#VelenoQB: WASHINGTON HA SOLO SE STESSA DA INCOLPARE PER LA CRESCENTE TENDENZA ALLA DE-DOLLARIZZAZIONE
Dopo lo scoppio del conflitto tra #Russia e #Ucraina all'inizio di quest'anno, i governi occidentali guidati dagli #Stati_Uniti hanno imposto una serie di ingenti sanzioni finanziarie a #Mosca, incluso il congelamento delle sue riserve valutarie. Il pensiero che gli Stati Uniti possano muoversi per accaparrarsi i beni di chiunque si rifiuti di obbedire ai dettami di #Washington è davvero snervante, che ora sta inducendo più paesi a diversificare i propri asset di riserva dai dollari #USA.
Esiste un altro fattore importante che sollecita più paesi a spingere per un ritmo più rapido di #de_dollarizzazione.
La #Federal_Reserve americana, guidata dall'egoismo, si preoccupa solo degli interessi degli investitori americani e di #Wall_Street, e negli ultimi anni la banca centrale americana ha spesso pasticciato sulla sua politica monetaria, creando alti e bassi ciclici di liquidità e #crisi_inflazionistiche, come l'ondata attuale di oltre l'8,5 per cento di #inflazione mai vista in 40 anni.
I ripidi e incessanti aumenti dei #tassi di interesse americani da parte della #Fed hanno inevitabilmente innescato un esodo di capitali dai paesi in via di sviluppo, che spesso porta all'insolvenza del #debito estero e all'implosione di molte economie dei mercati #emergenti. Negli ultimi decenni, il mondo ha assistito a molte di queste economie, tra cui #Messico, #Argentina, #Thailandia, #Corea_del_Sud, #Grecia, #Turchia e #Sri_Lanka, in gravi difficoltà economiche a causa del sistema finanziario globale incentrato sul #dollaro.
Negli ultimi anni, con l'aumento dell'armamento del dollaro e la propensione di Washington a usare il dollaro per #sanzionare i cosiddetti paesi "indisciplinati" agli occhi dell' #America, molti paesi nel mondo si sono risvegliati e hanno iniziato a sperimentare il commercio nelle proprie #valute_nazionali e l'utilizzo di altri sistemi di pagamento e di regolamento commerciale diversi dal codice #SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication), che è in gran parte a disposizione del governo degli Stati Uniti.
Da quando la crisi finanziaria globale del 2008-2009, originata negli Stati Uniti e rapidamente degenerata in una catastrofe globale, ha causato uno tsunami economico che ha colpito tutti i paesi e le regioni, più governi e banche centrali stanno esplorando strade per rompere con l'insediamento e il pagamento del sistema dollaro, tuttavia, non sono riusciti in gran parte a compiere alcun progresso per intaccare la posizione dominante globale del dollaro.
Ma questa volta, la Russia vuole fare qualcosa di diverso, poiché #Mosca è determinata a lanciare una controffensiva contro le sanzioni occidentali e il sistema finanziario globale incentrato sul dollaro.
🔗 Global Times
Per sapere cosa succede nel mondo segui t.me/Canale_Veleno
Dopo lo scoppio del conflitto tra #Russia e #Ucraina all'inizio di quest'anno, i governi occidentali guidati dagli #Stati_Uniti hanno imposto una serie di ingenti sanzioni finanziarie a #Mosca, incluso il congelamento delle sue riserve valutarie. Il pensiero che gli Stati Uniti possano muoversi per accaparrarsi i beni di chiunque si rifiuti di obbedire ai dettami di #Washington è davvero snervante, che ora sta inducendo più paesi a diversificare i propri asset di riserva dai dollari #USA.
Esiste un altro fattore importante che sollecita più paesi a spingere per un ritmo più rapido di #de_dollarizzazione.
La #Federal_Reserve americana, guidata dall'egoismo, si preoccupa solo degli interessi degli investitori americani e di #Wall_Street, e negli ultimi anni la banca centrale americana ha spesso pasticciato sulla sua politica monetaria, creando alti e bassi ciclici di liquidità e #crisi_inflazionistiche, come l'ondata attuale di oltre l'8,5 per cento di #inflazione mai vista in 40 anni.
I ripidi e incessanti aumenti dei #tassi di interesse americani da parte della #Fed hanno inevitabilmente innescato un esodo di capitali dai paesi in via di sviluppo, che spesso porta all'insolvenza del #debito estero e all'implosione di molte economie dei mercati #emergenti. Negli ultimi decenni, il mondo ha assistito a molte di queste economie, tra cui #Messico, #Argentina, #Thailandia, #Corea_del_Sud, #Grecia, #Turchia e #Sri_Lanka, in gravi difficoltà economiche a causa del sistema finanziario globale incentrato sul #dollaro.
Negli ultimi anni, con l'aumento dell'armamento del dollaro e la propensione di Washington a usare il dollaro per #sanzionare i cosiddetti paesi "indisciplinati" agli occhi dell' #America, molti paesi nel mondo si sono risvegliati e hanno iniziato a sperimentare il commercio nelle proprie #valute_nazionali e l'utilizzo di altri sistemi di pagamento e di regolamento commerciale diversi dal codice #SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication), che è in gran parte a disposizione del governo degli Stati Uniti.
Da quando la crisi finanziaria globale del 2008-2009, originata negli Stati Uniti e rapidamente degenerata in una catastrofe globale, ha causato uno tsunami economico che ha colpito tutti i paesi e le regioni, più governi e banche centrali stanno esplorando strade per rompere con l'insediamento e il pagamento del sistema dollaro, tuttavia, non sono riusciti in gran parte a compiere alcun progresso per intaccare la posizione dominante globale del dollaro.
Ma questa volta, la Russia vuole fare qualcosa di diverso, poiché #Mosca è determinata a lanciare una controffensiva contro le sanzioni occidentali e il sistema finanziario globale incentrato sul dollaro.
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www.globaltimes.cn
Washington has only itself to blame for growing de-dollarization trend
After the breakout of the Russia-Ukraine conflict early this year, US-led Western governments imposed a raft of sweeping financial sanctions on Moscow including freezing its foreign exchange reserves. The thought the US may move to grab anybody's assets who…
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SPAGNA, IRLANDA E NORVEGIA RICONOSCONO UFFICIALMENTE LO STATO PALESTINESE
Funzionari #irlandesi affermano che un recente incontro dell’#UE ha visto i primi “colloqui significativi” per #sanzionare_Israele
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
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