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📽 I Mil Mi-8 dell'Aviazione della Guardia russa (Rosgvardia) consegnano medicinali vitali agli ospedali di Donetsk.
📄 Il Ministero della Difesa ucraina comunicava oggi l'abbattimento di due cacciabombardieri Sukhoi Su-34 e un caccia Sukhoi Su-35.
Poco dopo l'ex pilota militare e blogger russo Fighter Bomber smentiva immediatamente ogni illazione sui Su-34 ma ammetteva che il Su-35 era stato abbattuto e dal tono provocatorio s'intuiva che la causa fosse da ricercarsi nell'ennesimo episodio di fuoco amico.
Poco dopo l'ex pilota militare e blogger russo Fighter Bomber smentiva immediatamente ogni illazione sui Su-34 ma ammetteva che il Su-35 era stato abbattuto e dal tono provocatorio s'intuiva che la causa fosse da ricercarsi nell'ennesimo episodio di fuoco amico.
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📽 Alle 16:40 il canale Telegram l'Osservatore Militare comunicava che a Kharkov è stato distrutto un magazzino di missili e armi di artiglieria dell'Esercito ucraino.
📷 Afferma l'ex pilota militare e blogger russo Fighter Bomber: - "Sukhoi Su-24MR convertito per lanciare missili da crociera. In effetti, nella cabina di pilotaggio non è stato modificato assolutamente nulla, perché tutto viene fatto dal missile stesso e le coordinate vengono inserite a terra.
Questa è come un'altra prova che qualsiasi velivolo può essere adattato per uccidere i propri simili, tutto può essere fatto, qualunque cosa gli penda. Bomba a botte sporca e arrugginita o alta tecnologia."
Questa è come un'altra prova che qualsiasi velivolo può essere adattato per uccidere i propri simili, tutto può essere fatto, qualunque cosa gli penda. Bomba a botte sporca e arrugginita o alta tecnologia."
Aviazione russa - Analisi Difesa
📽 Filmato dell'operazione militare di un cacciabombardiere Sukhoi Su-34 dotato di bombe FAB-500M-62 con kit di guida e correzione UMPK.
📄 Secondo il canale Telegram russo l'Informatore Militare: - "Naturalmente, uno dei fattori del nostro successo nella direzione di Avdiivka sono state le bombe aeree con moduli universali di guida e correzione (UMPK).
Grazie alla capacità di usarli oltre la portata della maggior parte dei sistemi di difesa aerea ucraini, nonché alla loro economicità e disponibilità di massa, che a volte compensavano la non massima precisione con affidabilità, il nemico riceveva regolarmente dozzine di bombe di vari calibri (250, 500 e talvolta anche 1500 kg). Tali incursioni hanno distrutto la logistica delle Forze Armate ucraine nelle retrovie, distrutto i punti di schieramento temporaneo e le posizioni fortificate in prima linea.
Incapace di contrastare direttamente la grandine di bombe e la raffica di fuoco, gli ucraini facevano affidamento su una varietà di droni FPV economici, campi minati e fuoco di artiglieria mirato. Tutto ciò gli permise di infliggere pesanti perdite ai veicoli corazzati russi che avanzavano in colonne su terreni stretti. Nonostante la distruzione delle posizioni avanzate delle Forze Armate ucraine da parte del fuoco dell’aviazione e dell’artiglieria, i nostri mezzi corazzati e la fanteria attaccanti si sono spesso trovati intrappolati in un campo minato sotto gli attacchi dei droni provenienti dalle vicine retrovie ucraine.
Il grave impoverimento delle Forze Armate ucraine ad Avdiivka, così come, all'improvviso, il maltempo, hanno posto fine al lungo sanguinoso assalto. La fitta nebbia e le condizioni di non volo dei droni hanno permesso alle unità d'assalto russe, senza la minaccia di essere scoperte e sconfitte anche nella fase avanzata, di avvicinarsi rapidamente al nemico a nord-est di Avdiivka e di irrompere nel settore privato, sviluppando solo lì il successo nelle battaglie con gli ucraini dissanguato da pesanti perdite. Allo stesso tempo, nel sud della difesa delle Forze Armate ucraine è iniziata la pressione che ha portato alla caduta quasi simultanea di diverse roccaforti chiave.
L'operazione offensiva di Avdiivka dimostra ancora una volta quanto sia importante per il successo la superiorità aerea, almeno nell'area delle operazioni offensive, armi massicce ad alta precisione, nonché la tattica di piccoli gruppi d'assalto, l'uso competente del terreno e la considerazione tempestiva di condizioni meteo."
Grazie alla capacità di usarli oltre la portata della maggior parte dei sistemi di difesa aerea ucraini, nonché alla loro economicità e disponibilità di massa, che a volte compensavano la non massima precisione con affidabilità, il nemico riceveva regolarmente dozzine di bombe di vari calibri (250, 500 e talvolta anche 1500 kg). Tali incursioni hanno distrutto la logistica delle Forze Armate ucraine nelle retrovie, distrutto i punti di schieramento temporaneo e le posizioni fortificate in prima linea.
Incapace di contrastare direttamente la grandine di bombe e la raffica di fuoco, gli ucraini facevano affidamento su una varietà di droni FPV economici, campi minati e fuoco di artiglieria mirato. Tutto ciò gli permise di infliggere pesanti perdite ai veicoli corazzati russi che avanzavano in colonne su terreni stretti. Nonostante la distruzione delle posizioni avanzate delle Forze Armate ucraine da parte del fuoco dell’aviazione e dell’artiglieria, i nostri mezzi corazzati e la fanteria attaccanti si sono spesso trovati intrappolati in un campo minato sotto gli attacchi dei droni provenienti dalle vicine retrovie ucraine.
Il grave impoverimento delle Forze Armate ucraine ad Avdiivka, così come, all'improvviso, il maltempo, hanno posto fine al lungo sanguinoso assalto. La fitta nebbia e le condizioni di non volo dei droni hanno permesso alle unità d'assalto russe, senza la minaccia di essere scoperte e sconfitte anche nella fase avanzata, di avvicinarsi rapidamente al nemico a nord-est di Avdiivka e di irrompere nel settore privato, sviluppando solo lì il successo nelle battaglie con gli ucraini dissanguato da pesanti perdite. Allo stesso tempo, nel sud della difesa delle Forze Armate ucraine è iniziata la pressione che ha portato alla caduta quasi simultanea di diverse roccaforti chiave.
L'operazione offensiva di Avdiivka dimostra ancora una volta quanto sia importante per il successo la superiorità aerea, almeno nell'area delle operazioni offensive, armi massicce ad alta precisione, nonché la tattica di piccoli gruppi d'assalto, l'uso competente del terreno e la considerazione tempestiva di condizioni meteo."
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📷 Foto d'archivio di un regional Yakovlev Yak-40K (RA-87248) un tempo appartenente alla Samara Airlines; l'aereo è stato rottamato infatti nel 2009, mentre la compagnia ha terminato le proprie operazioni nel settembre 2008, a seguito del collasso finanziario dell'alleanza AiRUnion della quale Samara Airlines faceva parte. Crediti in foto.
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📽 Il lungo ed elaborato avvio di un Mil Mi-8MTV. E dire che al cinema è tutto così semplice... 😅
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📄 Le imprese industriali stanno sviluppando modelli di aerei moderni per aggiornare la flotta aerea di addestramento. Lo ha annunciato il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu.
La United Aircraft Corporation, parte di Rostech, sta attualmente lavorando alla creazione di due nuove macchine da addestramento.
Yak-152. Alla fine dello scorso anno sono stati completati i test congiunti statali di questo velivolo, durante i quali sono state confermate le sue principali caratteristiche di volo. La fase successiva dello sviluppo del progetto prevede la sostituzione delle importazioni del motore, dell’elica e di altri componenti con analoghi russi, con l’esecuzione della corrispondente serie di test. Attualmente si sta valutando l'installazione di un motore di fabbricazione russa sull'aereo. Una delle opzioni è localizzare il motore esistente sulla base dei componenti russi, mentre la seconda è adattare il propulsore per elicottero VK-650 sviluppato da ODK allo Yak-152.
MiG-UTS. Lo sviluppo di questo velivolo da addestramento è iniziato alla fine dello scorso anno. Per accelerare il processo, l’UAC prevede di sfruttare al massimo le riserve esistenti, compreso il progetto precedentemente creato del velivolo da addestramento avanzato MiG-AT. In particolare, la base per la cabina di pilotaggio del nuovo velivolo è la cabina di pilotaggio di questo aereo che ha funzionato bene a suo tempo durante i test. Si prevede di utilizzare un motore AI-222-25 come propulsore del MiG-UTS, che viene utilizzato oggi anche sull'aereo Yak-130 e prodotto in serie dalla UEC. Questa soluzione renderà l’aereo conveniente ed economico da utilizzare.
Gli addestratori avanzati Yak-130 sono invece prodotti in serie e forniti dall'UAC come parte dell'Ordine di Difesa dello Stato. Questo velivolo è stato scelto come aereo base per l'addestramento di base e avanzato dei piloti delle Forze Aerospaziali russe e consente di addestrare i piloti degli aerei da combattimento di generazione 4+ e 5 al livello più moderno.
La United Aircraft Corporation, parte di Rostech, sta attualmente lavorando alla creazione di due nuove macchine da addestramento.
Yak-152. Alla fine dello scorso anno sono stati completati i test congiunti statali di questo velivolo, durante i quali sono state confermate le sue principali caratteristiche di volo. La fase successiva dello sviluppo del progetto prevede la sostituzione delle importazioni del motore, dell’elica e di altri componenti con analoghi russi, con l’esecuzione della corrispondente serie di test. Attualmente si sta valutando l'installazione di un motore di fabbricazione russa sull'aereo. Una delle opzioni è localizzare il motore esistente sulla base dei componenti russi, mentre la seconda è adattare il propulsore per elicottero VK-650 sviluppato da ODK allo Yak-152.
MiG-UTS. Lo sviluppo di questo velivolo da addestramento è iniziato alla fine dello scorso anno. Per accelerare il processo, l’UAC prevede di sfruttare al massimo le riserve esistenti, compreso il progetto precedentemente creato del velivolo da addestramento avanzato MiG-AT. In particolare, la base per la cabina di pilotaggio del nuovo velivolo è la cabina di pilotaggio di questo aereo che ha funzionato bene a suo tempo durante i test. Si prevede di utilizzare un motore AI-222-25 come propulsore del MiG-UTS, che viene utilizzato oggi anche sull'aereo Yak-130 e prodotto in serie dalla UEC. Questa soluzione renderà l’aereo conveniente ed economico da utilizzare.
Gli addestratori avanzati Yak-130 sono invece prodotti in serie e forniti dall'UAC come parte dell'Ordine di Difesa dello Stato. Questo velivolo è stato scelto come aereo base per l'addestramento di base e avanzato dei piloti delle Forze Aerospaziali russe e consente di addestrare i piloti degli aerei da combattimento di generazione 4+ e 5 al livello più moderno.
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Forwarded from Russia Beyond in italiano
Il biplano Antonov An-2 eseguì il suo primo volo nel 1947. Allora, probabilmente, nessuno pensava che questo aereo sarebbe diventato uno dei più grandi successi dell’industria aeronautica dell’Urss. Nel 1992, addirittura, l’aereo finì sul Guinness dei primati come aereo rimato più a lungo in produzione nel mondo intero: circa 45 anni.
Il progetto iniziale classificava il biplano come “Aereo agricolo Antonov”. Sebbene successivamente sia stato usato per il trasporto di passeggeri e merci, per lo spegnimento degli incendi, nelle forze armate e in altre sfere, il soprannome “kukuruznik”, cioè “del mais” (da “kukuruza” che in russo è il “granturco”) gli è rimasto attaccato per sempre. Vorresti saperne di più?
🔔 Russia Beyond in italiano
Il progetto iniziale classificava il biplano come “Aereo agricolo Antonov”. Sebbene successivamente sia stato usato per il trasporto di passeggeri e merci, per lo spegnimento degli incendi, nelle forze armate e in altre sfere, il soprannome “kukuruznik”, cioè “del mais” (da “kukuruza” che in russo è il “granturco”) gli è rimasto attaccato per sempre. Vorresti saperne di più?
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Perché l’aereo sovietico An-2 è finito sul Guinness dei primati? (FOTO)
La storia del biplano Antonov An-2 conta ormai quasi ottant’anni. Su questo aereo hanno viaggiato i dirigenti di Urss, Vietnam, Grenada e persino il...
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Aviazione russa - Analisi Difesa
📷 Il nuovo missile da crociera per aviazione ad alta precisione Kh-69 della Tactical Missiles Corporation (KTRV) al Forum Army-2022. Il missile ha un sistema combinato di navigazione inerziale-satellitare e un cercatore EO (electro-optical) per la fase finale…
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📽 Secondo fonti ucraine, le Forze Aerospaziali russe hanno colpito per la prima volta obiettivi sul territorio dell'Ucraina con gli ultimi missili da crociera Kh-69 con una gittata fino a 290 km.