Tempi di Maria
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Canale di formazione e guida spirituale all'insegna della costituzione di una piccola famiglia che vuole crescere spiritualmente nel segno di Maria Immacolata.
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GRANDE FRA MASSIMO, VOCE DI VERITÀ!

Anche la terra di San Francesco profanata ma questo nuovo San Giovanni Battista grida la verità. Dio benedica il coraggio di quest'uomo
SONO SOLO UN ASINO (storiella istruttiva)

Un giorno, tanto tempo fa, un asino tornò tutto allegro a casa dalla mamma asina.

Le disse:

“Lo sai mamma oggi la città di Gerusalemme mi ha fatto festa. Io sono entrato per le porte della città santa e tutta la gente stendava ai miei piedi dei mantelli e delle palme. Altri gridavano di gioia e facevano festa”.

“Ma davvero?” gli rispose la madre.

“Sì mamma sto dicendo la verità”.

“Era una grande festa piena di gente e persone religiose e io mi sentivo così forte e così orgoglioso”.

“Insomma, ero così fiero di me, quasi da esplodere di gioia”.

“Figlio mio” disse la madre, “pensaci un attimo, forse la festa era perchè stavi portando sulle spalle il Salvatore, Gesù Cristo?”
(Matteo 21:1-11)

“Forse la festa era per Lui...”

“No mamma, era per me”, rispose l’asinello alla madre.

Allora la madre gli disse: “Fai una cosa, ripercorri lo stesso tragitto e vedi se la gente farà di nuovo festa al tuo passaggio”.

“Ok mamma lo farò, hai avuto davvero una buona idea”.

Così l’asinello uscì di casa e rifece lo stesso tragitto del mattino e poi tornò a casa dalla madre.

“Sai mamma, sono tanto triste.

Ho rifatto lo stesso tragitto e nessuno mi ha fatto festa, anzi non mi hanno degnato nemmeno di uno sguardo e quando sono arrivato alle porte della città nemmeno mi hanno fatto entrare”.

La mamma rispose: “Vedi figlio mio, SENZA IL SIGNORE RIMANI SEMPRE E SOLO UN ASINO”...
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MANNA E MORMORAZIONI: QUANTI E QUALI INSEGNAMENTI!

Riflessioni certo un po' dure ma... necessarie per tutti noi

* * *

Circa maldicenze e mormorazioni, si approfondisca il tema con le letture seguenti:

https://www.amicidomenicani.it/le-chiedo-di-parlarmi-della-mormorazione-o-maldicenza-e-quale-ne-sia-la-gravita/

https://unacasasullaroccia.wordpress.com/la-mormorazione/
Tempi di Maria
AVE MARIA a tutti! È raro che io scriva, ma questa mattina voglio donarvi una breve, personale riflessione. In questi mesi, che per me sono stati avvolti da tristezza e da un mix di emozioni, ho compreso davvero che la sofferenza ci santifica. L’uomo senza…
RIFLESSIONE MARIANA DI UN GIOVANE DI 17 ANNI (lo stesso ragazzo della precedente testimonianza)

AVE MARIA A TUTTI! Voglio condividere con tutti voi una breve riflessione sull’importanza di Maria Santissima in questo tempo quaresimale, tempo di penitenza, preghiera e carità.
In questo periodo che precede la Santa Pasqua, ho sempre sentito di più la presenza di Maria Santissima in quanto CORREDENTRICE UNIVERSALE.
La Madonna in modo speciale ha partecipato attivamente all’opera della nostra salvezza e Redenzione. Sotto la Croce accanto a Nostro Signore Gesù Cristo non c’era una semplice madre e discepola che ha versato lacrime passive, ma bensì una Madre che sotto la Croce era, potremmo dire quasi concrocifissa col figlio. Gesù, il nuovo Adamo Redentore e la Madonna, la nuova Eva Corredentrice.
Entrambi con il Sacrificio cruento hanno sconfitto il peccato commesso dai nostri progenitori. È meraviglioso pensare quanto Maria Santissima Corredentrice sia stata sul Calvario la nostra rigenerazione. “Noi siamo davvero figli delle sue lacrime”. Gesù vedendo la Madre e lì accanto a lui il discepolo che egli amava disse alla Madre: “DONNA ECCO IL TUO FIGLIO”. In San Giovanni Apostolo siamo racchiusi tutti noi suoi figli. Pertanto l’intero genere umano è nelle mani di Maria Santissima, che continua a soffrire per tutte le atrocità che ci circondano. Lei ai piedi della Croce in quanto stretta collaboratrice del Redentore e soprattutto in quanto Madre Universale, ha generato ciascuno di noi, soffrendo e conoscendo ogni figlio da corredimere. Pertanto la nostra missione, come fece il discepolo prediletto, è di accogliere Maria per madre. Preghiamo con lei, soffriamo con lei, sgraniamo Rosari con e per lei, amiamo come lei fa con ciascuno di noi. Siamo gaudiosi nel sapere che accanto a noi c’è lei!!! Sperimentiamo che nel dolore è lì pronta a rialzarci, nelle prove e nei tormenti non ci abbandona. Maria l’universale Corredentrice è sempre con noi! Santa giornata in compagnia dell’Immacolata!
RITORNIAMO CON LA MENTE E CON IL CUORE AL GRANDE TEMA DEL GETSEMANI MARIANO, LUCE NELLE TENEBRE DEL MONDO E DELLA CHIESA

(…) Per capire il Getsemani di Maria bisogna capire il Sabato Santo. Di quel Sabato Santo i figli di Maria vivono un frammento che è appunto il Getsemani mariano (…)

(…) Certo, ci rendiamo conto di navigare pienamente nel mistero. Eppure di tutto ciò bisogna prendere coscienza per illuminare anche il senso della vita, delle sofferenze e della missione dei figli di Maria oggi, per darne una regola soprannaturale e per trovare, con la luce di questa verità, anche la forza per uscire dalle sabbie mobili di questa misteriosa, amara, orribile tentazione di disperazione che coinvolge le loro esistenze tartassate, vessate, colpite in tutti i modi con sofferenze e prove di ogni specie (...)

(…) San Massimiliano Kolbe diceva: «Sapete, cari figli? La vita dell’uomo si divide in tre tappe: la preparazione al lavoro, il lavoro, e la sofferenza. Attraverso queste tre tappe Dio ci avvicina a Sé. Quanto più un’anima sarà dedita a Dio, tanto prima si preparerà alla terza tappa della vita per consolidare il proprio amore all’Immacolata con la sofferenza amorosa. Niente ci avvicina tanto all’Immacolata e niente ci consolida tanto nell’amore, quanto appunto l’amore unito alla sofferenza [offerta] per amore. Proprio su questa via della sofferenza possiamo convincerci che davvero siamo totalmente consacrati a Lei senza alcuna riserva. In questa terza tappa dobbiamo dimostrare a Lei l’amore più grande… un amore da cavalieri!» (Conferenze, n. 236). Queste “tre tappe” di cui parla San Massimiliano Kolbe sono trasversali e non temporalmente separate, nel senso che una può coesistere con l’altra. Eppure ci saranno sempre nell’arco della vita momenti di prevalenza dell’una sull’altra. Ebbene: è soprattutto nella prevalenza della terza tappa, quella della sofferenza, che i figli di Maria vivono e sperimentano maggiormente l’inserimento, il coinvolgimento mistico nella realtà del suo Getsemani (…)

https://youtu.be/ZyFMEJVKygQ

https://tempidimaria.com/2023/10/27/una-luce-nelle-tenebre-il-getsemani-mariano-e-i-figli-di-maria

P. S. Ho inserito un NUOVO brano valtortiano nella nota n. 1 relativo al Getsemani di Maria e alla sua Corredenzione
Preghiamo e diffondiamo ma non necessariamente questa Coroncina. Questo è solo un modo semplice e spontaneo. Ognuno può trovare il suo, quello che più gli si addice. Quello che veramente conta è pregare in maniera forte e direi incessante Dio perché CI LIBERI DAL MALE. Il Male è troppo. Prende mille forme. Lavora troppo spesso indisturbato e piaga, rovina, distrugge. Abbiamo bisogno di invocare la forza di Cristo, il suo Sangue su tutti noi, sulle nostre famiglie, sulle persone e i luoghi più colpiti ed infestati dal Male. Smascheriamolo e facciamo piombare su di esso, come una suprema maledizione per lui, il POTERE INSUPERABILE di Dio. Siamo in un dramma, non possiamo nascondercelo. Ma il male non è più forte, dobbiamo fare operare la forza di Dio. Invochiamo il Sangue di Cristo, terrore dei demoni e dell'Inferno intero. Insisto perché è importante.

VERSIONE SCRITTA
https://gloria.tv/post/L9UR3V1HeXNy3o9tZxKsZ26ZW

VERSIONE AUDIO
https://youtu.be/wF5OgHwFzC8?si=DxNJUVNo2oG9uYLF

Il Sangue di Gesù è potentissimo. Imploriamo il Sangue del Redentore, dell'Agnello che salva dal Male e facciamolo scendere su tutte le anime e i luoghi infestati, disturbati, stritolati dal Male perché siano liberati perfettamente e definitivamente. Amen
https://gloria.tv/post/mwT2eTwkmH9T4jdpsdHQseAnv

Una luce, una speranza. Per tutti. Ma soprattutto per le mamme. La Mamma alle mamme... Dio ci è vicino. Anche se i nostri tempi sono terribili. Puntiamo gli occhi sulla vera speranza e questa ci viene dal Cielo, solo dal Cielo. Facciamo e fate vostra questa parola di Maria. Grandi grazie verranno da essa.
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SPECIALE - PRIMO VIDEO FERVORINO! (03/03/2024)
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Piccola condivisione. Un episodio imprevisto. Un messaggio non programmato. Indirizzato ai giovani che seguo ma che, come altre volte, per l'universalità del significato e del messaggio, condivido anche con i fratelli e sorelle di questo canale

* * *

«NULLA È IMPOSSIBILE PER CHI CREDE, NULLA È DIFFICILE PER CHI AMA» (San Bernardo di Chiaravalle).

«Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede» (1 Gv 5,4).

«Anche se scrivo con le mani incatenate, è meglio che avere la mia volontà incatenata. A volte, Dio si manifesta donando la sua forza a coloro che lo amano e che non pongono le cose terrene al di sopra delle realtà eterne. NÉ LA PRIGIONE, NÉ LE CATENE, E NEMMENO LA MORTE POSSONO SEPARARE QUALCUNO DALL'AMORE DI DIO, STRAPPARGLI LA SUA FEDE E LA SUA LIBERA VOLONTÀ. La potenza di Dio è invincibile» (Beato Franz Jägerstätter).

«Quando Gesù è nella tua barca non importa la dimensione delle onde: il Signore placa ogni tempesta! Abbi fede!».
https://gloria.tv/post/jg7vw1XndzUz2rM2cN3Dq3x7T

Cari fratelli e sorelle, offro con gioia questo importante lavoro di esame sui messaggi di Anguera e più in generale sul fenomeno in sé. Un lavoro che mi è costato studio e riflessione che ho condotto con grande gioia e passione. La lettura di questo quadro profetico di messaggi insieme agli altri link che ho proposto all'interno di questo articolo offriranno a tutti una visuale chiara e luminosa sul nostro momento presente così come anche indicazioni spirituali serie ed efficaci. Davvero si sente che è la Madonna a parlare. Personalmente ci credo. Visitando gli articoli, soprattutto l'intervista al veggente e la disamina in difesa delle apparizioni di Anguera, si può evincere con chiarezza quanto questo fenomeno si autoaccrediti e si presenti come serio e autentico. Non mi sorprendo che sia molto attaccato, osteggiato e calunniato. Tutto ciò che viene da Dio subisce la stessa sorte. Auguro una proficua lettura e vi anticipo che tra qualche giorno sul canale YouTube sarà disponibile anche il video relativo a questo post
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"NULLA PUÒ FERMARE DIO": l’Esodo e la nostra vita

Una mia conferenza biblica sul libro dell'Esodo, con inediti rilievi morali e spirituali che ci aiutano nel nostro cammino di fede, soprattutto in questo tempo quaresimale. La meditazione è intensa e tocca temi importanti e difficili. Buon ascolto!
Il cammino della croce è sempre una grande scorciatoia; chi sale una montagna per le scorciatoie fa un cammino più penoso ma arriva più presto; chi cammina per la via della croce giunge in poco tempo alla vetta della perfezione (…).

Il Signore vince le più ardue difficoltà quando ci affidiamo a Lui, rende possibile quello che secondo le vedute umane sembrerebbe assurdo! (…).

Riponiamo in Dio solo la nostra speranza. Se bussiamo alle porte degli uomini, riponendo in loro la nostra fiducia, raccogliamo solo disinganni (...).

https://gloria.tv/post/dcaqDAPAKeRD31hcQrifugkiv
RITORNIAMO CON LA MENTE E CON IL CUORE AL GRANDE TEMA DEL CALCAGNO DI MARIA. CREDETEMI, È COSA NECESSARISSIMA…

"Se il calcagno di Maria sono i suoi figli – con speciale riferimento ai consacrati, come rivelano i due grandi santi, profeti e mistici mariani Luigi di Montfort e Massimiliano Kolbe –, allora questo punto della profezia biblica di Gen 3, 15 (“tu le insidierai-ferirai il calcagno”) riguarda direttamente loro e solo indirettamente e mediatamente Lei in forza di quella mistica unione-comunione che lega i figli-sposi alla Madre-Sposa" (…).

"Cosa significa e cosa comporta questo ferimento? Ebbene, si sappia: si tratta di dolori, sofferenze e martirii di vario genere, nessuno escluso. Non ci si può illudere: se si è calcagno di Maria bisogna sperimentare questo ferimento. Eppure c’è una verità consolantissima: Satana non ce la farà contro i veri figli di Maria, non potrà distruggerli. Dispiegherà, certo, contro di essi una violenza brutale ma, in ogni caso e in ogni evenienza i figli di Maria, almeno “nel profondo del loro cuore” (San Massimiliano) e “sulla punta della loro anima” restano inviolabili, intoccabili, inscalfibili. Satana questo lo sa bene, perciò sbava e infuria. Dio permette ma non oltre quel punto che Egli sa, dove ha posto il limite ovvero prima del colpo finale, mortale e decisivo: quello a Satana non è concesso sferrarlo, mai, contro i veri figli di Maria" (…).

"Il consacrato mariano (in special modo se legato con voto pubblico o privato), se resta fedele alla sua vocazione, è soprannaturalmente potente, tanto da essere terrore dei demoni che riconoscono in lui, nel suo pregare, offrire, soffrire, agire anche nell’ambito delle più semplici attività, strumento di rovina del suo regno".

https://youtu.be/OJ7VZhYSPE4