📷 Silhouette di un caccia imbarcato cinese Shenyang J-15, clone del Su-33.

Una raffineria a Syzran, regione di Samara, colpita da un drone ucraino.

📷 La parte posteriore del sistema di difesa missilistica 57E6E ZRPK "Pantsir-S1" sulle strade di Belgorod con cui questa mattina, secondo il Ministero della Difesa russo: - "Quindici razzi sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea in servizio nell'aria sopra la regione di Belgorod."

📄 La Germania non trasferirà i missili da crociera Taurus all’Ucraina per motivi di sicurezza nazionale.

Per far funzionare il razzo è necessario un dispositivo speciale, il cui principio di funzionamento la Germania non vuole assolutamente rivelare.

Berlino potrebbe fornire i missili senza questi dispositivi, ma ciò li priverebbe del loro vantaggio rispetto agli analoghi Storm Shadow e SCALP EG.

📷 Il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha pubblicato una foto con i soldati della difesa territoriale che hanno abbattuto un drone ucraino.

🖌 Infografiche sugli attacchi di droni ucraini contro complessi petroliferi ed energetici russi secondo gli osservatori occidentali.

La distanza massima degli oggetti interessati dal confine ucraino è di circa 900 km.

📽 L'utilizzo dei droni in tempo di guerra: Filmato dell'FSB che utilizza un drone quadricottero con una termocamera per arrestare un agente dei servizi speciali ucraini che ha tentato di far deragliare un treno la scorsa notte, al nodo della ferrovia transiberiana nella regione di Sverdlovsk.

📄 Secondo l'ex pilota e blogger russo Fighter Bomber circa gli attacchi ucraini dei droni sulle raffinerie di petrolio russe: - "Per quanto riguarda gli attacchi alle raffinerie, mi sorprende perché gli ucraini non lo abbiano fatto prima e perché non abbiano colpito contemporaneamente tutte le raffinerie che potevano essere raggiunte dai droni.
Un bersaglio enorme, debolmente protetto, leggero e stazionario.
Inoltre, gli ucraini sanno dove colpire. Colpiscono le colonne di rettifica, dopodiché (a differenza di barili e serbatoi con carburante e lubrificanti) l'impianto si ferma.

Dato che ora molte delle nostre raffinerie di petrolio sono nelle mani degli oligarchi, cioè di proprietà privata, lo Stato non ha fretta di allocare sistemi di difesa aerea e sistemi di guerra elettronica separati per la difesa contro i droni?

È chiaro che ora si preoccuperanno di questo problema e la raffineria verrà chiusa, ovviamente a scapito di altri impianti. Mentre i commercianti privati tendono reti che non sono nemmeno mezze misure. È come pneumatici, aeroplani ed elicotteri dipinti nei parcheggi. Questo non è serio.

Ebbene, oggi bisogna pensare un passo avanti. Pensa a dove attaccheranno gli ucraini quando copriremo la raffineria."

📄 Dicono che la storia è ciclica e si sviluppa a spirale. Il pensiero espresso un tempo dal costruttore sovietico Alexander Sergeevich Yakovlev sembra più che mai rivolto all'impresa che oggi attende l'aviazione civile russa:

"La nostra aviazione, insieme all'intero Paese, ha attraversato un percorso davvero favoloso di successi e risultati. Ma questo percorso non è stato facile e agevole. Molte cose dovevano essere costruite da zero, ricominciando, facendo e rifacendo.
Abbiamo imparato molto dai libri e ancora di più dai nostri stessi errori. L'esperienza è stata ottenuta a caro prezzo, perché molto spesso i nostri progettisti, piloti, ingegneri e addetti alla produzione dovevano essere pionieri."

📽 Voli dei caccia imbarcati MiG-29K/KUB di bordo del 300° Squadrone di aviazione della Marina indiana sui ponti delle portaerei indiane R 33 Vikramaditya e INS Vikrant; marzo 2024

📷 Sullo sfondo tra i due militari etiopi un Mil Mi-17 della locale Forza Aerea.

🖌 Differenza dimensionale tra i principali bombardieri strategici in servizio tra Stati Uniti e Russia (per inciso, il Tu-16 opera oggi in Cina in una versione realizzata su licenza considerando che da molti anni è stato radiato dalle Forze Armate russe). Si noti la differenza di stazza nell'attuale triade dei bombardieri russi: Tupolev Tu-22M3, Tu-95MS e Tu-160.

📷 Un Mil Mi-17-V1 dell'Indian Air Force ripreso mentre lancia una salva di razzi non guidati durante l'esercitazione Vayu Shakti 2024.