Forwarded from Giubbe Rosse
Ve le ricordate le Maldive e le Tuvalu?
LE ISOLE CHE SECONDO GLI ALLARMISTI CLIMATICI SAREBBERO PRESTO “SCOMPARSE” A CAUSA DELL’INNALZAMENTO DEL MARE, SI È SCOPERTO CHE SONO CRESCIUTE DI DIMENSIONI
Solo negli ultimi 20 anni una quantità di terra equivalente all’Isola di Wight è stata aggiunta alle coste di 13.000 isole in tutto il mondo. Questo fatto affascinante di un aumento di 369,67 chilometri quadrati è stato recentemente scoperto da un gruppo di scienziati cinesi analizzando sia le registrazioni della superficie che quelle satellitari. Nel complesso, la terra è andata perduta nel corso degli anni '90, ma gli scienziati hanno scoperto che nel periodo di studio da tre decenni fino al 2020 si è verificato un aumento netto di 157,21 km 2 . Lo studio ha osservato notevoli variazioni naturali sia nell'erosione che nell'accrescimento. Naturalmente, i risultati mettono in discussione l’allarme diffuso dagli allarmisti che suggeriscono che l’innalzamento del livello del mare causato dall’uso di idrocarburi da parte dell’uomo condannerà molte isole a scomparire a breve sotto l’innalzamento del livello del mare. Per mezzo di tali inconsistenti tattiche intimidatorie, come abbiamo visto in molti altri casi, vengono fatti tentativi disperati per terrorizzare le popolazioni globali e indurle ad accettare la follia della collettivizzazione Net Zero.
Fonte Dailysceptic
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LE ISOLE CHE SECONDO GLI ALLARMISTI CLIMATICI SAREBBERO PRESTO “SCOMPARSE” A CAUSA DELL’INNALZAMENTO DEL MARE, SI È SCOPERTO CHE SONO CRESCIUTE DI DIMENSIONI
Solo negli ultimi 20 anni una quantità di terra equivalente all’Isola di Wight è stata aggiunta alle coste di 13.000 isole in tutto il mondo. Questo fatto affascinante di un aumento di 369,67 chilometri quadrati è stato recentemente scoperto da un gruppo di scienziati cinesi analizzando sia le registrazioni della superficie che quelle satellitari. Nel complesso, la terra è andata perduta nel corso degli anni '90, ma gli scienziati hanno scoperto che nel periodo di studio da tre decenni fino al 2020 si è verificato un aumento netto di 157,21 km 2 . Lo studio ha osservato notevoli variazioni naturali sia nell'erosione che nell'accrescimento. Naturalmente, i risultati mettono in discussione l’allarme diffuso dagli allarmisti che suggeriscono che l’innalzamento del livello del mare causato dall’uso di idrocarburi da parte dell’uomo condannerà molte isole a scomparire a breve sotto l’innalzamento del livello del mare. Per mezzo di tali inconsistenti tattiche intimidatorie, come abbiamo visto in molti altri casi, vengono fatti tentativi disperati per terrorizzare le popolazioni globali e indurle ad accettare la follia della collettivizzazione Net Zero.
Fonte Dailysceptic
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The Daily Sceptic
Islands That Climate Alarmists Said Would Soon "Disappear" Due to Rising Sea Found to Have Grown in Size – The Daily Sceptic
In a fresh blow to climate alarmism, islands like Tuvalu and the Maldives that were predicted soon to "disappear" beneath rising seas have been found to have actually grown in size.
Media is too big
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UN ALLEVATORE SPIEGA ALLA SCIURA MARIA PERCHÉ LE SUE MUCCHE NON CONTRIBUISCONO ALL'AUMENTO DI CO2
I lettori di questo canale sanno benissimo che i valori di CO2 in atmosfera non contribuiscono al cambiamento climatico. Quindi, il problema sulla CO2 non si pone. Ma facciamo finta per un momento che la CO2 e i suoi derivati abbiano delle responsabilità e che il cambiamento climatico sia un fenomeno indotto anche dalle flatulenze e dai rutti delle mucche a causa del metano prodotto, come ci viene detto...
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I lettori di questo canale sanno benissimo che i valori di CO2 in atmosfera non contribuiscono al cambiamento climatico. Quindi, il problema sulla CO2 non si pone. Ma facciamo finta per un momento che la CO2 e i suoi derivati abbiano delle responsabilità e che il cambiamento climatico sia un fenomeno indotto anche dalle flatulenze e dai rutti delle mucche a causa del metano prodotto, come ci viene detto...
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GLI ULTIMI QUATTRO PERIODI INTERGLACIALI SONO STATI TUTTI PIÙ CALDI DEL NOSTRO, UN PUNTO MESSO IN LUCE DALL’UFFICIO STATISTICO DEL GOVERNO NORVEGESE IN UN RAPPORTO DEL 2023.
L'Abstract del rapporto conclude: “Utilizzando argomentazioni teoriche e test statistici troviamo, come in Dagsvik et al. (2020), che l’effetto delle emissioni di CO2 provocate dall’uomo non sembra essere abbastanza forte da causare cambiamenti sistematici nelle fluttuazioni della temperatura negli ultimi 200 anni”.
➡️ Scarica il rapporto ufficiale
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L'Abstract del rapporto conclude: “Utilizzando argomentazioni teoriche e test statistici troviamo, come in Dagsvik et al. (2020), che l’effetto delle emissioni di CO2 provocate dall’uomo non sembra essere abbastanza forte da causare cambiamenti sistematici nelle fluttuazioni della temperatura negli ultimi 200 anni”.
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Media is too big
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I RAPPORTI TRA SCIENZA, POLITICA, ATTIVISMO E MEDIA NEL DIBATTITO SUL CLIMA
di Richard Lindzen
Esistono punti di attrito tra gli scienziati IPCC e gli scettici (a cui il Prof. Lindzen appartiene), ma anche punti di accordo fondamentali nel dibattito sul clima. I due gruppi concordano specialmente su un dato: le emissioni prodotte dai combustibili fossili non conducono verso una catastrofe. Perché, dunque, le persone si preoccupano tanto?
I politici, gli attivisti e i media utilizzano l'allarmismo climatico per ottenere ciò che vogliono: per i primi, soldi e potere; per i secondi, finanziamenti dalla politica alle loro organizzazioni e conferme alle loro credenze quasi religiose che vedono l'uomo come una forza distruttiva che agisce sulla natura; per gli ultimi, finanziamenti dalla politica, ideologia e titoli sensazionalistici.
Nonostante tutti gli sforzi degli allarmisti, la verità non potrà essere seppellita e il clima avrà l'ultima parola.
➡️ Vedilo su YT
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di Richard Lindzen
Esistono punti di attrito tra gli scienziati IPCC e gli scettici (a cui il Prof. Lindzen appartiene), ma anche punti di accordo fondamentali nel dibattito sul clima. I due gruppi concordano specialmente su un dato: le emissioni prodotte dai combustibili fossili non conducono verso una catastrofe. Perché, dunque, le persone si preoccupano tanto?
I politici, gli attivisti e i media utilizzano l'allarmismo climatico per ottenere ciò che vogliono: per i primi, soldi e potere; per i secondi, finanziamenti dalla politica alle loro organizzazioni e conferme alle loro credenze quasi religiose che vedono l'uomo come una forza distruttiva che agisce sulla natura; per gli ultimi, finanziamenti dalla politica, ideologia e titoli sensazionalistici.
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ABBIAMO SUPERATO I MILLE
Non quelli di Garibaldi, ma il numero di iscritti!
Non chiediamo soldi, non abbiamo sponsor, non monetizziamo, non facciamo pubblicità. Abbiamo iniziato da zero, in tre persone, e adesso siamo in più di mille.
Vogliamo offrire prospettive diverse sul tema del cambiamento climatico rispetto alle “verità ufficiali” presentate ed imposte dogmaticamente dalle istituzioni, affinché i nostri lettori possano fare valutazioni indipendenti.
Grazie a tutti!
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NIENTE CARNE, NIENTE LATTICINI E TRE OUTFIT ALL'ANNO: BENVENUTI AL PIANO DI SADIQ KHAN PER LONDRA
Ne avevamo già parlato QUI e QUI. Si tratta del rapporto del 2019 prodotto da ARUP, C40 e Università di Leeds, naturalmente finanziato dalla Clinton Foundation. Un progetto che mira a controllare le emissioni per salvare il pianeta. O forse mira a controllare NOI.
Adesso, il mainstream sta iniziando a parlarne come cosa fatta e inevitabile, per abituarci un po' ad accettare l'idea. Nel frattempo, viene implementato alla chetichella lo sviluppo delle infrastrutture di controllo necessarie (5/6G, telecamere smart ovunque, Digital Wallet e moneta CBDC). Anche questa doveva essere una teoria della cospirazione...
Non iniziate ad essere stufi di tutto questo?
➡️ The Telegraph
➡️ The Telegraph
➡️ BBC
➡️ C40
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Adesso, il mainstream sta iniziando a parlarne come cosa fatta e inevitabile, per abituarci un po' ad accettare l'idea. Nel frattempo, viene implementato alla chetichella lo sviluppo delle infrastrutture di controllo necessarie (5/6G, telecamere smart ovunque, Digital Wallet e moneta CBDC). Anche questa doveva essere una teoria della cospirazione...
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Trasformeranno la nostra terra coltivabile in orrendi oceani di inutili pannelli fotovoltaici, distruggendo agricoltura, allevamento, paesaggio ed economia.
Tutto nel nome della assurda e antiscientifica lotta alla “terribile” CO2, il gas serra della vita.
➡️ Articolo
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CASE GREEN: LA DIRETTIVA PASSA IN VIA DEFINITIVA
L'Ecofin (il Consiglio Economia e Finanza dell'UE) approva definitivamente. Italia e Ungheria votano contro.
“Trattandosi di una direttiva, la norma indica obiettivi che gli Stati dovranno obbligatoriamente raggiungere e le date entro le quali andranno raggiunti. Lascia però ai singoli Governi l’opportunità di scegliere con quali norme. In caso la direttiva non venga rispettata, questo porta a una procedura di infrazione”.
Visto che l'Italia ha votato contro, e menomale, ci aspettiamo che gli obbiettivi non vengano rispettati e a nessun cittadino vengano imposte costose ristrutturazioni. Saremo sanzionati? Si pagherà la multa, come già fatto molte volte.
➡️ Qui Finanza
➡️ Il Sole 24 Ore
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L'Ecofin (il Consiglio Economia e Finanza dell'UE) approva definitivamente. Italia e Ungheria votano contro.
“Trattandosi di una direttiva, la norma indica obiettivi che gli Stati dovranno obbligatoriamente raggiungere e le date entro le quali andranno raggiunti. Lascia però ai singoli Governi l’opportunità di scegliere con quali norme. In caso la direttiva non venga rispettata, questo porta a una procedura di infrazione”.
Visto che l'Italia ha votato contro, e menomale, ci aspettiamo che gli obbiettivi non vengano rispettati e a nessun cittadino vengano imposte costose ristrutturazioni. Saremo sanzionati? Si pagherà la multa, come già fatto molte volte.
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Forwarded from Giubbe Rosse
NUCLEARE. NEWCLEO, STARTUP ITALO-BRITANNICA SOSTENUTA DA EXOR E DA ENEL, VUOLE SVILUPPARE UN REATTORE MODULARE AL PIOMBO DI QUARTA GENERAZIONE IN FRANCIA ENTRO IL 2030
Newcleo, startup britannica di tecnologie nucleari specializzata nei piccoli reattori modulari, ha annunciato questa settimana un accordo di collaborazione con la CEA (Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives), un ente pubblico francese di ricerca sull’energia atomica e le energie alternative.
La partnership si concentrerà sullo sviluppo delle tecnologie nucleari di prossima generazione, la quarta, non ancora commercializzate. Secondo Newcleo, la collaborazione con la CEA “segna un importante passo avanti nella realizzazione del progetto LFR”. La sigla LFR sta per lead-cooled fast reactor, ovvero reattore veloce refrigerato a piombo: si tratta di un impianto a fissione che non utilizza l’acqua come liquido refrigerante bensì il piombo. Il vantaggio del piombo è che ha un punto di ebollizione molto più elevato di quello dell’acqua (1749 gradi Celsius contro 100 °C) e si solidifica con facilità, riducendo quindi i rischi di dispersione di materiale radioattivo in caso di incidente.
Nel maggio 2023 Newcleo ha annunciato un piano di investimenti da 3 miliardi di euro al 2030 per la costruzione di un piccolo reattore modulare in Francia da 30 megawatt e di un’unità di fabbricazione del combustibile. I reattori modulari si differenziano da quelli tradizionali per la taglia ridotta, per la minore potenza e per la possibilità di venire costruiti e assemblati con maggiore facilità grazie al design modulare. (Fonte: Startmag)
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Newcleo, startup britannica di tecnologie nucleari specializzata nei piccoli reattori modulari, ha annunciato questa settimana un accordo di collaborazione con la CEA (Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives), un ente pubblico francese di ricerca sull’energia atomica e le energie alternative.
La partnership si concentrerà sullo sviluppo delle tecnologie nucleari di prossima generazione, la quarta, non ancora commercializzate. Secondo Newcleo, la collaborazione con la CEA “segna un importante passo avanti nella realizzazione del progetto LFR”. La sigla LFR sta per lead-cooled fast reactor, ovvero reattore veloce refrigerato a piombo: si tratta di un impianto a fissione che non utilizza l’acqua come liquido refrigerante bensì il piombo. Il vantaggio del piombo è che ha un punto di ebollizione molto più elevato di quello dell’acqua (1749 gradi Celsius contro 100 °C) e si solidifica con facilità, riducendo quindi i rischi di dispersione di materiale radioattivo in caso di incidente.
Nel maggio 2023 Newcleo ha annunciato un piano di investimenti da 3 miliardi di euro al 2030 per la costruzione di un piccolo reattore modulare in Francia da 30 megawatt e di un’unità di fabbricazione del combustibile. I reattori modulari si differenziano da quelli tradizionali per la taglia ridotta, per la minore potenza e per la possibilità di venire costruiti e assemblati con maggiore facilità grazie al design modulare. (Fonte: Startmag)
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Startmag
Nucleare, tutte le novità francesi di Newcleo (Exor) - Startmag
Newcleo ha vinto il bando sui reattori innovativi del programma France 2030, portato avanti dalla banca statale Bpifrance.
OMS E CAMBIAMENTO CLIMATICO
Da ora in poi, grazie a questa ennesima pensata dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (ben finanziata da chi investe miliardi nella transizione energetico-ecologica), il vostro medico – oltre a consigliarvi i farmaci scelti per noi dalla “scienza” (ossia le case farmaceutiche) – potrà darvi anche preziosi ed “efficaci” consigli per difendervi dai pericoli del cambiamento climatico.
Il tutto è legato al progetto totalitario cosiddetto “One Health”.
➡️ Fonte
➡️ Il Toolkit WHO
➡️ One Health
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Da ora in poi, grazie a questa ennesima pensata dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (ben finanziata da chi investe miliardi nella transizione energetico-ecologica), il vostro medico – oltre a consigliarvi i farmaci scelti per noi dalla “scienza” (ossia le case farmaceutiche) – potrà darvi anche preziosi ed “efficaci” consigli per difendervi dai pericoli del cambiamento climatico.
Il tutto è legato al progetto totalitario cosiddetto “One Health”.
➡️ Fonte
➡️ Il Toolkit WHO
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OGNI ANNO È L'ANNO PIÙ CALDO DI SEMPRE
Inutile immaginare che il 2024 sarà l'anno più caldo di sempre. E lo stesso vale per il 2025 e il 2026, anch'essi saranno gli anni più caldi di sempre. Garantito.
Di questo passo, tra dieci anni le temperature europee in estate raggiungeranno gli 80° C e dovremo emigrare al Polo, dove forse potremo sperare in un 40/50°. Ma quello a sud, mi raccomando, perché al Polo Nord non c'è terra e siccome i ghiacci si saranno tutti sciolti, ci sarà solo acqua e ci potrà andare a vivere solo chi possiede una barca.
Sono anni che ce lo dicono: il ghiaccio artico si scioglierà e il cambiamento climatico ci spazzerà via entro 5/10 anni. Mettetevelo in testa una buona volta.
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Inutile immaginare che il 2024 sarà l'anno più caldo di sempre. E lo stesso vale per il 2025 e il 2026, anch'essi saranno gli anni più caldi di sempre. Garantito.
Di questo passo, tra dieci anni le temperature europee in estate raggiungeranno gli 80° C e dovremo emigrare al Polo, dove forse potremo sperare in un 40/50°. Ma quello a sud, mi raccomando, perché al Polo Nord non c'è terra e siccome i ghiacci si saranno tutti sciolti, ci sarà solo acqua e ci potrà andare a vivere solo chi possiede una barca.
Sono anni che ce lo dicono: il ghiaccio artico si scioglierà e il cambiamento climatico ci spazzerà via entro 5/10 anni. Mettetevelo in testa una buona volta.
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GRANDI (E SCOMODE) VERITÀ DIETRO L'AUTO ELETTRICA
Un ottimo servizio di Report, che evidenzia l'ipocrisia della politica sulle auto elettriche. Per inquinare meno in Europa, l'Indonesia viene devastata e il pianeta stuprato. E non solo l'Indonesia, come abbiamo riportato tempo fa su questo canale.
Il video purtroppo presenta fastidiose scritte bianche. Se ne troveremo una versione pulita, la pubblicheremo.
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Un ottimo servizio di Report, che evidenzia l'ipocrisia della politica sulle auto elettriche. Per inquinare meno in Europa, l'Indonesia viene devastata e il pianeta stuprato. E non solo l'Indonesia, come abbiamo riportato tempo fa su questo canale.
Il video purtroppo presenta fastidiose scritte bianche. Se ne troveremo una versione pulita, la pubblicheremo.
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BATTERIE AL SALE
A Correggio, in provincia di Reggio Emilia, un'azienda – la UNE SrL – costruisce batterie al sale altamente efficienti, prive di sostanze tossiche e delle terre rare di cui necessitano le batterie tradizionali, i cui processi di estrazione, lavorazione e smaltimento verranno a determinare in breve tempo quello che potrebbe essere il più grande disastro ecologico della storia. Le batterie al sale hanno una resa addirittura superiore, sono completamente riciclabili e ricaricabili, non presentano problemi di smaltimento e non esplodono.
Ma non se ne parla e si continua a utilizzare le batterie tradizionali. Si parla invece di lotta alla CO2, il gas serra della vita.
➡️ Il servizio de Le Iene
➡️ UNE SrL
➡️ Gazzetta di Reggio
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A Correggio, in provincia di Reggio Emilia, un'azienda – la UNE SrL – costruisce batterie al sale altamente efficienti, prive di sostanze tossiche e delle terre rare di cui necessitano le batterie tradizionali, i cui processi di estrazione, lavorazione e smaltimento verranno a determinare in breve tempo quello che potrebbe essere il più grande disastro ecologico della storia. Le batterie al sale hanno una resa addirittura superiore, sono completamente riciclabili e ricaricabili, non presentano problemi di smaltimento e non esplodono.
Ma non se ne parla e si continua a utilizzare le batterie tradizionali. Si parla invece di lotta alla CO2, il gas serra della vita.
➡️ Il servizio de Le Iene
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All’inizio del mese in Scozia sono entrate in vigore nuove norme che vietano sostanzialmente l’uso di stufe nelle case di nuova costruzione. Fortunatamente, le nuove norme non hanno alcun impatto sugli immobili che già dispongono di stufe e caminetti ma si applicheranno a chi intende riconvertire un immobile già esistente.
La ragione? Ovviamente sempre la stessa: le pericolosissime emissioni di CO2, il gas serra della vita.
Queste leggi vengono imposte dai governi sulla base delle indicazioni di istituzioni superiori che demonizzano le emissioni di CO2 senza uno straccio di prova che esse contribuiscano al presunto riscaldamento globale o cambiamento climatico che sia.
Occorre che i cittadini inizino a disobbedire. Nessuno entrerà nelle case per controllare. Tutte queste regole vengono imposte facendo leva sulla paura delle multe, contro le quali si può sempre fare ricorso e costeranno comunque meno che costruire costosi ed inefficienti impianti "green".
➡️ BBC
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La ragione? Ovviamente sempre la stessa: le pericolosissime emissioni di CO2, il gas serra della vita.
Queste leggi vengono imposte dai governi sulla base delle indicazioni di istituzioni superiori che demonizzano le emissioni di CO2 senza uno straccio di prova che esse contribuiscano al presunto riscaldamento globale o cambiamento climatico che sia.
Occorre che i cittadini inizino a disobbedire. Nessuno entrerà nelle case per controllare. Tutte queste regole vengono imposte facendo leva sulla paura delle multe, contro le quali si può sempre fare ricorso e costeranno comunque meno che costruire costosi ed inefficienti impianti "green".
➡️ BBC
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CLIMATE THE MOVIE CENSURATO DA FACEBOOK
Un eccellente articolo di Andy May per The Daily Sceptic, tradotto magistralmente e pubblicato da Attività Solare.
Tutte le controargomentazioni alle affermazioni dei fact-chekers che, non potendo smentire i dati presentati nel documentario (oltretutto da alcuni tra i più grandi esperti del settore), semplicemente giungono arbitrariamente a conclusioni diverse, sulla base degli stessi dati, in una sorta di supercazzola prematurata.
Assolutamente da leggere e condividere!
➡️ Attività Solare
➡️ The Daily Sceptic
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Un eccellente articolo di Andy May per The Daily Sceptic, tradotto magistralmente e pubblicato da Attività Solare.
Tutte le controargomentazioni alle affermazioni dei fact-chekers che, non potendo smentire i dati presentati nel documentario (oltretutto da alcuni tra i più grandi esperti del settore), semplicemente giungono arbitrariamente a conclusioni diverse, sulla base degli stessi dati, in una sorta di supercazzola prematurata.
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