da Fabiola D'Aliesio
Quando una donna comunista si prende la parola, rompe gli schemi della subalternità di classe e di genere, i reazionari si scandalizzano e s'infastidiscono...via libera a insulti e ramanzine alla "cattiva scolaretta".
L'importante è aver reso onore alla mia classe e alla nostra causa.
Per fermare la guerra dobbiamo cacciare Draghi e il suo governo guerrafondaio, servo della NATO e della UE! Dobbiamo portare l'Italia fuori dalla NATO e portare la NATO fuori dall'Italia.
Solo così, indebolendo la “Santa alleanza” della Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti, si costruiscono le condizioni e le premesse per la pace.
Il resto sono chiacchiere: pie illusioni o imbrogli.
Solo così, indebolendo tutto il campo delle Larghe Intese e della classe dominante, poniamo un argine alla guerra interna che questi criminali conducono contro i lavoratori e le masse popolari del nostro paese attraverso i miliardi di ulteriori tagli alla sanità pubblica e alla scuola pubblica, la delocalizzazione delle produzioni e la disoccupazione, i 4 morti al giorno sul lavoro, l’innalzamento dell’età pensionabile, il carovita e le speculazioni sull’energia, la devastazione dell’ambiente.
I padroni, confindustria, il governo Draghi e chi lo sostiene - dal PD a Fratelli d’Italia – vogliono portarci indietro di 100 anni fa e anche peggio! Indietro di 100 anni con lo smantellamento dei diritti, delle tutele e delle conquiste, indietro di 100 anni nel macello della guerra imperialista, ma peggio di 100 anni fa: abbiamo di fronte una crisi climatica devastante e questi parassiti in nome delle “sanzioni alla Russia” vogliono riaprire le centrali a carbone!
E allora? Che fare?
La strada per uscire da questo marasma c’è.
Organizzarsi ovunque e mobilitarsi per cacciare il governo Draghi e imporre un governo di emergenza popolare che fa le cose che è necessario fare per affermare gli interessi dei lavoratori e delle masse popolari.
Le forze per uscire da questo marasma ci sono.
“Diventare classe dirigente” dicono gli operai della GKN – e il 26 marzo hanno portato decine di migliaia di persone in piazza a Firenze – è la più chiara indicazione a tutti coloro che nel corso dei mesi si sono opposti al governo Draghi, dal movimento NO Green Pass agli studenti, e per tutti coloro che nel corso degli anni si sono posti a difesa degli interessi delle masse popolari dalla Val Susa contro il TAV alle comunità del sud in lotta contro le discariche.
Costituire un governo di emergenza popolare!
Questo è il passo necessario per fermare la guerra imperialista, per fare fronte agli effetti più gravi della crisi e per avanzare verso un nuovo ordinamento economico, politico e sociale: Il SOCIALISMO!
Il solo citarlo fa tremare non solo i lacchè come Sallusti, ma i padroni italiani, europei e di tutto il mondo.
Ha voglia Sallusti di sbraitare...la storia non si ferma.
#nonelarena #guerra #insorgiamo #antifascismo
https://www.youtube.com/watch?v=IwFA_hos2xs
Quando una donna comunista si prende la parola, rompe gli schemi della subalternità di classe e di genere, i reazionari si scandalizzano e s'infastidiscono...via libera a insulti e ramanzine alla "cattiva scolaretta".
L'importante è aver reso onore alla mia classe e alla nostra causa.
Per fermare la guerra dobbiamo cacciare Draghi e il suo governo guerrafondaio, servo della NATO e della UE! Dobbiamo portare l'Italia fuori dalla NATO e portare la NATO fuori dall'Italia.
Solo così, indebolendo la “Santa alleanza” della Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti, si costruiscono le condizioni e le premesse per la pace.
Il resto sono chiacchiere: pie illusioni o imbrogli.
Solo così, indebolendo tutto il campo delle Larghe Intese e della classe dominante, poniamo un argine alla guerra interna che questi criminali conducono contro i lavoratori e le masse popolari del nostro paese attraverso i miliardi di ulteriori tagli alla sanità pubblica e alla scuola pubblica, la delocalizzazione delle produzioni e la disoccupazione, i 4 morti al giorno sul lavoro, l’innalzamento dell’età pensionabile, il carovita e le speculazioni sull’energia, la devastazione dell’ambiente.
I padroni, confindustria, il governo Draghi e chi lo sostiene - dal PD a Fratelli d’Italia – vogliono portarci indietro di 100 anni fa e anche peggio! Indietro di 100 anni con lo smantellamento dei diritti, delle tutele e delle conquiste, indietro di 100 anni nel macello della guerra imperialista, ma peggio di 100 anni fa: abbiamo di fronte una crisi climatica devastante e questi parassiti in nome delle “sanzioni alla Russia” vogliono riaprire le centrali a carbone!
E allora? Che fare?
La strada per uscire da questo marasma c’è.
Organizzarsi ovunque e mobilitarsi per cacciare il governo Draghi e imporre un governo di emergenza popolare che fa le cose che è necessario fare per affermare gli interessi dei lavoratori e delle masse popolari.
Le forze per uscire da questo marasma ci sono.
“Diventare classe dirigente” dicono gli operai della GKN – e il 26 marzo hanno portato decine di migliaia di persone in piazza a Firenze – è la più chiara indicazione a tutti coloro che nel corso dei mesi si sono opposti al governo Draghi, dal movimento NO Green Pass agli studenti, e per tutti coloro che nel corso degli anni si sono posti a difesa degli interessi delle masse popolari dalla Val Susa contro il TAV alle comunità del sud in lotta contro le discariche.
Costituire un governo di emergenza popolare!
Questo è il passo necessario per fermare la guerra imperialista, per fare fronte agli effetti più gravi della crisi e per avanzare verso un nuovo ordinamento economico, politico e sociale: Il SOCIALISMO!
Il solo citarlo fa tremare non solo i lacchè come Sallusti, ma i padroni italiani, europei e di tutto il mondo.
Ha voglia Sallusti di sbraitare...la storia non si ferma.
#nonelarena #guerra #insorgiamo #antifascismo
https://www.youtube.com/watch?v=IwFA_hos2xs
YouTube
Intervento della compagna Fabiola D'Aliesio a Non è l'Arena
Domenica 3 aprile la nostra compagna Fabiola D'Aliesio è stata in diretta su La7 nella trasmissione Non è l'Arena.
La compagna ha mostrato come i comunisti partecipano a questo tipo di trasmissioni, a testa alta e nell'ottica di irrompere nel circo mediatico…
La compagna ha mostrato come i comunisti partecipano a questo tipo di trasmissioni, a testa alta e nell'ottica di irrompere nel circo mediatico…
Dal Centro Nazionale del Partito dei CARC: solidarietà agli operai della #GKN Collettivo Di Fabbrica - Lavoratori Gkn Firenze #insorgiamo