Weltanschauung Italia
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Weltanschauung Italia è un canale culturale nato nel 2011. Contro-narriamo il tempo presente distorto dai media.

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Le industrie dell'auto e i loro indotti stanno licenziando a più non posso negli ultimi tempi. Motivi? La transizione ecologica dicono..

Ad ogni modo, quello che si prospetta è che per molti cittadini la mobilità sarà un problema sociale pesante con costi delle vetture nuove inaccostabili, un mercato dell' usato carissimo e le assicurazioni in spaventoso aumento (studi indicano da +40 a +200% di costi riparazione veicolo elettrico).

Tutta la fiscalità oggi sui carburanti da petrolio dovrà inevitabilmente gravare anche sull'energia elettrica per far quadrare i conti degli stati, quindi l'elettricità andrà alle stelle.
L'obiettivo è che solamente pochi facoltosi possano permettersi un'auto e la relativa libertà di movimento.

Il progresso...

WI
Bizzarro, no?

Quel simbolo su un qualcosa che rappresentò la sua antica disfatta dimostra, ancora una volta, che la storia è completamente ribaltata.

Buonanotte.
Dopo il quotidiano "La Verità", un altro idolo dei "dissidenti" crolla miseramente.

Tal Mario Giordano, che secondo molti era da seguire perché "contro i vaccini", ieri sera fa una puntata patetica sparando a zero sui "terroristi" palestinesi e tutti coloro che ne prendono le difese (ovvero quelli che cercano di ragionare sulla complessità degli eventi senza tifare starnazzando).
Cita la Fallaci, invita Magdi Allam, sbraita, tifa, fa propaganda e altera la realtà....allora come la mettiamo? Eravamo noi ad avere la puzza sotto il naso o forse ora capite che il Giordano di turno serviva per dare un minimo di contrappeso istituzionale e ben educato sui media nazionali? Ricordiamo che la presunta “pluralità di pensiero” è il sale della finzione democratica.

Chissà che qualcuno non si renda conto una volta per tutte che qui non spariamo a zero sui "dissidenti" per sport o per sentirci migliori di qualcuno, semplicemente facciamo umilmente notare che chi sta sui grandi schermi ha sempre un suo ruolo ben definito, non è certo una scheggia incontrollata in grado di infastidire qualcuno.
Le basi, le basi...

WI
Vi siete mai chiesti perché sui social e sui media proliferano notizie che propongono le seguenti storie "edificanti"?

- Da trent'anni senza luce e gas: andiamo a conoscere Tonino.

- In due, quattro gatti e otto cani girano il mondo con un camper degli anni Cinquanta e vivono delle "visualizzazioni" dei loro video su TikTok.

- L'uomo che ha rinunciato ai vestiti: ma in paese gli vogliono tutti bene e gli offrono il caffè.

- È l'unica abitante di questo borgo abbandonato. Non ha la macchina e scende giù un paese una volta alla settimana per fare del baratto.

- Non si lava da quando aveva 18 anni: si può vivere anche senz'acqua corrente.

EG
L'unica "democrazia" del Medio Oriente, a causa delle violente incursioni di Hamas, per rappresaglia usa un embargo totale che colpisce 2.000.000 di persone, lasciandole senza acqua, senza elettricità e senza medicine, bombardando per giunta la loro terra con armi al fosforo, sulla carta "proibite".

Si pensi all'Ucraina, di come la Russia sacrificando un grande numero di soldati utilizzi un metodo diverso da quasi due anni, pur potendo fare tabula rasa, in modo da non colpire oltremodo i civili, eppure la "reductio ad hitlerum" di Putin è praticamente quotidiana.

Questo dimostra come "loro" non rispondano ad alcun principio se non a quello della vendetta, senza alcuna proporzione e senza dimostrare quella superiorità morale che dovrebbe appartenere a quello che si definisce "popolo eletto" in uno Stato "democratico".

Prima di appiccicare etichette e di spiattellare sui profili in rete, sui monumenti e sui balconi quella bandiera bianca e blu stellata sarebbe utile riflettere.

DB
E anche oggi il mitico quotidiano "La Verità", riferimento dei dissidenti dell'ultima ora, ci regala la chicca quotidiana.

Avanti così!
È incredibile l'abbaglio che puntualmente molti cattolici e protestanti di varia estrazione prendono quando si tratta di Medio Oriente.

Subito a strapparsi i capelli per Sion e a vomitare islamofobia spicciola, tirando in ballo il solito, anacronistico e stucchevole concetto di "scontro di civiltà".

Esattamente, quale sarebbe questa "civiltà" che indurrebbe i palestinesi a ribellarsi?

È così difficile capire che da quando sciaguratamente si è deciso di fare insediare il Sionismo in Terra Santa si è perduta la bussola della pace in quella travagliata parte del mondo?

Piuttosto di tacciare altri di "antisemitismo" riflettano sul loro filosionismo, avallatore di guerra e caos, discriminazione e oppressione.

DB
Schieramenti, tifo, accuse.
Lo schema è sempre lo stesso. Si imbratta l'area commenti scrivendo cose tipo "comunisti, tolgo il like!" (prima eravamo fascisti, ci etichettano in base ai propri schemi mentali).

Ma davvero qualcuno è convinto che il problema sia "pensarla diversamente"?

Forse non è chiara una cosa, quando segnaliamo l'atteggiamento di un quotidiano tipo "La Verità" non è per legittime questioni di divergenze di vedute.

Non contestiamo affatto posizioni differenti dalla nostra, né ci sentiamo più puri. Certo, la vediamo diversamente ma questo non è un problema nel momento in cui c'è onestà intellettuale.

Quello che noi denunciamo è l'allineamento alla propaganda, qualsiasi essa sia. Dunque non un semplice pensarla in maniera differente, ma l'utilizzo della stessa narrativa, degli stessi metodi, degli stessi toni del mainstream.

Esempi concreti.
Se arriva la "pandemia" e cominciate a ripetere a pappagallo slogan come "nulla sarà più come prima" chiedendo di internare i "negazionisti", siete persone che la vedono diversamente o spalla della propaganda?

Se in Medioriente scoppia una guerra e iniziate a raccontare storie a senso unico stigmatizzando chi cerca di allargare la questione siete persone con un punto di vista differente o lacchè che stanno appoggiando la propaganda di regime?

Questo è il punto fondamentale. Poi sul resto ci si può confrontare serenamente.

Purtroppo i "dissidenti" in grado di avere apertura mentale, nessun preconcetto e onestà di analisi su TUTTI gli argomenti si contano sulle dita di una mano.

Lo spirito critico deve essere sempre vigile, consapevole che la propaganda lavora 24h al giorno per portare avanti degli obiettivi non dichiarati di minoranze organizzate.
Riconoscere le loro distorsioni è prioritario e nulla c'entra con le idee di ognuno di noi.

WI
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Quando sulla CNN si poteva mettere in imbarazzo una nazione.
Oggi il dibattito viene squalificato in partenza.
" Il segreto della vita è preservare lo spirito del bambino fino alla vecchiaia, il che significa non perdere mai l’entusiasmo."

Buona domenica.
15 OTTOBRE 2021

L'Italia è una repubblica fondata sul ricatto e sull'odio a chi non si piega...

...e sulla incapacità della massa di fare corpo in nome della convenienza personale.
In Medio Oriente da oltre 70 anni "israeliani" e arabi si combattono e negli ultimi tempi l'ala religiosa dei primi, con il benestare di quella "laica", sta facendo enormi pressioni nella zona del muro dell'antico tempio ebraico distrutto dai Romani nel 70 d.C. durante le guerre giudaiche.

Nei pressi il fato ha voluto che ci sia la moschea di al-Aqsa, luogo santo per i musulmani, che risulta indigesta agli "israeliani" in quanto la sua presenza impedisce la ricostruzione del tempio ebraico, fortemente voluta da estremisti religiosi, per fare ripetere il sacrificio rituale interrotto da quasi 2000 anni, che coinciderebbe con l'avvento del messia, atteso dagli ebrei.

I continui assalti israeliani verso la moschea fanno invocare la "guerra santa" agli islamici e non a caso l'operazione militare di Hamas è chiamata "Diluvio Al-Aqsa".

Quello che c'è in ballo lì è "apocalittico"...
L'impressione che si ha sul caso calcioscommesse è che si stia parlando di aria fritta, che si voglia stare volutamente in superficie per non scoperchiare il vaso di pandora. Qualche squalifichetta qua e là a dei giocatori e avanti con una finta lavata di coscienza sulle spalle di vittime sacrificali.

Ma davvero vogliamo credere che qualcuno stia indagando seriamente la questione?
Abbiamo idea di cosa c'è realmente dietro al mondo delle scommesse?
Tranquilli, non verrà fuori mai nulla di importante perché lì dietro ci mangiano in tanti.

È tutto il sistema scommesse che dovrebbe essere illegale, non esiste che si possa scommettere legalmente su qualsiasi minievento. Indicativo è il caso di un calciatore che scommette sulla propria ammonizione che puntualmente avviene.
Ci sono talmente tante possibilità e varianti di scommesse che è praticamente impossibile che non vi sia corruzione, a partire dalle categorie più basse in cui gli stipendi non sono così consistenti, fino alle massime serie perché il denaro non basta mai e il demone del gioco è in agguato.

Il calcio non è credibile da alcun punto di vista ormai, il calcioscommesse rende il tutto solamente più macchietistico.

Boicottarli è l'unica via.

WI
Molte persone che si interessano ad un evento, sia esso tragico come negli ultimi giorni o meno, cercano informazioni sul web.
In questo mondo virtuale una delle pagine più visitate è Wikipedia, questo gran calderone di informazione che si presta ai click di chiunque voglia inserire o togliere in modo più o meno tendenzioso i dati.
Una volta letto quello che gli occorre l'utente medio esce pensando di averci capito di più, purtroppo sono pochi coloro che scorrono in modo voluto fino in fondo alla pagina e osservano la striscia verde che si vede in foto.
Il martellamento della propaganda, oltre al mainstream, passa anche da questi sentieri.
Ogni tanto sarebbe bene ricordarselo.

WI
Fai entrare milioni di allogeni in ossequio alla tua finta ideologia inclusiva e umanitaria, in nome di uno pseudoantirazzismo, per poi condurre una politica a loro invisa nei loro stessi Paesi di origine, esponendoti a gravi problemi di ordine pubblico e di sicurezza interna.

Questo è l'Occidente.

Vittima di se stesso.

DB
La sensazione è che questa azione militare di Israele a Gaza stia diventando come la fantomatica controffensiva ucraina, ovvero diverrà inconcludente e sostanzialmente inutile.

Non si sa come agire e che pesci prendere.

Certo, dal punto di vista militare Israele sulla carta potrebbe spianare Gaza, non è di certo l'Ucraina, ma purtroppo per esso i Paesi Arabi e l'Iran non sono quelli di 30 anni fa, inoltre lo scenario internazionale non le è favorevole nonostante l'onda emotiva suscitata dal "blitzkrieg" di Hamas, solo i vassalli occidentali millantano sostegno incondizionato, ma fino ad un certo punto, oggi con i mezzi di comunicazione e internet è impossibile nascondere o filtrare un massacro collettivo che potrebbe profilarsi in Palestina, colpendo soprattutto civili.

La Cina ha subito chiarito che la questione è figlia dell'oppressione sionista e che va risolta venendo incontro al martoriato popolo palestinese, la Russia dal canto suo ribadisce che è l'ennesimo fallimento della politica estera americana, molti altri Stati non approverebbero comunque mai un bagno di sangue nella Striscia.

Insomma, i tempi sono cambiati e per l' Occidente è finita l' epoca di quando faceva il bello e cattivo tempo bombardando e invadendo impunemente.

La soluzione non può che essere politica e si spera che la lezione ucraina serva da monito, nonostante i deliri di onnipotenza di Biden (di chi lo muove).

A Tel Aviv devono capire che non possono più bullizzare nessuno e che se non vogliono arrivare all'Armageddon devono ritornare a più miti consigli.

DB
Un uomo che nella sua vita era fuggito dalle tv commerciali, abbandonando la facile carriera a cui era già ben avviato, per portare a teatro le sue riflessioni e le sue denunce, oggi è diventato una sorta di fenomeno da baraccone sui cui dibattere con le persone più conformiste in circolazione e da far canticchiare alle star di turno.

https://www.weltanschauung.info/2023/10/giorgio-gaber-e-la-cattiva-divulgazione.html?m=1
Non è meraviglioso questo mondo narrato dove le vittime amano, ringraziano e venerano i loro carnefici: coloro che li hanno privati della libertà, della salute mentale, della capacità di decidere e pensare?

La Sindrome di Stoccolma come stile di vita .
In questi giorni in cui si dibatte del conflitto Israele-Palestina, come sempre accade, vengono invitate in tv anche delle voci "dissidenti". Esattamente come successo per la questione Russia-Ucraina o durante la "pandemia".

I "dissidenti" che compaiono sui media per controbilanciare la propaganda sono per esempio Orsini, Travaglio, Di Battista.
Nulla contro di loro, su molti punti fanno analisi giuste, ma cosa notiamo anche stavolta? Le premesse! Ricordate i vari "io mi sono vaccinato ma...", "Io sono contro Putin ma..", ecco oggi abbiamo "Io amo Israele ma...".

Per essere accettati, bisogna sempre entrare nel loro perimetro in cui le basi non vanno mai discusse.
Volete dire che Israele ha occupato qualche territorio illegalmente? Che ha violato delle norme? Avanti potete farlo, vi facciamo parlare.
Se però ponete anche solo lontanamente la questione sul piazzamento di Israele in Medioriente nel dopoguerra allora siete squalificati dal dibattito.

Capito come funziona? È come "i vaccini sono buoni ma..", avete perplessità sull'efficacia dei sieri covid? Avanti vi invitiamo, volete allargare la questione anche sulla gestione degli altri? Siete fuori.
Volete dire che Zelensky è un po' biricchino? Prego c'è posto ma prima ci va una condanna aprioristica della Russia e di Putin.

Che bello essere dissidenti in tv e sguazzare nell'ambiente che ti preparano senza poter mai mettere un piede fuori dalle linee di demarcazione.

WI
La credibilità di quelli che agitavano fialette in assemblea delle Nazioni Unite per ottenere consenso per le loro guerre millantando armi di distruzione di massa in Iraq è pari a zero.

Se loro difendono i sionisti scagionandoli dall' attacco all' ospedale di Gaza e gli si concede credito ciò significa darlo a Pinocchio.