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L’INCORONAZIONE DI CARLO III
L’incoronazione come re del noto Carlo di Cornovaglia (mai il luogo di riferimento del titolo ha corrisposto agli eventi della storia personale di questo individuo) richiama molto l’attenzione dell’opinione pubblica e molti sono i commenti relativi all’importanza dell’evento.
L’evento, in effetti, meriterebbe e merita articolati commenti storici, politici e araldici.
Nonostante la complessità e le implicazioni storico-politiche, posso sintetizzare il mio commento in poche parole: non me ne fotte una minchia.
AUGUSTO SINAGRA
LE SPESE INUTILI PER LE FORZE ARMATE
Ho fatto il mio servizio militare sostanzialmente da volontario come Ufficiale di Complemento dell’Aeronautica Militare perché credevo e credo nell’alta funzione educativa del servizio militare. Credo di avere servito nella Forza Aerea con dignità onorando l’Uniforme e il giuramento reso.
Credevo nell’essenzialità delle Forze Armate come garanzia dello Stato democratico, come strumento di difesa della Nazione e come strumento di politica estera.
Ora non lo credo più per le attuali condizioni in cui si trovano le FFAA: non garantiscono l’indipendenza delle istituzioni democratiche, non si considerano strumento di difesa della Nazione (il Generale di Squadra Aerea, già Comandante Generale della Difesa, ora fortunatamente in pensione, ebbe a dire che difendere i confini della Nazione non è compito delle FFAA), non è strumento di politica estera ma è strumento in mani straniere per la cura di interessi stranieri (le cosiddette “missioni di pace”, utili solo per chi vi partecipa in ragione delle laute indennità che ricevono; qualcuno poi ci muore ma è l’esito infausto di una scelta personale e di un risultato conseguito anche sgomitando). Mezzi e armamento delle FFAA vengono destinati per interventi di protezione civile (mi riferisco al terremoto ad Haiti) o per rifornire di armi uno Stato straniero che attualmente combatte una guerra per conto terzi e cioè per conto degli USA.
Pare che taluni vertici delle FFAA siano interessati soltanto alla retribuzione e ad ogni altro genere di provvidenze (la casa, l’automobile, l’autista, il cellulare, la mensa e un Generale si fece pagare pure la cuccia per il cane).
I governi che si sono succeduti negli anni passati hanno aumentato in misura irragionevole le retribuzioni e i benefici dei vertici delle FFAA. A quale scopo è facile immaginarlo.
La situazione attuale che disonora l’Istituto Militare, come se già non fosse bastato il disonore di una vile resa incondizionata al nemico il 3 settembre 1943 che fu frutto di vigliaccheria e di un’antica attitudine italiana a tradire (come il Savoia fellone che fuggì come un coniglio con molti Generali altrettanto felloni che si accalcarono sulla Nave “Baionetta”, e quale altra Nave avrebbe potuto accogliere il Savoia fuggiasco chiamato “Sciaboletta”?), rende chiara la inutilità di avere delle FFAA, come la irragionevolezza di una spesa militare che, al contrario, è stata anche aumentata del 2% in rapporto al PIL.
Ma non è tutto: è di questi giorni la notizia di una spesa di miliardi di euro per dotare la Marina Militare di altri due sommergibili oltre agli otto di cui disponiamo.
È evidente che si tratta di una spesa inutile che è uno sberleffo per i milioni di poveri che abbiamo in Italia. Non bastava l’inutilità della enorme spesa dell’invio di una nostra Squadra navale nel Mar cinese per farci commiserare anche dal Governo cinese?
Non so di chi sia stata questa idea dei due sommergibili. Dei vertici della Marina Militare? E con quale motivazione? Per quale esigenza?
L’attuale Ministro della Difesa, tale Crosetto, esperto nel settore degli armamenti, non ha nulla da dire?
AUGUSTO SINAGRA
DEDICATO A CARLO III
Grande è il Papa, potente è il re ma quando vanno al cesso sono tutti come me.
AUGUSTO SINAGRA
CONTROFFENSIVA ANNUNCIATA, VITTORIA ASSICURATA
Il dollaro americano è alla fine della sua egemonia e sarà sostituito da altre valute nelle transazioni internazionali. Non parlo dell’euro che non è una moneta e del quale spero si perda la memoria.
Gli USA, nonostante siano prossimi al fallimento dato che la loro moneta non ha alcun valore e alcuna garanzia ed è solo un prodotto tipografico, continuano a sostenere con somme sempre più ingenti il comico cocainomane di Kiev.
Gli USA e i suoi Stati vassalli, tra i quali il primo posto è dell’Italia a guida Garbatella, continuano a dissanguarsi fornendo armamenti sempre più offensivi All’Ucraina.
La Commissione europea ha autorizzato gli Stati dell’Unione europea ad utilizzare anche i soldi del PNRR per la produzione di munizioni da destinare, come sempre, al pagliaccio di Kiev. Sempre il pagliaccio ucraino annuncia una controffensiva indicando anche dove essa si svolgerà, della quale non si vede l’inizio e che probabilmente non avverrà ma se avverrà sarà un’altra ecatombe di giovani ucraini.
Le sanzioni contro la Federazione Russa hanno creato danni incalcolabili alle economie degli Stati che le hanno promosse ed hanno offerto enormi vantaggi all’economia della Federazione Russa dove è aumentata la produzione industriale, è nettamente migliorato con aumenti imprevedibili il commercio estero e dove il rublo ha scalato molti punti nella classifica delle divise nazionali.
Questa è la situazione esposta sommariamente, in modo obiettivo e senza commenti ma solo con una domanda: non era la Federazione Russa che avrebbe registrato una sonora sconfitta militare e il disastro economico per effetto delle sanzioni?
Buona domenica a tutti.
AUGUSTO SINAGRA
LA VERGOGNA ALTRUI
Ci sono due tipi di vergogna: quella che si avverte per fatto proprio e quella che si avverte per fatto altrui. Poi il genere umano si divide in due parti: quello che avverte il senso della vergogna e quello che non lo avverte.
Appartengo alla prima categoria e oggi, con la passerella di un comico cocainomane che con l’immancabile maglietta verde da paramilitare, ormai rende palese la sua volgare recita, ho avvertito un profondo senso di vergogna per fatto altrui.
Per fatto del Capo dello Stato che non avrebbe dovuto in nessun modo incontrare questo individuo.
Vergogna per fatto della Signora Giorgia Meloni che ha ormai salito tutti i gradini del vertice della spudoratezza politica.
Per fatto di un Papa che non è il Papa ma un pampero argentino (anche lui un burattino in mani altrui) che ha più volte offeso il Santo Patrono d’Italia del quale ha assunto indegnamente il nome, e che pure ha ricevuto il comico ucraino.
Penso che anche molti cittadini abbiano avvertito il senso della vergogna: la vergogna di essere cittadini di questa Repubblica, la vergogna di essere rappresentati da chi mai si è curato dei legittimi interessi nazionali, della dignità personale di ciascuno di noi e della difesa dei lavoratori.
Credo che dal 3 settembre 1943, oggi si sia toccato il punto più basso della storia nazionale sul piano politico, etico, dell’immagine, del prostrarsi agli ordini dello straniero curandone servilmente gli interessi in pregiudizio degli italiani.
Non voglio ancora ricostruire i fatti pur documentati che hanno portato alla situazione presente e che, con la complicità dei nostri cosiddetti “politici”, rischia di tramutarsi nel terzo ed ultimo conflitto mondiale. La situazione è ormai chiara e viene disconosciuta solo da chi mente sapendo di mentire: in Ucraina, e a spese del Popolo ucraino, è in corso la guerra scatenata dagli USA/NATO contro la Federazione Russa.
Vi è però un elemento positivo e di speranza: l’immonda bestia è ferita a morte e si dibatte nel vano tentativo di evitare il suo fallimento. Occorre aspettare ancora poco.
Tutto è ricostruibile e sarà ricostruito ma il maggiore impegno dovrà essere rivolto a ricostruire le coscienze individuali e la coscienza collettiva nazionale devastate dalla menzogna, dall’ingiustizia, dal ricatto e dalla violenza.
Diceva il grande Presidente della Vittoria: “cupidigia di servilismo”, ma finirà questa cupidigia di godimento della autodissoluzione.
Il grande Presidente Vittorio Emanuele Orlando proveniva dagli stessi luoghi dai quali proviene il figlio del grande Bernardo Mattarella.
Anche questo è un segno di riscatto.
AUGUSTO SINAGRA
ANTONIO RAZZI FOR PRESIDENT
Il comico ucraino è stato prelevato con un aereo dell’Aeronautica Militare mandatogli appositamente per essere portato a Roma. Naturalmente a spese dei contribuenti italiani.
Non si sa se lo stesso aereo dell’Aeronautica Militare Italiana lo abbia portato in giro per l’Europa, a Parigi, Londra, Berlino e altro.
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto è richiesto di dare chiarimenti al riguardo visto che nessun Deputato o Senatore di maggioranza o opposizione (che poi è la stessa cosa) ha richiesto precisazioni al riguardo.
Nel corso della sua visita a Roma il soggetto in questione, rifiutando qualsiasi iniziativa di pace anche se presa dal pampero argentino, ha dichiarato che se l’Ucraina perde il confronto militare con la Federazione Russa nonostante soldi e armi a non finire che riceve dagli Stati membri della NATO (dunque tale individuo almeno mette in conto la sua sconfitta e la sconfitta dell’Occidente guerrafondaio, USA in testa), la Russia sicuramente invaderà altri Stati pur membri della NATO come, nelle sue elucubrazioni mentali, i Paesi baltici, e dunque l’Italia se non continua a mandare armi e soldi, dovrà mandare a combattere e a morire i suoi Soldati.
Io non so se costui è un pazzo oppure esegue ordini ricevuti fino al punto di provocare un conflitto nucleare mondiale, ovvero è un ricattatore. Di sicuro non è cretino considerate le sue fastose proprietà immobiliari e depositi bancari all’estero. In realtà, non penso che sia cretino: per quanto sia una marionetta deve avere un minimo di intelligenza per ben gestire i suoi affari personali.
Tali minacciose dichiarazioni sembra che siano state gradite al figlio di Bernardo Mattarella, alla Giovanna d’Arco della Garbatella e al pampero argentino. Infatti, non sembra che nessuno dei soggetti citati abbia profferito parola (di pur timido dissenso).
Il peggio è che il Consigliere per la Sicurezza del comico ucraino (tale Mihailo Podolyak) ha avvertito tutti i fornitori di soldi e armamenti che, se cessano le “elargizioni”, scoppierà altra guerra e in Italia si verificheranno attentati terroristici tali che non vi sarà più neppure sicurezza a mangiare un piatto di pasta e fagioli in trattoria.
Prima la minaccia e il ricatto, ora il ricatto esplicito. E naturalmente nessuno apre bocca, né Mattarella Sergio, né Meloni Giorgia e né Bergoglio Giorgio Mario. E meno che mai la stampa e la televisione e ancor meno in quel di Bruxelles dove il trio Ursula von der Leyen, Kirikiades e Borrell (Gentiloni non conta una pera) e cioè “Triulu, Malanova e Scuntintizza”, è troppo occupato a mettere in pratica la lezione del rimpianto Senatore Antonio Razzi, con la sola differenza che il Senatore Razzi sicuramente non ha cultura ma certamente è una persona per bene che oltre al vitalizio non è andato.
AUGUSTO SINAGRA
FARSA E TRAGEDIA: LE DUE FACCE DELLA MELONI
Quel che sta accadendo con il governo a guida Garbatella non si capisce se è ascrivibile alla commedia all’italiana o alla tragedia greca.
Una cosa è certa: il governo a guida Garbatella ha una involontaria e inimmaginabile carica di comicità. Non lo dico per offendere perché si tratta di una rilevazione oggettiva. Il governo a guida Garbatella, pur non volendolo, fa tragicamente morire dal ridere.
A parte i miliardi di armi ed altro dati all’Ucraina mentre in Italia la gente si muore di fame, vi è che per la siccità documentata dalle alluvioni e dagli allagamenti dell’Emilia e della Romagna il governo che fa: inventa la nuova carica di Commissario straordinario per la siccità (anche questa asintomatica) e nomina un tale che si chiama Dell’Acqua.
AUGUSTO SINAGRA
Il Prof. Sinagra insignito del titolo di Professore emerito dall’Universitá Ismail Qemali di Valona (Albania)
SERVILISMO OLTRE OGNI SENSO DELLA VERGOGNA
Pensavo che l’età che con sé porta delusioni, disincanti e indifferenza (a qualcuno anche cinismo), mi avessero reso immune dalla vergogna e dallo schifo.
Ho constatato che così non è: le foto della Giorgia Meloni al G7 di Hiroshima mano nella mano con il demente nordamericano, con la sua collega Ursula von der Leyen (collega perché ambedue fanno le donne di servizio alla Casa Bianca), con il Cancelliere tedesco (oh, che rimpianto della Merkel, ed è quanto dire), i buffetti sul viso con il noto Emanuele Macron e gli altri tristi partecipanti alla riunione, mi hanno provocato un profondo senso di vergogna e di profondo schifo.
Capisco che è una chiara sindrome borgatara il bisogno di essere “accettato” dalla borghesia predatoria che comanda; so bene quanto il soggetto in questione abbia ingannato i suoi elettori e abbia sempre mentito nelle sue precedenti dichiarazioni, elevando menzogna e tradimento a livelli mai raggiunti da nessuno, e ciò allo scopo di fare il Capo del governo, consegnando – nella sua testa – il suo nome alla storia.
Forse in questo ha centrato l’obiettivo: alla condanna della storia e al vituperio delle genti.
Chi non ricorda le sue urla in Parlamento e i suoi impegni solenni starnazzati nelle piazze, di uscita dall’euro e contro il sanguinario imperialismo atlantista?
Mai avrei immaginato una tale attitudine al servilismo e alla propria esaltata ambizione personale.
Chi l’ha votata doveva ben capire che se il personaggio in questione non avesse dato sicure garanzie (specificamente con l’ingresso nell’Aspen Institute) mai il fortunato figlio di Bernardo Mattarella le avrebbe dato l’incarico di formare il governo, e mai vi sarebbe stato il consenso di quelle ristrettissime élite che affamando il mondo e negano l’umanità.
A quelle élite la Signora in questione, per suo personale tornaconto, si è asservita.
AUGUSTO SINAGRA
Segnalo a tutti gli amici del canale “RadioFogna” che malviventi non ancora individuati fanno uso dello stesso nome “RadioFogna” per promuovere non precisati servizi finanziari. Si tratta all’evidenza di tentativi di truffa. Al di là della falsa duplicazione del canale “RadioFogna”, invito tutti gli amici a non dare seguito alle offerte finanziarie di prestiti o facili guadagni che altrettanti malviventi pubblicizzano sul vero canale “RadioFogna” a me riconducibile. Vi ringrazio per l’attenzione e saluto tutti molto caramente.
Tanto per completezza, aggiungo che, come ben sapete, non ho mai chiesto alcuna contribuzione o elargizione in termini economici per la gestione del mio canale Telegram.
Se altri dovessero farlo con un falso canale “RadioFogna”, vi prego di volermelo segnalare per prendere i necessari provvedimenti.
AUGUSTO SINAGRA
GIOCO DELLE PARTI E INCUBI NOTTURNI
L’opposizione (a cosa non si capisce) accusa il governo in carica di “occupare” la RAI.
In realtà non è vero niente ma all’opposizione conviene accreditare questa accusa e al governo fa comodo perché così può continuare a turlupinare quel che resta dei suoi elettori, facendo credere che almeno ha cambiato qualcosa nel settore dell’informazione pubblica radio-televisiva.
La denunciata “occupazione” in realtà non esiste: per quanto riguarda Fabio Fazio e la Luciana Littizzetto, essi non sono stati in nessun modo cacciati dalla RAI ma l’hanno abbandonata volontariamente, avendo già concluso con altra emittente televisiva contratti ancor più milionari.
All’abbandono dei due individui in questione ha fatto seguito la nota Lucia Annunziata la quale, in realtà, si è autoespulsa dalla RAI agendo per sua libera volontà.
Il governo non c’entra niente e questa è la conferma della connivenza della Anna Bolena della Garbatella con la peggiore è più invereconda “sinistra” italiana.
La Lucia Annunziata ha motivato la sua scelta affermando di non voler essere una “prigioniera politica”.
In realtà, nessuno la teneva in stato di cattività ed evidentemente ha agito per sua convenienza personale. Sapremo in futuro il perché e in cosa è consistita tale convenienza.
Quel che va considerato e mostra il reale livello professionale ed etico di questa Signora che potremmo definire, assieme alla sua degna Collega Lilli Gruber, il microfono della peggiore sinistra (in realtà, la peggiore destra reazionaria), è che un vero giornalista rimane al suo posto proprio nel momento in cui a suo giudizio è in pericolo la libertà dell’informazione.
Nei casi indicati si tratterebbe di un cortocircuito logico perché i detti personaggi sono stati e sono campioni di faziosità e di disinformazione.
Buonanotte a tutti.
AUGUSTO SINAGRA
UN UOMO GIUSTO IN MENO SULLA TERRA UN ANGELO IN PIÙ IN CIELO
Mi rivolgo agli Amici che ogni anno il 28 aprile partecipano alla Santa Messa in suffragio dei nostri Caduti in difesa della Patria.
La S. Messa è stata quasi sempre celebrata da Padre Giuseppe; anche lo scorso 28 aprile, nonostante che stesse in manifeste e gravi condizioni di salute. Lo avevo pregato di non sobbarcarsi quella fatica. Gli dissi che avremmo potuto spostare la data. Lo scongiurai di ritornare nella Sua stanza per riposare.
Fu irremovibile. Mi disse che doveva essere Lui a celebrare la S. messa.
Sembrava quasi un ultimo saluto, un addio.
Purtroppo, era così. P. Giuseppe il 26 maggio scorso è andato in Cielo dal Padre di tutti.
Giovedì 1° giungo alle 18.30 nella Sua Chiesa dei Sette Santi Fondatori, a Piazza Salerno, sarà celebrata una Messa ora in suffragio della Sua anima.
Mi auguro che chi può partecipi al ricordo e alla preghiera per il nostro P. Giuseppe.
Tutti noi Gli dobbiamo qualcosa.
AUGUSTO SINAGRA
LA COSIDDETTA SINISTRA È STATA SCONFITTA MA IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE
Il PD e i suoi sodali registrano una sconfitta totale in qualsiasi luogo dove si è votato per le recenti consultazioni amministrative.
Buona parte della Toscana (Regione tradizionalmente rossa) è passata di mano al Centro destra.
Sicuramente si è evitato il peggio ma il successo del Centro destra desta preoccupazione perché a livello governativo è la continuazione del governo di Mario Draghi, quanto soprattutto per il fatto che Nostra Signora della Garbatella è un esempio inimmaginabile di tradimento del proprio elettorato e dell’intero Popolo italiano.
Per accaparrare voti ha mentito sulla invasione di genti straniere, ha mentito sul Presidente Vladimir Putin, ha mentito sull’euro e sull’Unione europea e ha mentito sulla NATO, sull’imperialismo americano e sulla incapacità e pericolosità dell’attuale Presidente in carica. Dopo di che è andata a prostrarsi in quel di Bruxelles e abbiamo visto le foto dei suoi abbracci con la Ursula von der Leyen e la foto penosa e deprimente che la ritrae mano nella mano con il noto Biden.
Ha mentito anche per quel che riguarda la politica sanitaria e l’attuale Ministro della Sanità in ben poco si differenzia dal suo predecessore Roberto Speranza.
Ma c’è di peggio: se ne strafrega dei milioni di italiani in stato di povertà e aumenta le spese militari, compra sottomarini come se fossero supplì e quel che è peggio il governo spende una montagna di soldi per rifornire di armi il comico di Kiev.
Potrei continuare ancora a lungo per documentare come il governo di “Io sono Giorgia” sia una piaga nazionale che completerà la distruzione della nostra Nazione.
L’ultima in ordine di tempo? La ex Alitalia ora ITA doveva rimanere italiana e così sbraitava la vocante Meloni prima delle votazioni. Il suo governo ha venduto il 49% di ITA e ogni potere di controllo alla Lufthansa.
Certo, fa piacere che il PD e i suoi sodali abbiano preso una meritata pedata ma i nuovi Sindaci del Centro destra si adegueranno alla politica del governo.
Tutto questo è davvero deprimente e sconfortante.
Dimenticavo: Bonaccini a Bologna, mentre l’Emilia-Romagna è in pieno disastro per le alluvioni causate dalle omissioni criminali del governo regionale, manda un miliardo e mezzo di euro a titolo di aiuti all’Africa.
AUGUSTO SINAGRA
È DA NON CREDERCI!!!
Siamo al parossismo del culto della personalità.
L'Agenzia ANSIA comunica che la Parata militare del 2 giugno sarà aperta da tre Bandiere: quella italiana, quella della NATO (al centro) e quella gialla e azzurra dell' Ucraina col tridente in versione "Adolf". La sfilata vera e propria proseguirà con la Meloni Giorgia che monta un cavallo bianco della Prussia Orientale. Seguirà - a piedi - l'intero governo, prima i Ministri e poi i Sottosegretari. Ai lati i Presidenti di Camera e Senato in abiti tradizionali della commedia napoletana e siculolombarda.
A seguire una rappresentanza di 200 risorse dell'Africa Occidentale, guidata da Sumahoro, dalla moglie in abiti Chanel e dalla suocera.
Sfileranno, poi, finalmente, i reparti militari come da tradizione, ma regolarmente disarmati.
La Brigata Sassari canterà il suo nuovo Inno: "Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato".
Il clou sarà ovviamente il passaggio dei Bersaglieri. Anche loro canteranno di corsa il loro nuovo Inno: "Scappuma".
L'amato e venerato Capo dello Stato presiederà l'evento in giacca gialla e pantaloni azzurri (questo non è ancora certo, non si esclude una felpina militare modello "Zely").
Un‘altissima rappresentanza della scienzah, composta da Burioni, Bassetti e Brusaferro, consegnerà al Signor Capo dello Stato l'ambitissimo premio del "Vaccino d'oro".
A conclusione dell'evento (trasmesso in mondo visione), la Signorina Sciarra Silvana "coronerà" il nostro grande Capo dello Stato con un serto di zagara e alloro.
La cittadinanza presente avrà obbligo (pena l'arresto "illico et immediate") di sventolare freneticamente bandierine statunitensi e dell‘Unione Europea con l'effige di Sant'Ursula.
Il Presidente nord-coreano si mangerà i gomiti per l'invidia. Invece delle "Frecce tricolori", solcheranno il cielo tre Boing della Lufthansa.
Itaglia First!!!
AUGUSTO SINAGRA
SOLIDARIETÀ ALLA GIUDICE SUSANNA ZANDA
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione ha promosso un procedimento disciplinare nei confronti della Giudice del Tribunale di Firenze, sindacando nel merito le decisioni giurisdizionali adottate dalla Dr.ssa Susanna Zanda.
A parte ogni altra considerazione circa l'uso palesemente strumentale di tale iniziativa volta a far "da spalla" alla "politica" sanitaria dei governi succedutisi dal 2020 ad oggi, vi è che il CSM ha sempre opposto la insindacabilità del merito e delle modalità dell'esercizio della funzione giurisdizionale da parte dei giudici. Sempre e senza mai alcuna eccezione.
Non è possibile che il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione non lo sappia.
Emerge allora, sul piano oggettivo, la finalità di questa inaudita iniziativa: non tanto sanzionare (o non sanzionare) per inesistenti responsabilità disciplinari la eccellente Giudice Susanna Zanda, bensì inviare un avvertimento a tutti i giudici a non contradire mai le decisioni del governo. Con tanti saluti alla indipendenza dell'ordine giudiziario e di ogni singolo giudice.
La situazione è gravissima. Sono a rischio tutti i diritti e le libertà di ogni cittadino.
Dal Colle perviene un rumoroso silenzio. Buona fortuna a tutti noi, ne abbiamo bisogno.
AUGUSTO SINAGRA