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17.00 EURO2024 Rimonta Ucraina ai danni della Slovacchia nel Girone E. A Dusseldorf 2-1 che riscatta il ko con la Romania.
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17.32 CALDERONE "Lo scopo di tutti è dichiarare guerra al caporalato soprattutto intensificare le azioni di contrasto"
L'Unione Europea avvierà i negoziati di adesione con Ucraina e Moldavia il 25 giugno

Allargamento Ue, candidati ufficiali all'adesione. Data avvio negoziati:

🇹🇷 Turchia: 3 ottobre 2005 (negoziati sospesi il 13 marzo 2019)
🇲🇪 Montenegro: 29 dicembre 2012
🇷🇸 Serbia: 21 gennaio 2014
🇦🇱 Albania: 19 luglio 2022
🇲🇰 Macedonia del Nord: 19 luglio 2022
🇲🇩 Moldavia: 25 giugno 2024
🇺🇦 Ucraina: 25 giugno 2024
🇧🇦 Bosnia Erzegovina: data non ancora stabilita
🇬🇪 Georgia: data non ancora stabilita

🇽🇰 Kosovo: "potenziale candidato", ancora nessuna risposta alla domanda di adesione presentata il 15 dicembre 2022

🗞️ @ultimora24
In Calabria arriveranno ancora altri medici cubani

Ai 274 già al lavoro negli ospedali se ne aggiungeranno altri 70 entro la fine di luglio e poi altri 153 entro l’inizio del 2025, per alleviare i problemi di un servizio sanitario disastrato da anni

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L’INDIPENDENTE
Gaza, almeno 38 morti in nuovi attacchi israeliani a Rafah

Almeno 38 palestinesi sarebbero morti e decine sarebbero rimasti feriti in una serie di attacchi condotti oggi dall’esercito israeliano (IDF) in varie zone di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Secondo quanto riferito da Reuters, gli attacchi sarebbero stati portati a termine con aerei, carri armati e navi al largo della costa. Nel pomeriggio, almeno 18 palestinesi sarebbero stati uccisi in un nuovo bombardamento della zona di al Mawasi, dove si trovano le tende che ospitano le famiglie di profughi e già presa di mira dall’IDF nelle scorse settimane.

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18.20 MES Giorgetti:"Il Parlamento non è nelle condizioni di approvare il Mes".Salvini:"E'una follia Ue, l'Italia non lo ratificherà".
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19.10 INCHIESTA LIGURIA Il Gip ha autorizzato Giovanni Toti a incontrare esponenti politici.Ma un militare controllerà gli accessi.
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19.56 EURO 2024 Pronto riscatto dell' Austria che a Berlino batte 3-1 la Polonia nella seconda giornata del girone D.
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20.45 ISRAELE Il ministro degli esteri Katz:"Presto decisioni su Hezbollah. Il mondo libero deve esserci incondizionatamente al fianco".
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21.35 ONU "Il Libano non diventi un'altra Gaza.Una mossa azzardata potrebbe innescare una catastrofe".
3 notizie:

🇮🇱🇱🇧 Gli Stati Uniti credono che Israele lancerà presto un’incursione militare in Libano. Secondo una fonte anonima citata dalla CNN, lo avrebbe affermato il Segretario di Stato statunitense Antony Blinken durante un incontro a porte chiuse avvenuto durante il suo viaggio diplomatico in Medio Oriente. Il governo israeliano avrebbe detto agli Stati Uniti che uno degli obiettivi principali di un’eventuale offensiva sarebbe quello di respingere Hezbollah e creare una zona cuscinetto tra Israele e Libano. In questo modo, secondo l’esercito israeliano, i circa 60 mila cittadini israeliani che sono stati costretti a lasciare le loro case nel nord di Israele a causa degli attacchi della milizia libenese potrebbero tornare nelle proprie abitazioni. Martedì il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha avvertito che il governo potrebbe dare il via libera all’inizio di una guerra totale con Hezbollah, e l'esercito israeliano ha detto che "i piani operativi per un'offensiva in Libano sono stati approvati e convalidati". Mercoledì invece Sayyed Hassan Nasrallah, capo della milizia libenese Hezbollah, ha annunciato che “nessun posto sarebbe sicuro” nel caso in cui scoppiasse una vera e propria guerra con Israele, e ha aggiunto che la milizia prenderebbe di mira anche l’isola di Cipro, in quanto considerato alleato strategico di Israele. Sin dall’inizio della guerra a Gaza, Hezbollah ha iniziato a colpire il nord di Israele dando vita a uno scontro a bassa intensità al confine tra i due Paesi che nelle ultime settimane si è intensificato e che I sta portando a crescenti richieste al governo di Netanyahu di agire con maggiore forza contro la milizia libanese. Dall’inizio della guerra a Gaza, Israele ha ucciso circa 300 membri di Hezbollah e circa 100 civili libanesi, mentre gli attacchi della milizia libanese hanno ucciso 28 cittadini israeliani.

🇷🇺🇺🇦 Gli Stati Uniti ritarderanno le spedizioni militari a diversi Paesi alleati per dare priorità alla consegna all’Ucraina dei sistemi di difesa Patriot. Ad affermarlo è stato il portavoce per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, che non ha tuttavia specificato quanti nuovi sistemi di difesa Patriot verranno consegnati  all’Ucraina e non ha fatto sapere quali saranno i Paesi alleati che riceveranno meno aiuti militari per dare precedenza all’esercito ucraino. Kirby ha però detto che gli alleati che saranno interessati dai ritardi sono stati informati e sono “del tutto favorevoli” alla decisione. L’Ucraina è già in possesso di tre batterie di Patriot, ma il governo ucraino ne chiede altre sette. I sistemi Patriot sono tra i più sofisticati sistemi di difesa aerea a disposizione negli arsenali occidentali e sono considerati essenziali per permettere all’Ucraina di difendersi dai bombardamenti russi, soprattutto per respingere la recente offensiva lanciata dalla Russia nella regione di Kharkiv, nel nord-est del Paese.

🇮🇹 Le Regioni governate dal centrosinistra si stanno organizzando per promuovere un referendum abrogativo della legge sull'autonomia differenziata. I partiti di opposizione, i sindacati e i comitati per la raccolta firme stanno lavorando alla promozione di un referendum per abrogare il disegno di legge sull’autonomia differenziata approvato mercoledì alla Camera. L’idea è quella di richiedere un referendum abrogativo tramite le 5 Regioni governate dal centrosinistra e allo stesso tempo iniziare una raccolta firme. La legge sull’autonomia differenziata non è una legge costituzionale ma una legge ordinaria, pertanto può essere sottoposta a una consultazione popolare che ne chiede l’abrogazione in base all'articolo 75 della Costituzione. Per convocare il referendum deve essere richiesto da almeno 5 Consigli regionali o da 500 mila cittadini tramite la raccolta firme @will_media

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@politica_attualita mondo
Politica Attualità Mondo
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L’INDIPENDENTE
Nuova Caledonia: la Francia prova a fermare le proteste arrestandone i leader

In Nuova Caledonia, territorio d’oltremare francese, una delle ultime colonie europee esistenti, la situazione resta incandescente. Il territorio d’Oceania è infatti ancora attraversato da forti tensioni dopo i violenti scontri di quest’ultimo mese, dovuti al progetto di riforma costituzionale sulla modifica dell’elettorato per le elezioni del Congresso e delle assemblee provinciali. La polizia ha represso violentemente le manifestazioni, durante le quali diverse persone sono rimaste uccise e decine ferite. I danni sono stimati in un miliardo di euro. Il timore della Francia di aver perso il controllo sulla propria colonia ha anche spinto Macron in persona a volare a Noumea, capoluogo amministrativo dell’arcipelago. Mercoledì, la polizia della Nuova Caledonia ha effettuato 11 arresti tra coloro che sono ritenuti coinvolti nella protesta: tra questi vi è anche Christian Tein, capo della Cellula di coordinamento per le azioni sul campo (CCAT).

Il leader indipendentista Tein e altre 10 persone sono state arrestate per il loro presunto ruolo nelle proteste mortali che hanno travolto l’arcipelago nell’ultimo mese, secondo quanto riferito dai pubblici ministeri. Tein, capo del CCAT, l’organizzazione che ha organizzato barricate di protesta in tutta la capitale Nouméa, è stato l’unico arrestato nominato dal procuratore capo Yves Dupas. Secondo quanto riferito, gli arresti sono dovuti a reati di “criminalità organizzata”, che permettono il trattenimento dei sospettati fino a 96 ore. Il procuratore ha detto che le detenzioni fanno parte di un’indagine della polizia su una vasta gamma di sospetti crimini, tra cui complicità in omicidio e tentato omicidio, rapina a mano armata, incendio doloso e appartenenza a un gruppo creato per preparare atti violenti. Tein è stato arrestato nella sede del più grande partito politico indipendentista, l’Unione Caledoniana, emanazione del CCAT, mentre si preparava a tenere una conferenza stampa, come comunicato dal partito stesso. L’edificio è stato circondato dalla polizia e successivamente perquisito. In una dichiarazione, il presidente dell’Unione Caledoniana, Daniel Goa, ha esortato alla calma tra i manifestanti del CCAT e ha detto ai giovani di non rispondere a quella che ha definito una “provocazione”. I media locali hanno riferito che l’operazione di polizia ha causato la chiusura di molte attività commerciali, negozi e del municipio di Nouméa, per timore di ulteriori disordini.

Tein è stato tra le figure politiche pro-indipendenza che hanno incontrato il presidente francese Emmanuel Macron durante la sua visita lampo in Nuova Caledonia il mese scorso, un tentativo di sedare la rivolta effettuato dopo l’invio, da parte della Francia, di contingenti di gendarmi e forze speciali. Gli indigeni Kanak temono che la riforma costituzionale sulla modifica dell’elettorato per le elezioni del Congresso e delle assemblee provinciali della Nuova Caledonia diluirà ulteriormente il loro voto e renderà più difficile l’approvazione di qualsiasi futuro referendum sull’indipendenza, mentre Parigi afferma che la misura sia necessaria per migliorare la democrazia. Macron ha dichiarato, la scorsa settimana, di aver sospeso la riforma costituzionale proprio quando ha deciso di sciogliere l’Assemblea Nazionale per indire nuove elezioni dopo la brutta prestazione del suo partito nelle elezioni europee. Tuttavia, i gruppi pro-indipendenza vogliono che la riforma venga completamente ritirata prima che il dialogo sul futuro politico del territorio d’oltremare francese possa ricominciare, affermando che altrimenti non sarà possibile convincere i giovani manifestanti a lasciare le barricate.

Insomma, con la sosp[...]
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L’INDIPENDENTE Nuova Caledonia: la Francia prova a fermare le proteste arrestandone i leader In Nuova Caledonia, territorio d’oltremare francese, una delle ultime colonie europee esistenti, la situazione resta incandescente. Il territorio d’Oceania è infatti…
ensione della riforma e le nuove elezioni alle porte, la situazione nel territorio d’oltremare francese non accenna a calmarsi e, anzi, è forse destinata a nuovi picchi di scontro e di rivolta, specie nell’ipotesi in cui salga al governo della Repubblica francese la destra di Marine Le Pen. Gli indigeni e gli indipendentisti non accetteranno che i loro desideri di costituire una società propria siano soffocati ancora una volta.

[di Michele Manfrin]

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22.25 FOGGIA Uccide il genero a colpi d'arma da fuoco al culmine di un'accesa discussione. Il delitto a Vico del Gargano, nel Foggiano.
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22.54 EURO 2024 Prima gara senza reti in questo Europeo.Olanda-Francia finisce 0-0.Annullato un gol agli Orange per fuorigioco.
Le prime pagine di oggi

Gli incidenti sul lavoro, le discussioni sul MES, la rapina in casa a Baggio, e gli Europei di calcio

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7.00 GAZA Bombardamenti vicino la sede della Croce Rossa internazionale

Il bombardamento vicino alla sede della Croce Rossa nella Striscia di Gaza
Dove si trova una tendopoli con centinaia di palestinesi sfollati: 22 persone sono state uccise, e Israele dice di non esserne responsabile https://www.ilpost.it/2024/06/22/gaza-croce-rossa-bombardamento/?utm_source=telegram&utm_medium=social&utm_campaign=lancio

🆕 Croce Rossa, 'bombe vicino a nostra sede a Gaza, 22 morti'
'Nei pressi di un campo di rifugiati, 45 i feriti'
🔎 Fonte Ansa.it

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7.45 UCRAINA Attacchi russi sulle infrastrutture energetiche a Leopoli e nella regione di Zaporizhzhia.
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8.21 MALTEMPO Nubifragio ieri sera a Milano: alberi caduti e danni a tettoie e cornicioni. Oggi calo temperature in quasi tutta Italia
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8.48 NAUFRAGIO NELLO JONIO Sono 34 i corpi dei migranti recuperati finora. Le operazioni proseguono: i dispersi sarebbero circa 30.