Aviazione russa - Analisi Difesa
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📷 In questa immagine due simboli russi per eccellenza: un orso bruno e sullo sfondo un Antonov An-2 "Colt".
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📷 Una coppia di elicotteri d'attacco Mil Mi-28NE dell'Iraqi Army Aviation; si noti la presenza del radar sopra il rotore principale nel velivolo a terra.
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📷 Trasporto in Afghanistan di un elicottero Sikorsky CH-53G Super Stallion della Bundeswehr tedesca a bordo di un Antonov An-124-100 dell'estinta Polet Airlines.
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Aviazione russa - Analisi Difesa
📷 La società russa LLC “InzhTech” di Novosibirsk ha realizzato un elemento del telaio per il nuovo Tupolev Tu-160M2 in acciaio 30HGSA. Probabilmente un attuatore della freccia variabile dell'ala...
📷 Presso lo stabilimento Kazan Aircraft Production Association (KAPO), denominato S.P. Gorbunov s'intravede molto probabilmente una sezione centrale del nuovo bombardiere Tupolev Tu-160M2.
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📆 4 novembre 1978: compie il primo volo l'Ilyushin Il-76T (variante civile dell'Il-76 "Candid"). Negli anni '70 nel paese sovietico iniziò un'intensa crescita del trasporto aereo merci. L'esperienza operativa dell'Il-76 ha determinato la nascita di un requisito per aumentare la sua capacità di carico. Tale esigenza fu implementata immediatamente su un aereo modificato, denominato Il-76T, che fece il suo primo volo 41 anni fa. Realizzato sulla base dell'aereo da trasporto militare Il-76M questa variante differiva principalmente per l'assenza di armi e per la composizione dell'attrezzatura in esso posta. Il suo peso al decollo era fissato a 170 tonnellate e il peso del carico utile era di 48 tonnellate. Per effettuare il trasporto misto di merci e passeggeri, l'Ilyushin Design Bureau sviluppò un moduli passeggeri: furono così collocati all'interno i sedili passeggeri con un livello di comfort che era attuale per i liner di quel tempo. Foto: Alexander Lebedev Continua...
📆 La geografia di volo dell'Il-76T è associata allo sviluppo dell'estremo nord, della Siberia occidentale e orientale e dell'estremo oriente russo. Lavorando in modo affidabile su aeroporti non asfaltati e innevati in condizioni meteorologiche difficili, l'Il-76T è famoso per aver effettuato un'operazione di sgancio merci su una stazione polare alla deriva: nell'autunno del 1983, la stazione Polo Nord 25 si trovò in una situazione catastrofica su una banchisa in rottura che andò alla deriva vicino alle acque territoriali del Canada. L'Il-76T intervenne in occasione di un volo notturno per fare atterrare con precisione - con e senza paracadute - merci sul banco di ghiaccio lungo non più di 150 metri da una quota di volo compresa tra i 50 e i 100 metri. Foto Aa.Vv.