♡ Sicilia Terra Mia ♡
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La Sicilia è una terra stupenda,tutta da scoprire, con la sua storia, le sue origini, la sua cultura tradizioni e tante curiosità

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Santo Stefano Medio è uno dei quarantotto Casali messinesi, misconosciuto ai più, il cui primo raggruppamento abitativo si ebbe già nel sec. XII, in Contrada Bruga.

In antico il Casale veniva denominato “Mezzano” perché, geograficamente, era sito in posizione intermedia fra quello “Sottano” o “Santo Stefano Inferiore” (l’attuale “Santa Margherita”) e quello “Soprano” o “Santo Stefano di Briga”.

Fare due passi oggi, nel centro del vetusto Casale, significa riscoprire ancora conservate, sia pure in parte stravolte da “disinvolti” interventi edilizi, le cospicue impronte del suo antico passato.

Da una stradella campestre si sale al castello detto “dei Saraceni”, già appartenuto ai marchesi De Gregorio Alliata, poi ai Picardi e quindi alla famiglia Martino ed oggi in abbandono. Una massiccia torre a pianta quadrata, il dongione o mastio, nido di pipistrelli e cornacchie, in compagnia di tre torrette-guardiole di avvistamento e circondata da un tratto di cortina muraria, è quanto rimane del vetusto edificio fortificato.

Alle spalle, lungo la collina, si sviluppa il borgo dove fra “bagghi” e “curtigghi” gelosamente rinserrati fra le antiche abitazioni, si svolgeva la vita all’ombra amica e rassicurante del maniero feudale.

Sotto, dal lato di nord-est, un affluente del torrente Santo Stefano è contenuto fra due bassi muri d’argine. Sull’intonaco ormai grigio, graffita quattro secoli fa con rozza mano d’ignoti marinai, una flotta veleggia col vento in poppa. Sono galeazze, galere, feluche, tartane, brigantini, forse il ricordo di un’epica giornata giunto miracolosamente intatto fino a noi: la battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571.

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🇲🇹 IL FALCONE MALTESE

Con l'atto di donazione siglato da Carlo V in qualità di Re di #Sicilia ebbe inizio la vicenda storica dello Stato monastico di #Malta, capeggiato dai Cavalieri Ospitalieri sotto l'alta sovranità del Regno siciliano. A simboleggiare la dipendenza dei Cavalieri sarà, fino al 1798, il curioso "tributo del falcone maltese".

Originatosi al tempo delle crociate, l'Ordine di San Giovanni di #Gerusalemme, meglio noto come Ordine dei Cavalieri Ospitalieri, ebbe il suo quartier generale dapprima a #Cipro e poi, dal 1309, a #Rodi, da dove venne espulso solo alla fine del 1522 per via dell'occupazione ottomana dell'isola greca.

Dopo un peregrinare durato circa sette anni, guidati dal gran maestro Philippe Villiers de L'Isle-Adam, i Cavalieri Ospitalieri ottennero finalmente la concessione dell'arcipelago maltese - contea siciliana dai tempi di Ruggero I d'#Altavilla - come loro nuova sede. A sancire l'accordo, favorito da Papa Clemente VII, fu l'atto di donazione siglato da Carlo V d'#Asburgo a #CastelfrancoEmilia il 24 marzo 1530.

Per Carlo l'accordo aveva la finalità di garantire alla strategica Malta un costante presidio contro le incursioni dei pirati ottomani; per l'Ordine, viceversa, Malta costituiva l'opportunità di amministrare un territorio in forma semi-autonoma, con modalità simili (ma non uguali) a quanto avvenuto a Rodi fino al 1522. Oltre al controllo di Malta e #Gozo, l'accordo dava ai Cavalieri la giurisdizione anche sulla città libica di #Tripoli, persa tuttavia nel 1551 a favore degli ottomani. L'insediamento dei Cavalieri a Malta si concretizzò qualche mese dopo l'atto di donazione, con l'approdo del gran maestro nell'isola il 26 ottobre 1530.

L'accordo prevedeva una serie di condizioni politiche ed ecclesiastiche volte a mantenere uno stabile rapporto di vassallaggio tra il Regno di Sicilia e i Cavalieri. Per simboleggiare la dipendenza di questi ultimi dalla Sicilia, Carlo istituì il cosiddetto "tributo del falcone maltese". Esso si sostanziava nell'invio di un falcone maltese al viceré di Sicilia, da effettuare ogni anno nel giorno di Ognissanti. Tale tradizione perdurò fino al 1798, anno dell'invasione napoleonica di Malta, che pose fine al dominio dei Cavalieri sull'arcipelago.
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🌟Nati Oggi

🔸 Il 26 Ottobre del 1962 nasce a #Catania Maria Grazia Cutili, aveva 39 anni quando si trovava in Afghanistan come giornalista inviata del “Corriere della Sera”. Morì a Sarobi per un attentato dei talebani, il cui governo a Kabul era appena caduto.

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🗓️ 27 Ottobre

Accadde Oggi

Enrico Mattei saltò in aria con il suo aereo il 27 ottobre del 1962, poche ore prima tenne un discorso memorabile a Gagliano Castelferrato (Enna), dove disse ai siciliani che il petrolio trovato nelle loro terre gli avrebbe portato benessere e avrebbe fatto in modo che la gente non emigrasse più e che, anzi, sarebbero ritornati gli emigrati.

Infine si scagliò contro le multinazionali estere.

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📖 IL POETA SOLITARIO

Il 27 ottobre 1901 nasceva a #Palermo il Barone Lucio Piccolo di Calanovella, noto per la sua produzione poetica fortemente caratterizzata dal misticismo, dal simbolismo e dal mistero.

Dopo gli studi classici a Palermo Piccolo conobbe - in anticipo rispetto alla maggioranza del panorama letterario italiano - la produzione di autori come Yeats, Rilke e Proust.

Nel 1932 si trasferì insieme alla famiglia a #CapodOrlando, presso Villa Piccolo, dove condusse uno stile di vita profondamente appartato e lontano dalla mondanità. Nei suoi studi si interessò anche di esoterismo e musicologia.

Morto a Capo d'Orlando il 26 maggio 1969, tra le sue opere si ricordano in particolare "Canti barocchi", "Gioco a nascondere" e "Plumelia".

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📜 IL PRIMO PARLAMENTO BICAMERALE

Il 28 ottobre 1813, a pochi giorni di distanza dalla formazione del nuovo Ministero rappresentato da Giuseppe #Alliata di Villafranca agli Esteri, fu sciolto con decreto governativo il primo Parlamento Siciliano riformato secondo la Costituzione del 1812.

Per secoli, sin dalla sua fondazione nel 1130, il Parlamento Siciliano si era caratterizzato per la sua composizione tripartita, costituita dai tre "bracci" baronale, ecclesiastico e demaniale. Con la riforma promossa da Carlo Cottone nel 1812 l'assemblea legislativa del Regno di #Sicilia era invece passata ad una composizione bicamerale molto simile al modello inglese, con una Camera dei Pari ed una dei Comuni.

Il primo Parlamento riformato fu eletto poco dopo l'emanazione della Costituzione, ma il turbolento quadro politico di quel periodo, caratterizzato dagli scontri tra fazioni liberali, reazionarie e radicali ne rese assai travagliata l'attività.

In particolare, ad aggravare la situazione fu il conflitto tra i cosiddetti "cronici", sostenitori della Costituzione del 1812, ed il vasto schieramento degli "anticronici", che riuniva reazionari e radicali.
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Nati Oggi 28 Ottobre

👐 1689: Nasce a #Messina lo scultore Simone Martinez.

📉 1871: Nasce a #Catania il fisico Quirino Majorana.

🔢 1880: Nasce a #Palermo il matematico Michele Cipolla.

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📍 Lago Maullazzo

Il lago Maulazzo (o Maullazzo) è un bacino artificiale di circa 5 ettari, situato nel Parco dei Nebrodi, alle pendici del Monte Soro.

Ricade nel comune di Alcara Li Fusi (città metropolitana di Messina, Sicilia).

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