Romina Angeli 👪
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Coach e Trainer di PNL e Neurosemantica. Nel canale trovi consigli e risorse per lavorare su di te e creare una relazione rispettosa con tuo figlio. 👉www.rominaangeli.it 📱 335/305794
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E' inevitabile, se siamo spesso ansiosi cresceremo figli ansiosi...

Se l' ansia e lo stress di questo periodo ti stanno mettendo a dura prova, non stare con le mani in mano.

Impara a riconoscere ciò che provi e a gestirlo un passo alla volta. Tuo figlio ti guarda, ti osserva e tu per lui sei una guida.

Scopri come gestire i momenti di ansia nel mio video 📹! https://www.youtube.com/watch?v=7z3sTqXsJ4A&t=31s
Federico 5 anni : mamma fammi leggere a me.

Non ho un figlio super dotato, ho un bambino normale molto felice di imparare e al quale lascio con gioia lo spazio e il tempo di apprendere e sperimentare.

Non sa leggere, tuttavia si ricorda a memoria una storia che ormai leggiamo da più di una settimana. Sempre quella perché a lui piace.

Guarda le figure e poi mi racconta la storia e di fronte ad alcune immagini ripete le frasi come se stesse leggendo.

E' incredibile, non trovi? Come al solito i miei figli traducono in pratica ciò che imparo sui libri e mi fanno toccare con mano l' affascinante processo di apprendimento di noi umani.

La ripetizione è uno dei modi in cui un bambino impara le cose, a forza di ripeterle le impara se poi c'è un coinvolgimento emozionale, le impara ancora prima e per più tempo.

Questo non vale solo per le storie e le favole, vale anche per ciò che i bambini si sentono dire e ripetere ogni giorno, da noi genitori, dagli educatori, dagli insegnanti, dai nonni, dalla baby sitter e chiunque abbia una notevole influenza su di lui.

Pensa a quante cose diciamo ogni giorno ai nostri figli, a quante volte le ripetiamo e ripetiamo fino alla sfinimento: non ascolti, sei un birichino, ti ammali sempre, sei debole, mi sfinisci, sei pesante....speriamo anche di inserire frasi del tipo: che bravo che sei stato a dire quella parola, che bello che hai riordinato la camera, mi piace quando aiuti tua sorella e sei gentile con lei, è stato un bel gesto quello che hai fatto poco fa....

Sì perchè un bambino oltre ad apprendere velocemente, prende tutto alla lettera.

Per questo è inutile rattristarsi se gli altri trattano i nostri figli in modi che noi non vorremmo. E' più utile chiedersi: " Come tratto io mio figlio? Come mi rivolgo a lui la maggior parte delle volte? Che parole uso più spesso per definirlo? "

Sono domande importanti. Sono dettagli e i dettagli fanno tutta la differenza.

👉Vuoi scoprire nuovi modi di relazionarti a tuo figlio?
👉Vuoi imparare semplici accorgimenti per essergli di aiuto quando è travolto dalle emozioni?

Inizia da qui>>>> https://rominaangeli.ck.page/primo-capitolo-essere-mamma-oggi
Ieri ero ai giardinetti con i miei figli e mentre giocavano ero in chiacchiera con una mamma. Mi diceva che era molto preoccupata per ciò che sta accadendo nel mondo e mi raccontava che evita di guardare il tg in presenza dei bambini perchè le fa venire l' ansia.


Capisco molto bene come si sente quella mamma perchè io stessa spengo tv, radio e cerco di difendermi il più possibile da immagini e notizie che possono aggangiarmi emotivamente. So bene come le immagini abbiamo un impatto molto forte sul nostro sistema nervoso, per questo mi limito a leggere ciò che voglio e soprattutto quando ho una buona energia.


Non a caso, ieri guardavo un video di Mauro Scardovelli (psicoterapeuta, giurista, musicoterapeuta, ideatore del progetto Unialeph), persona che seguo da tempo con tanto interesse.


Mauro spiegava che la radice delle guerre non è nel mondo esterno ma nel nostro mondo interiore fatto di immagini, pensieri e schemi che trovano le loro radici nell' affettività primaria (in parole semplici il rapporto che abbiamo avuto con nostra madre e in generale i nostri genitori).


Mauro sostiene che (e io sono molto d'accordo perchè lo sto sperimentando su di me) per porre fine alla guerra all' esterno, dobbiamo prima di tutto portare la pace dentro di noi attraverso un lavoro interiore che ognuno può iniziare a fare per porre fine a quei conflitti interiori che ci affliggono ogni giorno.

​Se ci pensi, quante volte siamo in conflitto con noi stessi?

Quante volte siamo in guerra con chi abbiamo accanto, compagno/a, figli, genitori, colleghi, suoceri?

​Anche queste sono piccole guerre quotidiane che fanno da sfondo alle nostre giornate.

​Se vogliamo davvero lottare per la pace nel mondo, quello che è in nostro potere fare è avere cura di noi ogni giorno e dedicarci alla nostra evoluzione personale, trovare pace dentro di noi e portarla per primi nella nostra famiglia, nella nostra casa, nel nostro ufficio, altrimenti il risultato sarà la nostra inevitabile involuzione.


Ecco perchè credo che sia estremamente importante in questo momento ripartire da noi, comprendere come funzioniamo, come possiamo gestirci al meglio ogni giorno e usare questo momento per risolvere e trovare nuove risorse.

​Per questo ti rinnovo l' invito al corso online di lunedì 14 marzo, un appuntamento importante per iniziare la tua crescita personale ma soprattutto per imparare a dedicarti a te.


Sarà un incontro per vederci, imparare cose nuove su noi stessi e acquisire strumenti pratici per gestire questo momento stressante, pieno di paure e incertezza. Ti allego la locandina nel prossimo messaggio!



Ti apetto con gioia!



Romina
Se desideri partecipare, scrivimi a @angeliromina oppure contattami al 335/305794, le iscrizioni chiuderanno domani alle 00.00. A prestissimo!!!
" Sai, io e mio marito (o mia moglie) siamo molto diversi, a volte non ci incontriamo proprio e siamo arrivati a litigare per cose anche banali ".

Questa frase la sento spesso, una frase che sembra nascondere un messaggio di questo tipo: " per andare d' accordo bisogna essere simili ".

Ma è davvero così?

In base alla mia esperienza, NO e parlo sia di esperienze nella relazione di coppia che nelle relazioni di amicizia.

Per tanto tempo, ho fatto della diversità un problema e questo ha rotto storie d' amore e allontanato amicizie perchè non ho saputo usare la diversità per crescere ed esplorare me stessa. Non ero pronta e in più non avevo strumenti, tuttavia se ci pensi noi le persone ce le "attiriamo" e quindi non ci arrivano a caso.

Il mio mantra era: se la pensa come me, se mi capisce, se mi sostiene e mi rende felice, bene, altrimenti, ognuno a casa sua. Poi mi sono accorta che come lo volevo io, non l'avrei mai trovato.

Nella mia esperienza ho imparato che quello che giudichiamo negli altri, parla molto di noi. Quando giudichiamo qualcuno come arrogante, sotto sotto è probabile che vorremmo anche noi un pò della sua determinazione e sicurezza, quando pensiamo che chi abbiamo di fronte "non ha polso", se questa cosa emotivamente ci fa male è perchè, sotto sotto, vorremmo avere un pò della sua leggerezza e tranquillità.

In definitiva, gli altri ci mostrano parti di noi che spesso, non siamo pronti a vedere per questo giudichiamo ed entriamo in conflitto. Se ci diamo il permesso di vedere cosa l'altro ci vuole mostrare, tutto cambia e il conflitto diventa fonte di arricchimento.

E' chiaro che il conflitto va gestito in modo costruttivo, bisogna imparare a non giudicare, a guardarsi dentro, a dire cosa una lite provoca in noi, quali pensieri scatena e a fare una richiesta chiara e specifica al nostro interlocutore senza troppe pretese. Tanta roba vero?

E visto che entrare in conflitto in una relazione è inevitabile, oggi condivido con te l' articolo del mio blog nel quale ti parlo di come gestire un conflitto familiare in 4 step.

https://www.rominaangeli.it/conflitti-familiari-come-affrontarli-e-salvare-le-relazioni/

Buona lettura allora e soprattutto, buona pratica con gli strumenti che trovi nell' articolo!

Se ti è piaciuto l' articolo e hai trovati strumenti utili, condividi con chi desideri il post usando la freccia in basso a destra, mi aiuterai a far crescere il mio canale e a diffondere consapevolezza nelle famiglie!!!🙏

👉Vuoi vivere al meglio la tua relazione di coppia ma non sai da dove partire? Scrivimi a @angeliromina
Fermati un attimo, come stai respirando?

Sembra una domanda banale in realtà non lo è proprio. Ogni giorno respiriamo circa 21.600 volte e spesso non ci accorgiamo neppure se siamo in apnea, se facciamo respiri minuscoli o ampi, se respiriamo di petto oppure di pancia, se blocchiamo l' inspiro o l' espiro o se invece immettiamo nel nostro corpo la giusta quantità di ossigeno che gli serve per funzionare meglio.

In più sai una cosa? Il tuo schema respiratorio determina il modo in cui ti senti, come ti percepisci, quanto ti accetti, quanto bene sai accettare nella tua vita e infine quanto sai lasciare andare ciò che non ti serve più.

Sappi che quando cambi il tuo modo di respirare (o almeno ti sforzi a respirare in modo diverso dal solito) e alleni il respiro consapevole, questo ha il potere di influenzare il modo in cui ti percepisci e quindi influisce sulla tua autostima.

Non aggiungo altro, trova 6 minuti per vedere il video e scopri di più su di te, sul tuo respiro, su come ti senti nei tuoi panni e metti in pratica la respirazione che ti propongo!

https://www.youtube.com/watch?v=rkDIJ0k6OhU
Il prossimo incontro online è in arrivo e l' argomento è bello caldo: come ricevere ascolto da tuo figlio e costruire con lui una relazione basata sull' ascolto, il rispetto e la fiducia! Per chi desidera e vuole farmi domande inerenti a questo argomento, può inviarmele a info@rominaangeli.it perchè durante l' incontro lascerò lo spazio alle domande e farò in modo di offrire il mio punto di vista in base alla mia esperienza e alle mie competenze! Ti aspetto con gioia! Per iscrizioni al corso online >> @angeliromina. Se ti va condividi il post con chi pensi possa trarre utilità da questo incontro! Grazie 🙏
" Condividere "

Quando seguo i miei clienti nel loro percorso, li invito a condividere con me i loro piccoli passi avanti, le loro conquiste, i loro nuovi pensieri o nuove modalità con le quali affrontano le situazioni di ogni giorno, il tutto con una mail o anche con un semplice messaggio vocale.

C'è chi lo fa e chi non lo fa (li capisco...)

Condividere i nostri traguardi con le persone che tifano per noi è potentissimo, funge da amplificatore.

"Tutto ciò che viene espresso, rimane impresso " scriveva Aristotele.

Condividere secondo me " sblocca la nostra energia stagnante " e genera sensazioni belle in ogni nostra cellula. Un po' come dire: " hai visto? Ce l' hai fatta! Ci sei riuscita! Sono molto orgogliosa di te! ".

Capisco chi non lo fa. Io per tanto tempo non l' ho fatto perché mi sembrava di disturbare, pensavo che in fondo era roba da poco e non contasse più di tanto, poi sai chissà cosa penserà di me il mio ascoltatore, in fondo il più delle volte ci conoscevamo appena.

Chi mi ha insegnato il potere della condivisione è stata Lucia Giovannini, una delle mie prime insegnanti che ho incontrato. Da allora la condivisione per me è un valore sia nel mio lavoro, nella mia famiglia e nell' educazione dei miei figli.

Incontro ogni giorno professionisti con i quali lavoro per migliorarmi sempre e " condividere " è qualcosa che io faccio con naturalezza, sia per me che per chi mi ascolta, perché fa sentire bene tutti e genera una bella energia ", ed è di questa bella energia che abbiamo bisogno per non mollare, per avere fiducia, per andare avanti nel nostro percorso nonostante le scivolate e la condivisione è un modo per generarla a costo zero!

Ora lo sai, non ti resta che provare!

👉Qual è la sfida che stai affrontando oggi ? Clicca qui e scopri come posso aiutarti!
In arrivo il prossimo corso online questa volta dedicato alla relazione di coppia, per guardarla da una nuova prospettiva, per imparare a conoscere se stessi e trasformare gli attriti in momenti di crescita. È prevista una parte teorica e una parte pratica per iniziare a conoscere se stessi ad un livello più profondo. Evento registrato su piattaforma zoom! Info e iscrizioni @angeliromina .
Usa il tasto qui a destra per condividere questo post con chi pensi desideri portare la relazione di coppia ad un livello superiore! Grazie 🙏
Tenere " buona " la mente...


Ieri come al solito, sono andata a prendere mio figlio di 5 anni all' asilo. Appena usciti da scuola ha visto i suoi compagni che giocavano lì fuori in mezzo al verde e così mi ha chiesto se poteva rimanere anche lui.Gli ho detto di sì e subito è corso in mezzo alle siepi.

Fatto sta che io nel frattempo chiacchieravo con altri genitori che erano lì con i loro figli e nel giro di qualche secondo c'erano tutti i bambini tranne il mio.Calma...mi sono detta...sarà qui da qualche parte.Mi sono guardata attorno...
L' ho chiamata una volta e non mi ha risposto.

L' ho chiamato una seconda volta e nessuna risposta.

Intanto la mia mente stava partendo per i suoi viaggi modello " oddio dove è finito, mi sono distratto, è colpa mia, devo stare più attenta, non dovevo distrarmi.... Il mio respiro iniziava ad accorciarsi.

Mi son detta dentro di me: Stai Calma e respira.

Così un papa' che era lì ha esordito : bambini chiamiamolo tutti insieme così ci sente....A gran voce lo abbiamo chiamato e dietro di noi, dalla parte opposta del parchetto, sbuca Fede in silenzio con le sue guance tutte rosse.

Appena l' ho visto non ti dico che liberazione tuttavia avevo ancora un po' di ansia addosso. Ho guardato Fede e gli ho detto che mi ero preoccupata perché non lo vedevo. Lui mi ha risposto che stava giocando un po' più in là. "Capisco però la prossima volta avvisami quando ti sposti cosi so dove sei e sono tranquilla. L' ho accarezzato ed è tornato a giocare con i suoi amici.

Questo momento è stato per me l' ennesima prova di auto- controllo, quell' abilità che molti genitori sentono il bisogno di allenare.
Auto-controllarci, saperci gestire, è una competenza fondamentale per noi genitori visto che abbiamo a che fare con figli che devono imparare ad auto-regolare le loro emozioni e di conseguenza le loro azioni, tuttavia non potremo mai allenarla se prima non impariamo a riconoscere i nostri processi interiori, cosa accade dentro di noi in quegli attimi, cosa scatta in quella frazione di secondo.

È difficile? Un po' sì se non sei abituata/o ad ascoltarti, tuttavia diventa possibile quando sposti il tuo focus dall' esterno all' interno di te.

Questo è stato solo un episodio. Ogni giorno, sarai d' accordo con me, accadono situazioni che spostano i nostri pensieri da una parte e dall' altra e attivano continuamente l' attività della nostra mente....

Sapere cosa fare con quei pensieri e dove dirigerli è una nostra scelta e questa è una bella notizia, in più quando ti accorgi che ogni volta ci riesci sempre meglio è una gran soddisfazione .Significa che stai imparando a conoscere la " macchina " e stai imparando anche ad usarla al meglio!. E per te? Farebbe la differenza imparare a gestirti e controllarti? Per info e richieste sui percorsi scrivi pure a @angeliromina sarò davvero felice di stare al tuo fianco e vederti crescere! ❤️
Buona Pasqua a tutte voi e buona Rinascita! ❤️🐣
Ciao a tutti! Scusate l' assenza di questo lungo periodo! Spero mi perdoniate. Volevo avvisarvi che questo canale continuerà a rimanere attivo anche se al momento non condividerò contenuti qui per motivi di tempo. Per chi vuole rimanere in contatto con me e vuole essere avvisato sulle masterclass gratuite, i corsi in presenza e i corsi online in uscita, può chiedere di essere inserito nella lista broadcast che ho creato su Whatapp. Non è un gruppo, semplicemente chi è inserito nella lista riceve periodicamente un messaggio da me sulle iniziative della mia attività. La lista è al momento il modo più veloce e immediato per rimanere in contatto e non sprecare tempo! Se vuoi essere inserita/o nella lista scrivimi a @angeliromina 🙏🏻. Per chi invece vuole ricevere contenuti periodici, essere informato sui corsi e le iniziative trovate attivi il canale Facebook, Instagram, You tube e ovviamente potete visitare il mio blog e iscrivervi alla newsletter settimanale. Grazie per la vostra presenza! ❤️ Un caro saluto! Romina