Weltanschauung Italia
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Weltanschauung Italia è un canale culturale nato nel 2011. Contro-narriamo il tempo presente distorto dai media.

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Circola un video della Meloni nel 2014 che in Parlamento si dichiarava contraria alle sanzioni alla Russia poiché ci avrebbero danneggiato enormemente a livello economico.
Oggi è pro-sanzioni e scrive tweet con i cuoricini a Zelensky.
Qualcuno si stupisce di queste dinamiche?

Sono anni che cerchiamo di fare notare questi meccanismi, all'1% puoi gridare tutti i "fuori dalla Nato" che ti pare. Salire con le percentuali e andare al governo poi è tutt'altra cosa. Ci sono meccanismi di formazione dei consensi che permettono solo a certuni di salire, e a patti preconcordati. I programmi "anti" che qualcuno pensa di votare non si possono realizzare attraverso il Parlamento italiano. Questo è, che piaccia o meno. Poi si può continuare a rimanere in superficie delle questioni e sbraitare contro i pericolosi e peccatori astensionisti.

Chissà se un giorno, qualcuno di questi che continuano a sbandierare la costituzione come feticcio invitando al voto, comincerà a mettere in discussione tutta l'impalcatura.

WI
Il metaverso sarà una realtà artificiale, una duplicazione sintetica ed edulcorata della realtà fisica, di cui riprodurrà le possibilità più grossolane e materiali, in una sorta di cattiva infinità che imprigiona e non libera.

https://www.weltanschauung.info/2022/05/la-parodia-del-metaverso.html?m=1
Ci segnalano, a fine settembre 2022, che nelle scuole ci sono classi dove a causa di un bambino positivo al nulla (no comment sui genitori che li tamponano...) si ritrovano tutti in classe con ffp2 a nascondere i volti. E i genitori? Muti.

Ci segnalano altresì di insegnanti che continuano a mascherarsi nelle classi e quando accompagnano i bambini in situazioni esterne.

Recupereremo mai queste menti disturbate che danneggiano quotidianamente le nuove generazioni?

WI
Gli "artisti" di regime, i "sinistri" e gli studenti sono convinti di fare la resistenza. Sono altresì persuasi di combattere per i diritti umani se si impegnano in improbabili lotte per l'identità di genere o se protestano per la mancata approvazione di astrusi e fumosi DDL. Lor signori sono talmente sicuri di ciò che fanno e dicono che non solo scordano di aver vissuto nell'epoca del coprifuoco, del gp e del siero come "strumenti di libertà", ma non si accorgono che ci stanno spogliando di tutto.

Già, perché mentre ci accapigliamo su questioni bagatellari e l'affaire "fascismo" tiene banco nei salotti buoni dove i soliti parrucconi passano lieti pomeriggi a discutere del nulla cosmico, i padroni del vapore brindano, come Rosmunda ed Alboino, nei crani disabitati di chi si ostina in questa sterile pugna orizzontale, vessillo di questi tempi bui e del divide et impera dominante. Dall'invadere impunemente la sfera personale, tramutando diritti intangibili in concessioni soggette a scadenza, all'intaccare le nostre tasche con una crisi apparecchiata a tavolino e costi drogati per materie prime ed approvvigionamenti energetici, sono passati, solamente, poco più di due anni. Tutto va avanti secondo i piani, il "pilota automatico" è inserito ed il meccanismo appare davvero ben oleato.

Dovrebbe farvi più paura, senza dubbio alcuno, il postino che suona con una bolletta sotto il braccio, che una "camicia nera" alla vostra porta. Il tempo ormai è scaduto: prendetene atto.

WI
Ci sono forze politiche, cosiddette "antisistema", che giustamente parlano di superamento dei vecchi schemi destra/sinistra e delle defunte ideologie del Novecento.
Poi però li senti parlare e qualsiasi cosa non li aggrada la etichettano come "fascista". Candidano solo persone che arrivano da una certa area e che derivano da partiti con il logo con falce e martello. Se altri soggetti chiedono unione di intenti e arrivano da altre posizioni scatta nuovamente l'accusa di "fascismo" e si prendono le distanze.

Insomma tante belle parole, ma a conti fatti non c'è alcun superamento delle vecchie dicotomie.
Sullo sfondo c'è sempre l'antifascismo becero, la costituzione intoccabile e il comunismo. Ogni altra visione è squalificata aprioristicamente ed additata come "fascista".

Costoro vorrebbero il cambiamento ma sono i primi a ragionare sempre con vecchi schemi e ad avere una visione del mondo limitata e circoscritta al solito perimetro.
Ipocrisia.

WI
La pura e semplice moltitudine, la massa, equivale alla degradazione dell'esistenza individuale dell'uomo, mentre il popolo, la comunità primordiale spirituale e d'origine trascendente, equivale all'elevazione dell'esistenza individuale dell'uomo.

https://www.weltanschauung.info/2018/01/la-distinzione-tra-popolo-e-massa.html?m=1
Nel 2022 un governo decente dovrebbe perseguire:

- abolizione di qualunque obbligo vaccinale per qualsiasi categoria e classe di età
- istituzione di una commissione di inchiesta sulla gestione della pandemia
- farmacovigilanza attiva sugli eventi avversi da vaccino
- risarcimento ai lavoratori sospesi e privati dello stipendio senza giusta causa
- i danni fatti ad un'intera generazione di minori vanno riconosciuti e qualcuno deve pagare. Il dolore senza nome dei nostri ragazzi deve avere un nome. Il bonus psicologo è solo il premio agli psicologi che si sono piegati e hanno patologizzato il dissenso, non possono essere loro ad aiutare i ragazzi. Solo chi ha gli attributi di mettere in discussione la narrazione può farlo. Parliamo tanto della vergogna di medici e insegnanti, ma gli psicologi non hanno meno mancanza di pudore, si sono prestati a dare categorie patologiche a chi non si allineava. Come fidarsi ancora?
- mettere in discussione le sanzioni alla Russia e l'invio di armi a Kiev come unico metodo di affrontare la crisi a Est.

Nel 2022 il giudizio non può prescindere dai 31 mesi precedenti. La narrazione pandemica non è semplicemente un capitolo che si può chiudere, di cui è meglio non parlare.
Nessuno che non metta in discussione quanto avvenuto può fare una goccia di bene a questo paese, in nessun campo.
Non si torna indietro. Le macchie non si cancellano. Ci si può pentire e pagare.
La Meloni ha chiesto di guidare questo paese dopo 31 mesi di totalitarismo e discriminazione.
Su questo sarà giudicata.
I media mainstream ed il pensiero dominante, si affrettano a definire come "farsa" il referendum tenutosi in Ucraina per l'annessione delle Repubbliche indipendentiste del Donbass alla Russia. Sarebbe giusto, però, ricordare a lor signori che siamo nel paese dei balocchi, in cui, in barba alla volontà degli italiani espressa con il voto nel 2011, il Parlamento ha sancito nel dicembre 2021, con un emendamento galeotto e notturno, un ulteriore passo verso la privatizzazione dell'acqua, infischiandosene altamente dell'esito referendario. Per carità, tutto è possibile, il momento è delicato, ma prima di guardare la pagliuzza nell'occhio altrui, sarebbe il caso di accorgersi della trave che alberga nel proprio. Noi, in quanto a "farse" democratiche non siamo secondi a nessuno.

WI
Nel 2014 la Meloni, inerentemente ai conflitti nel Donbass, parlava in un modo, oggi dice l'esatto opposto.
Qualche anno fa avrebbe applaudito al discorso di ieri di Putin, oggi va in cortocircuito anche sul suo cavallo di battaglia ovvero genitore 1 e 2 denunciati dallo zar.

È il solito meccanismo che non ci stanchiamo di sottolineare.
Per andare a governare bisogna fare accordi preventivi grazie ai quali tutto l'apparato mediatico inizia a fare salire i consensi (anche parlare male è utile allo scopo, creerà simpatia nel personaggio, “purché se ne parli”). Una volta giunti al potere o si segue l'agenda o si viene buttati giù con la complicità dell'apparato propagandistico. È matematico.
Negli ultimi anni lo abbiamo visto in maniera sempre più limpida e fragorosa.
Cosa può fare dunque nella situazione attuale la Meloni? Niente, allinearsi.

La Meloni sarà Presidente del Consiglio il tempo giusto per poter essere usata come rottamatrice del Paese. Poi sarà scaricata quando non più funzionale.

Il primo passo da compiere per chi vuole entrare nel teatrino politico democratico, per renderlo minimamente credibile, dovrebbe essere innanzitutto quello di abolire immediatamente qualsiasi immunità parlamentare. Il lavoro deve essere pagato il minimo sindacale, semplicemente mantenendo il posto originario per gli anni di servizio, garantendo vitto e alloggio. Obbligo di un solo mandato e fine dei “privilegi”. In questo modo già si porrebbe una scrematura di candidati che non godranno né di stipendioni, né di vitalizi, né di pensioni d’oro anticipate. Chi farà politica non avrà beneficio alcuno ma solo grane e problemi. Chi si presenterà in tali condizioni?

Bisognerebbe inoltre avviare un serio e profondo dibattito politico che porti a spiegare esattamente COME s’intendono realizzare i punti del programma. Ad esempio l'uscita dalla UE o dalla Nato, non saranno slogan buttati lì per raccattare una manciata di voti e dare la parvenza di un’opposizione che nella realtà dei fatti non esiste, bensì argomentazioni strutturate e concrete.

In questa maniera, non si risolverebbero ovviamente i problemi intrinsechi del sistema democratico rappresentativo, ma sicuramente aumenterebbe la credibilità del carrozzone parlamentare e si ridurrebbe probabilmente anche l'astensionismo.

Sarà mai possibile? Utopie.

WI
È sicuramente dettato dall'opportunismo politico, ma nel suo discorso Vladimir Putin oltre a citare le bombe atomiche sul Giappone e la guerra in Corea ed in Vietnam, ha menzionato i bombardamenti criminali angloamericani sulle città tedesche nella Seconda Guerra Mondiale.

Simili discorsi prima si sentivano solamente da capi di Stato famosi, ma secondari come Gheddafi, adesso dal Presidente di una potenza mondiale che siede permanentemente nel consiglio di sicurezza dell'ONU.

Nella pratica significa che l'ordine derivato dalla Seconda Guerra Mondiale, con il ruolo guida degli USA, è oramai superato e che il multipolarismo è già nei fatti presente.

La bozza di risoluzione nel consiglio di sicurezza ONU di condanna sull'annessione del Donbass alla Russia è stata respinta, con le importanti astensioni di Cina, India e Brasile, seguite persino dal "minuscolo" Gabon.

Siamo transitando in una nuova era, purtroppo non in modo indolore.

DB
Quando gli eventi sembrano prendere una piega "catastrofica", bisogna fermarsi, mantenersi saldi e respirare. Non farsi suggestionare dalla propaganda, da qualsiasi parte provenga.

Buona giornata.

WI
Al di là di come si vuol leggere geopoliticamente la questione della guerra in Ucraina, le menti delle persone stanno dando forti segni di squilibrio, il che è preoccupante.
Basta andare sui canali che si occupano di informare sul conflitto e leggere i commenti. C'è chi patteggia fanaticamente per l'Ucraina e Zelensky e chi vede in Putin il kathecon dei nostri tempi. Entrambe le fazioni incitano dal web a reagire, uccidere, massacrare. Chi invoca atomiche, chi si augura vendette. Tifoserie da stadio che si rodono il fegato e si sfogano sul web a colpi di insulti.

Certamente sono questioni delicate da cui dipende anche il nostro futuro ma questi atteggiamenti irrazionali ci sembrano una diretta conseguenza della propaganda terrorista dei soliti noti che mirano al divide et impera cercando di tenere le persone costantemente sotto pressione.

Serve centratura interiore, osservazione imparziale e nervi saldi. Non farsi trascinare dalla propaganda, da qualsiasi parte provenga, ovest o est che sia.

WI
Sono ripartite le buffonate propagandiste sulle donne dell'Iran.

Tra un mesetto gli stessi fenomeni saranno in Qatar a guardare i mondiali di calcio. Ma si sa, lì le donne se la passano benissimo e anche le comunità LGBT. Prossimamente li ritroveremo anche ad organizzare la finale di qualche competizione in Arabia Saudita a suon di milioni.

L'ipocrisia occidentale, nonostante la si conosca perfettamente, stupisce sempre. Sono straordinari.
A breve attendiamo Saviano, Fazio, Litizzetto, Scanzi e compagnia cantante con la narrazione sempreverde dell'Iran brutto e cattivo che tratta male le donne.

WI
CONSIGLI DI LETTURA.

GAETANO MOSCA - Storia delle dottrine politiche

"Mosca sostiene che in ogni società vi sono due classi di persone: i governanti (che sono le élite che hanno il potere politico) e i governati (il resto della società). Secondo Mosca l'élite al potere è organizzata in modo tale da mantenere a lungo la propria posizione e tutelare i propri interessi, anche utilizzando i mezzi pubblici a sua disposizione.
Per questi motivi egli ritiene che la democrazia, il parlamentarismo, il socialismo siano solo delle utopie, delle teorie politiche per legittimare e mantenere un potere che è sempre in mano a pochi uomini."
Oggi lo santificano ma quando era in vita, la quasi totalità degli intellettuali "sinistri" lo aveva attaccato, i "compagni" lo fecero espellere dal partito, e ci viene in mente ad esempio il disprezzo che manifestava un certo Umberto Eco nei suoi confronti.  

https://www.weltanschauung.info/2015/05/la-maturazione-di-pppasolini.html?m=1
Ci segnalano in alcune zone nuovamente code per farsi tamponare.

A scuola vediamo genitori che tamponano i figli al primo starnuto obbligando gli altri a mascherarsi in classe.
Nei posti di lavoro si osserva gente che alle prime due linee di febbre si tampona e si mette in mutua "per covid". E così via.

Bisogna solo sperare che non sia in agenda un ritorno a breve di queste buffonate sanitarie perché le masse sono già pronte ad obbedire a qualsiasi diktat.

WI
A Settembre 2022, a Teheran, è ripartita la solita “rivoluzione colorata” con l'appoggio di "turiste" occidentali.

Nulla di nuovo, la solita puntuale propaganda anti-Iran, alleato russo. Una dinamica che abbiamo visto più volte negli ultimi anni.

La questione non è se si è filo-islamici o filo-iraniani, anti-occidentali o anti-americani.
La questione va affrontata con realismo e distacco: quale mondo desideriamo? Quale azione consideriamo etica? Se crediamo veramente nell'autodeterminazione dei popoli, qualsiasi potenza che pretenda in nome della propria idea di civiltà o dei propri interessi di imporsi come giudice, giuria e boia, è la nostra nemesi, sia essa il mondialismo che l'islamismo.

L'Iran è una nazione islamica, non islamista. Le azioni che ha condotto fuori dai propri confini le ha condotte in vista non di una egemonizzazione culturale e politica del Medioriente, ma per contenere le minacce ai propri confini. Ricordiamo che l'Iran vive in un perenne stato di assedio e provocazione. Non entriamo in merito al modello sociale iraniano: ogni paese, per quanto ci riguarda, ha il sacrosanto diritto alla propria storia e ai propri valori e di esigere rispetto.

Certi "sovranisti" appena la propaganda attacca un paese che loro considerano "retrogrado" le vanno appresso, dimenticando quanto essi siano menzogneri nella narrazione.
Costoro sono capaci di concepire un unico modello, un'unica sovranità, un unico diritto. I propri.

WI
"Si ok, però in Iran c'è la dittatura" è il nuovo "Si ok, però il covid c'è".

Niente da fare. Non si riesce a capire l'azione della propaganda. Questi giocano sul velluto con masse ridotte così.

WI
Gran parte del pubblico di questo canale assomiglia a quello di Mentana, leggendo tanti commenti, qui o sugli altri nostri social, non possiamo che prenderne atto.

Ogni volta che la propaganda parte ci ritroviamo commenti identici a quelli che si possono leggere su Open. Poi nel tempo molti comprendono ma come primo impatto le reazioni sono le medesime. È sconcertante.

Accade sistematicamente, è successo ad ogni guerra, finanziaria o bellica che sia, è successo a marzo 2020, è successo per la guerra in Ucraina, ora accade nuovamente per l'Iran.

Signori, nessuno vi sta chiedendo di essere esperti di geopolitica o di conoscere i segreti dell'antica Persia ma non è difficile capire la propaganda occidentale anti-Iran.

Si sta sposando l'idea che l'Occidente si stia interessando dei diritti delle donne iraniane. Vi abbiamo fatto notare che tra un mese c'è un mondiale di calcio in Qatar, che in tutto il Medio Oriente le donne hanno più o meno le stesse condizioni (in realtà ci sono paesi alleati come l'Arabia Saudita in cui se le passano molto peggio), eppure niente, molta gente sta seguendo i racconti dei giornali sull'Iran indignandosi a comando.

Siamo al livello della credenza che il potere abbia voluto tutelare la salute della gente con i lockdown e i sieri. Ora si crede che stiano tutelando le donne iraniane.
Una miopia disarmante. Qui su WI, come su Open o Repubblica. Nessuna differenza.

WI
Pediatri e psicologi sono due categorie che hanno perso, in questi due anni, quel minimo di credibilità che avevano. E come se non bastasse insistono con la loro propaganda, d'altronde hanno terreno fertile.

Il problema è ovviamente sempre il solito, la gente che continua a fare tamponi.
Noi siamo il solo paese che ha tenuto il bavaglio ai minori fino a giugno con 40 gradi senza nessuna opposizione, nemmeno dai "novax". Siamo il solo paese che ha tollerato la dad solo per chi non aveva il greenpass.
Perché dovrebbero smettere di fare gli "esperti" e abbandonare il potere che si sono presi se nessuno va loro a toglierlo?
Ancora con la favola che il problema è solo il PD?
L'Europa capeggiata dagli squali dell'alta finanza, della moneta unica come metodo di schiavitù e governo, dei banchieri, della distruzione sistematica delle nazioni designate, dello spread, dell'immigrazione scellerata, delle sanzioni, della direttiva Bolkestein e della speculazione indiscriminata, serva delle multinazionali, dello Zio Sam e delle sue smaniose velleità di dominio economico e politico, mostra a tutti il suo ghigno, i suoi denti aguzzi macchiati del nostro sangue.

https://www.weltanschauung.info/2022/10/il-ghigno-delleuropa.html?m=1