DISTRIBUZIONE DELLE NANOPARTICELLE LIPIDICHE NEGLI ORGANI DOPO IL VACCINO PFIZER
Il dr. John Campbell analizza il documento “Nonclinical Evaluation Report BNT162b2 [mRNA] COVID-19 vaccine (COMIRNATYTM), rilasciato recentemente dalla Therapeutic Goods Administration, l’agenzia governativa per i farmaci e i vaccini del ministero della salute australiano (equivalente alla nostra AIFA) dopo varie richieste FOIA.
Il documento è stato redatto nel gennaio 2021, quindi prima dell’approvazione del vaccino in Australia, il che dimostra che non solo era noto alle autorità australiane, ma certamente anche ad Anthony Fauci, dato che i dati Pfizer sono internazionali.
Il documento conferma quanto già si sapeva da un precedente rapporto giapponese, ma aggiunge vari dettagli. Le nanoparticelle lipidiche che contengono l’RNA messaggero sono presenti in vari organi 48 ore dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid Pfizer, anche se non è dato conoscere la loro concentrazione dopo tale periodo. Dati che smontano definitivamente l’affermazione secondo cui l’RNA rimarrebbe confinato nel sito di iniezione.
https://odysee.com/@radiogiubberosse:1/DrJohnCampbellReviews_IT_subtitles:9
Documento del rapporto della TGA sui dati Pfizer del gennaio 2021:
https://www.tga.gov.au/sites/default/files/foi-2389-06.pdf
Video completo su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=fVNFFtmb9gA
Estratto del video:
TheChiefNerd, Twitter:
https://twitter.com/TheChiefNerd/status/1639609343824781312
Sottotitoli: Giubbe Rosse
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Il dr. John Campbell analizza il documento “Nonclinical Evaluation Report BNT162b2 [mRNA] COVID-19 vaccine (COMIRNATYTM), rilasciato recentemente dalla Therapeutic Goods Administration, l’agenzia governativa per i farmaci e i vaccini del ministero della salute australiano (equivalente alla nostra AIFA) dopo varie richieste FOIA.
Il documento è stato redatto nel gennaio 2021, quindi prima dell’approvazione del vaccino in Australia, il che dimostra che non solo era noto alle autorità australiane, ma certamente anche ad Anthony Fauci, dato che i dati Pfizer sono internazionali.
Il documento conferma quanto già si sapeva da un precedente rapporto giapponese, ma aggiunge vari dettagli. Le nanoparticelle lipidiche che contengono l’RNA messaggero sono presenti in vari organi 48 ore dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid Pfizer, anche se non è dato conoscere la loro concentrazione dopo tale periodo. Dati che smontano definitivamente l’affermazione secondo cui l’RNA rimarrebbe confinato nel sito di iniezione.
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Documento del rapporto della TGA sui dati Pfizer del gennaio 2021:
https://www.tga.gov.au/sites/default/files/foi-2389-06.pdf
Video completo su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=fVNFFtmb9gA
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Odysee
UO 25.03.2023 - DR. J. CAMPBELL, "DISTRIBUZIONE NANOPARTICELLE LIPIDICHE NEGLI ORGANI DOPO VACCINO PFIZER".
Il dr. John Campbell analizza il documento "Nonclinical Evaluation Report BNT162b2 [mRNA] COVID-19 vaccine (COMIRNATYTM), rilasciato recentemente dalla Therapeutic Goods Administration, l'agenzia gove...
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🇺🇦 UCRAINA - I PAESI DELLA NATO HANNO PAGATO IL 94% DELLE SPESE MILITARI DI KIEV NEL 2022
La spesa militare dell'Ucraina nel 2022 ha raggiunto i 73 miliardi di dollari, pari al 50% del PIL, il paese è diventato uno dei più militarizzati al mondo negli ultimi 30 anni. (via Spriter)
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La spesa militare dell'Ucraina nel 2022 ha raggiunto i 73 miliardi di dollari, pari al 50% del PIL, il paese è diventato uno dei più militarizzati al mondo negli ultimi 30 anni. (via Spriter)
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«EFFETTI AVVERSI CON I VACCINI», MEDICO TREVIGIANO SOSPESO DAL LAVORO E SENZA STIPENDIO
Sospeso dal lavoro per due mesi, dall'inizio di aprile alla fine di maggio, con annesso taglio dello stipendio. Il motivo? Alcune frasi su un presunto aumento delle morti improvvise e sul rischio di eventuali reazioni avverse anche a lungo termine collegate ai vaccini contro il Covid. È questo il provvedimento disciplinare deciso per Valerio Petterle, 63 anni, medico necroscopo dell'Usl della Marca, inserito nell'equipe del servizio Igiene e sanità pubblica dell'ex Usl di Conegliano e Vittorio Veneto, tra le altre cose formato anche in omeopatia e in antroposofia, dottrina teosofica alla base del movimento promosso da Rudolf Steiner.
Nelle scorse settimane Petterle, già candidato sindaco con il Grande Nord a Vittorio Veneto nel 2019, aveva parlato con il giornale "La Verità" raccontando che dal suo osservatorio, quello di chi certifica i decessi sul territorio, le morti improvvise sono in aumento e che la metà dei decessi è per Sads, la sindrome della morte improvvisa dell'adulto. «Tra i defunti di mezza età, uno su due era sano - si legge - e in tutti noto danni alla ghiandola pineale, come se il loro sistema immunitario fosse deteriorato». Dichiarazioni sulle quali si allunga l'ombra di eventuali effetti collaterali del vaccino anti-Covid. Non a caso lo stesso Petterle, sempre attraverso il giornale, ha fatto trasparire la preoccupazione per il numero di infarti del miocardio e la richiesta di eseguire più esami post mortem. Frasi che ora il medico non conferma e non smentisce. «Ho fatto una chiacchierata» si limita a dire. Fatto sta che evidentemente l'Usl della Marca non ha considerato fondate le nette prese di posizione in materia. Da qui il provvedimento disciplinare. C'è già stata una prima comunicazione. Ora si attende solamente l'atto ufficiale. «Sono tra color che son sospesi, nel senso dantesco - spiega il diretto interessato - non so se lunedì potrò andare a lavorare. Adesso la questione è in mano agli avvocati». Per il momento non va oltre. Almeno a livello formale, il nodo riguarda in particolare il rispetto del codice di comportamento dei dipendenti dell'azienda sanitaria trevigiana. Ad oggi non risultano pronunciamenti da parte dell'Ordine dei medici di Treviso. Ma non è escluso che l'azienda sanitaria possa segnalare il caso anche all'Ordine.
E a quel punto potrebbe mettersi in modo un iter parallelo. Nel frattempo il mondo dei Free-vax e dei No-vax si schiera più che mai compatto accanto a Petterle. A cominciare da Riccardo Szumski, l'ex sindaco e medico di Santa Lucia di Piave radiato dall'Ordine di Treviso (verdetto sospeso in attesa dell'esito dei ricorsi). «Piena solidarietà al collega Valerio Petterle - scrive Szumski sui social - sospeso due mesi per rappresaglia dall'Usl 2 per le sue divulgazioni sulle autopsie». Così come a stretto giro di posta arriva anche la solidarietà di Gianluigi Paragone: «Sospeso e lasciato senza stipendio - tira le fila l'ex parlamentare - la caccia ai medici continua».
(Fonte: Il Gazzettino. Grazie a Nicola Ciprotti per la segnalazione)
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Sospeso dal lavoro per due mesi, dall'inizio di aprile alla fine di maggio, con annesso taglio dello stipendio. Il motivo? Alcune frasi su un presunto aumento delle morti improvvise e sul rischio di eventuali reazioni avverse anche a lungo termine collegate ai vaccini contro il Covid. È questo il provvedimento disciplinare deciso per Valerio Petterle, 63 anni, medico necroscopo dell'Usl della Marca, inserito nell'equipe del servizio Igiene e sanità pubblica dell'ex Usl di Conegliano e Vittorio Veneto, tra le altre cose formato anche in omeopatia e in antroposofia, dottrina teosofica alla base del movimento promosso da Rudolf Steiner.
Nelle scorse settimane Petterle, già candidato sindaco con il Grande Nord a Vittorio Veneto nel 2019, aveva parlato con il giornale "La Verità" raccontando che dal suo osservatorio, quello di chi certifica i decessi sul territorio, le morti improvvise sono in aumento e che la metà dei decessi è per Sads, la sindrome della morte improvvisa dell'adulto. «Tra i defunti di mezza età, uno su due era sano - si legge - e in tutti noto danni alla ghiandola pineale, come se il loro sistema immunitario fosse deteriorato». Dichiarazioni sulle quali si allunga l'ombra di eventuali effetti collaterali del vaccino anti-Covid. Non a caso lo stesso Petterle, sempre attraverso il giornale, ha fatto trasparire la preoccupazione per il numero di infarti del miocardio e la richiesta di eseguire più esami post mortem. Frasi che ora il medico non conferma e non smentisce. «Ho fatto una chiacchierata» si limita a dire. Fatto sta che evidentemente l'Usl della Marca non ha considerato fondate le nette prese di posizione in materia. Da qui il provvedimento disciplinare. C'è già stata una prima comunicazione. Ora si attende solamente l'atto ufficiale. «Sono tra color che son sospesi, nel senso dantesco - spiega il diretto interessato - non so se lunedì potrò andare a lavorare. Adesso la questione è in mano agli avvocati». Per il momento non va oltre. Almeno a livello formale, il nodo riguarda in particolare il rispetto del codice di comportamento dei dipendenti dell'azienda sanitaria trevigiana. Ad oggi non risultano pronunciamenti da parte dell'Ordine dei medici di Treviso. Ma non è escluso che l'azienda sanitaria possa segnalare il caso anche all'Ordine.
E a quel punto potrebbe mettersi in modo un iter parallelo. Nel frattempo il mondo dei Free-vax e dei No-vax si schiera più che mai compatto accanto a Petterle. A cominciare da Riccardo Szumski, l'ex sindaco e medico di Santa Lucia di Piave radiato dall'Ordine di Treviso (verdetto sospeso in attesa dell'esito dei ricorsi). «Piena solidarietà al collega Valerio Petterle - scrive Szumski sui social - sospeso due mesi per rappresaglia dall'Usl 2 per le sue divulgazioni sulle autopsie». Così come a stretto giro di posta arriva anche la solidarietà di Gianluigi Paragone: «Sospeso e lasciato senza stipendio - tira le fila l'ex parlamentare - la caccia ai medici continua».
(Fonte: Il Gazzettino. Grazie a Nicola Ciprotti per la segnalazione)
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Nicola Ciprotti
Dai un'occhiata a questo articolo: https://www.ilgazzettino.it/nordest/treviso/vaccini_covid_effetti_avversi_medico_sospeso_valerio_petterle_ulss_2_infarti_miocardio_vittorio_veneto-7309077.html
🇹🇷🇨🇳 TURCHIA INVITA A CONSIDERARE ATTENTAMENTE IL PIANO DI PACE DELLA CINA
Il rappresentante del presidente turco Erdogan Ibrahim Kalin sul canale turco NTV ha invitato a studiare approfonditamente il piano di pace della Cina per l’Ucraina.
“La Cina ha escogitato iniziative che richiedono uno studio approfondito”, ha affermato. Secondo lui, la Turchia è pronta a sostenere le proposte cinesi se creano una base per i negoziati.
Ha aggiunto che l’Occidente ha giudicato male la situazione e che le sanzioni contro la Russia stanno solo spingendo il Paese verso legami più stretti con la Cina
“Penso che l’Occidente abbia analizzato male gli eventi in Oriente. Le sanzioni contro la Russia la stanno spingendo verso la Cina. Fin dall’inizio, hanno sempre detto: “Separiamo Russia e Cina. Il vero pericolo è la Cina. Questa politica ha raggiunto un punto morto”, ha detto il rappresentante di Erdogan.
Sabato, i presidenti russo e turco hanno discusso di un accordo sul grano, nonché di una cessazione negoziata delle ostilità. (Fonte: The Eastern Herald)
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Il rappresentante del presidente turco Erdogan Ibrahim Kalin sul canale turco NTV ha invitato a studiare approfonditamente il piano di pace della Cina per l’Ucraina.
“La Cina ha escogitato iniziative che richiedono uno studio approfondito”, ha affermato. Secondo lui, la Turchia è pronta a sostenere le proposte cinesi se creano una base per i negoziati.
Ha aggiunto che l’Occidente ha giudicato male la situazione e che le sanzioni contro la Russia stanno solo spingendo il Paese verso legami più stretti con la Cina
“Penso che l’Occidente abbia analizzato male gli eventi in Oriente. Le sanzioni contro la Russia la stanno spingendo verso la Cina. Fin dall’inizio, hanno sempre detto: “Separiamo Russia e Cina. Il vero pericolo è la Cina. Questa politica ha raggiunto un punto morto”, ha detto il rappresentante di Erdogan.
Sabato, i presidenti russo e turco hanno discusso di un accordo sul grano, nonché di una cessazione negoziata delle ostilità. (Fonte: The Eastern Herald)
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The Eastern Herald
Turkey urges careful study of China’s peace plan for Ukraine
Turkish President Erdogan's representative Ibrahim Kalin on Turkish NTV channel called for a thorough study of China's peace plan for Ukraine. "China has
VOLA IL SECONDO PROTOTIPO DELL'AW-249
Nei giorni scorsi ha effettuato un volo di prova il secondo prototipo dell'AW-249. Il mezzo sostituirà l'AW-129 Mangusta dal 2025, promette di essere un grande salto in avanti nel campo degli elicotteri da combattimento, dell'industria aerospaziale italiana.
L'elicottero monta due motori General Electric CT7- 8 E6 da 2500 hp l'uno, che permettono al mezzo di raggiungere una velocità di 140 nodi (259 km/h), un'autonomia di volo di 3 ore ed il raggiungimento di una quota massima di 20.000 piedi (6100 m), con un peso massimo al decollo di 7.500–8.000 kg (16,535–17,637 lb).
Per quel che riguarda l'elettronica di bordo è presente un sistema per l'interoperabilità con mezzi UAV, un sistema di difesa attiva e passiva realizzata in collaborazione con la Rafael israeliana, il Rafael Advance Defence Sistem, così come il sistema di puntamento e combattimento Toplite. L'armamento fisso si basa su un cannoncino a canne rotanti da 20 mm OTO Melara TM197B, più la possibilità di montare tutti razzi classe Hydra, missili anticarro Spike ed altri armamenti vari.
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Nei giorni scorsi ha effettuato un volo di prova il secondo prototipo dell'AW-249. Il mezzo sostituirà l'AW-129 Mangusta dal 2025, promette di essere un grande salto in avanti nel campo degli elicotteri da combattimento, dell'industria aerospaziale italiana.
L'elicottero monta due motori General Electric CT7- 8 E6 da 2500 hp l'uno, che permettono al mezzo di raggiungere una velocità di 140 nodi (259 km/h), un'autonomia di volo di 3 ore ed il raggiungimento di una quota massima di 20.000 piedi (6100 m), con un peso massimo al decollo di 7.500–8.000 kg (16,535–17,637 lb).
Per quel che riguarda l'elettronica di bordo è presente un sistema per l'interoperabilità con mezzi UAV, un sistema di difesa attiva e passiva realizzata in collaborazione con la Rafael israeliana, il Rafael Advance Defence Sistem, così come il sistema di puntamento e combattimento Toplite. L'armamento fisso si basa su un cannoncino a canne rotanti da 20 mm OTO Melara TM197B, più la possibilità di montare tutti razzi classe Hydra, missili anticarro Spike ed altri armamenti vari.
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Forwarded from ASSOCIAZIONE ARBITRIUM - Il Canale
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FINALMENTE L'INIZIATIVA PENALE CONTRO I RESPONSABILI ITALIANI DEL "VACCINO" ANTI COVID-19, DEI LOCKDOWN E DEL GREEN PASS❗️❗️
Portiamo all’attenzione della magistratura PENALE le gravi omissioni commesse in campo vaccinale da chi, istituzionalmente, era ed è preposto a vigilare.
È stato consentito l'uso di sieri sperimentali ad ogni costo, obbligandovi direttamente una gran parte della popolazione a pena di sospensione dal lavoro e dalla retribuzione ed inducendo alla vaccinazione attraverso l'imposizione del green pass.
Politiche sanitarie e vaccini sperimentali hanno causato e stanno tuttora causando tantissimi effetti avversi e la morte di diverse persone, nel silenzio totale delle Istituzioni.
La verità sta venendo a galla con forza. Spetta a noi contribuire e denunciare!
Abbiamo predisposto un’iniziativa penale direttamente contro le PERSONE FISICHE responsabili delle assurde e liberticide politiche sanitarie che si sono basate su sieri per i quali non sono state rispettate, a vario titolo, le dovute procedure: dal mancato aggiornamento dei bugiardini in cui non è menzionato l'evento morte, fino ai dati fortemente sottostimati degli effetti avversi e dei decessi dovuti alla mancanza di farmacovigilanza attiva: per questo CHIAMIAMO IN CAUSA DIRETTAMENTE I VERTICI DI AIFA, COME PERSONE FISICHE, PERSONALMENTE.
Chiediamo infatti che costoro rispondano A TITOLO PERSONALE in sede penale per la privazione di libertà imposta ai cittadini e tutti i conseguenti danni causati.
CHI PUÒ PARTECIPARE?
TUTTI I CITTADINI OBBLIGATI ALL’USO DEL GREEN PASS,
RICATTATI DALL’OBBLIGO VACCINALE,
PERSUASI DALLA CAMPAGNA VACCINALE MARTELLANTE,
DANNEGGIATI DAL VACCINO,
EREDI DI PERSONE DECEDUTE CAUSA COVID O VACCINO
Confidiamo nella
vostra partecipazione per vedere finalmente avviare indagini PERSONALI a carico dei responsabili.
La responsabilità penale è PERSONALE.
Per maggiori informazioni scrivere a:
espostoaifa@gmail.com
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Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
FINALMENTE L'INIZIATIVA PENALE CONTRO I RESPONSABILI ITALIANI DEL "VACCINO" ANTI COVID-19, DEI LOCKDOWN E DEL GREEN PASS❗️❗️
Portiamo all’attenzione della magistratura PENALE le gravi omissioni commesse in campo vaccinale da chi, istituzionalmente, era ed è preposto a vigilare.
È stato consentito l'uso di sieri sperimentali ad ogni costo, obbligandovi direttamente una gran parte della popolazione a pena di sospensione dal lavoro e dalla retribuzione ed inducendo alla vaccinazione attraverso l'imposizione del green pass.
Politiche sanitarie e vaccini sperimentali hanno causato e stanno tuttora causando tantissimi effetti avversi e la morte di diverse persone, nel silenzio totale delle Istituzioni.
La verità sta venendo a galla con forza. Spetta a noi contribuire e denunciare!
Abbiamo predisposto un’iniziativa penale direttamente contro le PERSONE FISICHE responsabili delle assurde e liberticide politiche sanitarie che si sono basate su sieri per i quali non sono state rispettate, a vario titolo, le dovute procedure: dal mancato aggiornamento dei bugiardini in cui non è menzionato l'evento morte, fino ai dati fortemente sottostimati degli effetti avversi e dei decessi dovuti alla mancanza di farmacovigilanza attiva: per questo CHIAMIAMO IN CAUSA DIRETTAMENTE I VERTICI DI AIFA, COME PERSONE FISICHE, PERSONALMENTE.
Chiediamo infatti che costoro rispondano A TITOLO PERSONALE in sede penale per la privazione di libertà imposta ai cittadini e tutti i conseguenti danni causati.
CHI PUÒ PARTECIPARE?
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RICATTATI DALL’OBBLIGO VACCINALE,
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EREDI DI PERSONE DECEDUTE CAUSA COVID O VACCINO
Confidiamo nella
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La responsabilità penale è PERSONALE.
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ASSOCIAZIONE ARBITRIUM - Il Canale
Arbitrium è una associazione no-profit aperta a tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinione politica, condizioni personali e sociali. Nasce con lo scopo di difendere i diritti inviolabili dell’uomo da ogni imposizione
🇫🇷 FRANCIA, SONDAGGIO. MACRON IN CADUTA LIBERA, AVANZA RN, TIENE NUPES
Il RN di Marine Le Pen vola e aggancia Nupes al 26%. Pur non avendo appoggiato ufficialmente il movimento delle piazze, è la forza che beneficia maggiormente delle proteste e cresce soprattutto tra le fasce più ostili alla riforma delle pensioni. Il partito di Macron arretra di ben cinque punti e ormai si appoggia solo sui pensionati. La Francia è il caso più paradigmatico della società moderna europea: c’è una Francia popolare, che lavora e sostiene il Paese, dimenticata dalla politica e dai media, che è largamente maggioranza nel Paese e cerca espressione nella politica, ma non la trova a causa di veti incrociati e pregiudiziali destra-sinistra. E così un presidente debole, che dal 2017 non ha mai avuto un’approvazione superiore al 40%, resta in sella unicamente grazie alla divisione dei suoi avversari. Ancora per un po’, almeno.
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Il RN di Marine Le Pen vola e aggancia Nupes al 26%. Pur non avendo appoggiato ufficialmente il movimento delle piazze, è la forza che beneficia maggiormente delle proteste e cresce soprattutto tra le fasce più ostili alla riforma delle pensioni. Il partito di Macron arretra di ben cinque punti e ormai si appoggia solo sui pensionati. La Francia è il caso più paradigmatico della società moderna europea: c’è una Francia popolare, che lavora e sostiene il Paese, dimenticata dalla politica e dai media, che è largamente maggioranza nel Paese e cerca espressione nella politica, ma non la trova a causa di veti incrociati e pregiudiziali destra-sinistra. E così un presidente debole, che dal 2017 non ha mai avuto un’approvazione superiore al 40%, resta in sella unicamente grazie alla divisione dei suoi avversari. Ancora per un po’, almeno.
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FRANCIA, SONDAGGIO. MACRON IN CADUTA LIBERA, AVANZA RN, TIENE NUPES
Il RN di Marine Le Pen vola e aggancia Nupes al 26%. Pur non avendo appoggiato ufficialmente il movimento delle piazze, è la forza che…
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Una grande Martina Pastorelli:
Le scuse ora accampate confermano che il sistema continua a reggersi sull'abolizione del raziocinio e l'infantilizzazione: il metodo Covid prosegue su guerra e clima.
Spaventano, colpevolizzano, escludono sull' esempio di Draghi che espulse dal consesso civile milioni di italiani.
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Le scuse ora accampate confermano che il sistema continua a reggersi sull'abolizione del raziocinio e l'infantilizzazione: il metodo Covid prosegue su guerra e clima.
Spaventano, colpevolizzano, escludono sull' esempio di Draghi che espulse dal consesso civile milioni di italiani.
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LITURRI: L'INUTILITÀ DEL MES DI FRONTE A CRISI COME QUELLA DI DEUTSCHE BANK
Ma davvero il Mes (nella versione attuale o riformanda, differenza non banale, come vedremo) può svolgere un ruolo in una crisi di una banca con rilevanza sistemica, come Deutsche Bank, e quindi servirebbe subito ratificare la riforma?
La risposta è no. [...] Basterebbe un argomento per terminare subito questo articolo: il prestito di sostegno del Mes (riformando) al fondo di risoluzione unico (SRF) sarebbe pari al massimo a 68 miliardi ed arriverebbe solo quando tale fondo avesse esaurito le proprie disponibilità e non avesse altre fonti disponibili (altri contributi straordinari delle banche, per esempio). Insomma davvero uno strumento di ultima istanza quando, dopo aver chiesto un adeguato sacrificio ad azionisti, obbligazionisti non garantiti e depositanti oltre i 100 mila (il famigerato bail-in), l’autorità di risoluzione avrebbe esaurito anche le proprie disponibilità (oggi intorno ai 70 miliardi) ed avrebbe bisogno di ulteriori fondi da prestare alla banca oggetto di risoluzione.
In definitiva, risorse limitate – a cui l’Italia dovrebbe per giunta generosamente contribuire – che sarebbero schiuma sulla battigia rispetto allo tsunami derivante dal dissesto di una banca come quella tedesca. Ricordiamo che la vicenda di Credit Suisse ha visto la banca centrale svizzera mettere a disposizione 200 miliardi di franchi ed altre risorse sostanzialmente illimitate.
[...]
il Mes (attuale e riformando) è l’ultima ruota (di scorta) di un carro così precario che non riesce nemmeno a tenere la strada, ma la si vuole utilizzare come ruota sterzante. (Fonte: Startmag)
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Ma davvero il Mes (nella versione attuale o riformanda, differenza non banale, come vedremo) può svolgere un ruolo in una crisi di una banca con rilevanza sistemica, come Deutsche Bank, e quindi servirebbe subito ratificare la riforma?
La risposta è no. [...] Basterebbe un argomento per terminare subito questo articolo: il prestito di sostegno del Mes (riformando) al fondo di risoluzione unico (SRF) sarebbe pari al massimo a 68 miliardi ed arriverebbe solo quando tale fondo avesse esaurito le proprie disponibilità e non avesse altre fonti disponibili (altri contributi straordinari delle banche, per esempio). Insomma davvero uno strumento di ultima istanza quando, dopo aver chiesto un adeguato sacrificio ad azionisti, obbligazionisti non garantiti e depositanti oltre i 100 mila (il famigerato bail-in), l’autorità di risoluzione avrebbe esaurito anche le proprie disponibilità (oggi intorno ai 70 miliardi) ed avrebbe bisogno di ulteriori fondi da prestare alla banca oggetto di risoluzione.
In definitiva, risorse limitate – a cui l’Italia dovrebbe per giunta generosamente contribuire – che sarebbero schiuma sulla battigia rispetto allo tsunami derivante dal dissesto di una banca come quella tedesca. Ricordiamo che la vicenda di Credit Suisse ha visto la banca centrale svizzera mettere a disposizione 200 miliardi di franchi ed altre risorse sostanzialmente illimitate.
[...]
il Mes (attuale e riformando) è l’ultima ruota (di scorta) di un carro così precario che non riesce nemmeno a tenere la strada, ma la si vuole utilizzare come ruota sterzante. (Fonte: Startmag)
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Startmag
Il Mes può davvero salvare Deutsche Bank? - Startmag
Nelle ore in cui Deutsche Bank fa vacillare i mercati, torna prepotentemente alla ribalta il ruolo del Mes come “salvatore” di banche in difficoltà.
🇭🇳🇹🇼🇨🇳 HONDURAS ROMPE RELAZIONI DIPLOMATICHE CON TAIWAN E ABBRACCIA LA CINA
La Cina ha convinto l'Honduras ad abbandonare i legami formali con Taiwan e a stabilirli con Pechino. Un duro colpo per la posizione internazionale di Taipei a pochi giorni dal viaggio del presidente taiwanese in Centro America e negli USA. Adesso sono solamente 13 i Paesi che riconoscono l'isola. Ma anche l'ennesima sconfitta diplomatica per Washington.
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La Cina ha convinto l'Honduras ad abbandonare i legami formali con Taiwan e a stabilirli con Pechino. Un duro colpo per la posizione internazionale di Taipei a pochi giorni dal viaggio del presidente taiwanese in Centro America e negli USA. Adesso sono solamente 13 i Paesi che riconoscono l'isola. Ma anche l'ennesima sconfitta diplomatica per Washington.
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HONDURAS ROMPE RELAZIONI DIPLOMATICHE CON TAIWAN E ABBRACCIA LA CINA
La Cina ha convinto l’Honduras ad abbandonare i legami formali con Taiwan e a stabilirli con Pechino. Un duro colpo per la posizione…
GIACARTA PUÒ ESSERE SCONFITTA. Intervista de L’Antidiplomatico a Federico Greco e Mirko Melchiorre
La distruzione della sanità pubblica e l'assalto ai diritti sociali da parte del regime neoliberista.
L'AntiDiplomatico intervista Federico Greco e Mirko Melchiorre registi del film "C'era una volta in Italia: Giacarta sta arrivando".
Partendo dalla lotta della cittadina calabrese Cariati dopo la chiusura del loro ospedale, il film individua alla perfezione il nemico da combattere, il Moloch.
E quello che sta avvenendo nella presentazione del film in giro per l'Italia, come ci spiegano i registi, sta producendo qualcosa di incredibile.
"AGITATEVI, INFORMATEVI, ORGANIZZATEVI". Ricorda Ken Loach nel film. Il modello Giacarta - privatizzazioni di massa e distruzione di diritti imposti dal Washington Consensus - può essere sconfitto.
https://youtu.be/l93hQcjUsSc
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La distruzione della sanità pubblica e l'assalto ai diritti sociali da parte del regime neoliberista.
L'AntiDiplomatico intervista Federico Greco e Mirko Melchiorre registi del film "C'era una volta in Italia: Giacarta sta arrivando".
Partendo dalla lotta della cittadina calabrese Cariati dopo la chiusura del loro ospedale, il film individua alla perfezione il nemico da combattere, il Moloch.
E quello che sta avvenendo nella presentazione del film in giro per l'Italia, come ci spiegano i registi, sta producendo qualcosa di incredibile.
"AGITATEVI, INFORMATEVI, ORGANIZZATEVI". Ricorda Ken Loach nel film. Il modello Giacarta - privatizzazioni di massa e distruzione di diritti imposti dal Washington Consensus - può essere sconfitto.
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GIACARTA PUO' ESSERE SCONFITTA - F. GRECO - M. MELCHIORRE
La distruzione della sanità pubblica e l'assalto ai diritti sociali da parte del regime neoliberista.
l'AntiDiplomatico intervista Federico Greco e Mirko Melchiorre registi del film "C'era una volta in Italia: Giacarta sta arrivando".
Partendo dalla lotta…
l'AntiDiplomatico intervista Federico Greco e Mirko Melchiorre registi del film "C'era una volta in Italia: Giacarta sta arrivando".
Partendo dalla lotta…
☕ ESPRESSO: IL GRANDE AFFARE DEI VACCINI, I PRIVATI HANNO GUADAGNATO I PIÙ LAUTI INCASSI DELLA STORIA ALLE SPALLE DEI BILANCI PUBBLICI E NON HANNO INVECE RAFFORZATO LA SANITÀ
"Il grande affare dei vaccini Covid: gli stati pagano la ricerca, Big Pharma decide e incassa miliardi
Stati Uniti ed Europa hanno investito trenta miliardi nei farmaci contro la pandemia: le multinazionali solo 16, hanno realizzato profitti per oltre 90 e possono alzare i prezzi. I risultati di un’indagine commissionata dalla commissione europea al professore della Statale di Milano, Massimo Florio.
"Trenta miliardi. È questa la cifra che gli Stati, Usa e Unione Europea in primis, hanno speso per finanziare la ricerca e lo sviluppo dei vaccini. Mentre le case farmaceutiche, che si sono arricchite vendendo i risultati di quegli investimenti pubblici, hanno messo di tasca propria solo 16 miliardi per la ricerca e sviluppo. A posteriori, nei due anni successivi all’inizio della pandemia, le principali multinazionali farmaceutiche Pfizer, BioNTech, Moderna e Sinovac hanno registrato profitti per circa 90 miliardi di dollari dalla vendita di vaccini e farmaci contro il Covid-19".
"punto che, in base all'indagine della Corte dei Conti Europea, il Vecchio continente ha speso altri 71 miliardi per 4,6 miliardi di dosi di vaccino, con contratti di acquisto anticipato. Si tratta, di fatto, della spesa più onerosa per il bilancio europeo di tutti i tempi".
"Quei soldi avrebbero potuto essere spesi diversamente, ad esempio i governi avrebbero potuto investire sul rafforzamento dei sistemi sanitari pubblici. Una distorsione che rischia di aggravarsi ulteriormente nell’immediato futuro, visto che Moderna e Pfizer hanno annunciato di volere quintuplicare il prezzo a dose portandolo a circa 100 dollari dagli attuali 20,e che l’immunizzazione dura solo pochi mesi. Per cui si ricomincerà a dover pagare un conto illimitato. Per di più, argomenta lo studio, senza che i fortissimi differenziali di prezzo fra i diversi vaccini siano accompagnati da alcuna valutazione delle differenze nella loro efficacia". (Fonte: Espresso)
Con soli 3 anni di ritardo, buongiornissimo kaffè anche a l'Espresso/Repubblica.
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"Trenta miliardi. È questa la cifra che gli Stati, Usa e Unione Europea in primis, hanno speso per finanziare la ricerca e lo sviluppo dei vaccini. Mentre le case farmaceutiche, che si sono arricchite vendendo i risultati di quegli investimenti pubblici, hanno messo di tasca propria solo 16 miliardi per la ricerca e sviluppo. A posteriori, nei due anni successivi all’inizio della pandemia, le principali multinazionali farmaceutiche Pfizer, BioNTech, Moderna e Sinovac hanno registrato profitti per circa 90 miliardi di dollari dalla vendita di vaccini e farmaci contro il Covid-19".
"punto che, in base all'indagine della Corte dei Conti Europea, il Vecchio continente ha speso altri 71 miliardi per 4,6 miliardi di dosi di vaccino, con contratti di acquisto anticipato. Si tratta, di fatto, della spesa più onerosa per il bilancio europeo di tutti i tempi".
"Quei soldi avrebbero potuto essere spesi diversamente, ad esempio i governi avrebbero potuto investire sul rafforzamento dei sistemi sanitari pubblici. Una distorsione che rischia di aggravarsi ulteriormente nell’immediato futuro, visto che Moderna e Pfizer hanno annunciato di volere quintuplicare il prezzo a dose portandolo a circa 100 dollari dagli attuali 20,e che l’immunizzazione dura solo pochi mesi. Per cui si ricomincerà a dover pagare un conto illimitato. Per di più, argomenta lo studio, senza che i fortissimi differenziali di prezzo fra i diversi vaccini siano accompagnati da alcuna valutazione delle differenze nella loro efficacia". (Fonte: Espresso)
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🇮🇶🇺🇸 IRAQ. ATTACCATO CONVOGLIO LOGISTICO USA
Un convoglio logistico appartenente alle forze di occupazione statunitensi è stato attaccato dal gruppo "International Resistance Faction" nella provincia di Babil, nel sud dell'Iraq, con un drone. Lo riportano fonti di stampa irachene. (Fonte: ISW)
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Islamic World News
IED Attack On US Logistical Convoy In Iraq - Islamic World News
ISWNews Analysis Group – A logistical convoy belonging to the US occupation forces was attacked by the “International Resistance Faction” group in the Babil province.
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🇷🇺 DRONE UCRAINO COLPICE VILLAGGIO IN RUSSIA
A Kireevsk, nella regione di Tula, nel profondo della Russia, un drone da ricognizione sovietico Tu-141 Tupolev (presumibilmente ucraino) imbottito di esplosivi ha colpito diverse case a più piani e private provocando gravi danni. Tre persone sono rimaste ferite a causa delle schegge.
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A Kireevsk, nella regione di Tula, nel profondo della Russia, un drone da ricognizione sovietico Tu-141 Tupolev (presumibilmente ucraino) imbottito di esplosivi ha colpito diverse case a più piani e private provocando gravi danni. Tre persone sono rimaste ferite a causa delle schegge.
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🇸🇦🇨🇳 ARAMCO AVVIA COSTRUZIONE DI UN COMPLESSO PETROLCHIMICO IN CINA
Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera del mondo, ha annunciato una joint venture con due gruppi industriali cinesi denominata Huajin Aramco Petrochemical Company (HAPCO), che prevede la costruzione di un’importante raffineria e di un complesso petrolchimico nel nord-est della Cina. L’Arabia Saudita guarda sempre più alla Cina e sempre meno a Occidente.
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Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera del mondo, ha annunciato una joint venture con due gruppi industriali cinesi denominata Huajin Aramco Petrochemical Company (HAPCO), che prevede la costruzione di un’importante raffineria e di un complesso petrolchimico nel nord-est della Cina. L’Arabia Saudita guarda sempre più alla Cina e sempre meno a Occidente.
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Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera del mondo, ha annunciato una joint venture con due gruppi industriali cinesi denominata…
Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
TASSI INTERBANCARI EURIBOR ANCORA IN RIALZO
Tasso Euribor a 1 settimana, 1 mese e 3 mesi. Quasi al 3%, Come vi dicevo, se la domanda è costante ma la quantità di moneta è in diminuzione il prezzo (ovvero il tasso) scende. Oppure, altra opzione: se i clienti delle banche smobilitano i soldi depositati nelle banche e portano via i soldi queste hanno bisogno di più liquidità e i tassi salgono. Tutto il resto è una conseguenza. Comunque domani la Lagande annuncerà che la BCE è pronta a fornire liquidità...amen.
Tasso Euribor a 1 settimana, 1 mese e 3 mesi. Quasi al 3%, Come vi dicevo, se la domanda è costante ma la quantità di moneta è in diminuzione il prezzo (ovvero il tasso) scende. Oppure, altra opzione: se i clienti delle banche smobilitano i soldi depositati nelle banche e portano via i soldi queste hanno bisogno di più liquidità e i tassi salgono. Tutto il resto è una conseguenza. Comunque domani la Lagande annuncerà che la BCE è pronta a fornire liquidità...amen.
Giubbe Rosse
LE UOVA FATALI | #03 - ETERNITÀ DIGITALE O MORTE SOVRANA (prima parte) Terza puntata del fortunato format di Giulio Montanaro. Dalla Grecia di Aristotele alla California della Singularity University, dal demitizzatore Ivan Illich all’inventore dei microprocessori…
YouTube ha appena eliminato la terza puntata della nostra serie "Le Uova fatali" diretta da Giulio Montanaro, intitolata "Eternità digitale o morte sovrana (Prima parte)".
Renderemo disponibile il video su un'altra piattaforma a breve.
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🇺🇦 Secondo fonti ucraine, Elon Musk avrebbe vietato l'uso di terminali di comunicazione satellitare Starlink sui droni ucraini.
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