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Forwarded from Ossessioni e contaminazioni (Francesco Mazzetta)
strasburgo_approva_la_sorveglianza_di_massa_di_tutte_le_email.pdf
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Strasburgo approva la sorveglianza di massa di tutte le email
Privacy. Con la scusa della pedofilia, l'Ue straccia le sue norme a tutela della privacy e consente per tre anni il controllo di massa di tutti i messaggi, i commenti e le email. Un'intelligenza artificiale controllerà tutto e in casi sospetti girerà la segnalazione agli organi di vigilanza. Critiche tutte le ong e gli specialisti di lotta alla pedofilia

Stefano Bocconetti su il manifesto
"il Governo dovrà valutare le aziende partner con cui realizzare il #cloudnazionale della Pa per il quale il #PNRR prevede uno stanziamento di 900 milioni“...  “Sarà importante ancorarla alle eccellenze nazionali, quali università e centri di ricerca, per far crescere le nostre competenze”. “Mi preoccupa lo scenario, che non vorrei vedere, in cui si ceda, anche in quest’occasione, ai grandi soggetti esterni la prossima più grande risorsa tecnologica del Paese”.
Ginevra #CerrinaFeroni intervistata da Luigi #Garofalo su #Key4biz, dimostra ancora una volta lo spessore giuridico e la visione politica che la caratterizza
https://www.key4biz.it/la-sfera-pubblica-e-privata-nellera-digitale-il-9-luglio-alle-12-talk-con-ginevra-cerrina-feroni-garante-privacy/
Ancora su #Key4biz, Raffaele #Barberio intervista Antonio #Baldassarra: “Cloud nazionale? Il governo rifiuti una narrativa sbagliata"
"Il vero rischio e che con i nostri soldi del PNRR contribuiremo a far crescere il PIL degli altri. E questo senza considerare il rischio di trovarsi, negli anni a venire, a commentare ancora una volta una “occasione perduta”, con scempio delle competenze e delle capacità industriali del Paese, come già avvenuto nel secolo scorso prima con l’elettronica e poi con l’informatica." https://www.key4biz.it/pnrr-a-baldassarra-cloud-nazionale-il-governo-rifiuti-una-narrativa-sbagliata-che-penalizza-imprese-e-competenze-italiane/
La narrativa delle persone che devono "difendere la loro privacy" è in buona fede, ma sta facendo più danni che altro. È stata indirettamente creata da Google e amici, che nel corso degli ultimi 15 anni hanno fatto di tutto per convincerci che la normalità è diversa
Oggi la "normalità" è non avere aspettativa di privacy. Se la vuoi, devi attivarti. Devi autotutelarti. Devi *fare* qualcosa. Ma non è questa la natura del diritto alla privacy, che è un diritto umano alla pari della libertà di pensiero o della libertà d'espressione.
Dobbiamo smetterla di pensare che la privacy sia qualcosa da difendere. No. È qualcosa che deve essere rispettato a prescindere. La narrativa della difesa autonoma segue invece un'aspettativa di violazione by default. *Se non fai niente, poi non lamentarti*. Non è così.
La privacy oggi è simile a un bene pubblico, oltre ad essere un diritto. Come l'ambiente naturale. È un filtro contro l'inquinamento sociale, e contro le manipolazioni e la repressione. È una meta-libertà che abilita ogni altra libertà, come quella di autodeterminazione.
Le persone non possono essere lasciate da sole in questo. Basta con la retorica della difesa della privacy. È dovere delle istituzioni e di ogni stakeholder evitare inutili violazioni di questo diritto. Che significa anche *evitare* del tutto attività "inquinanti".
Pensate se ogni giorno dovessimo difendere la nostra libertà d'espressione, o di movimento, o di manifestare il proprio pensiero. Sarebbe assurdo. Eppure, indirettamente, è quello che succede. Non rispettare la privacy oggi significa anche violare tutte queste libertà.
Il thread di Matteo #Navacci di #PrivacyNetwork
https://twitter.com/mrk4m1/status/1413848724602826757
Qual è il modo più intelligente per investire soldi sul tema del voto elettronico?
Per esempio spiegare un po' meglio ai cittadini la Costituzione e la tecnologia!
Così capiranno da soli che il #votoelettronico per le elezioni politiche è anticostituzionale..

Non c'è Stato che tenga, né possono essere alternative valide escrow o interventi notarili. Il voto elettronico su sw a codice aperto è la versione moderna del voto per alzata di mano ma non certo di quella del voto democratico che deve essere
- CERTO
- SEGRETO
- NON MANIPOLABILE

La #blockchain può risolvere l'annoso problema di un #votoelettronico sicuro, anonimo, non manipolabile e adatto ai processi elettorali democratici?
Uno studio del MIT farebbe pensare proprio che non ci siano i presupposti...

Ah, dire che il voto elettronico può salvare la democrazia è un po' come dire che le irruzioni dei manifestanti nella sede di un parlamento, avvicinano la gente alle istituzioni democratiche...
Invece di promuovere orrori come il voto elettronico, perché non si consente da subito di firmare i referendum con #SPID, come chiedono Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato e Riccardo Magi?
https://twitter.com/informapirata/status/1413875802307977219
Forwarded from 📢 Etica Digitale
🌎 Internet: governi di tutto il mondo stanno adoperando sempre più frequentemente la strategia del blocco totale di internet, la maggior parte delle volte per fini politici o per silenziare voci critiche (giornalisti, dissidenti). L'articolo illustra storia, dinamiche ed effetti sulla popolazione e sull'economia dei paesi che ne impongono il blocco

https://thereboot.com/when-governments-turn-the-internet-off/

#censura
@eticadigitale
COOKIE: dal Garante privacy nuove Linee guida a tutela degli utenti

Il Garante per la protezione dei dati personali ha approvato nuove Linee guida sui cookie, con l’obiettivo di rafforzare il potere di decisione degli utenti riguardo all’uso dei loro dati personali quando navigano on line. Il provvedimento è stato adottato tenendo conto degli esiti della consultazione pubblica promossa alla fine dello scorso anno.

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9679893
Vuoi portare un po' di DDR nella tua società? Vuoi rovinare la vita a qualcuno? Vuoi contribuire ad abortire la diversità e a consolidare il pensiero unico?
E allora: SEGNALA UN ESTREMISTA*!
* qualsiasi cosa voglia dire estremista!
https://twitter.com/FBI/status/1414192827026878465
Gi studenti universitari che dànno gli esami a distanza devono davvero rassegnarsi alla scelta obbligata della #sorveglianza?
No, perché forse, come al solito, molto dipende dalle scelte individuali e dall'esempio che si vuole dare alla società!
Dal blog di #amreo
https://amreolog.duckdns.org/~/SoftwareLiberoEticaDigitale/esame-a-distanza-con-zoom-e-seb-no-grazie