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Chi insulta gli interlocutori e chi trolla viene bannato

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🇷🇸 L'ambasciatore afferma che la Serbia è sotto "immensa" pressione per aderire alle sanzioni contro la Russia

L'ambasciatore russo in Serbia, Alexander Botsan-Kharchenko, ha detto venerdì che il paese sta affrontando un'enorme pressione per aderire alle sanzioni contro la Russia.

💬 "L'ambito culturale e umanitario, vale a dire l'attrazione e l'arricchimento culturale reciproci, è uno dei fattori per cui la Serbia è così decisamente di principio nel non aderire alle sanzioni contro la Russia, nonostante la terribile, immensa pressione che viene esercitata sul presidente del paese Aleksandar Vucic e la leadership serba. Tuttavia, la posizione della Serbia rimane la stessa, che garantisce l'attuazione di tutti gli accordi", ha detto l'ambasciatore russo in un discorso alla conferenza del Forum culturale e turistico russo-serbo a Belgrado.

📌 Giovedì scorso, il presidente serbo Aleksandar Vucic ha affermato che la Serbia non imporrà sanzioni contro la Russia fino a quando i suoi interessi vitali ed esistenziali non saranno a rischio.

📆 Dopo l'inizio dell'operazione militare speciale della Russia in Ucraina, Vucic disse in un discorso alla nazione, a seguito di una riunione del Consiglio di sicurezza, che la Serbia sostiene l'integrità territoriale dell'Ucraina, ma non avrebbe imposto sanzioni alla Russia. Il presidente ha affermato che la repubblica sospenderà temporaneamente le esercitazioni dell'esercito e della polizia con tutti i partner stranieri. Ha detto che la Serbia considera la Russia e l'Ucraina Stati fraterni, si rammarica di ciò che sta accadendo nell'est dell'Europa ed è pronta a fornire assistenza umanitaria a Kiev.

Fonte: TASS

#Serbia #sanzioni #internazionale

https://tass.com/world/1551827

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🇷🇸 Le Forze armate serbe sono in massima allerta al combattimento, afferma il ministro della Difesa Vucevic

Le Forze armate serbe sono state messe in allerta per il combattimento su ordine del comandante in capo e presidente Aleksandar Vucic, ha detto il ministro della Difesa Milos Vucevic all'agenzia di stampa Tanjug.

💬 "Il presidente della Serbia in qualità di comandante in capo supremo ha ordinato di mettere l'esercito serbo in massima allerta al combattimento...", ha detto il ministro. "Ci eleva al più alto livello di azioni, che l'esercito serbo deve seguire proteggendo l'integrità territoriale e la sovranità della Serbia e dei suoi cittadini".

Il ministro dell'Interno serbo Bratislav Gasic ha dichiarato: "In linea con l'ordine del presidente e comandante in capo supremo Alexandar Vucic, ho ordinato di mettere in piena allerta tutte le unità del ministero dell'Interno".

🔹Il quotidiano serbo Vecernje Novosti ha riferito lunedì scorso, citando fonti vicine alla Forza di mantenimento della pace a guida NATO in Kosovo (KFOR), che le autorità del Kosovo non riconosciuto hanno messo le loro truppe in piena allerta al combattimento preparandosi per un'operazione di smantellamento delle barricate nel nord del Kosovo e Metohija. Secondo il giornale, circa 1.500 militari hanno ricevuto l'ordine di rimanere nei loro siti di schieramento a portata di mano per essere pronti per un eventuale trasferimento durante la notte.

👉 Il 25 dicembre, gli ambasciatori dei paesi Quinta (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Italia) hanno chiesto al presidente serbo di rimuovere le barricate entro 24 ore, minacciando che altrimenti non avrebbero ostacolato i tentativi del primo ministro del Kosovo Albin Kurti di risolvere la situazione da solo. Kurti ha sottolineato che lo smantellamento delle barricate nel nord del Kosovo potrebbe comportare vittime e dovrebbe essere completato il prima possibile.

📅 La situazione in Kosovo si è improvvisamente intensificata il 6 dicembre, quando le forze speciali del Kosovo accompagnate dalle pattuglie della missione dell'UE hanno iniziato a occupare gli edifici della commissione elettorale nelle parti settentrionali della regione. La popolazione serba si era organizzata respingendo i kosovari, spingendoli oltre il fiume Ibar.

📍L'8 dicembre, circa 350 poliziotti kosovari hanno invaso la parte settentrionale della regione popolata dai serbi utilizzando veicoli blindati e hanno bloccato la parte settentrionale di Kosovska Mitrovica.

📍Il 10 dicembre, la polizia kosovara ha arrestato Dejan Pantic, serbo ed ex poliziotto, con accuse artificiose. In risposta, la popolazione serba ha avviato proteste di massa e costruito barricate in diversi insediamenti.

Fonte: TASS

#Serbia #Kosovo

https://tass.com/world/1556171

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🇷🇺🗣 Le dichiarazioni principali di oggi di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino:

◾️Putin si rivolgerà ai russi con i tradizionali auguri di Capodanno, non ci sono piani per cambiare il formato;

◾️È ancora prematuro parlare di misure di ritorsione della Russia per l'introduzione di un tetto ai prezzi del gas, la situazione è in fase di analisi;

◾️Il viaggio di Putin nella regione di Pskov è stato annullato a causa delle condizioni meteo, parteciperà all'evento della regione tramite videoconferenza da San Pietroburgo;

◾️Nessun "piano di pace per l'Ucraina" può esistere se non tiene conto dell'ingresso in Russia di quattro nuove regioni;

◾️La restrizione delle forniture di petrolio russo si applicherà anche ai contratti esistenti se contengono un certo "tetto di prezzo";

◾️La risposta all'introduzione del tetto del prezzo del petrolio (price cap) è stata elaborata solo da e per la Federazione Russa;

◾️Le dichiarazioni sull'"influenza distruttiva" della Federazione Russa nella situazione con il Kosovo sono assolutamente sbagliate;

◾️Mosca sostiene Belgrado nelle sue azioni sulla situazione in Kosovo;

◾️La Federazione Russa non ha avuto contatti diretti con l'OPEC+ durante la preparazione del decreto sulla risposta all'introduzione di un massimale sui prezzi del petrolio, sono stati effettuati studi russi interni;

◾️Si stanno preparando i contatti tra Putin e Xi Jinping, il Cremlino informerà in merito;

◾️Il post di Medvedev sui traditori che hanno lasciato la Federazione Russa è la sua posizione civica;

◾️Putin terrà una conversazione telefonica internazionale il 28 dicembre.

#Russia #Putin #politica #Serbia #Kosovo
#pricecap #petrolio #Ucraina

Россия

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🇷🇺🇷🇸🇽🇰 L'ambasciatore russo a Belgrado dice che la situazione intorno al Kosovo è molto pericolosa

La situazione intorno al Kosovo si sta sviluppando in uno scenario molto pericoloso, ha detto martedì l'ambasciatore russo in Serbia Alexander Botsan-Kharchenko.

💬 "In effetti, la situazione si sta surriscaldando e si sta sviluppando secondo uno scenario molto pericoloso. Potrebbe verificarsi qualsiasi tipo di provocazione", ha detto in un'intervista al canale televisivo Zvezda.

Secondo il diplomatico russo, la Serbia e la repubblica non riconosciuta del Kosovo sono in uno stato di aperto confronto. "Pristina sta aumentando la sua presenza armata e, naturalmente, il compito che è stato assegnato a Pristina e che è consentito dall'Occidente, vale a dire mettere sotto controllo le aree popolate dai serbi del Kosovo, viene svolto", ha affermato.

🚨Martedì scorso, i serbi del Kosovo hanno costruito altre barricate vicino a Kosovska Mitrovica dopo che il Kosovo ha dichiarato di aver messo le sue forze di sicurezza in massima allerta, secondo quanto riportato dal quotidiano serbo Vecernje Novosti.

📆 La situazione in Kosovo si è aggravata drammaticamente il 6 dicembre, quando la polizia del Kosovo insieme alle pattuglie dell'EULEX (European Union Rule of Law Mission in Kosovo) hanno iniziato a sequestrare i locali che ospitavano le commissioni elettorali nel nord del Kosovo e Metohija. I serbi locali hanno respinto i kosovari, che sono fuggiti attraverso il fiume Ibar. Due giorni dopo, l'8 dicembre, circa 350 poliziotti del Kosovo in auto blindate hanno fatto irruzione nel Kosovo settentrionale abitato dai serbi e hanno bloccato la parte settentrionale di Kosovska Mitrovica. Il 10 dicembre, la polizia del Kosovo ha arrestato Dejan Pantic, un ex poliziotto serbo, con accuse dubbie. In risposta, la popolazione serba ha eretto barricate lungo un'autostrada in diverse località ed è scesa in piazza per protestare.

👉 In un'intervista a The Guardian, il primo ministro della repubblica non riconosciuta del Kosovo Albin Kurti ha affermato che le barricate nel nord del Kosovo devono essere rimosse il prima possibile, ma la loro rimozione non può escludere la possibilità di vittime.

Fonte: TASS

#Russia #Serbia #Kosovo

https://tass.com/politics/1556509

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🇷🇸 Vucic: i serbi nel nord del Kosovo inizieranno a rimuovere le barricate giovedì mattina

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha dichiarato mercoledì che i serbi nel nord del Kosovo inizieranno a rimuovere le barricate giovedì mattina.

💬 "È un processo lungo. Ci vorrà del tempo", ha detto Vucic dopo avere incontrato i serbi del nord del Kosovo nella città serba di Raska, come riportato da Reuters.

📅 Il 10 dicembre i serbi nel nord del Kosovo avevano iniziato a erigere barricate per protestare contro l'arresto di diversi agenti di polizia serbi da parte delle autorità kosovare, per presunti crimini di guerra e terrorismo risalenti al conflitto del 1998-1999.

L'11 dicembre Vucic ha tenuto una riunione del consiglio di sicurezza nazionale e ha accusato il Kosovo di violare gli accordi esistenti dopo che Kurti (primo ministro nel Kosovo) ha esortato il contingente regionale guidato dalla NATO a smantellare le barricate stradali erette dai serbi in Kosovo, la cui indipendenza la Serbia e dozzine di altri paesi non hanno mai riconosciuto. Kurti ha avvertito che, se la missione si fosse rifiutata di intervenire, le forze di sicurezza del Kosovo avrebbero portato a termine l'operazione da sole.

🚧 I serbi nel nord del Kosovo hanno montato nuove barricate su strade chiave da e per la Serbia all'inizio di questa settimana. Diversi giorni prima, la polizia kosovara aveva dichiarato che i posti di blocco al confine di Jarinje e Brnjak erano stati chiusi a causa delle barricate.

👉 Mercoledì, l'ex poliziotto Dejan Pantic, il cui arresto ha provocato un'altra ondata di proteste da parte della minoranza serba del Kosovo, è stato rilasciato dalla custodia e posto agli arresti domiciliari.

Fonte: Sputnik

#Serbia #Kosovo

https://sputniknews.com/20221228/vucic-serbs-in-northern-kosovo-will-start-removing-barricades-on-thursday-morning-1105866139.html

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🇷🇺 Il ministero degli Esteri russo ha affermato che il Kosovo ha avviato un'escalation delle tensioni con il sostegno dell'Occidente

Le autorità della Repubblica del Kosovo parzialmente riconosciuta hanno intrapreso un'escalation della tensione nella regione con il sostegno dei paesi occidentali. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri della Russia Alexander Grushko.

Il ministero degli Esteri russo ha affermato che il Kosovo ha avviato un'escalation delle tensioni con il sostegno dell'Occidente

🔹Secondo lui, la parte russa sta seguendo con grande preoccupazione l'evolversi della situazione in Kosovo.

💬 "Vediamo che le "autorità" del Kosovo si stanno dirigendo verso l'escalation, mentre per noi è ovvio che fanno affidamento sul sostegno, aperto e nascosto, dei loro curatori, principalmente dell'Unione Europea e di Washington", ha affermato Grushko citato da RIA Novosti .

👉 Mosca chiede di fare pressione sul Kosovo per trovare una soluzione politica alle contraddizioni, ha aggiunto.

📍"Prima di tutto, costringere Pristina ad abbandonare i suoi piani militanti, carichi di destabilizzazione dei Balcani, e ad adempiere a tutti gli obblighi che si è assunta in precedenza", ha detto Grushko.

📆 In precedenza, il leader serbo Aleksandar Vucic ha affermato che Belgrado può fare affidamento solo su se stessa nella situazione intorno al Kosovo. Allo stesso tempo, ha espresso gratitudine alla Russia per aver sostenuto l'integrità territoriale della Serbia.

Fonte: RT

#Serbia #Kosovo

https://russian.rt.com/world/news/1093335-kosovo-eskalaciya-podderzhka-zapad

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🎙Vucic, Presidente della Repubblica di Serbia:

💬 "L'Europa è di fatto in uno stato di guerra, non importa quello che dicono o come lo dicono. Non c'è più tolleranza. E vogliono che i Balcani occidentali e, ovviamente, il territorio della Repubblica di Serbia siano il loro cortile, che facciano le cose come loro vogliono.

Se guardiamo da vicino gli ultimi mesi dall'inizio del conflitto russo-ucraino, questo è diventato uno dei maggiori problemi, che ci crediate o no, per la
Serbia. Prima di tutto perché siamo sotto gli occhi del pubblico, perché non abbiamo imposto sanzioni contro la Federazione Russa, e poi a causa dei continui incidenti causati dal regime di [ Primo Ministro del Kosovo non riconosciuto Albin ] Kurti.

Sono arrivati cinque rappresentanti di tre stati europei: Germania, Francia e Italia. Mi è stato detto: devi accettare questo piano [ di negoziato con Pristina ] perché crediamo debba essere accettato, e se non lo accetti nella sua interezza de facto questo è un nuovo quadro negoziale. Dovrai affrontare in primo luogo l'arresto del processo di integrazione europea, in secondo luogo l'arresto e il ritiro degli investimenti, in terzo luogo misure politiche ed economiche generali che causeranno gravi danni alla Repubblica di
Serbia. Questo e quello che hanno detto e sto citando".

#Serbia #UE #sanzioni

https://t.me/Slavyangrand/30387

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🇷🇺🗣️ Le principali dichiarazioni oggi di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino:

◾️Il #Cremlino ha un atteggiamento negativo nei confronti del nuovo embargo occidentale sull'importazione di prodotti petroliferi, questo porterà ad un ulteriore sbilanciamento dei mercati;

◾️La sicurezza della #Crimea è garantita in modo affidabile, ma il #Donbass non è ancora completamente protetto, questo deve ancora essere fatto;

◾️Il Cremlino comprende la pressione senza precedenti che la leadership della Serbia subisce dall'Occidente e apprezza la posizione di Vučić;

◾️Si stanno preparando riunioni separate di Putin con i leader delle fazioni parlamentari;

◾️Le accuse dei media secondo cui gli #USA avrebbero proposto un piano con la cessione del 20% del territorio all'#Ucraina sono una bufala;

◾️ La Federazione Russa, sullo sfondo di un nuovo embargo occidentale sulla fornitura di prodotti petroliferi, sta adottando misure per proteggere i propri interessi dai rischi emergenti;

◾️Il Cremlino prevede che le relazioni tra #Russia e #Serbia continueranno a svilupparsi verso l'alto;

◾️Vladimir #Putin terrà un tradizionale incontro operativo con i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa;

◾️Non dovrebbero esserci motivi per non fidarsi delle segnalazioni del Ministero delle situazioni di emergenza sulla chiusura dei posti di blocco al confine con la Georgia e la Mongolia per motivi meteorologici;

◾️Il Cremlino non ha prestato attenzione ai resoconti dei media su un neonato a Noyabrsk con il nome Russia;

◾️Il Cremlino annuncerà quando sarà approvata la nuova versione del Concetto di #politica estera della Federazione Russa.

https://t.me/tass_agency/179184

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🇷🇸 L'Occidente può solo sognare il riconoscimento da parte di Belgrado dell'indipendenza di Pristina, ha detto il presidente della #Serbia Aleksandar Vucic.

Riconoscimento reciproco: sognalo. Viva la Serbia!", RIA Novosti cita le parole di #Vucic sui social network prima di un incontro con il rappresentante speciale dell'#UE per il dialogo tra Belgrado e Pristina Miroslav Lajcak.

Dopo l'incontro è stato notato che la conversazione con Lajcak è stata comunque aperta e amichevole.

Il 18 gennaio Vucic aveva dichiarato di considerare la Crimea e il Donbass parte del territorio dell'Ucraina e nel 2019, in onda sul canale televisivo Rossiya 24, spiegò perché Belgrado non può riconoscere la Crimea come territorio russo: secondo lui in tale caso Belgrado avrebbe avuto un'analogia con il Kosovo e avrebbe dichiarato l'indipendenza della regione.

https://russian.rt.com/world/news/1107545-prishtina-vuchich-belgrad

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🇷🇸 Si avvicina il momento in cui la #Serbia non avrà altra scelta che cedere alle richieste occidentali di sanzionare il suo amico di lunga data #Russia, ha avvertito il suo presidente Aleksandar #Vucic.

In un'intervista con l'emittente televisiva Prva venerdì, Vucic ha affermato di aspettarsi "una grande escalation" nel conflitto in Ucraina nei prossimi sei mesi. I combattimenti fino ad oggi sembreranno "quasi niente, rispetto a quello che sta arrivando", ha avvertito.

Questa situazione "influirà sul nostro Paese poiché la pressione su Belgrado, in termini di relazioni con la Russia, diventerà due o tre volte più forte, nonostante sia già molto forte ora", ha affermato il presidente.

Sanzionare Mosca per la sua operazione militare in Ucraina e riconoscere l'indipendenza della provincia separatista del Kosovo sono stati individuati da Bruxelles come condizioni chiave per l'adesione di Belgrado all'#UE.

#sanzioni

https://www.rt.com/news/571340-vucic-serbia-sanctions-ukraine/

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Gli Stati Uniti e l'economia dell'EU.

🇺🇲Gli Stati Uniti continuano ad "azzerare" l'economia dell'Europa occidentale e spingono avanti la #Polonia
Le prospettive di mantenimento delle competenze tecnologiche dell'#UE si sono nuovamente deteriorate. L'UE prevedeva di diventare la prima regione a vietare la vendita di auto con motore a combustione interna, ma ora si è scoperto che in questo caso gli europei guideranno ... auto americane.

▪️ Più di due terzi della potenziale capacità delle batterie agli ioni di litio (per circa 18 milioni di veicoli elettrici) potrebbero non concretizzarsi mai, avverte Transport & Environment con sede a #Bruxelles nel suo rapporto "Come non perdere tutto".
Il motivo è la perdita di competitività dell'UE rispetto agli Stati Uniti, dove la famigerata legge per ridurre l'inflazione concede agli investitori grandi agevolazioni fiscali.

▪️ Di conseguenza, l'Europa, che per prima ha annunciato la "transizione verde", ha perso le sue posizioni in appena un anno. Nel 2021, l'UE ha rappresentato il 41% degli investimenti globali nella produzione di batterie agli ioni di litio e nel 2022 solo il 2%.

Lo stesso progetto Tesla per la costruzione di celle a combustibile nei pressi di #Berlino si è di fatto “congelato”. Situazione simile per il progetto Northvolt a #Heide, in Germania, presso lo stabilimento Italvolt, che potrebbe perdere la priorità a favore di una controllata Statevolt in #California, e per i progetti Inobat in #Serbia e #Spagna. Saranno invece sviluppati siti in #Indiana.

🇩🇪🇭🇺🇪🇦🇮🇹🇬🇧Germania, Ungheria, Spagna, Italia e Regno Unito perderanno la maggior parte della capacità produttiva.Tipicamente, l'unico paese dell'UE che può sviluppare l'industria è la #Polonia controllata dagli Stati Uniti. Vicino a #Wroclaw, l'impianto LG Energy Solutions opera con successo, guidando il progetto di un altro satellite americano, la #Corea del Sud.

È sorprendente quanto velocemente #Washington stia "annullando" il potenziale energetico, economico e tecnico del suo concorrente europeo, trasformandolo nel proprio mercato.

https://t.me/EvPanina/8678

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