🇷🇺—🇺🇸-🇺🇦
La Russia ha raggiunto il 70% delle truppe necessarie per una invasione sul confine Ucraino
È questo il punto focale di un resoconto della CNN e del NYT, secondo cui la Russia avrebbe quasi raggiunto la piena operatività per condurre una possibile offensiva contro l'Ucraina.
Gli effetti di una tale invasione sono calcolati in tra i 5.000 e le 50.000 vittime civili, tra i 5.000 e i 25.000 vittime nell'esercito ucraino, e tra le 3.000 e 10.000 vittime per l'esercito russo. Senza contare la conseguente crisi umanitaria che potrebbe portare ad un flusso di quasi 5 milioni di rifugiati verso la Polonia.
Queste stime sono calcolate, come si legge negli articoli, su una invasione parziale dell'Ucraina, che porterebbe Kiev a capitolare in 48h. In caso di una invasione totale gli effetti potrebbero essere decisamente più devastanti.
Questo resoconto parla anche di alcuni rapporti che parlerebbero delle truppe attualmente sul confine Ucraino, si tratta infatti di quasi 130.000 uomini suddivisi in 83 battaglioni circa (14 altri battaglioni in trasporto verso il confine), di ulteriori 30.000 uomini dispiegati in Bielorussia, di 1.500 operativi delle forse speciali russe dispiegati vicino al confine o addirittura all'interno del territorio Ucraino, di installazioni di missili Iskander-M in Bielorussia e di vari sottomarini dispiegati nel Mar nero.
La tattica utilizzata per l'invasione, si evince sempre dai soliti rapporti, sarebbe di attaccare l'ucraina da 3 fronti (Bielorussia - nord, Donbass - est, Crimea - sud). Tale invasione inoltre potrebbe essere preceduta da operazioni di disinformazione e cyber attacchi, tutto questo per spezzare il prima possibile l'organizzazione dell'esercito ucraino e mettere in sicurezza il prima possibile la regione del Donbass e plausibilmente arrivare a Kiev.
Il tutto potrebbe avere inizio verso la fine di marzo, dove le condizioni ambientali sarebbero favorevoli all'utilizzo di mezzi meccanizzati.
[Queste, come, altre informazioni che pervengono da questa crisi, non fanno altro che delimitare un schema non molto felice. Da una parte abbiamo un occidentale capeggiato dagli USA che non mostra volontà di impegnarsi militarmente in Ucraina (probabilmente per evitare un immediato attacco russo) ma continua ad infiammare i toni del dialogo; dall'altra parte abbiamo una Russia e i suoi alleati che continuano a forzare la mano con la speranza che la NATO si decida a prendere in considerazione le proposte Russe, ma che in realtà così facendo non fa altro che aggiunge carne alla brace. Infine abbiamo l'ucraina che volendo o non si è trovata in mezzo ad un puro esercizio di "mostrare i muscoli" geopolitico, che rischia però di essere la sua rovina.]
—
Fonti: NYT, CNN
#Ucraina #Tensioni #USA #Escalation
-The Dome
La Russia ha raggiunto il 70% delle truppe necessarie per una invasione sul confine Ucraino
È questo il punto focale di un resoconto della CNN e del NYT, secondo cui la Russia avrebbe quasi raggiunto la piena operatività per condurre una possibile offensiva contro l'Ucraina.
Gli effetti di una tale invasione sono calcolati in tra i 5.000 e le 50.000 vittime civili, tra i 5.000 e i 25.000 vittime nell'esercito ucraino, e tra le 3.000 e 10.000 vittime per l'esercito russo. Senza contare la conseguente crisi umanitaria che potrebbe portare ad un flusso di quasi 5 milioni di rifugiati verso la Polonia.
Queste stime sono calcolate, come si legge negli articoli, su una invasione parziale dell'Ucraina, che porterebbe Kiev a capitolare in 48h. In caso di una invasione totale gli effetti potrebbero essere decisamente più devastanti.
Questo resoconto parla anche di alcuni rapporti che parlerebbero delle truppe attualmente sul confine Ucraino, si tratta infatti di quasi 130.000 uomini suddivisi in 83 battaglioni circa (14 altri battaglioni in trasporto verso il confine), di ulteriori 30.000 uomini dispiegati in Bielorussia, di 1.500 operativi delle forse speciali russe dispiegati vicino al confine o addirittura all'interno del territorio Ucraino, di installazioni di missili Iskander-M in Bielorussia e di vari sottomarini dispiegati nel Mar nero.
La tattica utilizzata per l'invasione, si evince sempre dai soliti rapporti, sarebbe di attaccare l'ucraina da 3 fronti (Bielorussia - nord, Donbass - est, Crimea - sud). Tale invasione inoltre potrebbe essere preceduta da operazioni di disinformazione e cyber attacchi, tutto questo per spezzare il prima possibile l'organizzazione dell'esercito ucraino e mettere in sicurezza il prima possibile la regione del Donbass e plausibilmente arrivare a Kiev.
Il tutto potrebbe avere inizio verso la fine di marzo, dove le condizioni ambientali sarebbero favorevoli all'utilizzo di mezzi meccanizzati.
[Queste, come, altre informazioni che pervengono da questa crisi, non fanno altro che delimitare un schema non molto felice. Da una parte abbiamo un occidentale capeggiato dagli USA che non mostra volontà di impegnarsi militarmente in Ucraina (probabilmente per evitare un immediato attacco russo) ma continua ad infiammare i toni del dialogo; dall'altra parte abbiamo una Russia e i suoi alleati che continuano a forzare la mano con la speranza che la NATO si decida a prendere in considerazione le proposte Russe, ma che in realtà così facendo non fa altro che aggiunge carne alla brace. Infine abbiamo l'ucraina che volendo o non si è trovata in mezzo ad un puro esercizio di "mostrare i muscoli" geopolitico, che rischia però di essere la sua rovina.]
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Commento redattoreFonti: NYT, CNN
#Ucraina #Tensioni #USA #Escalation
-The Dome
🇺🇸🇷🇴🇺🇦🇷🇺 #AGGIORNAMENTO
Attualmente gli stati che hanno dichiarato ai loro cittadini di evacuare l'Ucraina sono i seguenti:
USA, Paesi Bassi, Giappone, Corea del Sud, Israele, Montenegro, Norvegia, Lettonia, Regno Unito Estonia, Finlandia, Macedonia del Nord, Canada, Italia, Giordania, Belgio, Kuwait, Australia, Nuova Zelanda, Emirati Arabi Uniti, Lituania, Iraq, Arabia Saudita, Spagna. Sembrerebbe che lista possa allargarsi ancora, vi faremo sapere ulteriori sviluppi
Tutti i distretti di Donetsk hanno udito una potente esplosione. E gli Stati Uniti hanno dispiegato un gruppo di F-16 in Romania
Fonte: Intel Slava, ENTRE GUERRAS, Aquila, WW3 Info
#GuerraDonbass #Russia #USA #Romania #Donbass #Tensioni
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Attualmente gli stati che hanno dichiarato ai loro cittadini di evacuare l'Ucraina sono i seguenti:
USA, Paesi Bassi, Giappone, Corea del Sud, Israele, Montenegro, Norvegia, Lettonia, Regno Unito Estonia, Finlandia, Macedonia del Nord, Canada, Italia, Giordania, Belgio, Kuwait, Australia, Nuova Zelanda, Emirati Arabi Uniti, Lituania, Iraq, Arabia Saudita, Spagna. Sembrerebbe che lista possa allargarsi ancora, vi faremo sapere ulteriori sviluppi
Tutti i distretti di Donetsk hanno udito una potente esplosione. E gli Stati Uniti hanno dispiegato un gruppo di F-16 in Romania
Fonte: Intel Slava, ENTRE GUERRAS, Aquila, WW3 Info
#GuerraDonbass #Russia #USA #Romania #Donbass #Tensioni
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The Dome 🇮🇹 | Italia / USA / UE / India
🇺🇸🇷🇴🇺🇦🇷🇺 #AGGIORNAMENTO Attualmente gli stati che hanno dichiarato ai loro cittadini di evacuare l'Ucraina sono i seguenti: USA, Paesi Bassi, Giappone, Corea del Sud, Israele, Montenegro, Norvegia, Lettonia, Regno Unito Estonia, Finlandia, Macedonia del…
🇷🇺🇺🇦#AGGIORNAMENTO
Sembrerebbe che l'esplosione udita in tutta Donetsk sia stata provocata da colpi di Mortaio, RPG e Artiglieria dell'Esercito Ucraino a Garlovka.
Fonti russe dichiarano che l'esplosione udita a Dontesk potrebbe essere stata causata da un aereo che decollava poiché sembrerebbe che l'esplosione provenisse dall'aeroporto di Donetsk
Fonte: WW3 Info, RT News, La Mia Russia
#GuerraDonbass #Russia #Ucraina #Tensioni
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Sembrerebbe che l'esplosione udita in tutta Donetsk sia stata provocata da colpi di Mortaio, RPG e Artiglieria dell'Esercito Ucraino a Garlovka.
Fonti russe dichiarano che l'esplosione udita a Dontesk potrebbe essere stata causata da un aereo che decollava poiché sembrerebbe che l'esplosione provenisse dall'aeroporto di Donetsk
Fonte: WW3 Info, RT News, La Mia Russia
#GuerraDonbass #Russia #Ucraina #Tensioni
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⚠️ BREAKING ⚠️ 🇷🇺🇺🇦 #AGGIORNAMENTI Ucraina, via al ritiro delle truppe russe dal confine | Mosca: fallimento storico della propaganda occidentale ❗Mosca annuncia l'inizio del ritiro delle truppe dal confine con l'Ucraina dopo la "conclusione delle esercitazioni…
#AGGIORNAMENTI ⚠️
🇷🇺🇺🇦
Il Ministero degli Affari Esteri ha appena annunciato che la Russia non parteciperà alla riunione odierna sul Documento di Vienna organizzata dall'OSCE su richiesta Ucraina.
Commento:
Le tensioni non calano nonostante l'annuncio della smobilitazione di parte delle forze russe verso le basi permanenti, è probabile che la crisi sia tutt'altro che rientrata.
Fonte: РИА / Intel Slava
#Russia #Ucraina #Tensioni #OSCE
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🇷🇺🇺🇦
Il Ministero degli Affari Esteri ha appena annunciato che la Russia non parteciperà alla riunione odierna sul Documento di Vienna organizzata dall'OSCE su richiesta Ucraina.
Commento:
Le tensioni non calano nonostante l'annuncio della smobilitazione di parte delle forze russe verso le basi permanenti, è probabile che la crisi sia tutt'altro che rientrata.
Fonte: РИА / Intel Slava
#Russia #Ucraina #Tensioni #OSCE
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🇷🇺🇺🇦
#AGGIORNAMENTO
Luganskgaz, la società responsabile per la gestione del gas della Città di Lugansk, dichiara che le esplosioni udite oggi in città, riguardano un gasdotto della compagnia che è andato in fiamme a causa dei recenti bombardamenti con l'intento di sabotare il flusso di gas nella città
🇷🇺🇺🇦⚡️🇺🇳
Secondo l'OSCE, dal 17 ottobre, ci sono stati 222 casi di violazione al cessate il fuoco, comprese 135 esplosioni in Donetsk.
Ma invece nella sola giornata di ieri, a Lugansk sono state registrate 684 violazioni del cessate il fuoco, 519 delle quali erano esplosioni.
Fonte: Italia 24h / Z News Channel / ENTRE GUERRAS / OSCE
#Donbass #Guerra #Tensioni #Ucraina #Russia
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#AGGIORNAMENTO
Luganskgaz, la società responsabile per la gestione del gas della Città di Lugansk, dichiara che le esplosioni udite oggi in città, riguardano un gasdotto della compagnia che è andato in fiamme a causa dei recenti bombardamenti con l'intento di sabotare il flusso di gas nella città
🇷🇺🇺🇦⚡️🇺🇳
Secondo l'OSCE, dal 17 ottobre, ci sono stati 222 casi di violazione al cessate il fuoco, comprese 135 esplosioni in Donetsk.
Ma invece nella sola giornata di ieri, a Lugansk sono state registrate 684 violazioni del cessate il fuoco, 519 delle quali erano esplosioni.
Fonte: Italia 24h / Z News Channel / ENTRE GUERRAS / OSCE
#Donbass #Guerra #Tensioni #Ucraina #Russia
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#AGGIORNAMENTO
🇪🇺 L'UE, dopo il riconoscimento delle Repubbliche Separatiste del Donbass da parte della Russia, dichiara che non imporrà alcuna sanzione contro la Russia, poiché l'UE ha intenzione di assistere ad ulteriori mosse da parte dell'Cremlino.
🇺🇦 A Kiev si sono avvistati alcuni veicoli militari dirigersi verso Kharkov. (in allegato il video)
🇷🇺 Mentre in Donbass, si avvertono numerosi colpi di artiglieria a Donetsk e a Lugansk. Nel secondo video allegato si possono vedere i mezzi russi entrare ufficialmente in Donbass.
Fonte: Intel Slava, Aquila
#Tensioni #UE #Ucraina
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🇪🇺 L'UE, dopo il riconoscimento delle Repubbliche Separatiste del Donbass da parte della Russia, dichiara che non imporrà alcuna sanzione contro la Russia, poiché l'UE ha intenzione di assistere ad ulteriori mosse da parte dell'Cremlino.
🇺🇦 A Kiev si sono avvistati alcuni veicoli militari dirigersi verso Kharkov. (in allegato il video)
🇷🇺 Mentre in Donbass, si avvertono numerosi colpi di artiglieria a Donetsk e a Lugansk. Nel secondo video allegato si possono vedere i mezzi russi entrare ufficialmente in Donbass.
Fonte: Intel Slava, Aquila
#Tensioni #UE #Ucraina
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#AGGIORNAMENTO
🇺🇦🇷🇺
Le Repubbliche Separatiste di Donetsk e Lugansk, hanno chiesto assistenza militare alla Russia per eliminare totalmente la presenza Ucraina in Donbass.
In Crimea, i checkpoint Kalanchak e Chongar vietano ai cittadini Ucraini di oltrepassarli, sia che vogliano entrare o uscire.
Fonte: Intel Slava, WW3 info, ENTRE GUERAS
#Ucraina #Russia #GuerraDonbass #Tensioni
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🇺🇦🇷🇺
Le Repubbliche Separatiste di Donetsk e Lugansk, hanno chiesto assistenza militare alla Russia per eliminare totalmente la presenza Ucraina in Donbass.
In Crimea, i checkpoint Kalanchak e Chongar vietano ai cittadini Ucraini di oltrepassarli, sia che vogliano entrare o uscire.
Fonte: Intel Slava, WW3 info, ENTRE GUERAS
#Ucraina #Russia #GuerraDonbass #Tensioni
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🇦🇲🇦🇿 Il Ritorno della Guerra nel Nagorno-Karabakh?
È stato registrato uno scontro a fuoco nei pressi di Yeraskh, Provincia di Ararat. Fonti armene dichiarano che siano stati gli Azeri a provocare lo scontro.
Alle 12:40 di oggi, unità delle Forze Armate Azere hanno inoltre aperto il fuoco contro una postazione militare Armena, nella parte Armena del confine Armeno-Azero. In seguito all'attacco, si è registrata una vittima e un ferito.
Fonte: Re:public of Artsakh, Bellum Acta
#Armenia #Azerbaijan #GuerraNagornoKarabakh #Tensioni
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È stato registrato uno scontro a fuoco nei pressi di Yeraskh, Provincia di Ararat. Fonti armene dichiarano che siano stati gli Azeri a provocare lo scontro.
Alle 12:40 di oggi, unità delle Forze Armate Azere hanno inoltre aperto il fuoco contro una postazione militare Armena, nella parte Armena del confine Armeno-Azero. In seguito all'attacco, si è registrata una vittima e un ferito.
Fonte: Re:public of Artsakh, Bellum Acta
#Armenia #Azerbaijan #GuerraNagornoKarabakh #Tensioni
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🇺🇸🇵🇰 Tensioni tra Pakistan e USA
Il Presidente Pakistano il 3 Aprile ha sciolto le Assemblee ed ha chiesto alla commissione legislativa di eseguire delle nuove elezioni fra 90 giorni.
Intanto è salito in carica ad Interim il Primo Ministro Imram Khan, fino alla formazione di un nuovo governo nel paese.
I Partiti di Opposizione hanno mosso una mozione di sfiducia contro il primo ministro Imram Khan (già presentato il 28 Marzo, ma votata il 3 Aprile), che è stata respinta dall'Vicepresidente con l'accusa di un intromissione straniera di Washington nei partiti di opposizione, e ora Khan minaccia al presidente di scogliere il parlamento.
Gli Stati Uniti hanno subito smentito le accuse del Governo Pakistano riguardo le intromissioni nel paese, mentre il Parlamento Pakistano tentò di rimuovere Imram Khan.
La lista dei paesi che per il momento hanno condannato le azioni Statunitensi, o che supportano il Pakistan sono le seguenti: Cina, Russia, Turchia e Iran. Molto probabilmente la lista si estenderà nei prossimi giorni.
Fonte: IROP, Bellum Acta, ENTRE GUERAS, Lebanese News, ANSA
#Pakistan #USA #Tensioni
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Il Presidente Pakistano il 3 Aprile ha sciolto le Assemblee ed ha chiesto alla commissione legislativa di eseguire delle nuove elezioni fra 90 giorni.
Intanto è salito in carica ad Interim il Primo Ministro Imram Khan, fino alla formazione di un nuovo governo nel paese.
I Partiti di Opposizione hanno mosso una mozione di sfiducia contro il primo ministro Imram Khan (già presentato il 28 Marzo, ma votata il 3 Aprile), che è stata respinta dall'Vicepresidente con l'accusa di un intromissione straniera di Washington nei partiti di opposizione, e ora Khan minaccia al presidente di scogliere il parlamento.
Gli Stati Uniti hanno subito smentito le accuse del Governo Pakistano riguardo le intromissioni nel paese, mentre il Parlamento Pakistano tentò di rimuovere Imram Khan.
La lista dei paesi che per il momento hanno condannato le azioni Statunitensi, o che supportano il Pakistan sono le seguenti: Cina, Russia, Turchia e Iran. Molto probabilmente la lista si estenderà nei prossimi giorni.
Fonte: IROP, Bellum Acta, ENTRE GUERAS, Lebanese News, ANSA
#Pakistan #USA #Tensioni
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🇲🇩🇷🇺 La Situazione in Transnistria
Il Ministero degli Esteri russo ha dichiarato: "la Federazione Russa ha intenzione di evitare uno scenario dove Mosca è costretta ad intervenire nel conflitto in Transnistria". Fino ad adesso non si conosce la natura o la nazionalità di ha condotto l'attacco con RPG, si attendono sviluppi.
Nel frattempo i punti di controllo situati tra il confine Transnistro e quello Moldavo, sono pieni di persone che stanno tentando di abbandonare il paese per mettersi al sicuro in Moldavia.
Tiraspol si sta fortificando, blocchi di cemento stanno venendo installati in tutta la città.
In allegato si può osservare un video che mostra alcuni blocchi di cemento posizionati a Triaspol, verso Parkan. Sempre in allegato si può osservare una foto delle code verso la Moldavia
Fonte: CIG, ENTRE GUERRAS
#Moldavia #Russia #Transnistria #Tensioni
-The Dome
Il Ministero degli Esteri russo ha dichiarato: "la Federazione Russa ha intenzione di evitare uno scenario dove Mosca è costretta ad intervenire nel conflitto in Transnistria". Fino ad adesso non si conosce la natura o la nazionalità di ha condotto l'attacco con RPG, si attendono sviluppi.
Nel frattempo i punti di controllo situati tra il confine Transnistro e quello Moldavo, sono pieni di persone che stanno tentando di abbandonare il paese per mettersi al sicuro in Moldavia.
Tiraspol si sta fortificando, blocchi di cemento stanno venendo installati in tutta la città.
In allegato si può osservare un video che mostra alcuni blocchi di cemento posizionati a Triaspol, verso Parkan. Sempre in allegato si può osservare una foto delle code verso la Moldavia
Fonte: CIG, ENTRE GUERRAS
#Moldavia #Russia #Transnistria #Tensioni
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🇷🇺🇺🇦 Lo Spionaggio tra Russia e Ucraina di intensifica
🔴In Albania, 3 persone (2 con passaporto russo e una con passaporto ucraino) sono state arrestate nel tentativo di entrare in una fabbrica di armamenti albanese.
I 3 arrestati, sono sospettati di essere delle spie russe. I 2 agenti della sicurezza della fabbrica sono state colpite da una "sostanza chimica non identificata"
🔴 Alexander Dugin, ha dichiarato in seguito all'attentato terroristico avvenuto contro sua figlia, che secondo lui i responsabili di tale avvenimento: sarebbero delle spie ucraine che hanno piazzato l'ordigno sotto al sedile del conducente.
Si attendono aggiornamenti
Fonte: Lion Udler, La Mia Russia, Internarium, Visegrad 24, Entre Guerras, Lettera da Mosca
#Russia #Ucraina #Albania #Tensioni
-The Dome
🔴In Albania, 3 persone (2 con passaporto russo e una con passaporto ucraino) sono state arrestate nel tentativo di entrare in una fabbrica di armamenti albanese.
I 3 arrestati, sono sospettati di essere delle spie russe. I 2 agenti della sicurezza della fabbrica sono state colpite da una "sostanza chimica non identificata"
🔴 Alexander Dugin, ha dichiarato in seguito all'attentato terroristico avvenuto contro sua figlia, che secondo lui i responsabili di tale avvenimento: sarebbero delle spie ucraine che hanno piazzato l'ordigno sotto al sedile del conducente.
Si attendono aggiornamenti
Fonte: Lion Udler, La Mia Russia, Internarium, Visegrad 24, Entre Guerras, Lettera da Mosca
#Russia #Ucraina #Albania #Tensioni
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🇹🇷 🔥 🇬🇷
Erdogan a Grecia, potremmo arrivare di notte all'improvviso
"Potremmo arrivare nella notte all'improvviso". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan rivolgendosi alla Grecia e continuando ad accusare Atene di violazioni contro Ankara.
Erdogan ha fatto sapere che il ministro della Difesa turco Hulusi Akar, come riporta Trt, "è in contatto con il Segretario generale della Nato" Jens Stoltenberg riguardo al presunto disturbo ai caccia F-16 turchi, impegnati in una missione dell'Alleanza atlantica, da parte delle forze greche.
"La Grecia è consapevole di questo", ha aggiunto Erdogan.
Fonte: ANSA
#Turchia #Grecia #Tensioni
-The Dome
Erdogan a Grecia, potremmo arrivare di notte all'improvviso
"Potremmo arrivare nella notte all'improvviso". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan rivolgendosi alla Grecia e continuando ad accusare Atene di violazioni contro Ankara.
Erdogan ha fatto sapere che il ministro della Difesa turco Hulusi Akar, come riporta Trt, "è in contatto con il Segretario generale della Nato" Jens Stoltenberg riguardo al presunto disturbo ai caccia F-16 turchi, impegnati in una missione dell'Alleanza atlantica, da parte delle forze greche.
"La Grecia è consapevole di questo", ha aggiunto Erdogan.
Fonte: ANSA
#Turchia #Grecia #Tensioni
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Condizioni sul Gasdotto Nordstream
Attualmente i Servizi di sicurezza tedeschi temono che i danni al Nordstream siano talmente gravi da non poter essere riparabili.
I danni sui 3 rami del Nordstream sono stati individuati al largo delle coste danesi. La prima falla si trova nel NordStream2 vicino alle acque territoriali danesi. I 2 danni del Nordstream 1 si trovano a 70km più a nord. Una quarta nuova falla si trova vicino alla Svezia.
C'è da aggiungere che il tratto danneggiato passa per una zona molto trafficata e relativamente poco profonda (50m).
Non si conosce ancora se la causa dei danni è dovuta ad un sabotaggio, in ogni caso, l'Unione Europea ha avviato un inchiesta per verificarlo.
In allegato la foto della perdita
Fonti: Tagespiegel, Dimsnirnov, La Mia Russia
#Tensioni #Danimarca
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Attualmente i Servizi di sicurezza tedeschi temono che i danni al Nordstream siano talmente gravi da non poter essere riparabili.
I danni sui 3 rami del Nordstream sono stati individuati al largo delle coste danesi. La prima falla si trova nel NordStream2 vicino alle acque territoriali danesi. I 2 danni del Nordstream 1 si trovano a 70km più a nord. Una quarta nuova falla si trova vicino alla Svezia.
C'è da aggiungere che il tratto danneggiato passa per una zona molto trafficata e relativamente poco profonda (50m).
Non si conosce ancora se la causa dei danni è dovuta ad un sabotaggio, in ogni caso, l'Unione Europea ha avviato un inchiesta per verificarlo.
In allegato la foto della perdita
Fonti: Tagespiegel, Dimsnirnov, La Mia Russia
#Tensioni #Danimarca
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Nuove Tensioni dell'UE verso la Russia
Il parlamento dell'UE è stato colpito da un attacco informatico a seguito della votazione riguardante la decisione di riconoscere la Russia come uno stato che promuove il terrorismo.
Un gruppo pro-Russia ha rivendicato la responsabilità dell'attacco informatico, afferma il presidente del Parlamento europeo.
In seguito all'attacco, il Partito Popolare Europeo, di cui fa parte il PP spagnolo, ha pubblicato delle immagini sui suoi canali social (immagini in allegato)
In un messaggio hanno dichiarato le seguenti parole:
"Dobbiamo creare un tribunale internazionale ad hoc per il crimine di aggressione. È l'unico strumento che prenderà di mira direttamente i crimini di Putin. Serve anche a dimostrare sia a Putin che alla sua élite che non ci sarà modo di tornare alla normalità dopo la guerra ."
Fonte: ENTRE GUERRAS, Reuteurs
#Russia #UE #Tensioni
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Il parlamento dell'UE è stato colpito da un attacco informatico a seguito della votazione riguardante la decisione di riconoscere la Russia come uno stato che promuove il terrorismo.
Un gruppo pro-Russia ha rivendicato la responsabilità dell'attacco informatico, afferma il presidente del Parlamento europeo.
In seguito all'attacco, il Partito Popolare Europeo, di cui fa parte il PP spagnolo, ha pubblicato delle immagini sui suoi canali social (immagini in allegato)
In un messaggio hanno dichiarato le seguenti parole:
"Dobbiamo creare un tribunale internazionale ad hoc per il crimine di aggressione. È l'unico strumento che prenderà di mira direttamente i crimini di Putin. Serve anche a dimostrare sia a Putin che alla sua élite che non ci sarà modo di tornare alla normalità dopo la guerra ."
Fonte: ENTRE GUERRAS, Reuteurs
#Russia #UE #Tensioni
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