Non esiste arte persuasiva al mondo capace di spingere al cambiamento una persona che non vuole cambiare.
Insistere nel tentativo di stimolare una persona a porsi delle domande è superfluo come spingere un'automobile col freno a mano inserito.
Eppure in tanti fra noi, come moderni Sisifo, continuano a spingere il loro macigno su per la montagna per poi vederlo rotolare nuovamente a valle.

Chi stai servendo?
L'umanità o il tuo ego?

L'unica via per stimolare la ricerca del cambiamento nelle persone a cui vuoi bene è fornire loro un esempio talmente brillante da accecarle.
Quell'esempio sei tu, la tua condotta, il tuo umore, il tuo stato di salute, la tua forma fisica, la tua attitudine mentale.
E se anche allora indosseranno occhiali da sole pur di continuare sulla loro strada, tu continua a brillare con tutta la tua forza.

- Cento Elefanti -

Death in June, Laibach, Of The Wand and The Moon, Rome, MZ412, sono solo alcuni dei nomi dell'underground industriale che si sono schierati acriticamente favore dell'Ucraina colorando i loro profili social di giallo-blu.

Sia chiaro, non ci aspettavamo che costoro si schierassero con Putin e la Russia ma la facilità che hanno avuto nell' adeguarsi alla narrazione ufficiale, il fatto che abbiano mostrato lo stesso conformismo e la medesima mancanza di comprensione della complessità degli eventi degli artisti mainstream, la dice lunga.

Ci chiediamo ancora una volta, a cosa serve una cultura industriale educata, normalizzata, che richiede patentini ideologici per autorizzare l'agibilità artistica?

Se vi dovesse capitare di trovarvi ai concerti di questi signori, invece delle solite rune, presentatevi direttamente con una bandiera della NATO. Probabilmente gradiranno.

WI

Non c'è alcun patriottismo nel difendere chi approfittando della situazione specula sui prezzi, lamentandosi del perché molti scelgono l'Albania o altre mete per le vacanze in quanto più abbordabili.

La causa di tutto ciò è la scarsa "coscienza sociale" insita in generale negli italiani, che tendono all'individualismo, riconoscendo al massimo gli interessi della propria famiglia e della propria azienda, non pensando a quelli comunitari e nazionali.

Per questo scelgono sempre la via più "facile", quella di alzare esponenzialmente i prezzi per compensare l'aumento dei costi e un carico fiscale pesante, spostando il peso dell' inflazione sui consumatori finali facendo gli scaricabarile, invece di agire attraverso associazioni di categoria e in modo collettivo per fare pressioni sul Governo.

Questo genera un conflitto sociale e crea ulteriori fratture nella società, dove si scontrano consumatori e imprenditori, con i primi che accusano, spesso giustamente, di rincarare in modo esagerato i prezzi di beni e servizi.

La soluzione?

Non esiste la bacchetta magica, tuttavia sarebbe già tanto iniziare a pensare come comunità e non come individui, avendo la possibilità di indurre la politica a prendere provvedimenti nell' interesse di tutti, comprendendo che la massima evangelica del "ama il tuo prossimo come te stesso" è valida, perché prima o poi il conto della speculazione e della disonestà scaricata sugli altri torna ai mittenti.

Di fatti in molti settori cominciano ad avvertirsi segnali preoccupanti e gli stranieri ricchi non basteranno più per metterci una pezza.

DB

"IO DA PICCOLO HO FATTO TUTTI I VACCINI"...

Con questa frase spesso si liquida la questione vaccinale quasi a volersi pulire la coscienza per rientrare in ciò che comunemente viene considerato “normale”, ma vi siete mai resi conto del numero di dosi proposte ad un bambino nato nel 1980 e uno nato nel 2023?
Di seguito potrete vedere l’offerta vaccinale del 1980 paragonata a quella offerta oggi con il nuovo Piano Nazionale Vaccini 2023-2025.

…continua a leggere…

https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/le-comunicazioni/io-da-piccolo-ho-fatto-tutti-i-vaccini.html

Quando si parla di Italia e dell'atteggiamento degli italiani, ricordando quando accaduto in periodo "pandemico", tutti fanno spallucce, come se in realtà non fosse accaduto nulla di rilevante. Sono discorsi ormai superati, bisogna guardare avanti, il passato è passato, ci dicono.

Invece no, bisogna continuare a sottolineare con forza che solo in Italia, nell'intera Europa , è stato reso obbligatorio un inutile e dannoso siero attraverso ricatti di perdita del lavoro e delle libertà personali.
Solo qui hanno messo un pennuto e un banchiere ai vertici con il parlamento e i media muti e servizievoli.
Solo qui sono andati oltre l'immaginabile nei provvedimenti.

Ancora oggi, troppi minimizzano l'accaduto, ma con tali italiani bisogna farci i conti e sappiamo quanto questo Paese sia terreno fertile per qualsiasi tipo di operazione dispotica del potere.
Non dimentichiamolo, quando ci sarà bisogno non potremo contare sulla gran parte dei nostri concittadini.

WI

Quando qualcuno è completamente immerso nella narrazione dell'antifascismo gli risulta praticamente impossibile vedere come sia proprio l'antifascismo la causa di tutti i problemi che affliggono l'Italia.
In sintesi, si può affermare che l'antifascismo è la messa in pratica, sotto una copertura ideologica, di un principio cardine del dominio esercitato da un occupante e dello sfruttamento che ne deriva: far credere che - anche se nulla funziona bene e sia moralmente che intellettualmente si precipita nel baratro - il massimo della vita sia essere "liberati da se stessi", vergognandosi di sé e ripudiando le propria radice.
Da ciò non può che derivare una vera e propria agonia di una nazione, sempre più amorfa e disanimata, la quale crede di farsi del bene adottando una simile autolesionistica ideologia.

EG

P.s: in questi giorni possiamo osservare per l'ennesima volta la demenzialità dell'antifascismo di chi ieri girava con il green pass e oggi sostiene l'invio dele armi a Kiev

Letture estive, i diari di Herman Hesse.

Buona giornata amici di WI.

È morto il signor/a X.
Fioccano i post social.

Ora che sia il mainstream a dare visibilità a delle totali nullità lo capiamo ma che pure gli altri non riescano a tacere e di conseguenza a non dare importanza a personaggi per cui non c'è alcun motivo di essere ricordati, è alquanto imbarazzante.

Trattasi di soggetti grotteschi a cui è stata data visibilità solamente perché faceva comodo alla propaganda.

"Di fronte alla morte dobbiamo portare rispetto, riposi in pace". "Bisogna onorare i nemici".
Ma nemici di chi esattamente, antagonisti di cosa?
Ma perché parlare del nulla, perché?
Davvero non ci capacitiamo dello spazio che la controinformazione dedica a buffi personaggi costruiti che non rappresentano NIENTE, da nessun punto di vista.

WI

Qualche mese fa osservando una fila di adolescenti all'ingresso di un locale per un concerto trap ci saltò all'occhio come avessero tutti lo stesso modello di scarpe. Scarpe peraltro parecchio costose, vissute dai giovani come un segno di riconoscimento, uno status di appartenenza al branco. Difficile a quella età distinguersi, in pochi ci riescono, pena l'esclusione e il bullismo.
Dunque ragazzini, con una personalità ancora in formazione, in balia delle mode del momento e della società dell'apparire. È comprensibile.

Giorni fa, casualmente ci salta all'occhio un' altra tendenza curiosa, stavolta però riguardante soprattutto gli adulti. Donne e uomini che indossano una sorta di ciabatte tremende (per carità, i gusti sono soggettivi, ma tendenzialmente erano considerate così da quasi tutti, fino a poco tempo fa). Alché ci siamo chiesti come fosse possibile questo cambio repentino di gusti. Facciamo una breve ricerchina sul web e ci viene fuori questo:

"Le BS non sono più un sandalo "sfigato" da turista ma le calzature più cool dell'estate. Chiara Ferragni ha deciso di sfoggiare il modello più chic" .

"Fedez indossa le BS e lancia il nuovo modello!".

Ok, chiarito l'arcano. Insomma, il fantastico mondo degli adulti occidentali ad un certo punto ha deciso di seguire gli influencer più cool e sfoggiare delle ciabatte considerate "alla moda", "il trend dell'estate".

Viviamo in una società in cui grottesche masse agiscono a comando a qualsiasi input venga dato loro.
Certo che ai vertici devono divertirsi davvero molto a lanciare cazzate a cascata. Lo abbiamo visto d'altronde anche in epoca "pandemica" dove per poco non sono riusciti a fare credere che saltellando con una gamba sola con maschere di stoffa si evitava il virus.

Il soggetto medio occidentale dell' estate 2023 si aggira dunque per le strade, orgoglioso delle sue nuove ciabatte da passeggio. Un attimo però, costui è anche pieno di tatuaggi, perché è diverso dalla massa e lo dimostra scarabocchiandosi addosso.

Che umanità spassosa. Il divertimento non manca di certo

WI

Migranti, verso 100mila sbarchi nel 2023: numeri aumentati di oltre il 100%.
In questa fresca estate rileggiamo il testo di Jean Raspail.

https://www.weltanschauung.info/2022/04/il-campo-dei-santi-di-jean-raspail.html?m=1

"NUOVA ONDATA DI CALDO IN ARRIVO"

Attenzione: la nuova ondata di calore è in agguato. Dopo la tregua data dal fresco, dovuto anch'esso agli effetti nefasti del riscaldamento globale d'origine antropica, un nuovo ciclone apocalittico sta per abbattersi sull'Italia, terra oramai devastata dai cambiamenti climatici. Riusciremo di nuovo a sopravvivere al terrificante evento anomalo profetizzato dagli esperti? Gli scienziati ci salveranno ancora dall'estinzione consigliandoci saggiamente di non uscire nelle ore più calde, mangiare molta frutta e bere tanta acqua? I mari, questa volta, giungeranno all'irreversibile punto d'ebollizione? Nel frattempo, in costante apprensione per le prossime previsioni del tempo, nostro malgrado divenute ormai una cronaca dettagliata della fine del mondo, riflettiamo sui nostri irresponsabili comportamenti e sulle emissioni di CO2 di cui siamo colpevoli.
Pensare, ad oggi, che ci sia ancora qualche scellerato negazionista che si preoccupa del prezzo drogato dei carburanti, dell'inflazione, del costo esorbitante di energia e materie prime, è oltremodo inaccettabile. Povere menti deboli, schiave della propaganda fascista. La natura non avrà pietà di voi.

WI

La "Sinistra" è così spocchiosa e punta il dito perché fa proprio, applicandolo sistematicamente, un consumato paradigma, inaugurato da certi "innominabili" qui (che probabilmente lo hanno appreso dalle dottrine manichee): quello della doppia morale. Tutto quel che "in via di principio" vale per tutti (in un senso o nell'altro, "buono" o "cattivo" che sia), all'atto pratico vale solo - come "legge" - per i "non eletti". Corollario di ciò è che essi accusano gli altri, mostrificandoli, proprio di ciò che hanno fatto loro stessi o hanno intenzione di fare. In poche parole, se gli altri, i "non benedetti", sono il Male, ecco che in maniera assolutamente infantile, chi adopera questo schema diventa automaticamente il Bene. Anche l'America è costruita tutta su questo giochetto, e lo stesso dicasi della religione quando è usata per darsi il "bollino blu".

EG

Ecco un altro fenomeno.

Roberto Mancini lascia la nazionale italiana per andare ad allenare l'Arabia Saudita a suon di denari.

Un altro paladino LGBTq&€# va dai sauditi. Avanti con il prossimo ipocrita mentre quel poco che rimane del calcio sprofonda nel fango.

WI

Altamente significativa e simbolica non fu solo la vita di Adriano Romualdi ma anche la sua morte, consumata davvero controcorrente.
In direzione “ostinata e contraria” mentre la massa si dirigeva al mare.

https://www.weltanschauung.info/2023/08/adriano-romualdi-caro-agli-dei.html?m=1#google_vignette

L'ipocrisia a sfondo religioso ha stancato.
"Preghiamo per l'anima di X" affermano, invocando "pietà", "doveroso silenzio" e "misericordia".

"Dobbiamo rispettare i nemici", ci dicono. Certo li rispettiamo, ma solo a delle condizioni, ovvero che in vita si siano battuti con lealtà e ad armi pari.

Lo hanno fatto? No.
Stiamo parlando di soggetti sostenuti da una propaganda intollerante che vorrebbe annientare i propri avversari ideologici. Lo abbiamo visto chiaramente durante la "pandemia" in cui hanno augurato tutto il peggio che si potesse augurare a chi non la vedeva come loro, oltre ad aver tolto il cibo alle persone.

Il bello è che hanno anche il coraggio di denunciare l' "incitamento all'odio" quando è proprio ciò che fanno grazie al supporto dell'ideologia propinata dai più grandi centri di potere.
Geniali a ribaltare la realtà a loro favore.

Dunque i discorsi a sfondo religioso sull'abbandono della condizione umana che richiederebbe misericordia non sono sufficienti e non possono garantire alcun aprioristico rispetto per chi in vita si è comportato in tale maniera.
Solo il nemico leale è degno di rispetto, non chi, con le spalle coperte, ha cercato scorrettamente di eliminarci autoschierandosi dalla parte dei "buoni".

WI

“Voi mi chiedete che cosa convenga fare. La risposta è semplice. Che voi possiate o non possiate influenzare i segni del cielo, voi certamente potete influenzare i segni dei tempi. Che voi possiate o non possiate far tornare lo splendore del sole, voi potete certamente tornare in possesso della vostra gioia e della vostra onestà. Forse non sarete in grado di dire ai venti: «Pace: fermatevi», ma potete mettere un freno all’insolenza delle vostre labbra e al tumultuare delle vostre passioni. E fare tutto questo sarebbe cosa sommamente buona, anche se dovesse spuntare il giorno in cui il sole fosse diventato come tenebra, e la luna come sangue.”

Buon ferragosto.

Due pubblicità si susseguono sul web. La prima strappalacrime, punta ai sensi di colpa, agli stomaci delle malcapitate masse: "dona due euro per salvare i bambini dell'Africa! Non vedete come muoiono di fame?".
La seconda annuncia la messa in onda sulle reti in chiaro del campionato di calcio arabo dove un singolo calciatore viene pagato quasi 200 MILIONI ALL'ANNO per sollazzare degli sceicchi annoiati.

Senza fare retorica, rendiamoci conto di quanto è ipocrita la società in cui viviamo.
Interi continenti muoiono di fame e gli occidentali sponsorizzano sorridenti questo vergognoso sperpero di denari da parte degli arabi.
Che dire poi dei famosi "diritti"? Ricordate gli arcobaleni che questi fenomeni mettevano in ogni campo di calcio? O i rossetti rossi con cui facevano sporcare le guance ai calciatori prima di entrare in campo contro la violenza sulle donne? Tutto svanito.

Siamo molto oltre l'ipocrisia. Siamo a un livello di marciume non quantificabile.

WI

Quando parliamo di trap arrivano puntuali i commenti di giovani che ci appellano come "boomer". Non solo, alcuni adulti ci accusano di non saper leggere il linguaggio degli adolescenti.

Sbagliato, noi non abbiamo aprioristiche chiusure verso nessun genere musicale, neppure la trap.
Il problema, al di là della musica che non è di nostro gradimento, sono i testi. In una età che dovrebbe essere di ribellione questi ragazzi cantano il nulla, allineatissimi alla società dei consumi. Cianciano di mode, di droghe, di patetici approcci sentimentali, di improbabili scalate sociali inventate e via di banalità in banalità.
Non è questione dunque di essere chiusi alle nuove modalità espressive artistiche dei giovani.
Per esempio, pur non apprezzando il genere, questo pezzo che linkiamo ha un suo perché, un messaggio.
Fossero queste le tipologie di testi che circolano tra i giovanissimi avremmo poco da eccepire.
La musica continuerebbe a non piacerci ma almeno vedremmo dei ragazzi con del malessere genuino, esprimersi del mondo.
Invece così non è, questo ragazzo è una mosca bianca e non sappiamo neppure se sia ancora in attività.
La realtà è che quasi tutta la produzione di tale genere è spazzatura indifferenziata.

WI

https://youtu.be/KiTymG8YClY

Il Qualcosismo è il punto di incontro nichilistico fra la religione e l’ateismo contemporaneo. Più esattamente, è il modo in cui si concretizza la rappresentazione religiosa dominante dell’epoca del capitalismo finanziario transnazionale.

https://www.weltanschauung.info/2019/03/la-religione-del-qualcosismo-cpreve.html?m=1

Quelli che avallano i folli prezzi che si vedono in giro giustificandoli con le motivazioni più disparate sono gli stessi che poi si strappano i capelli per la benzina a 2€ a litro.

Si potrebbe obiettare che andare al lido per l'ombrellone con la sdraio a mare non è necessario e ci si può recare alla spiaggia libera (sempre meno diffusa a favore di quelle in concessione ai privati) con il proprio e una asciugamano, ma a questo punto si può anche dire che la macchina non è altrettanto necessaria perché ci sono i mezzi pubblici.

Se si accetta il principio che delle cose prima accessibili diventino sempre più un "lusso" per pochi significa avallare la tendenza all'impoverimento e all'abbassamento della qualità della vita.

Questo è quello che sta accadendo in Italia da circa 30 anni, con i prezzi sempre più alti, stipendi fermi e con il potere di acquisto sempre più ridotto, a eccezione di alcune categorie che invece si arricchiscono e comunque riescono a permettersi molte cose a prescindere dai prezzi.

Il fatto che ci sia gente, straniera o meno, in grado comunque di sopportare simili prezzi non vuol dire che sia regolare e giusto.

Di fronte a certi costi quelli che devono affrontare e risolvere la questione prezzi pazzi sono lo Stato e gli imprenditori, che invece scaricano tutto sulle spalle dei consumatori finali.

Se poi si preferisce fare la guerra tra poveri o dare addosso alle categorie meno abbienti in quanto "pezzenti" allora non si andrà da nessuna parte, anzi si andrà in una direzione ben precisa, quella dove sempre meno persone più ricche guarderanno dall'alto sempre più persone povere arrancare per avere una vita di stenti, che rinunceranno a molte cose.

Se il mercato sarà sempre libero di agire senza freni per garantire a qualche tizio la possibilità di arricchirsi, mentre non garantirà alla maggioranza una vita dignitosa e sana, i danni alla società saranno sempre maggiori.

DB

Ormai tutti dovrebbero aver capito che su telegram vengono clonati i canali e poi si viene contattati da questi fake che propongono truffe commerciali.
Nostri cloni spuntano fuori costantemente e accade la medesima cosa a tanti altri canali.

C'è ancora chi domanda "ma siete voi ad avermi contattato?".
Ovviamente no, nessun admin vi contatterà mai in privato. Bloccare sempre e segnalare.