Il 15 dicembre la Commissione europea ha pubblicato la sua proposta per la legge sui servizi digitali (DSA-P). Una, se non la principale, sfida per la regolamentazione delle piattaforme social è quale contenuto e come viene diffuso e moderato su tali piattaforme.

Almeno quando si parla di piattaforme online cosiddette molto grandi (VLOP, art. 25) - leggi Facebook, forse TikTok, YouTube, Twitter - il percorso del DSA-P sembra abbastanza chiaro: incaricare le piattaforme e la Commissione. Sono istituiti le "leggi", i "procuratori" e i "tribunali" della piattaforma per aprire la strada all'uscita dal caos insieme alla Commissione. I tribunali statali, i pubblici ministeri, le forze dell'ordine e la legge statale in quanto tali passano in secondo piano. Nella costruzione di un nuovo ordine sociale per le piattaforme online apparentemente non sono più necessari.
https://verfassungsblog.de/institutionalizing-parallel-governance/

Il Ministero della Salute italiano, di concerto con il Dipartimento di Malattie Infettive dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha prontamente realizzato il sistema di sorveglianza integrato per COVID ‐ 19. Per valutare la gravità della diffusione del virus, viene stimato il numero di riproduzione Rt, definito come il numero medio di casi generati da un individuo infetto in una popolazione in cui tutti sono suscettibili all'infezione. Sfortunatamente, in Italia, Rt non viene utilizzato solo per fornire un quadro della diffusione dell'epidemia, ma piuttosto come strumento decisionale per pianificare e organizzare interventi non farmaceutici imponendo soglie a priori per definire diversi livelli di rischio, su cui si applicano le restrizioni della vita quotidiana.

Riteniamo che questo sia un uso improprio di Rt, che è pericoloso e ampiamente incerto. Per questo motivo, è importante che questo parametro come indicatore per le misure di restrizione debba essere gestito da un esperto del settore. (...) Qui discutiamo i principali limiti dell'approccio italiano alla stima e all'uso di Rt, dimostrando che le restrizioni imposte alla popolazione si basano su una stima inaffidabile del numero di riproduzioni.

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/jmv.26881

https://pensieriprovinciali.wordpress.com/2021/07/19/vaccini-propaganda-manipolazione/

Di vaccini, di propaganda e di manipolazione.

Per chi volesse ragionare sulle mie idee, per me l'estate non è molto diversa dall'autunno e dalle altre stagioni.

<<Per riuscire a rimanere desti occorre affinare l’olfatto ed essere molto scaltri in materia di psicologia politica, se si vuole partecipare in modo cosciente alla vita democratica. È bene ribadire queste motivazioni di carattere generale proprio perché in questa fase stiamo assistendo a una caduta verticale di quelle che sono le basi del diritto e del vivere civile. L’errore più grande che si potrebbe fare, in un momento storico così delicato, è quello di pensare di poterne uscire con una risposta di contestazione violenta e altrettanto antidemocratica. L’istigazione dei legislatori è evidentemente molto forte, ma proprio per questo motivo la tenacia dell’onesto, della persona che sa di essere nel giusto, sarà l’elemento fondamentale per non cadere nel tranello della storia di sangue che, come sappiamo, tende a ripetersi.>>

https://www.lafionda.org/2021/08/17/la-propaganda-ai-tempi-della-crisi-democratica/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-propaganda-ai-tempi-della-crisi-democratica

Nel magico mondo dell'Aifa ...