Forwarded from Marco Cosentino
L'EFFICACIA NEGATIVA 🌺🌺🌺
L'altro giorno ho richiamato alcune delle principali evidenze che paiono suggerire dopo alcuni mesi dalla somministrazione dei vaccini covid una scomparsa della loro efficacia e forse addirittura un'inversione, intesa come tendenza a contagiarsi paradossalmente di più (https://www.facebook.com/marco.cosentino.official/posts/pfbid02LpVzoERyEoechqZBzNWhtqzB13q2uhc9L3F2nyDuv3MsPsNYgUahBmFgxPNYu3Htl).
Si tratta di studi epidemiologici retrospettivi, dato che com'è noto di studi prospettici controllati non ci è dato vederne più (https://www.facebook.com/marco.cosentino.official/posts/pfbid08vWh9EZ959Zd4TsvHErFv7r3fFDpCwsnZSgdhZZx2GzScXALLMXgA5dB6m2o5v2Xl). Ed è dunque la migliore evidenza di cui possiamo disporre.
In risposta, diverse persone mi hanno segnalato commenti alle medesime evidenze MA che pretendono di affermare che l'efficacia appare negativa ma in realtà sarebbe positiva in quanto i risultati sarebbero distorti dal diverso comportamento di vaccinati e non vaccinati, con i primi che avrebbero molti più contatti sociali dei secondi.
Ora, questa ipotesi (che già era stata proposta e poi abbandonata in UK, il primo paese a rendersi conto che qualcosa non andava) pare venga documentata richiamando due studi: peccato che uno sia una mera simulazione matematica, senza alcuna evidenza dal mondo reale, e l'altro uno studio che NON confronta vaccinati e non vaccinati bensì persone con e senza malattie croniche concludendo che le prime e le seconde durante le restrizioni paiono avere un UGUALE livello di contatti sociali, e ipotizza che - dato che quelli con malattie croniche in tempo normali han meno contatti sociali - l'uguale livello potrebbe essere dovuto ANCHE al fatto che i primi sono in gran parte vaccinati e questo gli consente di avere LO STESSO livello di contatti degli altri.
Per dire che non esistono evidenze che consentano di sostenere che i vaccinati avrebbero contatti multipli con l'universo mondo e i non vaccinati sarebbero monaci di clausura. Esistono se mai studi che suggeriscono che chi non si vaccina ha meno paura del covid rispetto a chi non si vaccina (https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12889-021-12479-w) il che suggerisce che possa avere anche comportamenti MENO prudenti, non certo più prudenti rispetto a chi sceglie la vaccinazione. Rimane poi in ogni caso il dato di fatto che i NON vaccinati sono costretti a controllarsi ogni 48 ore e dunque se sono positivi vengono subito identificati mentre i vaccinati hanno una certificazione "libero tutti" che dura mesi e mesi e son liberi di fare la qualunque anche con lafebbre a 40°C.
In questa situazione, ringrazino i sostenitori a oltranza dei vaccini che l'efficacia negativa la si vede solo dopo alcuni mesi. C'è da temere piuttosto che, se vaccinati e non vaccinati venissero trattati allo stesso modo, l'efficacia negativa la si vedrebbe molto ma molto prima.
Infine, curioso che in vari di quei commenti, forse nell'ansia di difendere l'indifendibile, si arrivasse peraltro giustamente ad ammettere che gli studi epidemiologici osservazionali sono affetti da molteplici distorsioni. Cosa che qui da queste parti ci si dice da sempre (https://www.facebook.com/marco.cosentino.official/posts/pfbid0TfGBRyvTH5FWYnhPUQo3rk8eHZauXKy4xpPrqfWiddX6uLqLxxYDdFziA719hdvjl). Peccato che quando si è trattato di imporre gli obblighi vaccinali, le n-dosi, i vaccini ai govani e addirittura ai minori e via dicendo, nessuno abbia fatto un plisset, ad esempio osservando l'ovvio, ovvero che nessuna di queste decisioni ha uno straccio di evidenza medica e scientifica a supporto. Nessuna. Insomma, il doppio standard spiegato non bene ma benissimo.
A margine, per coloro che non avessero famigliarità con la definzione di "efficacia negativa" raccomando lo studio della farmacodinamica. I corsi per quest'anno son finiti, ma tra pochi mesi parte il nuovo anno accademico e ovviamente si replica.
L'altro giorno ho richiamato alcune delle principali evidenze che paiono suggerire dopo alcuni mesi dalla somministrazione dei vaccini covid una scomparsa della loro efficacia e forse addirittura un'inversione, intesa come tendenza a contagiarsi paradossalmente di più (https://www.facebook.com/marco.cosentino.official/posts/pfbid02LpVzoERyEoechqZBzNWhtqzB13q2uhc9L3F2nyDuv3MsPsNYgUahBmFgxPNYu3Htl).
Si tratta di studi epidemiologici retrospettivi, dato che com'è noto di studi prospettici controllati non ci è dato vederne più (https://www.facebook.com/marco.cosentino.official/posts/pfbid08vWh9EZ959Zd4TsvHErFv7r3fFDpCwsnZSgdhZZx2GzScXALLMXgA5dB6m2o5v2Xl). Ed è dunque la migliore evidenza di cui possiamo disporre.
In risposta, diverse persone mi hanno segnalato commenti alle medesime evidenze MA che pretendono di affermare che l'efficacia appare negativa ma in realtà sarebbe positiva in quanto i risultati sarebbero distorti dal diverso comportamento di vaccinati e non vaccinati, con i primi che avrebbero molti più contatti sociali dei secondi.
Ora, questa ipotesi (che già era stata proposta e poi abbandonata in UK, il primo paese a rendersi conto che qualcosa non andava) pare venga documentata richiamando due studi: peccato che uno sia una mera simulazione matematica, senza alcuna evidenza dal mondo reale, e l'altro uno studio che NON confronta vaccinati e non vaccinati bensì persone con e senza malattie croniche concludendo che le prime e le seconde durante le restrizioni paiono avere un UGUALE livello di contatti sociali, e ipotizza che - dato che quelli con malattie croniche in tempo normali han meno contatti sociali - l'uguale livello potrebbe essere dovuto ANCHE al fatto che i primi sono in gran parte vaccinati e questo gli consente di avere LO STESSO livello di contatti degli altri.
Per dire che non esistono evidenze che consentano di sostenere che i vaccinati avrebbero contatti multipli con l'universo mondo e i non vaccinati sarebbero monaci di clausura. Esistono se mai studi che suggeriscono che chi non si vaccina ha meno paura del covid rispetto a chi non si vaccina (https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12889-021-12479-w) il che suggerisce che possa avere anche comportamenti MENO prudenti, non certo più prudenti rispetto a chi sceglie la vaccinazione. Rimane poi in ogni caso il dato di fatto che i NON vaccinati sono costretti a controllarsi ogni 48 ore e dunque se sono positivi vengono subito identificati mentre i vaccinati hanno una certificazione "libero tutti" che dura mesi e mesi e son liberi di fare la qualunque anche con lafebbre a 40°C.
In questa situazione, ringrazino i sostenitori a oltranza dei vaccini che l'efficacia negativa la si vede solo dopo alcuni mesi. C'è da temere piuttosto che, se vaccinati e non vaccinati venissero trattati allo stesso modo, l'efficacia negativa la si vedrebbe molto ma molto prima.
Infine, curioso che in vari di quei commenti, forse nell'ansia di difendere l'indifendibile, si arrivasse peraltro giustamente ad ammettere che gli studi epidemiologici osservazionali sono affetti da molteplici distorsioni. Cosa che qui da queste parti ci si dice da sempre (https://www.facebook.com/marco.cosentino.official/posts/pfbid0TfGBRyvTH5FWYnhPUQo3rk8eHZauXKy4xpPrqfWiddX6uLqLxxYDdFziA719hdvjl). Peccato che quando si è trattato di imporre gli obblighi vaccinali, le n-dosi, i vaccini ai govani e addirittura ai minori e via dicendo, nessuno abbia fatto un plisset, ad esempio osservando l'ovvio, ovvero che nessuna di queste decisioni ha uno straccio di evidenza medica e scientifica a supporto. Nessuna. Insomma, il doppio standard spiegato non bene ma benissimo.
A margine, per coloro che non avessero famigliarità con la definzione di "efficacia negativa" raccomando lo studio della farmacodinamica. I corsi per quest'anno son finiti, ma tra pochi mesi parte il nuovo anno accademico e ovviamente si replica.
Media is too big
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Roma. Intervento di Umanità e Ragione con l'avv. Olga Milanese al convegno del 29 maggio "Scienza & Cultura. I dati che fanno i numeri" organizzato da Il Popolo Italiano.
NESSUN NESSO: RACCONTI DI VACCINATI.
La presentazione dell'iniziativa dell'Associazione Umanità e Ragione, con le dichiarazioni dell'avvocato Olga Milanese e del professor Marco Cosentino.
Grazie a Francesco Servadio per l'articolo: https://www.facebook.com/383069111724305/posts/pfbid0drRFjCW1jsfnk7NH9Hk9xM4Ra5ooMGv1hLg8iQ5UQzbyiVfQ6yVUVkbi1d5W6U3Cl/ (link Facebook); https://www.buongiornosuedtirol.it/2022/06/nessun-nesso-liniziativa-dellassociazione-umanita-e-ragione/ (link sito)
La presentazione dell'iniziativa dell'Associazione Umanità e Ragione, con le dichiarazioni dell'avvocato Olga Milanese e del professor Marco Cosentino.
Grazie a Francesco Servadio per l'articolo: https://www.facebook.com/383069111724305/posts/pfbid0drRFjCW1jsfnk7NH9Hk9xM4Ra5ooMGv1hLg8iQ5UQzbyiVfQ6yVUVkbi1d5W6U3Cl/ (link Facebook); https://www.buongiornosuedtirol.it/2022/06/nessun-nesso-liniziativa-dellassociazione-umanita-e-ragione/ (link sito)
Forwarded from ❣️LIBERO FUOCO FIRENZE (G L)
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❣️Assemblea Pubblica “La Libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza, la guerra è pace”
🔸INTERVENTO:
OLGA MILANESE
(AVVOCATO)
liberofuocofirenze@gmail.com
🔸 www.eventiresistenti.org
🔸INTERVENTO:
OLGA MILANESE
(AVVOCATO)
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🔸 www.eventiresistenti.org
Forwarded from Marco Cosentino
CMSi SU GREEN PASS PER RSA E STRUTTURE SANITARIE 🌺🌺🌺
Nessun fondamento scientifico e può favorire i contagi.
"Per tutte queste ragioni, le norme che prevedono la Certificazione verde da vaccino per l’accesso alle residenze sanitarie assistite e alle strutture sociosanitarie e socioassistenziali non solo non sono efficaci bensì sono potenzialmente pericolose, ove implicitamente affermano che lo stato di vaccinato sarebbe per molti mesi una garanzia contro il rischio di contagiarsi e contagiare altri, questione ampiamente confutata da una vasta, solida e concorde letteratura scientifica."
Il documento completo: https://cmsindipendente.it/2022_06_07_greenpass_strutture_sanitarie_RSA_senza_fondamento_scientifico_e_favorisce_contagi
Nessun fondamento scientifico e può favorire i contagi.
"Per tutte queste ragioni, le norme che prevedono la Certificazione verde da vaccino per l’accesso alle residenze sanitarie assistite e alle strutture sociosanitarie e socioassistenziali non solo non sono efficaci bensì sono potenzialmente pericolose, ove implicitamente affermano che lo stato di vaccinato sarebbe per molti mesi una garanzia contro il rischio di contagiarsi e contagiare altri, questione ampiamente confutata da una vasta, solida e concorde letteratura scientifica."
Il documento completo: https://cmsindipendente.it/2022_06_07_greenpass_strutture_sanitarie_RSA_senza_fondamento_scientifico_e_favorisce_contagi
REFERENDUM GIUSTIZIA.
I 5 quesiti spiegati in breve.
In un Paese dove ormai tutti i diritti sono stati vilipesi e mortificati, il popolo può e deve riscattarsi, può e deve far capire di essersi svegliato, di essere pronto a votare, di meritare la democrazia e l'istituto referendario, l'unico strumento che gli consente di imporre il proprio volere in modo diretto, senza dover passare per il Parlamento.
Che sia un Sì o un No, dimostriamo di essere cittadini e non sudditi, dimostriamo di essere un popolo, votiamo!
Grazie a Controradio e a Domenico Guarino per l'intervista.
https://www.controradio.it/podcast/referendum-giustizia-i-5-quesiti-spiegati-bene/?cr-fi=1&fbclid=IwAR0EKeo9IrJwyIfaHF_Zh04j5UcZwolRa7N-oqe4ksbEVl3aDsJcMdtBH6M
I 5 quesiti spiegati in breve.
In un Paese dove ormai tutti i diritti sono stati vilipesi e mortificati, il popolo può e deve riscattarsi, può e deve far capire di essersi svegliato, di essere pronto a votare, di meritare la democrazia e l'istituto referendario, l'unico strumento che gli consente di imporre il proprio volere in modo diretto, senza dover passare per il Parlamento.
Che sia un Sì o un No, dimostriamo di essere cittadini e non sudditi, dimostriamo di essere un popolo, votiamo!
Grazie a Controradio e a Domenico Guarino per l'intervista.
https://www.controradio.it/podcast/referendum-giustizia-i-5-quesiti-spiegati-bene/?cr-fi=1&fbclid=IwAR0EKeo9IrJwyIfaHF_Zh04j5UcZwolRa7N-oqe4ksbEVl3aDsJcMdtBH6M
www.controradio.it
Referendum Giustizia: i 5 quesiti spiegati (bene)
Il 12 giugno si vota anche per i referendum abrogativi (che chiedono cioè l’abrogazione totale o parziale di leggi o atti con valore di legge esistenti) sulla giustizia. Affinché il referendum sia valido deve essere raggiunto il quorum di validità: deve cioè…
📰 🖋Nuovo articolo su Umanità e Ragione 📰🖋
⚖ COSTITUZIONE, EGUAGLIANZA E DEMOCRAZIA⚖
Come ricorda L. Ferrajoli: “Una Costituzione democratica non serve a rappresentare la comune volontà d’un popolo, ma a garantire i diritti di tutti anche contro la volontà della maggioranza. La sua funzione non è quella d’esprimere l’esistenza d’un demos, ossia qualche astratta identità collettiva o coesione sociale, ma, al contrario, quella di difendere, attraverso i diritti fondamentali (sottratti all’arbitrio tanto dei potentati economici sovra e transnazionali quanto degli stessi poteri pubblici, N.d.a.), la convivenza pacifica tra individui e interessi diversi e virtualmente in perenne conflitto; una funzione tanto più necessaria quanto maggiori sono le differenze d’identità ch’essa è chiamata a tutelare e le diseguaglianze materiali e di fatto ch’essa è chiamata a rimuovere”. Tale definizione è tratta dal libro dell’Autore citato, intitolato “Iura Paria. I fondamenti della democrazia costituzionale”. La locuzione “iura paria” è tratta dalla definizione ciceroniana (contenuta nel De Re Publica) di popolo: secondo l’Arpinate popolo non è qualunque insieme d’esseri umani, ma soltanto una comunità 1) associata dal consenso e dalla communio utilitatis; 2) basata sulla civitas “ che è la Costituzione del popolo” e sulla “par condicio civium”, ossia sull’eguaglianza e, segnatamente, sugli iura paria ossia su quei diritti uguali, da cui tutti sono accomunati o in quanto persone o in quanto cittadini in senso stretto, che sono i diritti fondamentali, i quali si dividono in quattro categorie: 1)i diritti fondamentali riconosciuti come inviolabili ( come, tra i più importanti, il rispetto della persona umana, la dignità e l’onore dell’essere umano, la libertà personale, la libertà e la segretezza della corrispondenza- nonché d’ogni altra forma di comunicazione- e il domicilio); 2) i diritti fondamentali di libertà; 3) i diritti fondamentali sociali e 4) i diritti fondamentali d’autonomia, a proposito dei quali può operarsi una tripartizione a seconda ch’essi riguardino 4a) l’autonomia civile (inclusa quella economica); 4b) l’autonomia politica e 4c) l’autonomia collettiva. Infatti, contrariamente a quanto creduto e conformemente al motto degli antichi Elleni, libertà e autonomia sono non già sinonimi, bensì concetti ben distinti l’uno dall’altro.
Segue ⬇️
https://umanitaeragione.eu/2022/06/12/costituzione-eguaglianza-e-democrazia/
⚖ COSTITUZIONE, EGUAGLIANZA E DEMOCRAZIA⚖
Come ricorda L. Ferrajoli: “Una Costituzione democratica non serve a rappresentare la comune volontà d’un popolo, ma a garantire i diritti di tutti anche contro la volontà della maggioranza. La sua funzione non è quella d’esprimere l’esistenza d’un demos, ossia qualche astratta identità collettiva o coesione sociale, ma, al contrario, quella di difendere, attraverso i diritti fondamentali (sottratti all’arbitrio tanto dei potentati economici sovra e transnazionali quanto degli stessi poteri pubblici, N.d.a.), la convivenza pacifica tra individui e interessi diversi e virtualmente in perenne conflitto; una funzione tanto più necessaria quanto maggiori sono le differenze d’identità ch’essa è chiamata a tutelare e le diseguaglianze materiali e di fatto ch’essa è chiamata a rimuovere”. Tale definizione è tratta dal libro dell’Autore citato, intitolato “Iura Paria. I fondamenti della democrazia costituzionale”. La locuzione “iura paria” è tratta dalla definizione ciceroniana (contenuta nel De Re Publica) di popolo: secondo l’Arpinate popolo non è qualunque insieme d’esseri umani, ma soltanto una comunità 1) associata dal consenso e dalla communio utilitatis; 2) basata sulla civitas “ che è la Costituzione del popolo” e sulla “par condicio civium”, ossia sull’eguaglianza e, segnatamente, sugli iura paria ossia su quei diritti uguali, da cui tutti sono accomunati o in quanto persone o in quanto cittadini in senso stretto, che sono i diritti fondamentali, i quali si dividono in quattro categorie: 1)i diritti fondamentali riconosciuti come inviolabili ( come, tra i più importanti, il rispetto della persona umana, la dignità e l’onore dell’essere umano, la libertà personale, la libertà e la segretezza della corrispondenza- nonché d’ogni altra forma di comunicazione- e il domicilio); 2) i diritti fondamentali di libertà; 3) i diritti fondamentali sociali e 4) i diritti fondamentali d’autonomia, a proposito dei quali può operarsi una tripartizione a seconda ch’essi riguardino 4a) l’autonomia civile (inclusa quella economica); 4b) l’autonomia politica e 4c) l’autonomia collettiva. Infatti, contrariamente a quanto creduto e conformemente al motto degli antichi Elleni, libertà e autonomia sono non già sinonimi, bensì concetti ben distinti l’uno dall’altro.
Segue ⬇️
https://umanitaeragione.eu/2022/06/12/costituzione-eguaglianza-e-democrazia/
Per sostenere le attività dell'associazione vai al seguente link:
https://umanitaeragione.eu/come-associarsi-come-donare/
https://umanitaeragione.eu/come-associarsi-come-donare/
Rileggi "La necessaria separazione tra diritto, etica e morale", di Oὔτις γέγραφε, su https://umanitaeragione.eu/.../la-necessaria-separazione.../
Aggiungi la tua firma alla Dichiarazione di pace del popolo italiano⬇️
https://umanitaeragione.eu/dichiarazione-di-pace-del-popolo-italiano/
https://umanitaeragione.eu/dichiarazione-di-pace-del-popolo-italiano/
Visita la pagina del diario e contribuisci a creare una memoria collettiva di coloro che hanno subito discriminazioni a causa della propaganda e delle leggi del Governo italiano a partire dall’anno 2021 https://umanitaeragione.eu/diario-della-discriminazione/
Forwarded from Marco Cosentino
RISCHI E BENEFICI 🌺🌺🌺
La piattaforma preprint di The Lancet ospita da alcune settimane un'analisi firmata tra gli altri da Peter Doshi che riesamina i risultati degli studi autorizzativi dei vaccini covid Pfier e Moderna stimando la frequenza di "eventi avversi gravi di particolare interesse", confrontandoli la la riduzione del rischio di ricovero per covid.
I risultati documentano aumento del rischio assoluto di eventi avversi gravi di particolare interesse di 10,1 (Pfizer) e 15,1 (Moderna) per 10.000 vaccinati rispetto al placebo. La riduzione del rischio di ospedalizzazione per covid rispetto al gruppo placebo è stata invece di 2,3 (Pfizer) e 6,4 (Moderna) per 10.000 vaccinati.
Concludono gli autori che "l'eccesso di rischio di gravi eventi avversi ... indica la necessità di analisi formali del rapporto rischio-beneficio, in particolare quelle stratificate in base al rischio di gravi esiti di covid come il ricovero o la morte."
Lo studio: https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=4125239
La piattaforma preprint di The Lancet ospita da alcune settimane un'analisi firmata tra gli altri da Peter Doshi che riesamina i risultati degli studi autorizzativi dei vaccini covid Pfier e Moderna stimando la frequenza di "eventi avversi gravi di particolare interesse", confrontandoli la la riduzione del rischio di ricovero per covid.
I risultati documentano aumento del rischio assoluto di eventi avversi gravi di particolare interesse di 10,1 (Pfizer) e 15,1 (Moderna) per 10.000 vaccinati rispetto al placebo. La riduzione del rischio di ospedalizzazione per covid rispetto al gruppo placebo è stata invece di 2,3 (Pfizer) e 6,4 (Moderna) per 10.000 vaccinati.
Concludono gli autori che "l'eccesso di rischio di gravi eventi avversi ... indica la necessità di analisi formali del rapporto rischio-beneficio, in particolare quelle stratificate in base al rischio di gravi esiti di covid come il ricovero o la morte."
Lo studio: https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=4125239
LOGICA E INFORMAZIONE
Diffidate di chi tenta di convincervi che il sapere e il ragionamento
sono prerogativa di pochi o di qualcuno in particolare.
Leggi il nuovo articolo di
Oὔτις γέγραφε
https://umanitaeragione.eu/2022/06/21/logica-e-informazione/
Diffidate di chi tenta di convincervi che il sapere e il ragionamento
sono prerogativa di pochi o di qualcuno in particolare.
Leggi il nuovo articolo di
Oὔτις γέγραφε
https://umanitaeragione.eu/2022/06/21/logica-e-informazione/
⚖⚖EPPUR SI MUOVE ⚖⚖
Importante provvedimento di reintegrazione nel posto di lavoro di un sanitario guarito ingiustamente sospeso❗
Complimenti alla nostra Beatrice Spitoni per questo grande successo⬇
Importante provvedimento di reintegrazione nel posto di lavoro di un sanitario guarito ingiustamente sospeso❗
Complimenti alla nostra Beatrice Spitoni per questo grande successo⬇
Forwarded from Marco Cosentino
ARRIVA VALNEVA 🌺🌺🌺
Ieri EMA ha raccomandato l'approvazione del vaccino Valneva. La decisione ha molteplici implicazioni destinate probabilmente a rivoluzionare il panorama dei vaccini covid sul versante regolatorio.
EMA infatti raccomanda per Valneva un'approvazione standard, ovvero definitiva, e non condizionata. Valneva diventa quindi il primo vaccino covid ad essere approvato in via definitiva in UE.
Oltre tutto l'approvazione NON si fonda su parametri di efficacia clinica (riduzione contagi, covid, decessi) ma unicamente sul dato laboratoristico dei livelli anticorpali, che sono risultati uguali o suepriori a quelli del prodotto Astrazeneca, utilizzato come comparatore. Un vaccino dunque approvato in via definitiva a seguito di confronto con un prodotto NON approvato in via definitiva, anche non più utilizzzato in molti paesi per questioni di sicurezza, e comunque ritenuto a ragione o a torto meno efficace di altri.
Inoltre l'approvazione riguarda solo la fascia di età 18-50 in quanto questa è l'età degli arruolati nello studio. Se lo stesso atteggiamento fosse stato tenuto per gli altri vaccini, specie a RNA, probabilmente non sarebbero ancora mai stati usati negli anziani.
Infine, val la pena osservare che invece in UK Valneva è stato approvato ad aprile 2022 MA sotto condizione.
Complessivamente, pare di non riuscire mai a liberarsi dalla fastidiosa sensazione che le decisioni in ordine ai vaccini covid non siano esclusivamente fondate sull'evidenza medica e scientifica, e ora anche che non rispettino almeno in apparenza criteri coerenti.
Vedremo se e come Valneva entrerà nelle politiche vaccinali nazionali.
La scheda tecnica del farmaco: https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/covid-19-vaccine-inactivated-adjuvanted-valneva-epar-product-information_en.pdf
Ieri EMA ha raccomandato l'approvazione del vaccino Valneva. La decisione ha molteplici implicazioni destinate probabilmente a rivoluzionare il panorama dei vaccini covid sul versante regolatorio.
EMA infatti raccomanda per Valneva un'approvazione standard, ovvero definitiva, e non condizionata. Valneva diventa quindi il primo vaccino covid ad essere approvato in via definitiva in UE.
Oltre tutto l'approvazione NON si fonda su parametri di efficacia clinica (riduzione contagi, covid, decessi) ma unicamente sul dato laboratoristico dei livelli anticorpali, che sono risultati uguali o suepriori a quelli del prodotto Astrazeneca, utilizzato come comparatore. Un vaccino dunque approvato in via definitiva a seguito di confronto con un prodotto NON approvato in via definitiva, anche non più utilizzzato in molti paesi per questioni di sicurezza, e comunque ritenuto a ragione o a torto meno efficace di altri.
Inoltre l'approvazione riguarda solo la fascia di età 18-50 in quanto questa è l'età degli arruolati nello studio. Se lo stesso atteggiamento fosse stato tenuto per gli altri vaccini, specie a RNA, probabilmente non sarebbero ancora mai stati usati negli anziani.
Infine, val la pena osservare che invece in UK Valneva è stato approvato ad aprile 2022 MA sotto condizione.
Complessivamente, pare di non riuscire mai a liberarsi dalla fastidiosa sensazione che le decisioni in ordine ai vaccini covid non siano esclusivamente fondate sull'evidenza medica e scientifica, e ora anche che non rispettino almeno in apparenza criteri coerenti.
Vedremo se e come Valneva entrerà nelle politiche vaccinali nazionali.
La scheda tecnica del farmaco: https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/covid-19-vaccine-inactivated-adjuvanted-valneva-epar-product-information_en.pdf
Segnaliamo il recente articolo di Francesco Servadio. Un'intervista al prof. Marini e al prof. Benozzo sui temi del loro nuovo libro: Biopandemismo. https://www.buongiornosuedtirol.it/2022/06/il-biopandemismo-raccontato-dai-professori-marini-e-benozzo/
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"Il passaggio dalla censura alla propaganda corrisponde ad una presa di parola del potere in prima persona. Nel discorso del potere non deve essere censurato nulla.
Questo spiega il buonismo di oggi, la mancanza di violenza verbale, nei confronti politici e nei talk show televisivi.
Il potere si è reso conto che la censura fa scandalo e, contemporaneamente, può generare opposizione, mentre la propaganda è in grado di creare unanimità."
Rileggi l'articolo di Carlo Freccero, "La Propaganda" su https://umanitaeragione.eu/2022/04/07/la-propaganda/
Questo spiega il buonismo di oggi, la mancanza di violenza verbale, nei confronti politici e nei talk show televisivi.
Il potere si è reso conto che la censura fa scandalo e, contemporaneamente, può generare opposizione, mentre la propaganda è in grado di creare unanimità."
Rileggi l'articolo di Carlo Freccero, "La Propaganda" su https://umanitaeragione.eu/2022/04/07/la-propaganda/