CONSIGLI DI LETTURA.

GAETANO MOSCA - Storia delle dottrine politiche

"Mosca sostiene che in ogni società vi sono due classi di persone: i governanti (che sono le élite che hanno il potere politico) e i governati (il resto della società). Secondo Mosca l'élite al potere è organizzata in modo tale da mantenere a lungo la propria posizione e tutelare i propri interessi, anche utilizzando i mezzi pubblici a sua disposizione.
Per questi motivi egli ritiene che la democrazia, il parlamentarismo, il socialismo siano solo delle utopie, delle teorie politiche per legittimare e mantenere un potere che è sempre in mano a pochi uomini."

Oggi lo santificano ma quando era in vita, la quasi totalità degli intellettuali "sinistri" lo aveva attaccato, i "compagni" lo fecero espellere dal partito, e ci viene in mente ad esempio il disprezzo che manifestava un certo Umberto Eco nei suoi confronti.  

https://www.weltanschauung.info/2015/05/la-maturazione-di-pppasolini.html?m=1

Ci segnalano in alcune zone nuovamente code per farsi tamponare.

A scuola vediamo genitori che tamponano i figli al primo starnuto obbligando gli altri a mascherarsi in classe.
Nei posti di lavoro si osserva gente che alle prime due linee di febbre si tampona e si mette in mutua "per covid". E così via.

Bisogna solo sperare che non sia in agenda un ritorno a breve di queste buffonate sanitarie perché le masse sono già pronte ad obbedire a qualsiasi diktat.

WI

A Settembre 2022, a Teheran, è ripartita la solita “rivoluzione colorata” con l'appoggio di "turiste" occidentali.

Nulla di nuovo, la solita puntuale propaganda anti-Iran, alleato russo. Una dinamica che abbiamo visto più volte negli ultimi anni.

La questione non è se si è filo-islamici o filo-iraniani, anti-occidentali o anti-americani.
La questione va affrontata con realismo e distacco: quale mondo desideriamo? Quale azione consideriamo etica? Se crediamo veramente nell'autodeterminazione dei popoli, qualsiasi potenza che pretenda in nome della propria idea di civiltà o dei propri interessi di imporsi come giudice, giuria e boia, è la nostra nemesi, sia essa il mondialismo che l'islamismo.

L'Iran è una nazione islamica, non islamista. Le azioni che ha condotto fuori dai propri confini le ha condotte in vista non di una egemonizzazione culturale e politica del Medioriente, ma per contenere le minacce ai propri confini. Ricordiamo che l'Iran vive in un perenne stato di assedio e provocazione. Non entriamo in merito al modello sociale iraniano: ogni paese, per quanto ci riguarda, ha il sacrosanto diritto alla propria storia e ai propri valori e di esigere rispetto.

Certi "sovranisti" appena la propaganda attacca un paese che loro considerano "retrogrado" le vanno appresso, dimenticando quanto essi siano menzogneri nella narrazione.
Costoro sono capaci di concepire un unico modello, un'unica sovranità, un unico diritto. I propri.

WI

"Si ok, però in Iran c'è la dittatura" è il nuovo "Si ok, però il covid c'è".

Niente da fare. Non si riesce a capire l'azione della propaganda. Questi giocano sul velluto con masse ridotte così.

WI

Gran parte del pubblico di questo canale assomiglia a quello di Mentana, leggendo tanti commenti, qui o sugli altri nostri social, non possiamo che prenderne atto.

Ogni volta che la propaganda parte ci ritroviamo commenti identici a quelli che si possono leggere su Open. Poi nel tempo molti comprendono ma come primo impatto le reazioni sono le medesime. È sconcertante.

Accade sistematicamente, è successo ad ogni guerra, finanziaria o bellica che sia, è successo a marzo 2020, è successo per la guerra in Ucraina, ora accade nuovamente per l'Iran.

Signori, nessuno vi sta chiedendo di essere esperti di geopolitica o di conoscere i segreti dell'antica Persia ma non è difficile capire la propaganda occidentale anti-Iran.

Si sta sposando l'idea che l'Occidente si stia interessando dei diritti delle donne iraniane. Vi abbiamo fatto notare che tra un mese c'è un mondiale di calcio in Qatar, che in tutto il Medio Oriente le donne hanno più o meno le stesse condizioni (in realtà ci sono paesi alleati come l'Arabia Saudita in cui se le passano molto peggio), eppure niente, molta gente sta seguendo i racconti dei giornali sull'Iran indignandosi a comando.

Siamo al livello della credenza che il potere abbia voluto tutelare la salute della gente con i lockdown e i sieri. Ora si crede che stiano tutelando le donne iraniane.
Una miopia disarmante. Qui su WI, come su Open o Repubblica. Nessuna differenza.

WI

Pediatri e psicologi sono due categorie che hanno perso, in questi due anni, quel minimo di credibilità che avevano. E come se non bastasse insistono con la loro propaganda, d'altronde hanno terreno fertile.

Il problema è ovviamente sempre il solito, la gente che continua a fare tamponi.
Noi siamo il solo paese che ha tenuto il bavaglio ai minori fino a giugno con 40 gradi senza nessuna opposizione, nemmeno dai "novax". Siamo il solo paese che ha tollerato la dad solo per chi non aveva il greenpass.
Perché dovrebbero smettere di fare gli "esperti" e abbandonare il potere che si sono presi se nessuno va loro a toglierlo?
Ancora con la favola che il problema è solo il PD?

L'Europa capeggiata dagli squali dell'alta finanza, della moneta unica come metodo di schiavitù e governo, dei banchieri, della distruzione sistematica delle nazioni designate, dello spread, dell'immigrazione scellerata, delle sanzioni, della direttiva Bolkestein e della speculazione indiscriminata, serva delle multinazionali, dello Zio Sam e delle sue smaniose velleità di dominio economico e politico, mostra a tutti il suo ghigno, i suoi denti aguzzi macchiati del nostro sangue.

https://www.weltanschauung.info/2022/10/il-ghigno-delleuropa.html?m=1

“Prima di pensare a cambiare il mondo, fare le rivoluzioni, meditare nuove costituzioni, stabilire un nuovo ordine, scendete prima di tutto nel vostro cuore, fatevi regnare l'ordine, l'armonia e la pace. Soltanto dopo, cercate delle anime che vi assomigliano e passate all'azione.”

Terminata la farsa elettorale, tra slogan, vane promesse, tristi campagne, dirette fb e tweet velenosi, non resta che "il languore del circo, prima o dopo lo spettacolo". Nel tendone allestito per l'occasione, oramai in dismissione, non rimane più nessuno. Le stelle filanti, i clown, le fiere, le vallette, il pubblico in visibilio, i profumi, hanno lasciato spazio alle cartacce, ai vetri rotti, alle bottiglie vuote, all'olezzo stantio di popcorn, aleggiante ancora nell'aria triste, tetra e volgarmente malinconica. I trionfatori alle urne, oppositori pro forma dell'esecutivo capeggiato dal banchiere, sembrano appiattirsi sulle posizioni dei predecessori, sbraitando sui soliti temi "comodi" cari al loro elettorato e continuando, in politica estera ed economica, sul solco tracciato dai soliti noti, senza discostarsi di una virgola.

È ingiusto criticare chi deve ancora iniziare il suo percorso, anche se le avvisaglie non sembrano delle migliori. Però ci aspettiamo almeno due cose per cominciare.
La prima è inerente al fatto che circa un anno fa entrò in vigore il lasciapassare sul lavoro ed il partito ora più votato del paese ne era, almeno formalmente, contrario e fortemente critico. Per fugare ogni dubbio sulla veridicità dell'opposizione, il leader di suddetto partito dovrebbe fare, per esser attendibile, delle dichiarazioni in merito, appellando, senza mezzi termini, il provvedimento in questione con la nomenclatura consona, ovvero "crimine contro l'umanità", integrandone, infatti, inequivocabilmente la fattispecie. Dato che non si tratta del solito inciucio o della consueta bagarre su temi di facciata, ma di un atto giuridico violento che ha generato sofferenza e discriminazione, tutto ciò ci appare quantomeno doveroso, per dar credibilità e lustro al lavoro svolto, nonché per iniziare col piede giusto l'avventura di governo.
In secondo luogo bisognerebbe subito prendere una posizione forte contro la deindustrializzazione italiana e frenare immediatamente i fondi stranieri che rubano i marchi storici lasciando la gente in mezzo alla strada e impoverendo il Paese

Per ora tutto tace. Aspettiamo fiduciosi ulteriori sviluppi.

WI

Mentre la situazione economica italiana continua ad andare a rotoli, l'italiano medio continua a tamponarsi. Non si limitano a se stessi, infilano i bastoncini nel naso ai figli raffreddati. E non la smettono, lo fanno ancora, ancora e ancora creando isterie nelle scuole con l'appoggio di insegnanti ritardati.

Peraltro, il raffreddore, come ci ricordano stamane gli amici del canale cento elefanti:

- "Ho preso il raffreddore";
"Mio figlio l'ha preso e passato a tutti";
"Sta girando un virus in questo periodo".
Ritornelli ripetuti ancora e ancora con l'effetto di rafforzare costantemente convinzioni mai messe in discussione.
È una costante nell'essere umano: far rientrare ogni fenomeno in uno schema mentale precostituito, così da darne un senso.
Il raffreddore NON è una malattia, bensì un temporaneo processo di adattamento.
Non si "diffonde" a causa del contagio ma perché l'innata intelligenza del nostro corpo percepisce dei cambiamenti ambientali e vi si prepara.
Sopprimere i sintomi del raffreddore per un sollievo momentaneo significa interferire con un meccanismo delicato, preciso e puntuale: presto o tardi ci sarà lo scotto da pagare.
Inizia a fidarti della saggezza del tuo corpo, assecondalo e ascoltalo: non ti tradirà. -

Cacciano la Russia dal Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, ma lasciano l'Arabia Saudita.

Si scagliano contro l'Iran per la condizione delle donne, nonostante queste non vengano neanche lontanamente trattate come in Arabia Saudita.

La credenza che ogni istanza portata avanti dai pennivendoli occidentali sia per tutelare qualcuno è dura a morire.
Come la questione LGBT, la gente è convinta che ai colossi del pianeta interessi tutelare le minoranze, o come la questione pandemica dove ci si è convinti che vi fossero dei filantropi vaccinisti a salvare vite.

E così. Piace credere a Babbo Natale come in un eterno stato infantile.

WI

Riportiamo una testimonianza di un amico riguardo una donna che di recente è andata a partorire in ospedale ed è stata trovata "positiva" dopo il solito tampone.

"Una volta venuto alla luce, questo povero bambino le è stato sottratto per oltre due giorni, messo nel nido, ed è stato sottoposto a vari tamponi!! Un neonato, capite??
Ma che cosa volevano trovare questi soggetti che ci ostiniamo a chiamare "professionisti della salute"? Lo hanno fatto sanguinare dal naso! Ecco il benvenuto che gli hanno dato questi seviziatori in camice.
Non paghi di questo crimine, hanno consigliato la donna di non allattare il bambino".

I deliri continuano. Senza sosta.
Bisogna sperare di non aver mai bisogno di andare negli ospedali. Sono posti pericolosi di questi tempi.

"Nel consiglio dei ministri che si è tenuto mercoledì 5 ottobre il governo Draghi ha varato la strategia nazionale LGBT+. Si tratta di un piano valido fino al 2025. Che prevede una serie di azioni «vincolanti» da intraprendere nel prossimo triennio. Anche per il prossimo governo. Ovvero quello di Giorgia Meloni. Prevede per esempio i congedi parentali per i genitori dello stesso sesso e incentivi alle aziende che assumono transgender."

Come vedete, nei parlamenti democratici si discute di cose serie, dell'economia di questa nazione, di deindustrializzazione.
Non seguono mica una agenda che fa gli interessi di oscuri gruppi di potere. Cosa ve lo fa pensare?
Suvvia siate seri. È solo per il bene delle minoranze.
Per la democrazia. Per la libertà. Per i diritti.

Avanti!

WI

Chi è giornalista?

In Germania chiunque scriva per una testata qualsiasi ha il diritto di definirsi giornalista.

In Spagna chi possiede una laurea in giornalismo o due anni di pratica, senza necessità di sostenere ulteriori esami.

In Gran Bretagna, e in quasi tutti i paesi dell’Ue, vi sono delle associazioni private di categoria senza obbligo di iscrizione. La professione non è normata dallo Stato.

In Irlanda, Belgio, Danimarca, Austria, Olanda, Grecia, Francia, Norvegia e Finlandia non esiste l’Ordine dei giornalisti.

In Italia esistono i giornalisti pubblicisti, praticanti e professionisti. Tutti questi devono essere iscritti ad appositi albi (non gratuiti) dell’Ordine dei giornalisti. Per diventare professionisti è necessario superare un esame (non gratuito), dopo 18 mesi di pratica giornalistica oppure dopo aver frequentato scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine.

Penso che non ci sia altro da aggiungere.

Edoardo Gagliardi

Sono stati massacrati e criminalizzati per 32 mesi.
Segregati, in DAD, mascherati, ricattati, accusati di ogni nefandezza, privati della loro adolescenza, dei più elementari diritti umani, messi gli uni contro gli altri per greenpass e museruole. Ad oggi se uno sciocco si fa ancora un tampone in classe tutti gli altri dovrebbero portare la ffp2, senza nessun fondamento scientifico e giuridico.
Hanno un governo che invia armi a Kiev e impone sanzioni alla Russia in barba alla volontà della maggioranza degli italiani.
Non hanno un futuro da costruire nel loro paese, con una classe dirigente che fa di tutto per svenderlo.
Di cosa parlano all'assemblea di istituto?
Del problema dei bagni per chi non si riconosce nel sesso assegnato alla nascita...
Capite a cosa sono serviti 10 anni di propaganda gender senza permesso di contraddittorio perché chi osa è moralmente riprovevole? (Stessa tecnica poi usata per la pandemia).
Capite che l'opposizione meramente morale al gender e solo in difesa è stata fallimentare?
Mentre si continua a fare tamponi inutili e contare i contagi al nulla, ci stiamo giocando una generazione intera.
Decine e decine di giovani che non sanno nemmeno chi sono, non sanno pensare in modo autonomo, non hanno immaginazione, non hanno nemmeno quella sanissima rabbia adolescenziale contro gli adulti, passaggio di crescita.
Capite che questi sono quasi adulti?

Ribelle è chi rifiuta il meccanismo imposto. Ribelle è colui che resiste anche se sa intimamente di aver perso. Ribellione è contrapposizione forsennata a chi accetta il suo destino senza tentare di modificarne il corso. Ribellione è vita.

https://www.weltanschauung.info/2017/10/fatalismo-e-ribellione.html?m=1

Questa foto è stata scattata ieri ad Asti.
È molto significativa di quello che oggi sono le istituzioni scolastiche.

Continuiamo a vedere video di ragazzini usati per fare propaganda alla "pandemia" prima e al risparmio energetico ora, il tutto condito con bandiere arcobaleno, bandiere ucraine e contestazioni a casaccio contro ipotetici "fascisti" al governo.

Le istituzioni plasmano le nuove generazioni, confuse e smarrite, rendendole innocue e plagiabili.

E così mentre il comparto industriale italiano, dove loro dovrebbero collocarsi finiti gli studi, viene smantellato, costoro sono lì a subire tamponi, a occupare le scuole perché la Meloni è pericolosa e a chiedere bagni senza genere.

Tenete d'occhio i vostri figli, fate da contrappeso rispetto a quanto viene "insegnato" loro in questi lager. Non parcheggiateli in queste carceri di ignoranza accontentandovi di leggere i voticini sulla pagella per vantarvene poi con colleghi e parenti.

Li stanno friggendo. La scuola oggi è il problema numero uno.

WI

A quanto pare un vasto attacco missilistico russo ha colpito varie città ucraine.

Continuino pure i pupazzi europei a seguire i diktat degli americani coadiuvati dagli inglesi e dell'Ucraina resterà un cumulo di macerie.

Hanno avuto mesi per trovare un accordo diplomatico e porre fine al dramma ucraino e hanno volutamente preferito fare i clown. Ora è il tempo della guerra purtroppo.

A Kiev rischiano un diluvio di fuoco ed ad un inverno al freddo ed al buio. Le conseguenze di tali dinamiche legate al great reset ovviamente le pagherà anche l'Europa.

Il Fattone Quotidiano, partito anni fa in pompa magna come "stampa alternativa", più passa il tempo e più diviene misera cartaccia propagandistica piena di gossip di serie Z.
Articoli demenziali si susseguono quotidianamente.
Ci tengono in particolare a informare i loro lettori su ogni peto di "Damiano dei Maneskin", ergendolo a modello.

E c'è gente che addirittura si abbona a questa spazzatura.

Poveracci, come si riducono per portare a casa la pagnotta.