#USA🇺🇸
📌Pmi manifatturiero dicembre (preliminare): 46,2 punti
Previsione: 48 punti
Precedente: 47,7 punti
📌Pmi servizi dicembre (preliminare): 44,4 punti
Previsione: 46,5 punti
Precedente: 46,2 punti
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Precedente: 47,7 punti
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#Usa, Pmi febbraio preliminare:
Servizi: 50,5 punti
Manifatturiero: 47,8 punti
Meglio dei dati precedenti
-
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Community ➡️ @Chat3ST
Servizi: 50,5 punti
Manifatturiero: 47,8 punti
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#Powell: sul prossimo rialzo non abbiamo deciso
La #Fed rimane ancorata ai dati
Venerdì i #nonfarmpayroll daranno il senso della salute del mercato del lavoro #Usa
J. Powell, pres. #FederalReserve, ha parlato nella seconda giornata di audizione al Congresso
La #Fed rimane ancorata ai dati
Venerdì i #nonfarmpayroll daranno il senso della salute del mercato del lavoro #Usa
J. Powell, pres. #FederalReserve, ha parlato nella seconda giornata di audizione al Congresso
🇺🇲 #USA Il direttore della CIA Burns ha effettuato una visita segreta in Cina
La Casa Bianca e la CIA hanno rifiutato di commentare. Ma un funzionario statunitense ha affermato che Burns ha incontrato funzionari dell'intelligence cinese durante il suo viaggio nel tentativo di sbloccare le relazioni. "Il direttore Burns si è recato a Pechino dove ha incontrato le controparti cinesi e ha sottolineato l'importanza di mantenere linee di comunicazione aperte attraverso i canali dell'intelligence", ha detto il funzionario statunitense.
La Casa Bianca e la CIA hanno rifiutato di commentare. Ma un funzionario statunitense ha affermato che Burns ha incontrato funzionari dell'intelligence cinese durante il suo viaggio nel tentativo di sbloccare le relazioni. "Il direttore Burns si è recato a Pechino dove ha incontrato le controparti cinesi e ha sottolineato l'importanza di mantenere linee di comunicazione aperte attraverso i canali dell'intelligence", ha detto il funzionario statunitense.
+++La #Fed lascia i tassi invariati, come da attese (al 5%, 5,25%)+++
20h30 la conferenza stampa di #Powell
#Usa #FederalReserve
20h30 la conferenza stampa di #Powell
#Usa #FederalReserve
❌ 🇺🇲 #USA Fitch ha declassato il rating creditizio statunitense da AAA a AA+ ⚠️☝️
💬 La riduzione è stata effettuata tenendo conto dell'aspettativa del peggioramento della situazione fiscale nel prossimo triennio e dell'elevato carico debitorio, che continua ad aumentare.
💬 La riduzione è stata effettuata tenendo conto dell'aspettativa del peggioramento della situazione fiscale nel prossimo triennio e dell'elevato carico debitorio, che continua ad aumentare.
📊📊LA GIORNATA📊📊
🇪🇺Il panorama delle piazze finanziarie europee si conferma contrastato in questa seduta.
🇮🇹 Notizie poco buone per l’#Italia, con l’Istat che ha rivisto al ribasso le stime e mostrato come il #pil del secondo trimestre abbia frenato più del previsto (-0,4% rispetto al primo trimestre e +0,4% sul secondo trimestre 2022).
🇺🇸Il rapporto sull'occupazione #Usa di agosto ha mostrato inaspettatamente un aumento del tasso di #disoccupazione (al 3,8% dal 3,5%), trend che fa salire le possibilità di uno stop nei rialzi dei tassi da parte della Fed a settembre.
Ulteriori dati potrebbero mettere in discussione questa previsione.
🔹Il tasso di disoccupazione è salito e molti lavoratori si sono rimessi in cerca di impiego, una situazione che dovrebbe ridurre le pressioni sui salari e influire positivamente sull’inflazione.
🔹In questo frangente, unendo i dati anche a #Pmi cinesi, europei e americani, tutti i mercati stanno reagendo.
💵 Il dollaro si rafforza e l’euro perde quota, per un cambio attorno a 1,0784.
📈 3ST Finanza&Mercati
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🇪🇺Il panorama delle piazze finanziarie europee si conferma contrastato in questa seduta.
🇮🇹 Notizie poco buone per l’#Italia, con l’Istat che ha rivisto al ribasso le stime e mostrato come il #pil del secondo trimestre abbia frenato più del previsto (-0,4% rispetto al primo trimestre e +0,4% sul secondo trimestre 2022).
🇺🇸Il rapporto sull'occupazione #Usa di agosto ha mostrato inaspettatamente un aumento del tasso di #disoccupazione (al 3,8% dal 3,5%), trend che fa salire le possibilità di uno stop nei rialzi dei tassi da parte della Fed a settembre.
Ulteriori dati potrebbero mettere in discussione questa previsione.
🔹Il tasso di disoccupazione è salito e molti lavoratori si sono rimessi in cerca di impiego, una situazione che dovrebbe ridurre le pressioni sui salari e influire positivamente sull’inflazione.
🔹In questo frangente, unendo i dati anche a #Pmi cinesi, europei e americani, tutti i mercati stanno reagendo.
💵 Il dollaro si rafforza e l’euro perde quota, per un cambio attorno a 1,0784.
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📊📊SETTIMANA 13-17 NOVEMBRE📊📊
🇺🇸Il dato più importante negli #USA sarà l’indice dei prezzi al consumo di ottobre, previsto in aumento dello 0,1% da settembre, il che segnerebbe il livello più basso in quattro mesi.
Tuttavia, escludendo carburante ed energia, l'indice dei prezzi al consumo core probabilmente è aumentato dello 0,3%, lo stesso di settembre, lasciando il tasso annuo stabile al 4,1%.
Le vendite al dettaglio dovrebbero diminuire dello 0,1%, il primo calo in sette mesi.
-.-.-.-.
🇩🇪L'indicatore #ZEW del sentiment economico in Germania raggiungerà il massimo degli ultimi otto mesi.
🇪🇺Eurozona: la produzione industriale probabilmente è diminuita a settembre; seguiremo anche le seconde stime del PIL del terzo trimestre.
Avremo aggiornamenti sull'inflazione per 🇪🇺Eurozona, 🇫🇷Francia e 🇮🇹Italia.
-.-.-.
🇬🇧Nel Regno Unito, il tasso di inflazione annuale scenderà al minimo di 2 anni del 4,8% dal 6,7% di settembre.
-.-.-.-.
🇨🇳Focus sulla produzione industriale, le vendite al dettaglio, la disoccupazione, i prestiti e i dati sugli investimenti della #Cina per ottobre.
I valori precedenti mostrano che la più grande economia asiatica mantiene a fatica la ripresa economica, sollevando dubbi sull’obiettivo di crescita del #PIL del 5% di Pechino, che per quest’anno potrebbe essere irraggiungibile.
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🇺🇸Il dato più importante negli #USA sarà l’indice dei prezzi al consumo di ottobre, previsto in aumento dello 0,1% da settembre, il che segnerebbe il livello più basso in quattro mesi.
Tuttavia, escludendo carburante ed energia, l'indice dei prezzi al consumo core probabilmente è aumentato dello 0,3%, lo stesso di settembre, lasciando il tasso annuo stabile al 4,1%.
Le vendite al dettaglio dovrebbero diminuire dello 0,1%, il primo calo in sette mesi.
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🇩🇪L'indicatore #ZEW del sentiment economico in Germania raggiungerà il massimo degli ultimi otto mesi.
🇪🇺Eurozona: la produzione industriale probabilmente è diminuita a settembre; seguiremo anche le seconde stime del PIL del terzo trimestre.
Avremo aggiornamenti sull'inflazione per 🇪🇺Eurozona, 🇫🇷Francia e 🇮🇹Italia.
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🇬🇧Nel Regno Unito, il tasso di inflazione annuale scenderà al minimo di 2 anni del 4,8% dal 6,7% di settembre.
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🇨🇳Focus sulla produzione industriale, le vendite al dettaglio, la disoccupazione, i prestiti e i dati sugli investimenti della #Cina per ottobre.
I valori precedenti mostrano che la più grande economia asiatica mantiene a fatica la ripresa economica, sollevando dubbi sull’obiettivo di crescita del #PIL del 5% di Pechino, che per quest’anno potrebbe essere irraggiungibile.
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📊📊SETTIMANA 08-12 GENNAIO📊📊
🇺🇸#USA: giovedì 11 gennaio usciranno i dati sull'#inflazione americana.
I prezzi al consumo probabilmente saliranno dello 0,2% a dicembre, dopo un aumento dello 0,1% a novembre.
Il tasso core sarebbe a + 0,2%.
Su base annuale, il tasso di inflazione principale rimbalzerebbe al 3,2% dal minimo di cinque mesi di novembre del 3,1%.
🔹Un’inflazione in rallentamento più del previsto potrebbe indurre a pensare che la #Fed taglierà i tassi in modo più aggressivo durante quest’anno.
L'inflazione più elevata del previsto porterebbe il mercato a frenare le aspettative di tagli dei tassi.
🔹Le banche statunitensi daranno il via alla stagione degli Earnings per il Q4 (venerdì 12 gennaio) con JP Morgan $JPM, Bank of America $BAC, Wells Fargo $WFC, Citigroup $C e BlackRock $BLK.
🇬🇧 #RegnoUnito, l’ONS aggiornerà i dati mensili su #PIL, produzione manifatturiera, produzione edilizia e commercio estero.
Dopo la contrazione dello 0,3% a ottobre, si prevede che i dati di novembre diano un’economia britannica in ripresa.
🇨🇳La #Cina rilascerà dati commerciali di dicembre, il conteggio dei nuovi prestiti, mentre i dati sull’#inflazione usciranno venerdì 12 gennaio.
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I prezzi al consumo probabilmente saliranno dello 0,2% a dicembre, dopo un aumento dello 0,1% a novembre.
Il tasso core sarebbe a + 0,2%.
Su base annuale, il tasso di inflazione principale rimbalzerebbe al 3,2% dal minimo di cinque mesi di novembre del 3,1%.
🔹Un’inflazione in rallentamento più del previsto potrebbe indurre a pensare che la #Fed taglierà i tassi in modo più aggressivo durante quest’anno.
L'inflazione più elevata del previsto porterebbe il mercato a frenare le aspettative di tagli dei tassi.
🔹Le banche statunitensi daranno il via alla stagione degli Earnings per il Q4 (venerdì 12 gennaio) con JP Morgan $JPM, Bank of America $BAC, Wells Fargo $WFC, Citigroup $C e BlackRock $BLK.
🇬🇧 #RegnoUnito, l’ONS aggiornerà i dati mensili su #PIL, produzione manifatturiera, produzione edilizia e commercio estero.
Dopo la contrazione dello 0,3% a ottobre, si prevede che i dati di novembre diano un’economia britannica in ripresa.
🇨🇳La #Cina rilascerà dati commerciali di dicembre, il conteggio dei nuovi prestiti, mentre i dati sull’#inflazione usciranno venerdì 12 gennaio.
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L’inflazione negli #USA sta diminuendo più rapidamente di quanto molti economisti si aspettassero.
Ciò significa che i rendimenti reali tendono ad aumentare se i tassi di interesse non vengono abbassati.
Non sorprende quindi che il #Gold abbia avuto un inizio molto difficile nel 2024.
Sia la stabilità del dollaro USA che il prezzo dell’oro ci indicano in modo relativamente chiaro che la Fed americana prenderà il suo tempo con i tagli dei tassi di interesse.
Siamo curiosi di vedere se #Powell lo confermerà mercoledì.
Ritieni anche tu che i tassi di interesse reali rimarranno ad un livello elevato?
Ne parliamo nella nostra Community, iscriviti ora!
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Ciò significa che i rendimenti reali tendono ad aumentare se i tassi di interesse non vengono abbassati.
Non sorprende quindi che il #Gold abbia avuto un inizio molto difficile nel 2024.
Sia la stabilità del dollaro USA che il prezzo dell’oro ci indicano in modo relativamente chiaro che la Fed americana prenderà il suo tempo con i tagli dei tassi di interesse.
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