Weltanschauung Italia
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Weltanschauung Italia è un canale culturale nato nel 2011. Contro-narriamo il tempo presente distorto dai media.

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L'arredamento di una casa dice molto sui soggetti che ci vivono.
Negli ultimi tempi la bruttezza delle case è aumentata a dismisura.
All'interno vi troviamo mobili "essenziali", grigi o bianchi, muri glitterati, brillantini ovunque, tutto è maledettamente asettico.
Libri non se ne vedono, solamente foto, fotine e banale oggettistica in questi ampi spazi che odorano di stantio, di plastica, così come è la vita della gran parte delle persone che arreda in tal maniera il proprio nido domestico.

La casa è lo specchio di quel che siamo, questa deriva degli arredamenti non fa altro che confermare una società fatta di automi senza cultura e senza sensibilità di alcun genere.

WI
“La verità deve essere ripetuta costantemente, poiché il falso viene predicato senza posa. E non da pochi, ma da moltitudini. Nella stampa e nelle enciclopedie, nelle scuole e università, il falso domina e si sente felice e a suo agio nella consapevolezza di avere la maggioranza dalla sua."

J. W. GOETHE
Il meccanismo è sempre lo stesso.
Sofferenza per un evento, depressione, fragilità e si casca nei tranelli new age.
Nel malessere si cerca una via d'uscita e in un mondo senza più riferimenti validi si finisce in mano a "guru" che mangiano energia e soldi alle persone.

Ce n'è per tutti i palati, rimpasti di Quarta Via, non-dualità a vanvera, alchimia "trasformativa", sincretismo disonesto, evangelismo d'accatto, metafisica banalizzata, alieni e tanto marketing.
Si finisce in balia di menti disturbate, con ottime capacità oratorie e manipolatorie, il cui unico fine è il profitto.

Le librerie pullulano di questi autori, gente che afferma di rispondere a degli iniziati che vivono a Shamballa, anche sui social spopolano. La cosa incredibile è che vengono creduti, da persone che si ritengono "sveglie". Non è una barzelletta, accade davvero ed è piuttosto difficile fermare questo degrado.
Purtroppo alcuni devono passarci sopra per comprendere l'inganno, peccato che il "risveglio" (non quello millantato da tali "guru") spesso è drammatico poiché non tutti hanno i mezzi per uscirne intatti.

Più passano gli anni e più ci rendiamo conto che i danni fatti da tali personaggi sono davvero incalcolabili.
Di questi tempi, chi soffre e cerca risposte che vanno oltre la psicologia di regime rischia di essere trascinato nel baratro senza accorgersene.

WI
“Faceva sempre più caldo, un caldo intollerabile, le estati erano come inferni e gli abitanti dei villaggi non trovavano ristoro nemmeno nei torrenti e nei laghi, divenuti caldi come brodo. Qualcuno diceva che erano i segnali dell’imminente fine del mondo. Gli esperti scienziati borbottavano a tutto spiano salmi incomprensibili e paurosi, che facevano la fortuna dei preti, sempre più cercati da piagnucolanti fedeli in cerca di salvar l’anima. Quando l’estate finí, tutto tornò come sempre. Era stata la solita estate calda di ogni anno. I preti e gli uomini di scienza si erano arricchiti, mescolando con sapienza superstizione e paura. Sarebbe poi arrivato il solito inverno di sempre”.

François Rabelais (1542)
Nelle scuole, nelle aziende in cui lavoriamo, nella vita quotidiana, non bisogna mai essere passivi quando ci vengono propinate le "novità" del nuovo mondo fatto di asterischi inclusivi, di banalità ambientali, di idiozie pseudosanitarie e qualsiasi genere di propaganda calata dall'alto.

Non per forza bisogna esporsi da pecora nera, basta agire con astuzia per fare inceppare i meccanismi.
Metterli in difficoltà facendo domande intelligenti, incontestabili, mettendo a nudo le assurdità e le incongruenze che propinano. Renderli ridicoli e patetici agli occhi di tutti.

Non dobbiamo mai essere meri esecutori, il sistema si regge proprio sull'obbedienza cieca, basti vedere quanto accaduto nel periodo dell'applicazione del green pass grazie agli obbedienti che "facevano rispettare le regole".

Questi oggi vengono a dirci per esempio che "il mondo sta andando in una certa direzione, il linguaggio sta cambiando", dando per scontato che debba essere così e che dobbiamo adattarci, ma questo chi lo avrebbe deciso? Chiedetelo agli sgherri che si adattano e fanno da portavoce nelle aziende o nelle scuole.
Il loro è un generico ed acritico "dobbiamo adattarci a un mondo che va cosi".

No, ognuno nel proprio piccolo gli remi contro, faccia la sua parte.
Non saremo passivi di fronte all'avanzata dell'inumano.

WI
Landini chiama lo sciopero generale per Ottobre.
Il teatrino dei finti sindacati riparte, il copione è sempre lo stesso: fingere di stare dalla parte dei lavoratori contro i governi cattivi di "destra". Perché, come da tradizione, ciò che provoca indignazione è solo quando certe politiche le porta avanti un governo ostile, mentre diventa cosa buona e giusta se a farlo è un governo amico (Renzi, Monti, Draghi docet).

Ma poi Landini, proprio lui, quello che si abbracciava con Draghi e permise che migliaia di italiani fossero cacciati dall'impiego a causa del green pass?
Cosa rimprovera oggi alla Meloni? Ha capito che costei è in perfetta continuità col precedente governo del suo amico Draghi?

Probabilmente ce l'ha con la "destra" per la questione dei cessi neutri nelle scuole, per l'identità alias. Altri motivi non ce ne sono.
Chi manifesta con questi soggetti, ipocriti ed opportunisti, è complice.

WI
Di OBSOLESCENZA, MEMORIA E SERVITÙ.
Uriel Crua

L'obsolescenza è - secondo Treccani - quel processo attraverso cui un prodotto o una struttura diviene inattuale.
In termini commerciali, si parla di "obsolescenza programmata" ovverosia di quella politica di vendita "diretta a limitare il ciclo di vita di un bene (prodotto o macchinario) sia mediante canoni di progettazione che ne rendano impossibile o eccessivamente costosa la riparazione sia tramite l'immissione sul mercato di versioni tecnicamente più evolute".
In altre parole, o si progettano oggetti volutamente scadenti affinché si rompano anzitempo, oppure si proietta scientemente la "sensazione" di invecchiamento di un bene di consumo per stimolare la richiesta ossessiva di altri beni di consumo di pari valore, ma più "nuovi".
Si tratta di tecniche di vendita che fanno macinare capitali.
Il punto focale però è uno: quanto questa sovraesposizione costante, continua, indefessa e imperterrita, potrà modificare la struttura dell'Uomo-Consumatore?
Quanto danno questa ipertrofica manipolazione delle percezioni collettive riesce ad infliggere alla tessitura mnemonica dell'Uomo Contemporaneo?
L'idea è che l'introduzione coatta, letteralmente scioccante, di questi meccanismi di invecchiamento programmato vada a modificare i processi percettivi dell'Uomo Massa riducendone la capacità di attenzione, di riflessione, e la profondità di pensiero, andando ad atrofizzare quella "muscolatura mnemonica" che aiuterebbe scelte di buon senso.
Così come un oggetto di consumo vecchio di appena due anni viene percepito come stantio e inutilizzabile - benché perfettamente funzionante - ecco che anche la percezione del ricordo, della Storia, dei processi geopolitici anche superficiali viene relegata nel dimenticatoio, rendendola vecchia e inutile. Non più "fruibile".
Si spiegherebbe così la schizoide discrasia di certe narrazioni eterodirette (vedi "salviamo l'ambiente" in perfetta armonia con "mandiamo armi all'uranio per salvare la democrazia") perfettamente e placidamente accettate dalle masse. Perché in realtà non sono "accettate". Non vengono proprio percepite.

Perché immediatamente dimenticate.

Sostituite con informazioni più "nuove".

Fresche stimolazioni per servi sciocchi.
MADE IN ITALY

Per eliminare le identità si parte dalle tradizioni, in primis quelle alimentari.

Se guardiamo gli scaffali dei market che quotidianamente o settimanalmente utilizziamo per gli acquisti ci chiediamo: quanto di ciò che compriamo è realmente prodotto qui?
Farine che aumentano giorno dopo giorno di prezzo che arrivano dall'est Europa, cagliate idem con patate, pomodoro o passate di esso che di italiano hanno solo il tricolore nell'etichetta ma che in realtà arrivano dalla Cina. Olive dalla Grecia e Marocco, arance dalla Spagna che a sua volta le mischia con quelle marocchine, carne nata e allevata in Olanda o Germania nel primo semestre per poi piazzarci il marchio "suinelli".
Se decidiamo di mangiar fuori, il 70% degli ingredienti ha l'asterisco che indica che è congelato e minimo arriva da fuori penisola: atlantico, pacifico o zone asiatiche.

E le nostre produzioni?
All'estero, mescolate con altre di paesi meno riconosciuti ma più produttivi, il tutto ad un prezzo tre-quattro volte superiore rispetto a qui.

In questo delirante scenario, media e governi hanno ancora il coraggio di parlare di turismo straniero con prodotti italiani.
Provate a mettervi davanti o comunque accanto a una macchina col motore acceso e l'aria condizionata attivata, noterete che il calore emesso dalla stessa sarà notevolmente superiore rispetto a quando il climatizzatore è spento.

In città ci sono centinaia di migliaia di condizionatori sia sugli immobili sia sui mezzi di trasporto e tutti raffreddano l'interno espellendo calore all'esterno.

Quindi quando mostrano le strumentazioni delle auto che indicano temperature "venusiane" bisogna tenere presente che sono assolutamente alterate, come lo sono quelle millantate da stazioni meteorologiche circondate da condizionatori, per non parlare di quelle rilevate "al suolo", l'apoteosi dell'idiozia.

Se lo si vuole a questo punto si può anche misurare l'eventuale febbre accanto al camino, tanto cosa cambia?

La "climafollia" imperversa.

DB
Ogni tanto è bene sbloccare certi ricordi.
Questi sono al governo...la Lega di clown Salvini.
Eravamo agli inizi degli anni '70, Gaber e Luporini osservavano la società e i volti dei "ribelli" del '68.
L'americanismo aveva ormai preso il sopravvento su tutti, e pochi parevano accorgersene..

"E di colpo ti viene il sospetto che in tutta la vita non hai mai scelto"

https://youtu.be/NsQ3j4GU9ZY
Al dì là di ragioni politiche, storiche e idrologiche non si può che confermare come da parte ucraina questo conflitto viene utilizzato in modo grottesco e persino irritante per perpetrare una propaganda immonda .

Gli atleti non sono soldati e soprattutto non si sfidano in guerra, ma in un determinato sport, con regolamenti ben precisi, che vanno rispettati, senza contare che occorrebbe utilizzare anche la retta ragione e fare leva sul buon senso.

Non stringere la mano che viene tesa dall'avversario sconfitto solo perché appartenente a una nazione che combatte la propria è ridicolo e da ottusi.

Se non si vuole avere a che fare con avversari non graditi allora ci si ritira a casa e basta, senza fare piagnistei vergognosi.

Esiste il fronte dove poter recarsi e sfogare il proprio risentimento verso il nemico, ci si arruola e via.

Lo sport va lasciato fuori da certe cose.

DB
Pensavamo fosse fake, invece è un post vero che il signorino di Genova ha scritto e poi ritirato. Il Bassetti continua ad alimentare il suo ego enorme sui social e in tv per dire la sua su qualsiasi argomento.

E pensare che c'era chi credeva in questo personaggio a inizio pandemenza, così come c'era gente che andava dietro a Bacco, uno dei PALESISSIMI infiltrati della prima ora.

Ma in generale, ogni personaggio che compare sulla scena viene sposato dalla controinformazione che crea subito dei paladini a cui aggrapparsi. E la lista di ciarlatani sarebbe molto lunga.

WI
Il governo della sovranara da mercato ortofrutticolo sta valutando di collegare l'infame canone RAI alle utenze di telefonia mobile.

Una tassa odiosa, iniqua, anacronistica per foraggiare un carrozzone televisivo che già si ingrassa con le entrate pubblicitarie, per poi propinare trasmissioni e programmi spazzatura, mantenendo presentatori, direttori e simili con stipendi faraonici.

Non si salva nulla di questo governo, una sciagura sia in politica estera che interna.

Il conto sarebbe da mandare a coloro che l'hanno votata.

DB
“Tutte le ricerche internazionali citate nel corso del ciclo di audizioni giungono alla medesima conclusione: il cervello agisce come un muscolo, si sviluppa in base all’uso che se ne fa e l’uso di dispositivi digitali (social e videogiochi), così come la scrittura su tastiera elettronica invece della scrittura a mano, non sollecita il cervello. Il muscolo, dunque, si atrofizza. Detto in termini tecnici, si riduce la neuroplasticità, ovvero lo sviluppo di aree cerebrali responsabili di singole funzioni. Analogo effetto si registra nei bambini cui è stata limitata la «fisicità». Nei primi anni di vita, infatti, la conoscenza di sé e del mondo passa attraverso tutti e cinque i sensi: sollecitare prevalentemente la vista, sottoutilizzando gli altri quattro sensi, impedisce lo sviluppo armonico e completo della conoscenza. È quel che accade nei bambini che trascorrono troppo tempo davanti allo schermo di un iPad o simili. Per quest’insieme di ragioni, non è esagerato dire che il digitale sta decerebrando le nuove generazioni, fenomeno destinato a connotare la classe dirigente di domani.”
Test.
Mainstream e controinformazione. Chi è stato più trash in epoca di pandemenza
? È una scelta ardua..
Anonymous Quiz
76%
Bassetti/Crisanti/Pregliasco: https://youtu.be/rLzRGIaoYMw
24%
Giovagnoli e la new age: https://youtu.be/4ObYLAGLUGs
Alcuni non hanno compreso lo spirito goliardico del test di ieri.
La domanda non verteva su chi fosse peggio tra le virostar di regime e Giovagnoli, bensì quale fosse più trash tra i due brani "si si vax" del trio canoro Bassetti/Crisanti/Pregliasco e il pezzo "Belli come il sole" della famosa "resistenza" nogreenpass.

Per quanto i primi siano stati inqualificabili, non abbiamo potuto non scegliere il secondo.
Non so voi, ma guardare quel video (ha quasi 1mln di visualizzazioni!) ci fa davvero strabuzzare gli occhi. Neanche il trash scovato nelle tv regionali dalla Gialappa's band negli anni '90 era mai arrivato a tanto. Gianni Drudi aveva più dignità.

Detto questo, nulla da eccepire su chi ha scelto i tre fenomeni del "se vuoi andare al bar, felice a festeggiar, le dosi devi far, per fare un buon Natal, mangia il panettone, vai a fare l'iniezione".

Una lotta tra titani.
E niente, ora torniamo seri.

WI
Ricorderete "Lo Squalo" (Jaws) di Spielberg degli anni '70.
La trasposizione del romanzo di Benchley fu un film dall' atmosfera sinistra, girato nell'Oceano, con uno squalo di plastica. La colonna sonora di John Williams è rimasta negli annali e tutt'oggi risuona nelle teste di chiunque nuoti a largo.
Fu uno dei più grandi successi commerciali di Hollywood e probabilmente il miglior film di Spielberg.

Bene, ora guardate questo trailer, è il sequel di un altro scempio di qualche anno fa intitolato "Shark".
Come si fa a produrre robe del genere? Valanghe di denaro spese per cosa esattamente?
Come siamo finiti così in basso?

Qualcuno potrà dire che sono film fatti per mero intrattenimento e di prenderli per quello che sono.
Il fatto è che filmacci simili sono ormai la norma, per incassare bisogna "divertire" e andar giù pesante con effetti speciali e trame sempre più idiote.

Il pubblico medio ingurgita tutto, si abbuffa di pop corn ed è felice così.
D'altronde parliamo delle stesse masse che in questi giorni si vestono di rosa per andare a vedere "Barbie".

Che pena.

WI

https://youtu.be/bnngysxPXWY
“Amare è anche lasciare andare”

“Lascia andare le persone che non sono pronte ad amarti. Questa è la cosa più difficile che dovrai fare nella tua vita e sarà anche la cosa più importante. Smettila di fare conversazioni difficili con persone che non vogliono cambiare.

Smettila di presentarti alle persone che non sono interessate alla tua presenza. So che il tuo istinto è quello di fare di tutto per apprezzare chi ti circonda, ma è un impulso che ti ruba tempo, energia, salute mentale e fisica.
Quando inizi a lottare per una vita con gioia, interesse e impegno, non tutti saranno pronti a seguirti in questo luogo. Questo non significa che devi cambiare quello che sei, significa che devi lasciare andare le persone che non sono pronte ad accompagnarti.
Se sei cancellato, insultato, dimenticato o ignorato dalle persone a cui dai il tuo tempo, non fai un favore continuando a offrire la tua energia e la tua vita. La verità è che non sei per tutti e non tutti sono per te.

Questo è ciò che rende così speciale quando incontri persone con cui hai amicizia o amore corrisposto. Saprai quanto è prezioso perché hai provato ciò che non è.
Più tempo passi cercando di farti amare da qualcuno che non è capace, più tempo perdi privandoti della possibilità di questa connessione con qualcun altro.
Ci sono miliardi di persone su questo pianeta e molte di loro ti incontreranno al tuo livello di interesse e impegno.
Più resti coinvolto con persone che ti usano come cuscino, un’opzione di secondo piano o un terapista per la guarigione emotiva, più tempo ti allontani dalla comunità che desideri.

Forse se smetti di apparire, non sei ricercato. Forse se smetti di provare, la relazione finisce. Forse se smetti di inviare messaggi, il tuo telefono rimarrà buio per settimane.
Questo non significa che hai rovinato la relazione, significa che l’unica cosa che trattenevi era l’energia che solo tu davi per mantenerla.

Questo non è amore, è attaccamento. È voler dare una possibilità a chi non lo merita! Ti meriti molto, ci sono persone che non devono essere nella tua vita, ti accorgerai.
La cosa più preziosa che hai nella tua vita è il tuo tempo ed energia, poiché entrambi sono limitati. Quando dai il tuo tempo e la tua energia, definirai la tua esistenza.
Quando te ne accorgi, inizi a capire perché sei così ansioso quando passi del tempo con persone, in attività, luoghi o situazioni che non ti conviene e non devono starti vicino, ti viene rubato in energia.

Inizierai a renderti conto che la cosa più importante che puoi fare per te stesso e per tutti coloro che lo circondano è proteggere la tua energia più ferocemente di qualsiasi altra cosa.
Fai della tua vita un rifugio sicuro, in cui sono ammesse solo persone "compatibili′′ con te.
Non sei responsabile di salvare nessuno. Non sei responsabile di convincerli a migliorare. Non è il tuo lavoro esistere per le persone e dar loro la vita!

Perché se ti senti male, se ti senti in dovere, sarai la radice di tutti i tuoi problemi per la tua insistenza, temendo che non ti restituiscano i favori che hai concesso. È il tuo unico obbligo capire che sei il padrone del tuo destino e accettare l’amore che pensi di meritare.
Decidi che meriti amicizia vera, impegno vero e amore completo con persone sane e prospere. Poi aspetti e vedi quanto tutto inizia a cambiare e cambierà, questo è certo, con persone positive e di buona energia, non perdere tempo con gente che non ne vale la pena, il cambiamento ti darà l’amore, la stima, la felicità e la protezione che meriti.”

A.Hopkins
FALLIMENTO EPOCALE

Sono trascorsi due anni da "il greenpass è garanzia di trovarsi tra persone non contagiose".

Molti giovani si sono sierati perché altrimenti non avrebbero potuto fare più nulla.
Le discussioni con gli amici senza dosi erano spesso del tenore: per colpa tua non possiamo andare nei locali.
Altro che ragazzi coscienziosi, il bene comune, i fragili, i nonni.
Si sono messi in fila all'hub per poter andare in palestra, prendere un treno, andare in discoteca e non essere esclusi da tutto.
La maggior parte non ha dimostrato interesse comune e nemmeno paura, ma di essere pronta a vendere il proprio corpo per non rinunciare ad un semestre universitario, una vacanza, l'allenamento, ad uscire con gli amici. Hanno dimostrato di avere un prezzo pur di non vedersi togliere nulla.
Del resto erano già sotto trauma per il lockdown e la dad. Gli hanno detto che con il siero sarebbero stati liberi e loro hanno teso il braccio. Invece di alzare il dito medio o tirare un pugno o sedersi in segno di protesta. Pochissimi hanno risposto che quella non era libertà ma un ricatto.

Abbiamo insegnato ai nostri figli ad essere servili dentro per attaccamento alle cose materiali.
E aver dato il braccio per una sostanza sperimentale (che non garantiva nulla e con effetti collaterali a lungo termine non noti) a 18 anni chiamandola libertà è una lezione praticamente indelebile.
Ora possono fare tutto. Possono convincerli di qualunque cosa.

È un fallimento educativo epocale.
APPUNTI SOVRANNATURALI
Uriel Crua

Una delle derive più sottili da intercettare, una fra le più suggestive e ugualmente impalpabili, pertiene alla sempre più diffusa sovrapposizione tra entità "sovrannaturali" ed entità "aliene".
Ciò che veniva interpretato con le categorie - tanto per fare un esempio - dell'angelologia o della demonologia, viene ora suggerito come intervento di entità biologiche molto potenti e/o "evolute" provenienti da altri mondi fisici: i cosiddetti "alieni".
Ci si spinge persino a teorizzare - con tanto di "traduzioni letterali" - che essi abbiano creato l'uomo, e che il loro intervento indirizzi i destini dell'umanità fin dalla notte dei tempi.
Gli "studi" che vanno in questa direzione sono davvero assai suggestivi, e a tratti persino incontrovertibilmente convincenti: dalla "Archeologia proibita" inaugurata da Cremo e Thompson, fino a certe meno serie paccottiglie da Best Seller.
Non si discute nel merito delle "scoperte", le quali potrebbero - vista la attitudine alla fantasiosità dell'argomento - essere spiegate in mille altri modi. No. C'è da riflettere piuttosto intorno alle conseguenze derivanti dalla massiccia implementazione di simili tesi.
Una fra tutte, la forzosa deriva meccanicistica, materialistica e grigia che ne scaturirebbe: non più mondi sottili, interventi extradiegetici di un cosmo magico e regolato da forze intercettabili e ispiratrici; non più Bellezza e Amore, tonalità imperscrutabili del Grande Mistero che suggestiona e dà respiro all'anima. Ma esseri, esseri senzienti e tecnologicamente avanzati che a suon di bisturi futuristici e meccaniche genetiche, hanno dato vita a questo essere ibrido e sottomesso che si vuol chiamare Uomo.
Si tratta di riduzionismo tecnico, di una circuitazione elementale che esclude ogni Mistero e dunque ogni afflato di ispirazione. Come quelli che spiegano l'amore con interazioni di fluidi e impulsi elettrici.
Una visione triste dell'esistente tutto.