📽 Un Mil Mi-26 "semplicemente" alle prese col trasporto di un liner Tupolev Tu-134...! Video Pecinta Militer

📷 Un aereo anfibio SAR (Search and Rescue) Beriev Be-12PS Čajka - gabbiano - (Codice NATO "Mail) dell'Aviazione della Marina russa.
Nel 2020 questo velivolo raggiungerà la ragguardevole quota dei 60 anni dal suo primo volo e dei 55 anni dall'ingresso in servizio. Foto Igor Durekov

❓ Persino gli organi di informazione più autorevoli fanno una tremenda confusione. Secondo il TGR RAI Friuli Venezia Giulia l'Ilyushin Il-76 è uno degli aerei più grandi del mondo. Secondo il mensile scientifico Focus Junior invece, l'aereo dei record Antonov An-225 non è nemmeno incluso nella top five, a discapito del "fratello minore" An-124 presente invece in lista.

📷 Il Kamov Ka-52 Alligator ("Hokum-B" per la NATO) RF-13402 - 72 rosso e sullo sfondo un tipico paesaggio invernale russo.

📎 Un interessante opuscolo dell'Antonov Airlines ricco di dati tecnici, fotografie, record, curiosità e tipologie di aerei da trasporto impiegati tra cui i mastodontici Antonov An-225 Mrya, An-124 Ruslan e An-22 Antei.

📄 Il caccia di quinta generazione Sukhoi Su-57 ha già completato 16 voli di collaudo col nuovo motore “Izdeliye 30” realizzato dalla Saturn NPO; a riferirlo è stato Anatoly Serdyukov Direttore industriale del cluster aeronautico della Rostech State Corporation.

📷 Due simboli per eccellenza della Guerra fredda: il sovietico Tupolev Tu-95 Codice NATO "Bear" (e mai soprannome fu più azzeccato essendo tra l'altro l'orso l'animale simbolo ufficioso del paese russo) e l'F-14 Tomcat (ricordate lo zio Tom?). Siamo nel 1991: il muro di Berlino è caduto da due anni, la divisione dell'Europa è giunta al termine, l'Unione Sovietica stava per sparire e la partita tra i due contendenti era in realtà finita. Tuttavia il macchinario militare delle due superpotenze - all'apice il potere degli Stati Uniti e agonizzante quello dell'URSS - è ancora in movimento.

📆 Auguri di buon compleanno al più importante e famoso pilota collaudatore di elicotteri russi: Yurgen Rubenovich Karapetyan, che oggi compie 83 anni.
Figlio di un pilota della Seconda Guerra Mondiale, Karapetyan è la figura essenziale del bureau russo Mil (seconda solo all'omonimo creatore) dove ha lavorato attivamente dal 1962 al 1993.
E' stato il collaudatore degli elicotteri Mi-14, Mi-24, Mi-26 e Mi-28 e ha partecipato inoltre ai test sugli elicotteri Mi-2 , Mi-6, Mi-10 e loro modifiche; tra il 1962 e il 1982 ha stabilito 10 record mondiali (8 dei quali come secondo pilota) sugli elicotteri Mi-6, Mi-10K, Mi-24 e Mi-26 pilotando un totale di 39 tipi diversi di elicotteri e trascorrendo in volo oltre 5500 ore.
Gurgen Karapetyan è stato l'ultimo pilota collaudatore sovietico a ricevere il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica.