3ST | Finanza & Mercati ™️
1.05K subscribers
3.98K photos
375 videos
19 files
647 links
News dal mondo finanziario e dai mercati.
I post non sono consigli di investimento.
Download Telegram
"Non finisci in recessione quando hai il più basso tasso di disoccupazione in 53 anni".
Lo ha dichiarato la segretaria al Tesoro statunitense, Janet #Yellen.
L'ex presidente della Federal Reserve, in un'intervista concessa alla ABC, ha detto che "l'inflazione rimane troppo alta, ma sta scendendo", e di essere fiduciosa: "Gli Stati Uniti troveranno il modo per far scendere l'inflazione in modo significativo, mantenendo un'economia forte".
-
Follow @tradingclub3st
🔹Le azioni della #FirstRepublicBank recuperano parte delle perdite subite nella seduta di ieri, dopo i commenti del Segretario del Tesoro Janet Yellen.

🔹La dichiarazione della #Yellen ha sollevato preoccupazioni riguardo alla possibilità che le garanzie offerte ai depositanti della fallita Silicon Valley Bank possano essere estese anche alle banche più piccole.

🔹La First Republic è sotto esame dopo il fallimento della SVB e della Signature Bank, che ha provocato corse agli sportelli e ridotto i depositi.

🔹Le preoccupazioni riguardano il fatto che circa due terzi dei suoi depositi erano in conti che superavano il limite di protezione di 250.000 dollari stabilito dalla Federal Deposit Insurance Corporation.

🔹Secondo #BloombergNews, le autorità di Washington e i dirigenti di Wall Street avrebbero preso in considerazione la possibilità di fornire alla banca una garanzia governativa.

🔹Il #FinancialTimes ha anche riferito che First Republic si è rivolta alla banca d’investimento Lazard per una consulenza su una possibile vendita, un’iniezione di capitale o una cessione di attività.


➡️ Segui 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram
🇺🇸  #WallStreet si muove in leggero progresso e si prepara a chiudere un trimestre positivo.

Il sereno è tornato anche sulle banche grazie all’azione delle autorità statunitensi.

I dati macro pongono interrogativi sulle prossime azioni della Fed, mentre gli operatori sono divisi tra chi ritiene che Jerome #Powell a maggio alzerà nuovamente i tassi di 25 punti base e chi ritiene starà fermo.

La segretaria al Tesoro Janet #Yellen oggi ha ribadito che il settore ha bisogno di regole più stringenti. “Questi fatti recenti ci ricordano del bisogno urgente di finire il lavoro iniziato dopo la crisi finanziaria del 2008".

"La deregolamentazione nel settore bancario potrebbe essersi spinta troppo oltre, contribuendo alla recente crisi del settore".

Yellen ha parlato del pericolo derivante da sell-off innescati dal panico, che portano gli investitori a svendere asset a prezzi stracciati. Una dinamica che rischia di paralizzare il sistema finanziario danneggiando l’economia.
➡️➡️ USA - REGNO UNITO - GERMANIA


🇺🇸Alle 20:00 sono attese le minute della Fed, che potrebbero rivelare preoccupazione per le condizioni del credito, rafforzando la tesi di una pausa nei rialzi dei tassi di interesse a giugno.

Intanto, però, gli economisti non escludono una #recessione negli Stati Uniti, indipendentemente dal raggiungimento di un accordo sul debito per scongiurare il default.

#Yellen conferma le previsioni del suo dipartimento, affermando che è “quasi certo” che gli Stati Uniti finiranno in default all’inizio di giugno, senza un accordo tra repubblicani e democratici, ma parlando a un evento a Londra organizzato dal Wall Street Journal, dice anche di essere “fiduciosa”, perché un’intesa “è ancora possibile”.


Dall’agenda macro di oggi sono giunti i dati di aprile sull’#inflazione del 🇬🇧Regno Unito, ancora ben oltre le attese all’8,7% annuo, seppur in calo dal 10,1% di marzo.
Al livello più elevato tra le economie del G7 insieme all’Italia.
I prezzi #core hanno persino accelerato dal 6,2% al 6,8% annuo, mettendo pressione sulla BoE.


🇩🇪In peggioramento anche l’indice #Ifo tedesco, a causa dei problemi nel settore manifatturiero.
📊📊 LA GIORNATA 📊📊


I vari dati macroeconomici della 🇨🇳Cina mostrano che la ripresa è più debole del previsto e questo fa aumentare anche i timori per l'andamento dell'economia mondiale.

In Europa, 🇫🇷Parigi e 🇨🇭Zurigo subiscono le perdite più pesanti, rispettivamente -1,12% e -1,21%.

La prima è in rosso a causa del calo delle grandi firme (#Lvmh -2,98%), sempre molto sensibili al mercato cinese.

L’altra con le perdite del secondo gruppo di lusso al mondo, proprietario di Cartier (#Richemont -10,43%), che ha anche deluso con risultati trimestrali sotto le attese, nonostante il buon apporto della Cina.

🇮🇹Piazza Affari chiude la seduta di questo lunedì con -0,19% a 28.608 punti base.
A compensare le vendite su #Moncler (-2,91%) e #Nexi (-2,89%) provvedono #Leonardo (+2,52%), #Cnh (+2,53%) e le banche.

🇺🇸La segretaria al Tesoro #Yellen, parlando con Bloomberg e nonostante le rassicurazioni su inflazione e recessione (“gli Stati Uniti stanno facendo progressi nel far scendere l’inflazione, sono su un buon percorso economico e non si prevede una recessione") ha detto che la lenta crescita cinese potrebbe avere ricadute negative anche negli USA

Tra i titoli americani svettano #Apple (1%) e #Tesla (2%), che spingono al rialzo il #Nasdaq (+0,6%).
Focus sulla decisione della 🇺🇸banca centrale Usa di stasera e su quelle della 🇪🇺Bce e della 🇬🇧Boe in calendario domani.

Sul mercato prevale l'aspettativa che i tre istituti centrali manterranno i tassi d'interesse ai massimi pluriennali, e si orienteranno su un taglio del costo del denaro a metà del prossimo anno, mentre scende la percentuale di chi attendeva una riduzione nei primi mesi del 2024.

🇺🇸FED: questa sera alle 20 ora italiana arrivano le decisioni sui tassi che secondo le attese dovrebbero restare invariati nel range 5,25%-5,50% (livello raggiunto nella riunione dello scorso 26 luglio).

🔹L’atteggiamento dei mercati in forte crescita favorisce l’ottimismo, infatti i tre principali indici azionari sono arrivati alla quarta seduta consecutiva di rialzo.

🔹Probabilmente Jerome #Powell rinvierà il sospirato primo taglio dei tassi.

🔸Le aspettative per un taglio di almeno 25 punti base a marzo sono scese dal 50% al 43,7% e il mercato sta ora scontando una probabilità del 78% circa per un taglio a maggio, rispetto al 75% di lunedì.

🔹#Larkin, AD di Etrade: "La Fed ritiene che il rischio di tagliare i tassi troppo presto superi il rischio di mantenerli elevati per un periodo di tempo più lungo".

🔸Janet #Yellen, numero uno del Tesoro, ieri è intervenuta per rassicurare i mercati: "l'inflazione sta scendendo in modo significativo".

La Yellen ha anche aggiunto che le aspettative di #inflazione sono sotto controllo e che non dovrebbe essere particolarmente difficile completare "l'ultimo miglio" del lavoro di allentamento della pressione sui prezzi.



📈 3ST Finanza&Mercati

Telegram | Community | YouTube | Instagram