflettere un cambio di atteggiamenti o opinioni indotto da un processo di persuasione cosciente o da un meccanismo inconscio.
1) ANCHE LA MINORANZA PUÒ INFLUENZARE
Siamo abituati a credere che soltanto la maggioranza può avere un effetto di pressione sociale sui comportamenti degli altri ed indurli ad allinearsi. Tuttavia non è così, perché degli studi di psicologia sociale hanno mostrato che anche le minoranze sociali sono in grado di veicolare dei processi di influenza, anche se in modo qualitativamente diverso rispetto alle maggioranze: le maggioranze spingono al conformismo, ad aderire superficialmente alle norme e all'ideologia dominante, mentre la minoranza è in grado di influenzare più in profondità, portando ad una conversione privata di opinione che può non esprimersi pubblicamente per paura di ritorsioni sociali (1).
2) LA DIFFERENZA TRA INFLUENZA DELLA MAGGIORANZA E DELLA MINORANZA
Quando ci si trova dinanzi ad un argomento, il pensiero della maggioranza porta ad un confronto con conseguente accettazione o rifiuto della posizione della maggioranza in modo acritico basato sui propri valori personali, quando invece si entra in contatto con una minoranza si esamina attentamente ciò che essa dice e si cerca di capire se dice il vero o no. Per questo l'influenza di una minoranza è più lenta rispetto a quella maggioritaria, ma se viene portata a termine innesca cambiamenti duraturi nel comportamento delle persone: all'atto pratico possiamo dire che se le persone negli altri stati che non siano l'Italia hanno tolto le restrizioni, è anche perché sono state influenzate dalla minoranza dei non vaccinati a cambiare il proprio comportamento e il propri atteggiamenti verso il covid. È l'effetto modellante (2) secondo cui una maggioranza può anche non concordare a livello di opinione con la minoranza, ma assumerne dei comportamenti. Ad esempio i vaccinati potranno diventare restii alle museruole e ai lasciapassare anche non modificando la loro credenza in merito all'inutilità dei vaccini.
3) COME FA AD INFLUENZARE UNA MINORANZA?
Essa attrae per la sua indipendenza, libertà di pensiero e mancanza di paura (3). Il vaccinato vorrebbe non aver paura del covid come noi, ed è per questo che una parte di lui vorrebbe essere come noi. Quindi vive una fase ambivalente di repulsione e attrazione, che verrà risolta attraverso l'effetto modellante.
4) CHE CARATTERISTICHE DEVE AVERE UNA MINORANZA PER INFLUENZARE?
a) la coerenza
b) investire nella causa anche facendo rinunce personali
c) indipendenza e pensiero critico
d) rifiuto di ogni compromesso con la maggioranza
e) prendere in considerazione posizioni diverse dalle proprie
CONCLUSIONI
Dobbiamo continuare a esprimere le nostre idee e a non arrenderci. Nessun regime è per sempre, e più resistiamo, più indirettamente non potremo far altro che modificare il comportamento degli altri. Nonostante Speranza si stia aggrappando alle museruole con tutta la sua forza per prolungare il più possibile la farsa del covid, dobbiamo continuare ad esercitare la nostra influenza sociale affinché SPARISCANO DA OGNI LUOGO per poi spostare la lotta al regime su altri fronti che saranno meno distruttivi per le nostre vite, come ad esempio l'uscita da Europa e NATO.
Per ora dobbiamo occuparci dei sanitari che a causa di decreti vergognosi non possono lavorare fino a fine anno e dei bambini che devono tenersi la museruola a scuola fino a Giugno.
Non lasciatevi distrarre. Non adesso. Abbiamo ricevuto sconfitte su sconfitte nelle nostre battaglie in questi ultimi 2 anni, e adesso abbiamo una piccola possibilità di vincere. Non gettiamola alle ortiche, perché come mostra questo post, gli strumenti per farcela li abbiamo.
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COME GLI "ESPERTI" ABUSANO DELLA STATISTICA PER MENTIRE SULL'EFFICACIA DEL VACCINO
1) INIZIANO DA UNA DEFINIZIONE DISTORTA DELLA SCIENZA
La scienza non si fonda sull'osservazione come sentite sempre dire, ma sulla capacità di costruire delle ipotesi falsificabili. Questo significa che la propria ipotesi influenza il modo in cui vengono raccolti i dati, e questo a sua volta influenza quali sono i modelli statistici che possiamo utilizzare per trarre inferenze su quei dati.
Lo sperimentatore sceglie quali sono le variabili da manipolare e da controllare.
2) L'IDEOLOGIA POLITICA PUÒ INFLUENZARE L'INTERPRETAZIONE DEI DATI
In questo studio sono stati sottoposti due dataset fittizi a due gruppi politici differenti (repubblicani e democratici) che erano molto simili. Nel primo dataset veniva chiesto di valutare l'efficacia di una crema per curare degli sfoghi, nel secondo di confrontare il numero di aumento o riduzione del crimine nei paesi in cui si vendevano armi e nei paesi in cui non si vendevano. In entrambi i dataset sia la crema che la legge contro le armi non portavano ad una riduzione significativa dello sfogo o dei crimini, tuttavia quando la domanda era sulla crema sia i repubblicani che i democratici traevano le stesse conclusioni dai dati, mentre quando si parlava della legge sulle armi entrambi hanno tratto conclusioni opposte pur partendo dagli stessi dati: i democratici sbagliando trovavano un effetto delle leggi sulla riduzione delle armi, i repubblicani esageravano il piccolo effetto non significativo dicendo che le leggi sulle armi avevano aumentato i crimini.
Che ci insegna questo? Che se tu insegni nelle università di medicina corsi di propaganda politica come quello di igiene e sanità pubblica in cui fai propaganda di ideologie socialiste provax così da avere una maggioranza di provax e poi chiedi a loro di interpretare i dati, in un modo o nell'altro ti diranno che i vaccini funzionano. La malafede del governo è palese perché un comitato tecnico scientifico neutro dovrebbe essere composto sia da vaccinati che da non vaccinati.
3) OMETTERE L'USO DI TEST STATISTICI
L'essere umano è soggetto ad euristiche e bias e semplicemente non è capace di trarre da solo inferenze statistiche dai dati, perché è predisposto a vedere pattern anche laddove non ci sono.
Quando si raccolgono dei dati e vi sono differenze tra due gruppi, non possiamo mai essere sicuri che delle piccole differenze possano essere dovute al semplice caso. Per rimediare a questo sono stati inventati i test statistici che consentono di ridurre al minimo (al 5%) l'effetto del caso così che se c'è una differenza in due gruppi, quella differenza può non essere casuale. I test statistici sono sistematicamente assenti nei report ISS, quando si ha a che fare con dati nominali, si chiamano chi quadrato, analisi loglineare e regressione logistica.
4) RIPORTARE SOLO I RISCHI RELATIVI
Un nuovo farmaco con elevati rischi per la salute è in grado di ridurre dell'80% la morte in una malattia, ma che quella malattia uccide 6 persone su 100mila, una riduzione dell'80% porterebbe ad ucciderne solo 4,8 in meno su 100 mila.
Se io però comunico solo "il farmaco riduce dell'80% la probabilità di morire" tutti credono che sia miracoloso, se invece dico che consente di passare da 6 persone a una riduzione di 4,8 persone morte su 100mila, mi ridono in faccia (passando a 1,2 morti su 100mila). Ebbene, il numero di morti non è casuale, perché ho preso i circa 4000 morti accertati e veri di covid e non la menzogna degli oltre 130mila, quindi anche se i vaccini funzionassero, sarebbero comunque inutili.
CONCLUSIONE
La scienza non può da sola difendersi dai tentativi di strumentalizzarla e di piegarla per fini politici ed ideologici. L'unico modo per diventare immuni a tutto questo è offrire una alfabetizzazione scientifica di massa, ed è questo il vero compito che dovrebbero avere i dissidenti, non semplicemente quello di "controinformare", perché il giornalismo non lo combatti con altro giornalismo, ma con la ragione.
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1) INIZIANO DA UNA DEFINIZIONE DISTORTA DELLA SCIENZA
La scienza non si fonda sull'osservazione come sentite sempre dire, ma sulla capacità di costruire delle ipotesi falsificabili. Questo significa che la propria ipotesi influenza il modo in cui vengono raccolti i dati, e questo a sua volta influenza quali sono i modelli statistici che possiamo utilizzare per trarre inferenze su quei dati.
Lo sperimentatore sceglie quali sono le variabili da manipolare e da controllare.
2) L'IDEOLOGIA POLITICA PUÒ INFLUENZARE L'INTERPRETAZIONE DEI DATI
In questo studio sono stati sottoposti due dataset fittizi a due gruppi politici differenti (repubblicani e democratici) che erano molto simili. Nel primo dataset veniva chiesto di valutare l'efficacia di una crema per curare degli sfoghi, nel secondo di confrontare il numero di aumento o riduzione del crimine nei paesi in cui si vendevano armi e nei paesi in cui non si vendevano. In entrambi i dataset sia la crema che la legge contro le armi non portavano ad una riduzione significativa dello sfogo o dei crimini, tuttavia quando la domanda era sulla crema sia i repubblicani che i democratici traevano le stesse conclusioni dai dati, mentre quando si parlava della legge sulle armi entrambi hanno tratto conclusioni opposte pur partendo dagli stessi dati: i democratici sbagliando trovavano un effetto delle leggi sulla riduzione delle armi, i repubblicani esageravano il piccolo effetto non significativo dicendo che le leggi sulle armi avevano aumentato i crimini.
Che ci insegna questo? Che se tu insegni nelle università di medicina corsi di propaganda politica come quello di igiene e sanità pubblica in cui fai propaganda di ideologie socialiste provax così da avere una maggioranza di provax e poi chiedi a loro di interpretare i dati, in un modo o nell'altro ti diranno che i vaccini funzionano. La malafede del governo è palese perché un comitato tecnico scientifico neutro dovrebbe essere composto sia da vaccinati che da non vaccinati.
3) OMETTERE L'USO DI TEST STATISTICI
L'essere umano è soggetto ad euristiche e bias e semplicemente non è capace di trarre da solo inferenze statistiche dai dati, perché è predisposto a vedere pattern anche laddove non ci sono.
Quando si raccolgono dei dati e vi sono differenze tra due gruppi, non possiamo mai essere sicuri che delle piccole differenze possano essere dovute al semplice caso. Per rimediare a questo sono stati inventati i test statistici che consentono di ridurre al minimo (al 5%) l'effetto del caso così che se c'è una differenza in due gruppi, quella differenza può non essere casuale. I test statistici sono sistematicamente assenti nei report ISS, quando si ha a che fare con dati nominali, si chiamano chi quadrato, analisi loglineare e regressione logistica.
4) RIPORTARE SOLO I RISCHI RELATIVI
Un nuovo farmaco con elevati rischi per la salute è in grado di ridurre dell'80% la morte in una malattia, ma che quella malattia uccide 6 persone su 100mila, una riduzione dell'80% porterebbe ad ucciderne solo 4,8 in meno su 100 mila.
Se io però comunico solo "il farmaco riduce dell'80% la probabilità di morire" tutti credono che sia miracoloso, se invece dico che consente di passare da 6 persone a una riduzione di 4,8 persone morte su 100mila, mi ridono in faccia (passando a 1,2 morti su 100mila). Ebbene, il numero di morti non è casuale, perché ho preso i circa 4000 morti accertati e veri di covid e non la menzogna degli oltre 130mila, quindi anche se i vaccini funzionassero, sarebbero comunque inutili.
CONCLUSIONE
La scienza non può da sola difendersi dai tentativi di strumentalizzarla e di piegarla per fini politici ed ideologici. L'unico modo per diventare immuni a tutto questo è offrire una alfabetizzazione scientifica di massa, ed è questo il vero compito che dovrebbero avere i dissidenti, non semplicemente quello di "controinformare", perché il giornalismo non lo combatti con altro giornalismo, ma con la ragione.
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DUCKDUCKGO CENSURA: GUIDA ALL'INSTALLAZIONE DI UN'ALTERNATIVA LIBERA.
Come riportato da Giubbe Rosse il motore di ricerca e browser Android che tanto faceva della suo motto privacy e libertà si è allineato al fronte ucretino nella lotta xenofoba alla Russia, ammettendo che avrebbe oscurato siti collegati alla versione russa sulla guerra e che avrebbe invece premiato quelli che sostenevano la loro versione. Inoltre si legge che avrebbero sospeso il servizio per il motore di ricerca russo Yandex.
Essendo tutto questo una forma di censura, ora vi diamo dei piccoli consigli su come installare un'alternativa.
1) PER SMARTPHONE ANDROID SCARICATE F DROID
È uno store alternativo che potete trovare qui:
https://f-droid.org/
Per poterlo scaricare e installare dovete abilitare l'installazione da fonti sconosciute. Una volta scaricato avrete a disposizione moltissime app libere senza il codice malevolo inserito da Google nel playstore.
2) SCARICATE MULL
Cercando su f droid la parola mull o cliccando su questo link
https://f-droid.org/en/packages/us.spotco.fennec_dos/
potrete scaricare questo browser che è una versione di mozilla focalizzata sulla privacy con alcune opzioni di sicurezza offerte da Tor.
3) IMPOSTARE SEARX ONONOKI COME MOTORE DI RICERCA PREDEFINITO
Una volta aperto Mull troverete in alto a sinistra, proprio accanto a dove poter inserire il testo per la ricerca, l'icona di duckduckgo. Vi dovrebbe comparire in basso la scritta "motori di ricerca" se ci cliccate ve ne escono alcuni tra cui Wikipedia e Google, voi cliccate su impostazioni motori di ricerca, cliccate su "altro" e a stringa di ricerca da utilizzare inserite questo link
https://search.ononoki.org/search?q=%s&category_general=on&time_range=&language=it-IT
che vi consentirà di mettere searx con l'istanza ononoki come motore di ricerca predefinito.
4) E DA PC?
Fatto tutto ciò, vi sarete liberati dagli ucretini di duckduckgo. Vediamo cosa fare da pc invece
Scaricate mozilla Firefox e copiate e incollate questo link sul motore di ricerca
https://search.ononoki.org/
Premete "invio" e sulla barra di ricerca cliccate i 3 puntini, aprite il menù a tendina e selezionate "aggiungi motore di ricerca" dopodiché andate su impostazioni (o preferenze) cliccate su ricerca e selezionate ononoki's SearXNG
infine, andate su pagina iniziale e a "pagine e nuove finestre" impostare indirizzi personalizzati e copiare e incollare di nuovo questo link
https://search.ononoki.org/
Non dimenticatevi di disinstallare l'estensione di duckduckgo altrimenti non potete fare alcuni di questi passaggi.
5) COME CAMBIARE ISTANZA
https://searx.me/
Andate qui, cliccate su "visit" e scegliete l'istanza che volete voi. Dovrete ovviamente sostituire i link a quelli che ho fornito io per Ononoki. In questo modo potrete avere un motore di ricerca estremamente personalizzato ed evitare la censura.
CONCLUSIONI
Nessuno deve decidere per noi cos'è disinformazione, questo vien fatto in 1984 di Orwell. Se non volete che due nerd ciccioni che non hanno mai aperto un libro di filosofia decidano la verità al posto vostro, seguite la mia guida e fate disinstallare duckduckgo ad amici e parenti. Searx vi fornisce una media degli indici di ricerca già esistenti, pertanto vi consentirà di aggirare la censura. Inoltre ononoki in particolare non raccoglie alcun vostro dato.
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Come riportato da Giubbe Rosse il motore di ricerca e browser Android che tanto faceva della suo motto privacy e libertà si è allineato al fronte ucretino nella lotta xenofoba alla Russia, ammettendo che avrebbe oscurato siti collegati alla versione russa sulla guerra e che avrebbe invece premiato quelli che sostenevano la loro versione. Inoltre si legge che avrebbero sospeso il servizio per il motore di ricerca russo Yandex.
Essendo tutto questo una forma di censura, ora vi diamo dei piccoli consigli su come installare un'alternativa.
1) PER SMARTPHONE ANDROID SCARICATE F DROID
È uno store alternativo che potete trovare qui:
https://f-droid.org/
Per poterlo scaricare e installare dovete abilitare l'installazione da fonti sconosciute. Una volta scaricato avrete a disposizione moltissime app libere senza il codice malevolo inserito da Google nel playstore.
2) SCARICATE MULL
Cercando su f droid la parola mull o cliccando su questo link
https://f-droid.org/en/packages/us.spotco.fennec_dos/
potrete scaricare questo browser che è una versione di mozilla focalizzata sulla privacy con alcune opzioni di sicurezza offerte da Tor.
3) IMPOSTARE SEARX ONONOKI COME MOTORE DI RICERCA PREDEFINITO
Una volta aperto Mull troverete in alto a sinistra, proprio accanto a dove poter inserire il testo per la ricerca, l'icona di duckduckgo. Vi dovrebbe comparire in basso la scritta "motori di ricerca" se ci cliccate ve ne escono alcuni tra cui Wikipedia e Google, voi cliccate su impostazioni motori di ricerca, cliccate su "altro" e a stringa di ricerca da utilizzare inserite questo link
https://search.ononoki.org/search?q=%s&category_general=on&time_range=&language=it-IT
che vi consentirà di mettere searx con l'istanza ononoki come motore di ricerca predefinito.
4) E DA PC?
Fatto tutto ciò, vi sarete liberati dagli ucretini di duckduckgo. Vediamo cosa fare da pc invece
Scaricate mozilla Firefox e copiate e incollate questo link sul motore di ricerca
https://search.ononoki.org/
Premete "invio" e sulla barra di ricerca cliccate i 3 puntini, aprite il menù a tendina e selezionate "aggiungi motore di ricerca" dopodiché andate su impostazioni (o preferenze) cliccate su ricerca e selezionate ononoki's SearXNG
infine, andate su pagina iniziale e a "pagine e nuove finestre" impostare indirizzi personalizzati e copiare e incollare di nuovo questo link
https://search.ononoki.org/
Non dimenticatevi di disinstallare l'estensione di duckduckgo altrimenti non potete fare alcuni di questi passaggi.
5) COME CAMBIARE ISTANZA
https://searx.me/
Andate qui, cliccate su "visit" e scegliete l'istanza che volete voi. Dovrete ovviamente sostituire i link a quelli che ho fornito io per Ononoki. In questo modo potrete avere un motore di ricerca estremamente personalizzato ed evitare la censura.
CONCLUSIONI
Nessuno deve decidere per noi cos'è disinformazione, questo vien fatto in 1984 di Orwell. Se non volete che due nerd ciccioni che non hanno mai aperto un libro di filosofia decidano la verità al posto vostro, seguite la mia guida e fate disinstallare duckduckgo ad amici e parenti. Searx vi fornisce una media degli indici di ricerca già esistenti, pertanto vi consentirà di aggirare la censura. Inoltre ononoki in particolare non raccoglie alcun vostro dato.
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Giubbe Rosse
E ANCHE DUCKDUCKGO SI ALLINEA
"Come tanti altri, sono disgustato dall'invasione russa dell'Ucraina e dalla gigantesca crisi umanitaria che continua a creare. #StandWithUkraine️
In DuckDuckGo, abbiamo implementato aggiornamenti di ricerca che classificano…
"Come tanti altri, sono disgustato dall'invasione russa dell'Ucraina e dalla gigantesca crisi umanitaria che continua a creare. #StandWithUkraine️
In DuckDuckGo, abbiamo implementato aggiornamenti di ricerca che classificano…
ALTERNATIVA A YOUTUBE CHE RISPETTA LA PRIVACY
1) GOOGLE MULTATA PER 50 MILIONI DI EURO
Sappiamo che Google ha le politiche sulla privacy peggiori al mondo. Diverse volte è finita nel mirino dei tribunali, ed è stata costretta a pagare salate multe. Il garante della privacy francese ha per esempio multato Google per 50 milioni di euro per aver ottenuto il consenso all'uso dei dati per la pubblicità mirata in modo ingannevole.
2) PUOI VIVERE MEGLIO SENZA PUBBLICITÀ MIRATA
La pubblicità mirata ha lo scopo di aumentare i vostri consumi rispetto alla vostra baseline, in altre parole, a causa di Google c'è una certa probabilità che spendiate di più rispetto a quanto fareste normalmente.
Per questo riteniamo che la pubblicità mirata è un danno per chiunque, e a questo scopo offriamo come alternativa a YouTube Newpipe
3) NEWPIPE: COS'È E COME SI USA
Newpipe è un'applicazione che consente di vedere tutti i video di YouTube senza avere un account Google e senza vedere la benché minima pubblicità. La privacy quando si usa newpipe è garantita.
Potete scaricare newpipe direttamente dal loro sito cliccando questo link.
https://newpipe.net/
Ricordatevi di abilitare l'installazione da fonti sconosciute e gli aggiornamenti automatici di newpipe per avete sempre l'ultima versione dell'app.
Avrete la possibilità di iscrivervi anonimamente a canali, di personalizzare le schede dell'app e di accedere anche a soundcloud.
CONCLUSIONI
Non solo vi libererete dagli annunci mirati e risparmierete tempo e denaro, ma farete anche fare meno profitto a Google perché non potrà usare la vostra attività su YouTube per stilare un vostro profilo personalizzato da vendere al miglior offerente.
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1) GOOGLE MULTATA PER 50 MILIONI DI EURO
Sappiamo che Google ha le politiche sulla privacy peggiori al mondo. Diverse volte è finita nel mirino dei tribunali, ed è stata costretta a pagare salate multe. Il garante della privacy francese ha per esempio multato Google per 50 milioni di euro per aver ottenuto il consenso all'uso dei dati per la pubblicità mirata in modo ingannevole.
2) PUOI VIVERE MEGLIO SENZA PUBBLICITÀ MIRATA
La pubblicità mirata ha lo scopo di aumentare i vostri consumi rispetto alla vostra baseline, in altre parole, a causa di Google c'è una certa probabilità che spendiate di più rispetto a quanto fareste normalmente.
Per questo riteniamo che la pubblicità mirata è un danno per chiunque, e a questo scopo offriamo come alternativa a YouTube Newpipe
3) NEWPIPE: COS'È E COME SI USA
Newpipe è un'applicazione che consente di vedere tutti i video di YouTube senza avere un account Google e senza vedere la benché minima pubblicità. La privacy quando si usa newpipe è garantita.
Potete scaricare newpipe direttamente dal loro sito cliccando questo link.
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Ricordatevi di abilitare l'installazione da fonti sconosciute e gli aggiornamenti automatici di newpipe per avete sempre l'ultima versione dell'app.
Avrete la possibilità di iscrivervi anonimamente a canali, di personalizzare le schede dell'app e di accedere anche a soundcloud.
CONCLUSIONI
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LA DITTATURA È BEN ANTERIORE AL 2020
Ve li ricordate i bei tempi pre-pandemenza quando potevamo dire tutto e quando eravamo liberi di esprimerci come volevamo? Io no, ma non perché manco di memoria, ma perché non ci sono mai stati.
1) DALLA DITTATURA DEI SOCIAL A QUELLA REALE, PASSANDO PER QUELLA DELLE UNIVERSITÀ
Ci si è abituati alla censura e al politicamente corretto grazie ai social network. Gli stessi meccanismi di censura e di repressione del dissenso che vediamo oggi in chiave pandemica e di guerra ucraino-russa sono sempre stati presenti all'interno dei social, con la differenza che le posizioni censurate erano quelle antifemministe, antiBLM e antiLGBT. La psicosi del politicamente corretto è emersa lentamente ed è stata preparata dalla sinistra proprio sul territorio dei social, non mi credete?
Studente sospeso dall'università a New York per aver dichiarato la verità: "un uomo è un uomo e una donna è una donna" sui propri profili social.
Una sorte simile è toccata a questo studente dell'Indiana per aver ribadito ancora una volta la verità, cioè che esistono solo due sessi.
Questi folli si sono spinti al punto di voler riformare la biologia perché controversa e riscriverla in chiave lgbt. Poi vi ricordiamo che solo un anno dopo si sono proclamati i paladini della scienza, loro che ogni giorno scoprono un genere nuovo.
2) ASSERVIRE LA SCIENZA ALLA POLITICA TRAMITE IL GENDER
Come spiegato in questo post, le narrative sono volutamente assurde in modo da usarle per creare divisione sociale. Quello che oggi fanno con covid e guerra lo hanno già fatto col gender: inventata una neolingua, buttati fuori i dissidenti e distrutto la scienza. La propaganda gender ha avuto il ruolo di asservire completamente la libertà scientifica alla politica, così da poter avere una comunità scientifica pronta ad eseguire gli ordini del padrone senza ribellarsi, perché il nuovo standard della scienza non è la verità, ma ciò che la sinistra dice che sia la verità.
Se sono riusciti ad imporre agli scienziati a credere che esistono 30 sessi e mentre sto scrivendo ne avranno inventato uno nuovo, vi meravigliate che gli stessi scienziati supportano un vaccino assassino senza battere ciglio? Io no.
3) DAL PARCOGIOCHI MORALE AL CREDITO SOCIALE
Così hanno dapprima usato i social per trasformare le università in piccole dittature, e poi anteposto la morale alla verità, il prossimo passo è stato quello di trasformare la vita in un gioco, di creare il parcogiochi morale regressivo in cui come nel manga di Urasawa 2020th century boys, gli elementi propri dell'ideologia venivano introiettati nelle persone attraverso un parcogiochi
La discriminazione sanitaria del green pass oggi è vissuta con naturalezza dai giovani proprio perché sono stati preparati a questo dalle scuole e dalle università: dai progetti scolastici ai contest e le gare dove l'obiettivo era scrivere la poesia o girare il cortometraggio più femminista o lgbt possibile.
Funziona sempre così: per far credere qualcosa a qualcuno basta che si senta premiato per crederla. Poi se vuoi radicalizzarli subito, basta che li fai competere in qualche competizione scolastica o universitaria e far vincere il più estremista. Ecco come si sono riscoperti tutti vaccinisti o ucretini.
Questo lo ricordiamo è stato possibile grazie alla distruzione della scienza iniziata dai democratici in America che si è tirata dietro anche la distruzione della filosofia e della letteratura, tant'è che sono arrivati a mettere nell'indice dei libri proibiti anche l'Odissea. Si può vedere quindi che il cammino verso il credito sociale è ben anteriore alla pandemia.
CONCLUSIONE
Se non esiste la verità, se tutto deve essere morale, la vita può essere trasformata in un gioco in cui l'unico senso è seguire le regole, oppure in una messa in scena in cui l'unico senso è seguire il copione. Non vi dovete meravigliare della completa assenza di coerenza dell'occidentale. Siccome per lui la verità non esiste, la possibilità di contraddirsi non è mai nemmeno stata concepita.
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1) DALLA DITTATURA DEI SOCIAL A QUELLA REALE, PASSANDO PER QUELLA DELLE UNIVERSITÀ
Ci si è abituati alla censura e al politicamente corretto grazie ai social network. Gli stessi meccanismi di censura e di repressione del dissenso che vediamo oggi in chiave pandemica e di guerra ucraino-russa sono sempre stati presenti all'interno dei social, con la differenza che le posizioni censurate erano quelle antifemministe, antiBLM e antiLGBT. La psicosi del politicamente corretto è emersa lentamente ed è stata preparata dalla sinistra proprio sul territorio dei social, non mi credete?
Studente sospeso dall'università a New York per aver dichiarato la verità: "un uomo è un uomo e una donna è una donna" sui propri profili social.
Una sorte simile è toccata a questo studente dell'Indiana per aver ribadito ancora una volta la verità, cioè che esistono solo due sessi.
Questi folli si sono spinti al punto di voler riformare la biologia perché controversa e riscriverla in chiave lgbt. Poi vi ricordiamo che solo un anno dopo si sono proclamati i paladini della scienza, loro che ogni giorno scoprono un genere nuovo.
2) ASSERVIRE LA SCIENZA ALLA POLITICA TRAMITE IL GENDER
Come spiegato in questo post, le narrative sono volutamente assurde in modo da usarle per creare divisione sociale. Quello che oggi fanno con covid e guerra lo hanno già fatto col gender: inventata una neolingua, buttati fuori i dissidenti e distrutto la scienza. La propaganda gender ha avuto il ruolo di asservire completamente la libertà scientifica alla politica, così da poter avere una comunità scientifica pronta ad eseguire gli ordini del padrone senza ribellarsi, perché il nuovo standard della scienza non è la verità, ma ciò che la sinistra dice che sia la verità.
Se sono riusciti ad imporre agli scienziati a credere che esistono 30 sessi e mentre sto scrivendo ne avranno inventato uno nuovo, vi meravigliate che gli stessi scienziati supportano un vaccino assassino senza battere ciglio? Io no.
3) DAL PARCOGIOCHI MORALE AL CREDITO SOCIALE
Così hanno dapprima usato i social per trasformare le università in piccole dittature, e poi anteposto la morale alla verità, il prossimo passo è stato quello di trasformare la vita in un gioco, di creare il parcogiochi morale regressivo in cui come nel manga di Urasawa 2020th century boys, gli elementi propri dell'ideologia venivano introiettati nelle persone attraverso un parcogiochi
La discriminazione sanitaria del green pass oggi è vissuta con naturalezza dai giovani proprio perché sono stati preparati a questo dalle scuole e dalle università: dai progetti scolastici ai contest e le gare dove l'obiettivo era scrivere la poesia o girare il cortometraggio più femminista o lgbt possibile.
Funziona sempre così: per far credere qualcosa a qualcuno basta che si senta premiato per crederla. Poi se vuoi radicalizzarli subito, basta che li fai competere in qualche competizione scolastica o universitaria e far vincere il più estremista. Ecco come si sono riscoperti tutti vaccinisti o ucretini.
Questo lo ricordiamo è stato possibile grazie alla distruzione della scienza iniziata dai democratici in America che si è tirata dietro anche la distruzione della filosofia e della letteratura, tant'è che sono arrivati a mettere nell'indice dei libri proibiti anche l'Odissea. Si può vedere quindi che il cammino verso il credito sociale è ben anteriore alla pandemia.
CONCLUSIONE
Se non esiste la verità, se tutto deve essere morale, la vita può essere trasformata in un gioco in cui l'unico senso è seguire le regole, oppure in una messa in scena in cui l'unico senso è seguire il copione. Non vi dovete meravigliare della completa assenza di coerenza dell'occidentale. Siccome per lui la verità non esiste, la possibilità di contraddirsi non è mai nemmeno stata concepita.
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COME VISUALIZZARE TWITTER, INSTAGRAM e REDDIT SENZA ESSERE ISCRITTI E SENZA ESSERE TRACCIATI
Sei costretto ad avere un account Twitter o un profilo su Instagram perché segui qualche profilo interessante e vorresti farne a meno? Ecco come fare.
1) SCARICARE F DROID
È uno store alternativo che potete trovare qui:
https://f-droid.org/
Per poterlo scaricare e installare dovete abilitare l'installazione da fonti sconosciute. Una volta scaricato avrete a disposizione moltissime app libere senza il codice malevolo inserito da Google nel playstore.
2) SCARICARE UNTRACKME
Si tratta di un'applicazione di f droid che vi consente di reindirizzare qualsiasi link a delle istanze che si frappongono tra voi e Twitter, Instagram etc. e che vi consentono di visualizzare tutto senza account e senza essere tracciati. Oltre a reindirizzare i link potrete usare una delle istanze per cercare i profili che desiderate. Ad esempio andando su
https://nitter.net/
Potrete ricercare gli username di Twitter e visualizzare i profili. La stessa cosa si può fare da pc.
Se non riuscite a trovare l'app Android da f droid, cliccate pure qui
https://f-droid.org/packages/app.fedilab.nitterizeme/
Ricordatevi dopo di averla installata di aprire l'app, cliccare su configura in basso a sinistra e verificare su "apri come predefinita" che vicino a "apri link supportati" vi sia "chiedere sempre".
3) SELEZIONATE LE ISTANZE
Soprattutto Instagram blocca in continuazione le istanze. Per cui quando vi scriverà errore o vi dirà che è stato bloccato dovrete aprire l'app, cliccare sul mappamondo in basso e cambiare la vostra istanza cliccandone una diversa e riprovare finché non vi dà più errore al link che volete aprire.
Invidious è per YouTube
Nitter è per Twitter
Bibliogram è per Instagram
Teddit è per Reddit
Scribe è per Medium
Wikiless è per Wikipedia
Avendo un po' di pazienza e cambiando le istanze quando non funziona dovreste riuscire a visualizzare tutti i siti.
4) E DA PC?
Non c'è un'app per pc, ma potrete andare sul mappamondo e scrivere le istanze nella barra di ricerca del motore di ricerca, collegarvi ad esse e cercare tramite l'istanza il profilo o l'url del post che desiderate.
CONCLUSIONE
Aiutatemi anche voi a far guadagnare la bruttezza di 0 euro al mese ai colossi della sorveglianza. È semplice, gratuito e tutela anche la vostra privacy. Un piccolo gesto di protesta che se fatto da tutti avrà il suo impatto. Quando condividerete link di Twitter o di Instagram su un gruppo o canale telegram condividete invece quello prodotto dalle istanze, così che chiunque possa poi visualizzare tutto il post senza essere tracciato.
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Wikiless è per Wikipedia
Avendo un po' di pazienza e cambiando le istanze quando non funziona dovreste riuscire a visualizzare tutti i siti.
4) E DA PC?
Non c'è un'app per pc, ma potrete andare sul mappamondo e scrivere le istanze nella barra di ricerca del motore di ricerca, collegarvi ad esse e cercare tramite l'istanza il profilo o l'url del post che desiderate.
CONCLUSIONE
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LE VACCINAZIONI NON HANNO RIDOTTO LE MORTI DA COVID
I seguenti studi di cui parlerò sono in preprint, ma nonostante questo sono degni di nota.
1) LE COMORBILITÀ E L'OBESITÀ SONO ASSOCIATE ALLE MORTI DA COVID, MA NON LO STATUS VACCINALE
In questo studio americano è stato calcolato il rapporto tra il numero di morti da covid nel 2020 (no vaccini) e nel 2021 (sì vaccini), hanno diviso i territori in 2 gruppi: più mortalità nel 2021 (31 territori) e meno mortalità nel 2021 (20 territori) e costruito un modello statistico per prevedere il numero di morti nel 2021 usando come predittori la mortalità del 2020 e il tasso di vaccinazione.
a) I territori che hanno subito un aumento di mortalità nel 2021 quest'ultimo è spiegato per il 98,1% (p < 0,001) dal tasso di mortalità (r = 0,5792) dell'anno precedente e solo per l'1,9% dalle vaccinazioni ( r = -0,0810; p =0,392). La correlazione con la vaccinazione non è significativa, questo significa che quell'1,9% attribuibile alla vaccinazione non è nemmeno da prendere in considerazione.
b) nei territori che hanno subito una riduzione della mortalità nel 2021 né il tasso di vaccinazione (r = -0,4050; p = 0,0853), né la mortalità dell'anno precedente (r = 0,1396; p = 0,5373) erano in grado insieme di prevedere la riduzione di mortalità.
I fattori di rischio che sono in grado di prevedere il tasso di mortalità da covid riguardano obesità, essere fumatori, poco esercizio fisico e diverse patologie croniche.
Possiamo concludere che i lockdown più che ridurre la mortalità la aumentano agendo indirettamente sull'aumento dell'obesità e sul peggioramento della dieta e dell'esercizio fisico, come spiegato qui.
2) ANCHE SE TI VACCINI, MUORI: IL RUOLO DELLO SVANTAGGIO SOCIOECONOMICO
Un altro studio che mostra l'irrilevanza dei vaccini è questo, in cui il tasso di mortalità tra i bianchi americani è stato paragonato con quello dei non bianchi, e nonostante i non bianchi avessero un tasso di vaccinazione superiore ai bianchi, il tasso di mortalità dei non bianchi è superiore dal 155% al 511%.
Ignorate il delirio covidiota finale, dove ci si aggrappa sugli specchi per evitare di notare l'ovvio, cioè che il vaccino è ininfluente e che i veri fattori di rischio sono molteplici e coinvolgono anche lo svantaggio socioeconomico.
3) PER I BAMBINI È PIÙ PERICOLOSA UN'INFLUENZA
Questo studio conferma quanto avevo io stesso ipotizzato in un post passato: il covid per i bambini fino ai 12 anni è meno pericoloso di una comune influenza. Attenti a leggere lo studio, viene riportato che per i minorenni è peggio il covid, ma questo è un effetto del paradosso di Simpson, infatti analizzando i dati per fasce d'età emerge chiaramente che il tasso di ospedalizzazione per influenza è più alto nei 0-4 anni (91,5 vs 66,8) e nei 5-11 anni (31,7 vs 25). Come al solito focalizzatevi sui dati, e non sulla squallida propaganda ideologica vaccinista alla fine dello studio.
CONCLUSIONE
Se si esclude la situazione italiana del genocidio del paracetamolo e vigile attesa, questo studio mostra che in Germania il covid non ha causato nel 2020 complessivamente più morti rispetto agli anni precedenti. Dividendo in territori si osserva una certa variabilità: alcuni di questi hanno una mortalità maggiore, altri minore e dove la mortalità è maggiore è da attribuire alle fasce anziane della popolazione, senza eccesso di mortalità per i giovani.
Qual è il messaggio conclusivo di questo post?
Che il covid non è per niente pericoloso, e che se anche lo fosse, sono determinate fasce della popolazione ad essere a rischio è che è compito loro (non nostro) quello di tutelarsi. Visti i fattori di rischio del covid, alcuni immodificabili come le patologie croniche, mentre altri modificabili solo con il duro lavoro (dieta, smettere di fumare etc.) è stato ben pensato di offrire all'occidentale una falsa speranza: è molto più duro sapere di doversi mettere a dieta, piuttosto di fare il tossicodipendente della Pfizer e farsi bucare il braccio 3-4 volte l'anno.
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I seguenti studi di cui parlerò sono in preprint, ma nonostante questo sono degni di nota.
1) LE COMORBILITÀ E L'OBESITÀ SONO ASSOCIATE ALLE MORTI DA COVID, MA NON LO STATUS VACCINALE
In questo studio americano è stato calcolato il rapporto tra il numero di morti da covid nel 2020 (no vaccini) e nel 2021 (sì vaccini), hanno diviso i territori in 2 gruppi: più mortalità nel 2021 (31 territori) e meno mortalità nel 2021 (20 territori) e costruito un modello statistico per prevedere il numero di morti nel 2021 usando come predittori la mortalità del 2020 e il tasso di vaccinazione.
a) I territori che hanno subito un aumento di mortalità nel 2021 quest'ultimo è spiegato per il 98,1% (p < 0,001) dal tasso di mortalità (r = 0,5792) dell'anno precedente e solo per l'1,9% dalle vaccinazioni ( r = -0,0810; p =0,392). La correlazione con la vaccinazione non è significativa, questo significa che quell'1,9% attribuibile alla vaccinazione non è nemmeno da prendere in considerazione.
b) nei territori che hanno subito una riduzione della mortalità nel 2021 né il tasso di vaccinazione (r = -0,4050; p = 0,0853), né la mortalità dell'anno precedente (r = 0,1396; p = 0,5373) erano in grado insieme di prevedere la riduzione di mortalità.
I fattori di rischio che sono in grado di prevedere il tasso di mortalità da covid riguardano obesità, essere fumatori, poco esercizio fisico e diverse patologie croniche.
Possiamo concludere che i lockdown più che ridurre la mortalità la aumentano agendo indirettamente sull'aumento dell'obesità e sul peggioramento della dieta e dell'esercizio fisico, come spiegato qui.
2) ANCHE SE TI VACCINI, MUORI: IL RUOLO DELLO SVANTAGGIO SOCIOECONOMICO
Un altro studio che mostra l'irrilevanza dei vaccini è questo, in cui il tasso di mortalità tra i bianchi americani è stato paragonato con quello dei non bianchi, e nonostante i non bianchi avessero un tasso di vaccinazione superiore ai bianchi, il tasso di mortalità dei non bianchi è superiore dal 155% al 511%.
Ignorate il delirio covidiota finale, dove ci si aggrappa sugli specchi per evitare di notare l'ovvio, cioè che il vaccino è ininfluente e che i veri fattori di rischio sono molteplici e coinvolgono anche lo svantaggio socioeconomico.
3) PER I BAMBINI È PIÙ PERICOLOSA UN'INFLUENZA
Questo studio conferma quanto avevo io stesso ipotizzato in un post passato: il covid per i bambini fino ai 12 anni è meno pericoloso di una comune influenza. Attenti a leggere lo studio, viene riportato che per i minorenni è peggio il covid, ma questo è un effetto del paradosso di Simpson, infatti analizzando i dati per fasce d'età emerge chiaramente che il tasso di ospedalizzazione per influenza è più alto nei 0-4 anni (91,5 vs 66,8) e nei 5-11 anni (31,7 vs 25). Come al solito focalizzatevi sui dati, e non sulla squallida propaganda ideologica vaccinista alla fine dello studio.
CONCLUSIONE
Se si esclude la situazione italiana del genocidio del paracetamolo e vigile attesa, questo studio mostra che in Germania il covid non ha causato nel 2020 complessivamente più morti rispetto agli anni precedenti. Dividendo in territori si osserva una certa variabilità: alcuni di questi hanno una mortalità maggiore, altri minore e dove la mortalità è maggiore è da attribuire alle fasce anziane della popolazione, senza eccesso di mortalità per i giovani.
Qual è il messaggio conclusivo di questo post?
Che il covid non è per niente pericoloso, e che se anche lo fosse, sono determinate fasce della popolazione ad essere a rischio è che è compito loro (non nostro) quello di tutelarsi. Visti i fattori di rischio del covid, alcuni immodificabili come le patologie croniche, mentre altri modificabili solo con il duro lavoro (dieta, smettere di fumare etc.) è stato ben pensato di offrire all'occidentale una falsa speranza: è molto più duro sapere di doversi mettere a dieta, piuttosto di fare il tossicodipendente della Pfizer e farsi bucare il braccio 3-4 volte l'anno.
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SE PARLATE 24 ORE SU 24 DELL'UCRAINA FATE IL LORO GIOCO
Io sinceramente non vi capisco. È da Ottobre che gridavate al crollo della farsa, adesso che veramente iniziano a perdere terreno e iniziano a cedere, voi cosa fate? Vi improvvisate in reporter dal Donbass e esperti di geopolitica per parlare di un conflitto che si trova a km di distanza nel quale non dobbiamo lasciarci coinvolgere.
1) TUTTO INIZIA DALL'ALTERAZIONE DELLA PERCEZIONE DEL RISCHIO
Già so adesso come mi stai per rispondere. "Noi ne parliamo perché potrebbe avere delle conseguenze sull'Italia". Ebbene, è il tuo parlarne che porterà ad avere conseguenze sull'Italia. Ve li ricordate i primi mesi del 2020, quando i giornalisti facevano di tutto per spostare l'attenzione sul fuffavirus e convincerci dell'esistenza della pandemenza? Vi ricordate che ci hanno provato dal 2015 (se non ve lo ricordate cliccate qui)?
È solo quando le persone si sono messe a parlare ossessivamente del virus e a far circolare video sulla Cina in maniera spasmodica che tutto questo ha preso piede.
La propaganda ha bisogno di una fase preparatoria dove viene creata la percezione di una minaccia ingigantendo il rischio minimo esistente.
Voi fate il loro gioco perché non è importante quale versione della storia si adotti, l'importante è che se ne parli.
2) GLI OBIETTIVI DELLA LORO PROPAGANDA
Mi pare che sia palese che la loro sia una propaganda di guerra interventista. Draghi vuole andare in guerra perché le speculazioni dei suoi figli sui vaccini non gli bastano e vuole iniziare a far soldi sulle armi e allo stesso tempo sfruttare la cosa per creare un sistema sempre più totalitario con lo scopo di invadere le nostre vite anche nel settore energetico ed alimentare. Già ha parlato in conferenza stampa che se il conflitto continuerà si entrerà in ottica di razionamento. L'Italia ha già aumentato le spese per le armi e questo in ottica economica significa manovra keyensiana per espropriare i cittadini di ancora più ricchezza e denaro, per ridurli ancora di più alla fame.
3) SE VERAMENTE SIETE INDIPENDENTI, DOVRESTE SCEGLIERE DA SOLI CIÒ DI CUI PARLARE
Ho spiegato qui come i media creano anche il dissenso, in poche parole creano narrative assurde in modo che la parte ragionevole della popolazione ci si opponga così da eleggersi da sola a capro espiatorio. Lo hanno fatto con la farsa del covid e lo stanno facendo oggi. In questa fase, quando ancora non dobbiamo presentare il pass gialloblu per poter lavorare, la strategia migliore è quella di ignorare la loro propaganda e focalizzarci a distruggere quella sul green pass. Nuovi studi, come quelli di cui ho parlato qui, finalmente mettono nero su bianco l'inutilità dei vaccini nella prevenzione delle morti così da rivelare questa faccenda per quel che è: la più grande frode farmaceutica di tutti i tempi. I posteri non conosceranno questi anni come gli anni del covid, ma come gli anni della frode di Big Pharma.
Non siete costretti a diventare l'altra versione della narrazione, ma avete la libertà di scegliere di parlare degli argomenti che volete.
CONCLUSIONE
Ci sono canali telegram che approfittano di qualsiasi cosa sia mainstream per agire come bastian contrario e inventarsi di "controinformare" e nel frattempo mantenere l'attenzione fissa su un argomento. Attenzione che si dovrebbe avere altrove.
Loro ci guadagnano visualizzazioni, ma fanno in parte il lavoro del nemico che ribadiamo essere lo Stato italiano.
Concludo questo post con una domanda alla quale mi potete rispondere nei commenti: come si può anche solo pensare di fare "controinformazione" su qualcosa della quale non possiamo conoscere la verità? La faccenda è diversa da quella covid. Non abbiamo la pietra di paragone della scienza. Ci si può limitare di certo a mostrare che ciò che va in tg e sui giornali è fake news, certo, ma dopo che lo hai fatto 10 volte penso che il messaggio sia passato.
Ciò che distrugge le nostre vite attualmente è il green pass. Ciò che ci ha fatto passare un anno di inferno è il green pass. Non lasciatevi distrarre.
Io sinceramente non vi capisco. È da Ottobre che gridavate al crollo della farsa, adesso che veramente iniziano a perdere terreno e iniziano a cedere, voi cosa fate? Vi improvvisate in reporter dal Donbass e esperti di geopolitica per parlare di un conflitto che si trova a km di distanza nel quale non dobbiamo lasciarci coinvolgere.
1) TUTTO INIZIA DALL'ALTERAZIONE DELLA PERCEZIONE DEL RISCHIO
Già so adesso come mi stai per rispondere. "Noi ne parliamo perché potrebbe avere delle conseguenze sull'Italia". Ebbene, è il tuo parlarne che porterà ad avere conseguenze sull'Italia. Ve li ricordate i primi mesi del 2020, quando i giornalisti facevano di tutto per spostare l'attenzione sul fuffavirus e convincerci dell'esistenza della pandemenza? Vi ricordate che ci hanno provato dal 2015 (se non ve lo ricordate cliccate qui)?
È solo quando le persone si sono messe a parlare ossessivamente del virus e a far circolare video sulla Cina in maniera spasmodica che tutto questo ha preso piede.
La propaganda ha bisogno di una fase preparatoria dove viene creata la percezione di una minaccia ingigantendo il rischio minimo esistente.
Voi fate il loro gioco perché non è importante quale versione della storia si adotti, l'importante è che se ne parli.
2) GLI OBIETTIVI DELLA LORO PROPAGANDA
Mi pare che sia palese che la loro sia una propaganda di guerra interventista. Draghi vuole andare in guerra perché le speculazioni dei suoi figli sui vaccini non gli bastano e vuole iniziare a far soldi sulle armi e allo stesso tempo sfruttare la cosa per creare un sistema sempre più totalitario con lo scopo di invadere le nostre vite anche nel settore energetico ed alimentare. Già ha parlato in conferenza stampa che se il conflitto continuerà si entrerà in ottica di razionamento. L'Italia ha già aumentato le spese per le armi e questo in ottica economica significa manovra keyensiana per espropriare i cittadini di ancora più ricchezza e denaro, per ridurli ancora di più alla fame.
3) SE VERAMENTE SIETE INDIPENDENTI, DOVRESTE SCEGLIERE DA SOLI CIÒ DI CUI PARLARE
Ho spiegato qui come i media creano anche il dissenso, in poche parole creano narrative assurde in modo che la parte ragionevole della popolazione ci si opponga così da eleggersi da sola a capro espiatorio. Lo hanno fatto con la farsa del covid e lo stanno facendo oggi. In questa fase, quando ancora non dobbiamo presentare il pass gialloblu per poter lavorare, la strategia migliore è quella di ignorare la loro propaganda e focalizzarci a distruggere quella sul green pass. Nuovi studi, come quelli di cui ho parlato qui, finalmente mettono nero su bianco l'inutilità dei vaccini nella prevenzione delle morti così da rivelare questa faccenda per quel che è: la più grande frode farmaceutica di tutti i tempi. I posteri non conosceranno questi anni come gli anni del covid, ma come gli anni della frode di Big Pharma.
Non siete costretti a diventare l'altra versione della narrazione, ma avete la libertà di scegliere di parlare degli argomenti che volete.
CONCLUSIONE
Ci sono canali telegram che approfittano di qualsiasi cosa sia mainstream per agire come bastian contrario e inventarsi di "controinformare" e nel frattempo mantenere l'attenzione fissa su un argomento. Attenzione che si dovrebbe avere altrove.
Loro ci guadagnano visualizzazioni, ma fanno in parte il lavoro del nemico che ribadiamo essere lo Stato italiano.
Concludo questo post con una domanda alla quale mi potete rispondere nei commenti: come si può anche solo pensare di fare "controinformazione" su qualcosa della quale non possiamo conoscere la verità? La faccenda è diversa da quella covid. Non abbiamo la pietra di paragone della scienza. Ci si può limitare di certo a mostrare che ciò che va in tg e sui giornali è fake news, certo, ma dopo che lo hai fatto 10 volte penso che il messaggio sia passato.
Ciò che distrugge le nostre vite attualmente è il green pass. Ciò che ci ha fatto passare un anno di inferno è il green pass. Non lasciatevi distrarre.
#ILMUSEODELCOVIDIOTA
DRAGHI LEADER DEL MEDITERRANEO... CI SONO O CI FANNO?
Ne elogia la grande strategia, che sarebbe poi? Quella di terrorizzare la popolazione con una pandemenza presentando un raffreddore come qualcosa di mortale, per poi criminalizzare una parte della popolazione imponendo lasciapassare obbligando alla somministrazione di un merdaccino sperimentale?
La "strategia" ha portato a:
1) attività fallite
2) rincari energetici così grandi che ci si è inventati il mito del russo brutto e cattivo per giustificarli
3) società fondata su odio, paura e discriminazione arrivata persino dentro le scuole.
4) paese gettato nelle mani degli speculatori
Draghi leader? Il peggiore della storia. Persino Eliogabalo era meglio di lui, Draghi non saprebbe gestire una casa nemmeno su The Sims.
Tweet originale:
https://nitter.pussthecat.org/DarioNardella/status/1504528682878222337#m
Il museo del covidiota è l'unico museo che ti lascia entrare senza il vile marchio verde. Cerca l'hastag nel canale.
DRAGHI LEADER DEL MEDITERRANEO... CI SONO O CI FANNO?
Ne elogia la grande strategia, che sarebbe poi? Quella di terrorizzare la popolazione con una pandemenza presentando un raffreddore come qualcosa di mortale, per poi criminalizzare una parte della popolazione imponendo lasciapassare obbligando alla somministrazione di un merdaccino sperimentale?
La "strategia" ha portato a:
1) attività fallite
2) rincari energetici così grandi che ci si è inventati il mito del russo brutto e cattivo per giustificarli
3) società fondata su odio, paura e discriminazione arrivata persino dentro le scuole.
4) paese gettato nelle mani degli speculatori
Draghi leader? Il peggiore della storia. Persino Eliogabalo era meglio di lui, Draghi non saprebbe gestire una casa nemmeno su The Sims.
Tweet originale:
https://nitter.pussthecat.org/DarioNardella/status/1504528682878222337#m
Il museo del covidiota è l'unico museo che ti lascia entrare senza il vile marchio verde. Cerca l'hastag nel canale.
ONE CHILD NATION: ALCUNE ANALOGIE TRA LA LEGGE DEL FIGLIO UNICO IN CINA E IL GREEN PASS
One Child Nation è un documentario che spiega come il governo cinese faceva dire alla SCIENZAH che fare più di un figlio a famiglia avrebbe distrutto l'economia del paese. Tutti erano sottoposti a questa propaganda fin dalla scuola.
1) L'ASTRAZIONE DEL NEMICO
La propaganda era basata sullo slogan della "guerra demografica" e che vi era una guerra per limitare la diffusione delle nascite proprio come da noi con la lotta al virus: per evitare di dire che il bersaglio della lotta è un altro essere umano si rende il nemico astratto, quasi come un concetto con cui non si avrà niente a che fare e che i soprusi verso gli esseri umani non sono mai veramente verso di loro, ma verso ciò che rappresentano. È un richiamo dell'atavico mito della possessione demoniaca: non combatto te, ma ciò che rappresenti.
2) COSA FACEVANO IN CINA?
a) Costringevano le donne ad abortire. Anche al nono mese, delle levatrici per la "pianificazione familiare" erano incaricate di far abortire le donne e uccidere i bambini ancora vivi.
b) Sterilizzavano forzatamente le donne che avevano già avuto un figlio, e la cosa equivale ad uno stupro.
c) Coloro che avevano più di un figlio ricevevano la visita dei funzionari governativi a casa che distruggevano completamente l'abitazione della famiglia, imponevano multe salatissime e rapivano il figlio.
Molti abbandonavano i bambini per le strade e al mercato ed era considerato "normale" passeggiare mentre al ciglio della strada vi era una neonata morente che piangeva e si dimenava. In Cina erano prettamente le bambine ad essere abbandonate perché tutti volevano figli maschi per mandare avanti la famiglia, e cercavano di sbarazzarsi delle femmine per poter avere una nuova gravidanza.
Come reazione a tutto ciò si creò un traffico di bambini con il quale per sfuggire agli aborti forzati i bambini venivano venduti dagli stessi genitori agli orfanotrofi che a loro volta li vendevano all'estero, ovviamente tutto questo era permesso dallo Stato che anzi gestiva e si arricchiva su questi traffici.
3) LE ANALOGIE COL GREEN PASS
Nonostante le differenze, le analogie sono molto forti. Sono stati intervistati alcuni esecutori materiali degli infanticidi, rapimenti, sterilizzazioni e aborti. Tutti rispondevano con le seguenti parole:
a) lo abbiamo fatto per il bene della collettività
b) abbiamo anteposto la collettività ai nostri sentimenti personali
c) la legge va rispettata perché è la legge, non potevamo farci nulla.
Vi ricorda qualcuno? A me sì. Ricordano coloro che non mi fanno entrare nelle poste, che mi impediscono di entrare nella mia università e che vi impediscono di lavorare. La propaganda è sempre uguale, è sempre il collettivismo. Tutti si piegano in nome di un fantasma, di quello della collettività, che è il Babbo Natale degli adulti. La collettività non esiste, esistiamo solo noi.
E ora, con amara ironia della sorte, i cinesi festeggiano perché il governo concede a loro di poter avere due figli invece di uno, così come gli italiani festeggiano di poter tornare a mangiare nei ristoranti all'aperto.
CONCLUSIONE
Vorrei soffermarmi sul senso di impotenza di coloro che raccontavano di come facevano abortire al nono mese e uccidevano i bambini. Dicevano che "dovevano eseguire gli ordini" ed erano tutti vecchi, rinsecchiti, con il volto spento.
L'ideologia li ha prosciugati e privati della loro individualità e trasformati in complete marionette.
Alienati completamente dal proprio stesso corpo e hanno vissuto la propria vita come in un sogno, senza esserne al controllo.
Questo è il destino del covidiota.
Svegliarsi la mattina, guardarsi allo specchio e vedere riflesso solo una ffp2, solo il qr code di un lasciapassare, i ritornelli degli slogan della propaganda che rimbombano nella testa e oltre questo, il nulla.
Non essere nemmeno capaci di riconoscersi allo specchio perché ormai non c'è più nulla da riconoscere.
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One Child Nation è un documentario che spiega come il governo cinese faceva dire alla SCIENZAH che fare più di un figlio a famiglia avrebbe distrutto l'economia del paese. Tutti erano sottoposti a questa propaganda fin dalla scuola.
1) L'ASTRAZIONE DEL NEMICO
La propaganda era basata sullo slogan della "guerra demografica" e che vi era una guerra per limitare la diffusione delle nascite proprio come da noi con la lotta al virus: per evitare di dire che il bersaglio della lotta è un altro essere umano si rende il nemico astratto, quasi come un concetto con cui non si avrà niente a che fare e che i soprusi verso gli esseri umani non sono mai veramente verso di loro, ma verso ciò che rappresentano. È un richiamo dell'atavico mito della possessione demoniaca: non combatto te, ma ciò che rappresenti.
2) COSA FACEVANO IN CINA?
a) Costringevano le donne ad abortire. Anche al nono mese, delle levatrici per la "pianificazione familiare" erano incaricate di far abortire le donne e uccidere i bambini ancora vivi.
b) Sterilizzavano forzatamente le donne che avevano già avuto un figlio, e la cosa equivale ad uno stupro.
c) Coloro che avevano più di un figlio ricevevano la visita dei funzionari governativi a casa che distruggevano completamente l'abitazione della famiglia, imponevano multe salatissime e rapivano il figlio.
Molti abbandonavano i bambini per le strade e al mercato ed era considerato "normale" passeggiare mentre al ciglio della strada vi era una neonata morente che piangeva e si dimenava. In Cina erano prettamente le bambine ad essere abbandonate perché tutti volevano figli maschi per mandare avanti la famiglia, e cercavano di sbarazzarsi delle femmine per poter avere una nuova gravidanza.
Come reazione a tutto ciò si creò un traffico di bambini con il quale per sfuggire agli aborti forzati i bambini venivano venduti dagli stessi genitori agli orfanotrofi che a loro volta li vendevano all'estero, ovviamente tutto questo era permesso dallo Stato che anzi gestiva e si arricchiva su questi traffici.
3) LE ANALOGIE COL GREEN PASS
Nonostante le differenze, le analogie sono molto forti. Sono stati intervistati alcuni esecutori materiali degli infanticidi, rapimenti, sterilizzazioni e aborti. Tutti rispondevano con le seguenti parole:
a) lo abbiamo fatto per il bene della collettività
b) abbiamo anteposto la collettività ai nostri sentimenti personali
c) la legge va rispettata perché è la legge, non potevamo farci nulla.
Vi ricorda qualcuno? A me sì. Ricordano coloro che non mi fanno entrare nelle poste, che mi impediscono di entrare nella mia università e che vi impediscono di lavorare. La propaganda è sempre uguale, è sempre il collettivismo. Tutti si piegano in nome di un fantasma, di quello della collettività, che è il Babbo Natale degli adulti. La collettività non esiste, esistiamo solo noi.
E ora, con amara ironia della sorte, i cinesi festeggiano perché il governo concede a loro di poter avere due figli invece di uno, così come gli italiani festeggiano di poter tornare a mangiare nei ristoranti all'aperto.
CONCLUSIONE
Vorrei soffermarmi sul senso di impotenza di coloro che raccontavano di come facevano abortire al nono mese e uccidevano i bambini. Dicevano che "dovevano eseguire gli ordini" ed erano tutti vecchi, rinsecchiti, con il volto spento.
L'ideologia li ha prosciugati e privati della loro individualità e trasformati in complete marionette.
Alienati completamente dal proprio stesso corpo e hanno vissuto la propria vita come in un sogno, senza esserne al controllo.
Questo è il destino del covidiota.
Svegliarsi la mattina, guardarsi allo specchio e vedere riflesso solo una ffp2, solo il qr code di un lasciapassare, i ritornelli degli slogan della propaganda che rimbombano nella testa e oltre questo, il nulla.
Non essere nemmeno capaci di riconoscersi allo specchio perché ormai non c'è più nulla da riconoscere.
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GREEN PASS PERMANENTE O STA CROLLANDO TUTTO?
C'è chi sostiene che l'ultima bozza del decreto del governo sia segno che stia finendo tutto, chi invece pone la propria attenzione sulle parole di Draghi dicendo che il green pass rimarrà per sempre dal momento che ha detto che l'infrastruttura creatasi per la gestione del covid non verrà smantellata, ma esclusivamente inattivata. Chi delle due fazioni ha ragione? A mio avviso nessuna delle due.
1) DOVE SBAGLIA CHI CREDE CHE STA CROLLANDO TUTTO
L'errore è credere che l'infrastruttura del green pass sia associata ai contagi e alla pandemenza. Dall'introduzione del green pass in Italia si è verificato il più elevato numero di contagi di sempre, e proprio adesso che stanno risalendo, ci si spinge a rimuovere le restrizioni. Un'altra cosa da far notare è che il governo non segue la scienza, ma l'ISS che è un organo statale non indipendente. Domani possono tranquillamente mettere sul bollettino dell'ISS che sono morte 10 mila persone di covid solo oggi, e nulla potrebbe fermarli dal farlo. La farsa pandemica è a tutti gli effetti una farsa. È il potere che decide qual è il grado di percezione del rischio del covid di volta in volta nell'italiano medio. Adesso gli serve mantenerlo basso semplicemente perché vogliono entrare in guerra contro la Russia, e quindi devono occupare il tempo dei media facendo propaganda interventista densa di fake news.
2) DOVE SBAGLIA CHI CREDE NEL GREEN PASS PERMANENTE
Sbaglia nel non cogliere l'opportunità che questa situazione ci sta offrendo, perché se è vero che la percezione del rischio dipende esclusivamente dai potenti e che non c'entra nulla col virus, è anche vero che di fatto la percezione del rischio è stata abbassata in tutto il mondo, e l'Italia si è dovuta adeguare.
L'allentamento di misure può essere usato per poter rientrare nel dibattito pubblico dopo esserne stati completamente estromessi e continuare a far valere le nostre ragioni (vedi qui come funziona l'influenza sociale della minoranza). L'errore è credere che non abbiamo potere, perché il potere lo abbiamo, semplicemente non abbiamo mai saputo esercitarlo perché invece di fare proteste vere ci sono stati solo comizi di falsi politicanti che volevano entrare loro stessi nel sistema per diventare ricchi alle nostre spalle, di filosofi falliti come Cacciari e Fusaro che essendo veramente mediocri in ambito filosofico (Fusaro è un poser che scrive inutili libri neomarxisti abbinati a sovranismo) hanno cercato di cavalcare il dissenso, e Cacciari è anche tridosato.
3) QUINDI QUAL È LA VERA SITUAZIONE?
a) Non tutti hanno ceduto al ricatto. Il nostro paese è quello che ha ceduto di più, ma negli altri dal 20 al 30% non lo ha fatto, ed escludere queste percentuali dall'economia è abbastanza deleterio sul lungo termine.
b) Gestire contemporaneamente una campagna di quarte dosi che per i covidioti più fedeli partirebbe già questa estate assieme al turismo è molto difficile.
In Inverno si potrà ritentare di riproporre il green pass, ma bisogna considerare per statistica che non tutti quelli che hanno fatto la terza faranno la quarta. la loro è una lotta che prima o poi perderanno perché si troveranno con il 30% della popolazione o più tagliato fuori dalla società. Quindi il fatto che non ci siamo vaccinati (non tanto in Italia, ma nel mondo) ha avuto peso, e dobbiamo ringraziare anche i non vaccinati degli altri paesi.
CONCLUSIONE
Le finestre di Overton non si aprono solo per loro, ma anche per noi.
Resistere adesso non è mai stato così importante, e per resistere intendo continuare di nostra volontà lo sciopero dei consumi: niente ristoranti, ridurre al minimo gli acquisti e i viaggi, e cercare di spendere i nostri soldi dai non collaborazionisti.
Ma soprattutto, e non mi stancherò mai di ripeterlo, finirla di stare appresso a Putin e quell'altro Beppe Grillo ucraino lì, e lottare per la nostra guerra, non quella degli altri.
C'è chi sostiene che l'ultima bozza del decreto del governo sia segno che stia finendo tutto, chi invece pone la propria attenzione sulle parole di Draghi dicendo che il green pass rimarrà per sempre dal momento che ha detto che l'infrastruttura creatasi per la gestione del covid non verrà smantellata, ma esclusivamente inattivata. Chi delle due fazioni ha ragione? A mio avviso nessuna delle due.
1) DOVE SBAGLIA CHI CREDE CHE STA CROLLANDO TUTTO
L'errore è credere che l'infrastruttura del green pass sia associata ai contagi e alla pandemenza. Dall'introduzione del green pass in Italia si è verificato il più elevato numero di contagi di sempre, e proprio adesso che stanno risalendo, ci si spinge a rimuovere le restrizioni. Un'altra cosa da far notare è che il governo non segue la scienza, ma l'ISS che è un organo statale non indipendente. Domani possono tranquillamente mettere sul bollettino dell'ISS che sono morte 10 mila persone di covid solo oggi, e nulla potrebbe fermarli dal farlo. La farsa pandemica è a tutti gli effetti una farsa. È il potere che decide qual è il grado di percezione del rischio del covid di volta in volta nell'italiano medio. Adesso gli serve mantenerlo basso semplicemente perché vogliono entrare in guerra contro la Russia, e quindi devono occupare il tempo dei media facendo propaganda interventista densa di fake news.
2) DOVE SBAGLIA CHI CREDE NEL GREEN PASS PERMANENTE
Sbaglia nel non cogliere l'opportunità che questa situazione ci sta offrendo, perché se è vero che la percezione del rischio dipende esclusivamente dai potenti e che non c'entra nulla col virus, è anche vero che di fatto la percezione del rischio è stata abbassata in tutto il mondo, e l'Italia si è dovuta adeguare.
L'allentamento di misure può essere usato per poter rientrare nel dibattito pubblico dopo esserne stati completamente estromessi e continuare a far valere le nostre ragioni (vedi qui come funziona l'influenza sociale della minoranza). L'errore è credere che non abbiamo potere, perché il potere lo abbiamo, semplicemente non abbiamo mai saputo esercitarlo perché invece di fare proteste vere ci sono stati solo comizi di falsi politicanti che volevano entrare loro stessi nel sistema per diventare ricchi alle nostre spalle, di filosofi falliti come Cacciari e Fusaro che essendo veramente mediocri in ambito filosofico (Fusaro è un poser che scrive inutili libri neomarxisti abbinati a sovranismo) hanno cercato di cavalcare il dissenso, e Cacciari è anche tridosato.
3) QUINDI QUAL È LA VERA SITUAZIONE?
a) Non tutti hanno ceduto al ricatto. Il nostro paese è quello che ha ceduto di più, ma negli altri dal 20 al 30% non lo ha fatto, ed escludere queste percentuali dall'economia è abbastanza deleterio sul lungo termine.
b) Gestire contemporaneamente una campagna di quarte dosi che per i covidioti più fedeli partirebbe già questa estate assieme al turismo è molto difficile.
In Inverno si potrà ritentare di riproporre il green pass, ma bisogna considerare per statistica che non tutti quelli che hanno fatto la terza faranno la quarta. la loro è una lotta che prima o poi perderanno perché si troveranno con il 30% della popolazione o più tagliato fuori dalla società. Quindi il fatto che non ci siamo vaccinati (non tanto in Italia, ma nel mondo) ha avuto peso, e dobbiamo ringraziare anche i non vaccinati degli altri paesi.
CONCLUSIONE
Le finestre di Overton non si aprono solo per loro, ma anche per noi.
Resistere adesso non è mai stato così importante, e per resistere intendo continuare di nostra volontà lo sciopero dei consumi: niente ristoranti, ridurre al minimo gli acquisti e i viaggi, e cercare di spendere i nostri soldi dai non collaborazionisti.
Ma soprattutto, e non mi stancherò mai di ripeterlo, finirla di stare appresso a Putin e quell'altro Beppe Grillo ucraino lì, e lottare per la nostra guerra, non quella degli altri.
ESEMPIO DI PROPAGANDA PROVAX NEL 2018
A pagina 231 del manuale "filosofia morale" di Da Re si lancia una frecciatina ai no vax, accusati di essere un movimento antiscientifico.
Peccato che noi, i no vax, ci battiamo proprio per contrastare metodi terapeutici non sufficientemente validati e soprattutto ci battiamo per il principio di autonomia terapeutica.
1) Nessuno deve essere sottoposto ad un trattamento sanitario contro il suo consenso.
2) questo consenso non deve essere estorto o ottenuto con l'inganno
3) i vaccini non vanno trattati come i farmaci, perché vengono somministrati ai sani con un'ottica preventiva. Di conseguenza il rapporto costi benefici va applicato considerando anche la prevalenza del patogeno in questione
4) questo rapporto va calcolato solo ed esclusivamente in ottica individuale, perché la collettività è il babbo natale degli adulti.
Questo significa essere no vax. Significa opporsi alla vaccinazione come gesto ideologico che di sanitario non ha nulla.
A pagina 231 del manuale "filosofia morale" di Da Re si lancia una frecciatina ai no vax, accusati di essere un movimento antiscientifico.
Peccato che noi, i no vax, ci battiamo proprio per contrastare metodi terapeutici non sufficientemente validati e soprattutto ci battiamo per il principio di autonomia terapeutica.
1) Nessuno deve essere sottoposto ad un trattamento sanitario contro il suo consenso.
2) questo consenso non deve essere estorto o ottenuto con l'inganno
3) i vaccini non vanno trattati come i farmaci, perché vengono somministrati ai sani con un'ottica preventiva. Di conseguenza il rapporto costi benefici va applicato considerando anche la prevalenza del patogeno in questione
4) questo rapporto va calcolato solo ed esclusivamente in ottica individuale, perché la collettività è il babbo natale degli adulti.
Questo significa essere no vax. Significa opporsi alla vaccinazione come gesto ideologico che di sanitario non ha nulla.
SCHEMA DI UNA STORIA DELLA CENSURA FINO ALL'EPOCA MODERNA
Questo post è propedeutico a questo qui, ed ha la principale funzione di tracciare una storia della censura da poter confrontare con la pratica attuale della censura.
In epoca antica e medievale era presente un sistema di censura di tipo autoritario, che nelle monarchie assumeva prettamente o una valenza religiosa o una valenza personalistica verso la famiglia reale. In poche parole, veniva censurato chi praticava blasfemia e chi offendeva in modo troppo diretto la famiglia reale vigente.
1) LA CENSURA DURANTE LA CIVILTÀ GRECO-ROMANA
La censura colpiva egualmente sia il libro che l'autore del libro. Ad esempio Protagora scrisse un libro in cui ammetteva di non essere sicuro dell'esistenza degli dei, il libro venne bruciato e lui rischiò una condanna a morte che riuscì a scampare solo perché era il braccio destro di Pericle. L'accusa di ateismo venne strumentalizzata anche per poter condannare Socrate, perciò presso l'Attica la censura religiosa era assai presente e veniva condannato ferocemente l'ateismo. A Roma invece abbiamo una prima forma di censura ideologica con la cacciata di diversi epicurei durante i primi due secoli avanti Cristo, da distinguere dalla censura attuata verso il movimento cristiano: gli epicurei offendevano per le loro idee materialiste e antipolitiche, i cristiani invece perché non riconoscevano la divinità dell'imperatore e perché i romani fraintendevano il sacramento della comunione con il cannibalismo.
2) LA CENSURA DURANTE IL PERIODO MEDIEVALE
Come vi potete immaginare, in questa fase la censura colpiva prevalentemente per motivi religiosi, anche se non mancava la censura verso chi offendeva l'imperatore di turno o la sua famiglia reale. La cosa fondamentale da ricordare di questo periodo è che la censura agiva anche preventivamente perché le borse di studio che consentivano di istruirsi erano elargite dalla Chiesa a chi prendeva i voti e iniziava la carriera all'interno degli ordini sacerdotali. La censura in questa fase si praticava prettamente sui libri e attraverso le scomuniche, e non riguardava l'ateismo, ma le eresie principalmente. Di tanto in tanto l'interpretazione di un dogma religioso faceva indispettire il vaticano, che colpiva chi l'aveva proposta chiedendo di ritrattare e in caso di rifiuto si passava alla scomunica eretica
3) LA CENSURA DURANTE IL PERIODO MODERNO
Paradossalmente questo è il periodo principale della censura. La caccia alle streghe raggiunge il suo apice nel '600 e si arriva a disporre nella Prussia del fine '700 di un meccanismo di censura che colpiva ogni testo. Era routine che i testi passassero dalla censura (le stesse università avevano degli addetti alla censura) prima di essere pubblicati con l'obiettivo di togliere quelle frasi che potevano essere fraintese, offendere la confessione religiosa vigente o la famiglia reale. Diciamo che si tratta di una sorta di meccanismo di peer review, dove però ciò che va revisionato non è il metodo, ma si entra nel vivo dei contenuti. Sottolineo che nonostante fosse più diffusa, la censura per gli accademici era più "morbida", infatti le pene per eresia non prevedevano la vita, ma la sospensione del salario per qualche mese.
CONCLUSIONE
Il personalismo della censura abbinato alla sua istituzionalizzazione la facevano percepire come un processo di potere imposto dall'alto e come estraneo alla comunità sociale. Spesso e volentieri il censurato non era paragonato al criminale, ma allo sfortunato (in ambito accademico prima o poi tutti erano censurati, soprattutto in epoca rinascimentale e moderna) e riceveva il supporto della società anche in caso di severe pene economiche. Ad esempio Immanuel Kant potè pubblicare un libro censurato a Berlino semplicemente sottoponendolo ad una censura diversa, cioè quella di Jena e comunque la censura precedente non pregiudicò la sua reputazione sociale (fonte).
Ciò significa che la censura era vista in un rapporto verticale con il potere e non come una prassi sociale.
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Questo post è propedeutico a questo qui, ed ha la principale funzione di tracciare una storia della censura da poter confrontare con la pratica attuale della censura.
In epoca antica e medievale era presente un sistema di censura di tipo autoritario, che nelle monarchie assumeva prettamente o una valenza religiosa o una valenza personalistica verso la famiglia reale. In poche parole, veniva censurato chi praticava blasfemia e chi offendeva in modo troppo diretto la famiglia reale vigente.
1) LA CENSURA DURANTE LA CIVILTÀ GRECO-ROMANA
La censura colpiva egualmente sia il libro che l'autore del libro. Ad esempio Protagora scrisse un libro in cui ammetteva di non essere sicuro dell'esistenza degli dei, il libro venne bruciato e lui rischiò una condanna a morte che riuscì a scampare solo perché era il braccio destro di Pericle. L'accusa di ateismo venne strumentalizzata anche per poter condannare Socrate, perciò presso l'Attica la censura religiosa era assai presente e veniva condannato ferocemente l'ateismo. A Roma invece abbiamo una prima forma di censura ideologica con la cacciata di diversi epicurei durante i primi due secoli avanti Cristo, da distinguere dalla censura attuata verso il movimento cristiano: gli epicurei offendevano per le loro idee materialiste e antipolitiche, i cristiani invece perché non riconoscevano la divinità dell'imperatore e perché i romani fraintendevano il sacramento della comunione con il cannibalismo.
2) LA CENSURA DURANTE IL PERIODO MEDIEVALE
Come vi potete immaginare, in questa fase la censura colpiva prevalentemente per motivi religiosi, anche se non mancava la censura verso chi offendeva l'imperatore di turno o la sua famiglia reale. La cosa fondamentale da ricordare di questo periodo è che la censura agiva anche preventivamente perché le borse di studio che consentivano di istruirsi erano elargite dalla Chiesa a chi prendeva i voti e iniziava la carriera all'interno degli ordini sacerdotali. La censura in questa fase si praticava prettamente sui libri e attraverso le scomuniche, e non riguardava l'ateismo, ma le eresie principalmente. Di tanto in tanto l'interpretazione di un dogma religioso faceva indispettire il vaticano, che colpiva chi l'aveva proposta chiedendo di ritrattare e in caso di rifiuto si passava alla scomunica eretica
3) LA CENSURA DURANTE IL PERIODO MODERNO
Paradossalmente questo è il periodo principale della censura. La caccia alle streghe raggiunge il suo apice nel '600 e si arriva a disporre nella Prussia del fine '700 di un meccanismo di censura che colpiva ogni testo. Era routine che i testi passassero dalla censura (le stesse università avevano degli addetti alla censura) prima di essere pubblicati con l'obiettivo di togliere quelle frasi che potevano essere fraintese, offendere la confessione religiosa vigente o la famiglia reale. Diciamo che si tratta di una sorta di meccanismo di peer review, dove però ciò che va revisionato non è il metodo, ma si entra nel vivo dei contenuti. Sottolineo che nonostante fosse più diffusa, la censura per gli accademici era più "morbida", infatti le pene per eresia non prevedevano la vita, ma la sospensione del salario per qualche mese.
CONCLUSIONE
Il personalismo della censura abbinato alla sua istituzionalizzazione la facevano percepire come un processo di potere imposto dall'alto e come estraneo alla comunità sociale. Spesso e volentieri il censurato non era paragonato al criminale, ma allo sfortunato (in ambito accademico prima o poi tutti erano censurati, soprattutto in epoca rinascimentale e moderna) e riceveva il supporto della società anche in caso di severe pene economiche. Ad esempio Immanuel Kant potè pubblicare un libro censurato a Berlino semplicemente sottoponendolo ad una censura diversa, cioè quella di Jena e comunque la censura precedente non pregiudicò la sua reputazione sociale (fonte).
Ciò significa che la censura era vista in un rapporto verticale con il potere e non come una prassi sociale.
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