Giovedi 19 settembre, alle ore 20:30
nel nostro appuntamento settimanale, in concomitanza con l'equinozio di Autunno, mediteremo sulla conferenza del 5 ottobre 1923 dal ciclo :
L’esperienza dell’anno in quattro immaginazioni - ga 229
Oh uomo!
tu lo conformi al tuo servizio,
tu lo usi nel suo valore materiale
in molte delle tue opere.
Ma ti sarà salutare soltanto
quando ti si manifesterà
l'alta potenza del suo spirito
il testo lo trovate qui:
https://t.me/StellaMaris_gruppo/2580
nel nostro appuntamento settimanale, in concomitanza con l'equinozio di Autunno, mediteremo sulla conferenza del 5 ottobre 1923 dal ciclo :
L’esperienza dell’anno in quattro immaginazioni - ga 229
Oh uomo!
tu lo conformi al tuo servizio,
tu lo usi nel suo valore materiale
in molte delle tue opere.
Ma ti sarà salutare soltanto
quando ti si manifesterà
l'alta potenza del suo spirito
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Stella Maris - Gruppo Antroposofico
Stella Maris - Gruppo Antroposofico pinned «Giovedi 19 settembre, alle ore 20:30 nel nostro appuntamento settimanale, in concomitanza con l'equinozio di Autunno, mediteremo sulla conferenza del 5 ottobre 1923 dal ciclo : L’esperienza dell’anno in quattro immaginazioni - ga 229 Oh uomo! tu lo conformi…»
Vi mostro anche la settimana speculare, notando che la festa di Michele cade all'incrocio della lemniscata del corso dell'anno
177 caduta spiriti tenebra.pdf
1.8 MB
Lo sfondo spirituale del mondo esteriore
La caduta degli spiriti delle tenebre
Quattordici conferenze tenute a Dornach
dal 29 settembre al 28 ottobre 1917
ga 177
Die spirituellen Hintergründe der äußeren Welt. Der Sturz der Geister der Finsternis.
“Gli spiriti delle tenebre volevano soprattutto impedire che le esperienze spirituali, le esperienze vive dello spirito, scendessero nelle anime umane, cosa che doveva avvenire gradualmente dopo la loro caduta nel 1879. ... La spiritualità arriverà agli uomini perché Michele ha ottenuto la sua vittoria nel 1879. ... D'altra parte, gli spiriti delle tenebre sono ora qui tra noi”. -
dalla 13a Conferenza
La caduta degli spiriti delle tenebre
Quattordici conferenze tenute a Dornach
dal 29 settembre al 28 ottobre 1917
ga 177
Die spirituellen Hintergründe der äußeren Welt. Der Sturz der Geister der Finsternis.
“Gli spiriti delle tenebre volevano soprattutto impedire che le esperienze spirituali, le esperienze vive dello spirito, scendessero nelle anime umane, cosa che doveva avvenire gradualmente dopo la loro caduta nel 1879. ... La spiritualità arriverà agli uomini perché Michele ha ottenuto la sua vittoria nel 1879. ... D'altra parte, gli spiriti delle tenebre sono ora qui tra noi”. -
dalla 13a Conferenza
Giovedi, 26 settembre, alle ore 20,30
continuando il nostro studio della "Missione di Michele", OO 194
affronteremo la :
TERZA CONFERENZA Dornach, 23 novembre 1919
Azioni luciferiche e arimaniche nel fisico e nell'animico ed evoluzione del capo e del restante organismo. Il pensiero micheliano come concezione spirituale di uomo e universo.
ll vero concetto evolutivo: ascendente e discendente. Sua applicazione nell'arte. Lotta fra bello e brutto.
il testo lo trovate qui:
https://t.me/StellaMaris_gruppo/3475
continuando il nostro studio della "Missione di Michele", OO 194
affronteremo la :
TERZA CONFERENZA Dornach, 23 novembre 1919
Azioni luciferiche e arimaniche nel fisico e nell'animico ed evoluzione del capo e del restante organismo. Il pensiero micheliano come concezione spirituale di uomo e universo.
ll vero concetto evolutivo: ascendente e discendente. Sua applicazione nell'arte. Lotta fra bello e brutto.
il testo lo trovate qui:
https://t.me/StellaMaris_gruppo/3475
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Stella Maris - Gruppo Antroposofico
Stella Maris - Gruppo Antroposofico pinned «Giovedi, 26 settembre, alle ore 20,30 continuando il nostro studio della "Missione di Michele", OO 194 affronteremo la : TERZA CONFERENZA Dornach, 23 novembre 1919 Azioni luciferiche e arimaniche nel fisico e nell'animico ed evoluzione del capo e del restante…»
https://alcesteilblog.blogspot.com/2024/09/perchi-no-spero.html
...Quando si abolisce la terza pagina, o vengono chiamati alle armi critiche un gruppo di sbandati casual, quando la scuola e le università statuiscono di "non" selezionare, quando cinema, teatro, ricerca storica e archeologica, sono finanziati direttamente dallo Stato (leggi: dai partiti) al fine di creare una cricca di obbedienti parassiti senz’arte né parte - allora siamo di fronte alla resa indecorosa allo Spirito dei Tempi.....
E' un articolo un po' lunghetto, ma vi consiglio di leggerlo, così come quando vi tuffate in acqua, senza saper nuotare
...Quando si abolisce la terza pagina, o vengono chiamati alle armi critiche un gruppo di sbandati casual, quando la scuola e le università statuiscono di "non" selezionare, quando cinema, teatro, ricerca storica e archeologica, sono finanziati direttamente dallo Stato (leggi: dai partiti) al fine di creare una cricca di obbedienti parassiti senz’arte né parte - allora siamo di fronte alla resa indecorosa allo Spirito dei Tempi.....
E' un articolo un po' lunghetto, ma vi consiglio di leggerlo, così come quando vi tuffate in acqua, senza saper nuotare
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Perch’i’ no spero
Parole di accompagnamento alla conferenza natalizia del 26 dicembre 1909
Parole cariche di significato ci sono passate davanti. La potenza dell'Evento della Palestina è ciò che Rudolf Steiner pone al centro dell'attività antroposofica; la missione del movimento antroposofico sarà quella di far sì che la vita che può scaturire da questo Evento si diffonda nel resto dell'umanità. In nessun luogo Rudolf Steiner dice più chiaramente che in questa conferenza di Natale del 1909 che ha una missione, che sta eseguendo un'istruzione del mondo spirituale: preparare e realizzare la vera comprensione dei Vangeli, stabilire il cristianesimo del futuro. La Società Antroposofica doveva diventare uno strumento di questo impulso, in ognuno dei suoi membri si risveglia l'entusiasmo di evolvere in un'egoità indipendente, libera, autoconsolidata, capace di aprirsi - comprendendo l'impulso cristico - al processo di cristificazione e di fare in modo che nel corso dell'evoluzione il Cristo nasca in essa, per diventare un'egoità cristificata. Invece di appartenere a un gruppo di anime, di ondeggiare in un sogno illusorio e molleggiato nel seno della comunità, è necessaria una severa ricerca delle fonti della verità, l'elaborazione individuale di verità indipendenti, che sole possono renderci umani nel pieno significato della parola e renderci strumenti di un'attività che ci aiuti a crescere verso la nostra missione futura.
Tutte queste cose sono state dette qui perché possano scendere in ogni anima. Il pericolo, però, che si legga frettolosamente accanto al testo è così grande che ci sembra non superfluo un ulteriore avvertimento. Al giorno d'oggi si legge velocemente e spesso si perde il filo del discorso.
La precisione con cui Rudolf Steiner formulò la sua missione con parole chiare e inequivocabili, l'immenso patrimonio di conoscenze di cui disponeva, il fuoco del suo cuore con cui si dedicò a questa missione, scatenarono l'opposizione già nota di alcuni circoli teosofici che non volevano riconoscere la missione futura di un cristianesimo vivo ma storicamente condizionato e la sua posizione centrale nella vita del mondo. Per questo motivo, alla fine di dicembre del 1912, si riunì l'Unione Antroposofica, in risposta alla scomunica, promossa da Annie Besant, di quei membri della Società Teosofica che non si erano sottomessi al culto appena inaugurato di Krishnamurti. Un incontro di antroposofi a Colonia fu l'occasione per discutere del futuro lavoro comune. Era il periodo tra Natale e Capodanno, un'atmosfera di seria festa. L'arte del poeta cristiano chiaroveggente Novalis inaugurò una delle serate in cui Rudolf Steiner diede le linee guida dell'Unione antroposofica.
MARIE STEINER
(Dornach, 1930)
Parole cariche di significato ci sono passate davanti. La potenza dell'Evento della Palestina è ciò che Rudolf Steiner pone al centro dell'attività antroposofica; la missione del movimento antroposofico sarà quella di far sì che la vita che può scaturire da questo Evento si diffonda nel resto dell'umanità. In nessun luogo Rudolf Steiner dice più chiaramente che in questa conferenza di Natale del 1909 che ha una missione, che sta eseguendo un'istruzione del mondo spirituale: preparare e realizzare la vera comprensione dei Vangeli, stabilire il cristianesimo del futuro. La Società Antroposofica doveva diventare uno strumento di questo impulso, in ognuno dei suoi membri si risveglia l'entusiasmo di evolvere in un'egoità indipendente, libera, autoconsolidata, capace di aprirsi - comprendendo l'impulso cristico - al processo di cristificazione e di fare in modo che nel corso dell'evoluzione il Cristo nasca in essa, per diventare un'egoità cristificata. Invece di appartenere a un gruppo di anime, di ondeggiare in un sogno illusorio e molleggiato nel seno della comunità, è necessaria una severa ricerca delle fonti della verità, l'elaborazione individuale di verità indipendenti, che sole possono renderci umani nel pieno significato della parola e renderci strumenti di un'attività che ci aiuti a crescere verso la nostra missione futura.
Tutte queste cose sono state dette qui perché possano scendere in ogni anima. Il pericolo, però, che si legga frettolosamente accanto al testo è così grande che ci sembra non superfluo un ulteriore avvertimento. Al giorno d'oggi si legge velocemente e spesso si perde il filo del discorso.
La precisione con cui Rudolf Steiner formulò la sua missione con parole chiare e inequivocabili, l'immenso patrimonio di conoscenze di cui disponeva, il fuoco del suo cuore con cui si dedicò a questa missione, scatenarono l'opposizione già nota di alcuni circoli teosofici che non volevano riconoscere la missione futura di un cristianesimo vivo ma storicamente condizionato e la sua posizione centrale nella vita del mondo. Per questo motivo, alla fine di dicembre del 1912, si riunì l'Unione Antroposofica, in risposta alla scomunica, promossa da Annie Besant, di quei membri della Società Teosofica che non si erano sottomessi al culto appena inaugurato di Krishnamurti. Un incontro di antroposofi a Colonia fu l'occasione per discutere del futuro lavoro comune. Era il periodo tra Natale e Capodanno, un'atmosfera di seria festa. L'arte del poeta cristiano chiaroveggente Novalis inaugurò una delle serate in cui Rudolf Steiner diede le linee guida dell'Unione antroposofica.
MARIE STEINER
(Dornach, 1930)