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DECRETO LEGISLATIVO 3 maggio 2024, n. 62

Definizione della condizione di disabilita', della valutazione di
base, di accomodamento ragionevole, della valutazione
multidimensionale per l'elaborazione e attuazione del progetto di
vita individuale personalizzato e partecipato. (24G00079)
(GU n.111 del 14-5-2024)
Vigente al: 30-6-2024

Art. 4

Terminologia in materia di disabilita'

1. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente
decreto:
a) la parola: «handicap», ovunque ricorre, e' sostituita dalle
seguenti: «condizione di disabilita'»;
b) le parole: «persona handicappata», «portatore di handicap»,
«persona affetta da disabilita'», «disabile» e «diversamente abile»,
ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «persona con
disabilita'»;
c) le parole: «con connotazione di gravita'» e «in situazione di
gravita'», ove ricorrono e sono riferite alle persone indicate alla
lettera b) sono sostituite dalle seguenti: «con necessita' di
sostegno elevato o molto elevato»;
d) le parole: «disabile grave», ove ricorrono, sono sostituite
dalle seguenti: «persona con necessita' di sostegno intensivo».

Impariamo ad usare i termini giusti da subito.

Interessantissimo webinar sull'affidamento diretto

Interessante sentenza della C.Costituzionale che rigetta la richiesta di un FF DSGA di ottenere uno stipendio da DSGA parametrato con l'anzianità posseduta in qualità di AA. Spiega la C.C. che "il riconoscimento di una progressione economica indubbiamente valorizza – e, quindi, già in parte remunera – la maggior esperienza e professionalità maturata dal dipendente nel corso degli anni di lavoro, cosicché non è irragionevole che, nel caso di conferimento dell’incarico di DSGA..."

su sollecitazione di NOI...DSGA, il nostro collega Francesco Marcato ha preparato un interessantissimo articolo sull'argomento. https://www.orizzontescuola.it/lo-strano-caso-dei.../

Secondo un'analisi della FLC CGIL, la media degli stipendi nel comparto scuola ha subito una diminuzione del 2,9% tra il 2008 e il 2017. In termini reali, questo significa una perdita di circa 840 euro annui per il personale ATA. Nei comuni? E nelle scuole no? Che dovremmo dire noi della scuola, e personale ATA soprattutto?
DEQalificati da ruolo ad incarico triennale, con il titolo di accesso abbassato, senza aumento dell'indennità variabile, con nuovi e maggiori compiti e responsabilità e con obbligo di copertura di assenze di colleghi...
Negli ultimi 15 anni: Secondo l'ANIEF, negli ultimi 15 anni gli stipendi del personale ATA sono aumentati del 10%, mentre quelli dei metalmeccanici sono cresciuti del 30%.
La diminuzione degli stipendi in termini reali è stata spaventosa anche nel personale ATA, forse maggiore di quella verificatasi nel comparto enti locali!

Circolare MEF del 15.05.24 OGGETTO: Disciplina applicabile ai provvedimenti di “riallineamento di carriera” conseguenti al
compiersi delle condizioni di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto del Presidente
della Repubblica 23 agosto 1988, n. 399.

Condividi mef-carriera_240521_181927.pdf

Mi chiedo, ma un provvedimento che non ha necessità di domanda in quanto disposto per legge al verificarsi di alcune condizioni, perchè non potrebbe essere svolto in automatico dal MEF e dalle RTS come succede per gli scatti di anzianità?
La benedetta semplificazione amministrativa la cui disapplicazione più causare danni al personale della scuola! I colpevoli sono sempre le scuole, Dirigenti scolastici e i DSGA.
Si è mai vista una RTS costretta a pagare per gli inspiegabili ritardi con cui vengono pagati i supplenti o le altre spettanze del personale?

registro beni durevoli non inventariabili

La ridotta attrattività del ruolo del DSGA e la conseguente dequalificazione operata dalle OOSS firmatarie e dall’ARAN.
L’articolo del dirigente Luigi Oliveri, https://leautonomie.it/la-cosiddetta-attrattivita-impossibile-del-lavoro-negli-enti-locali/ che discute il caso degli Enti Locali, offre un punto di vista illuminante. Possiamo applicare il suo ragionamento al contesto della scuola, in particolare al ruolo dei DSGA,ora Funzionari EQ e degli ATA in generale. Infatti, la revisione dei profili ATA è stata modellata sul sistema di classificazione presente negli Enti Locali, con l’effetto di peggiorarlo ove possibile.
La dequalificazione dei DSGA di ruolo,ora incaricati EQ e posti allo stesso livello dei Funzionari (prima area autonoma dei coordinatori),ha deteriorato la posizione giuridica dei DSGA.Questo ha portato a incrementi retributivi minimi per questi ultimi, ora posizionati addirittura ad un livello inferiore rispetto a quello degli EELL, senza possibilità di ausilio dei funzionari, la cui presenza è vietata nella scuola.
Come per i Comuni e gli EELL in generale,la segreteria di una scuola è l’ente pubblico che,per sussidiarietà,è chiamato a svolgere compiti più impegnativi per la gestione delle istituzioni scolastiche rispetto gli organi "superiori". Questi compiti spaziano dalla gestione economica a quella giuridica del personale,agli acquisti in termini di PNRR, PON ecc.,senza alcuna autonomia assunzionale per i nuovi e più onerosi carichi lavorativi.
Tutto questo si riversa sul dirigente scolastico,peraltro un docente non esperto di materie giuridiche ed economiche,e sul direttore amministrativo,a cui è demandata la gestione effettiva di tutta la macchina burocratica scolastica.Questo avviene insieme agli AA in servizio, assunti senza alcun concorso per titoli ed esami,ma con graduatorie ad esaurimento.Questa pratica,superata in tutta la PA, è rimasta solo nella scuola pubblica, probabilmente più per una esigenza di assistenzialismo di stampo politico-sindacale che altro.
Il fatto che dal CCNL istruzione e ricerca non ci siano i dirigenti scolastici, posti in apposita Area contrattuale, non fa che appiattire verso il basso gli aumenti contrattuali stabiliti sulla base del monte salari della scuola. Questo aumenta il divario tra i nostri stipendi e quelli degli altri comparti (MINISTERI, AGENZIE, INPS, ecc.), e anche tra le indennità dei DSGA e quelle delle EQ degli EELL, nonostante i DSGA siano una figura unica “multitasking”, a differenza della divisione dei settori e delle responsabilità negli EELL.
Perché non si prova a standardizzare, oltre che le responsabilità e i compiti, anche le retribuzioni di chi è, per esempio, EQ nelle scuole, come di quelli che lavorano negli uffici del ministero, prefettura, agenzie, inps, ecc? Perché un istruttore amministrativo di un EELL deve percepire meno di un pari livello di un INPS o di Agenzia delle Entrate? Perché un AA di una scuola dovrebbe guadagnare meno degli istruttori di EELL e di ministeri o agenzie?