A Kiev vietato deporre fiori al monumento alla vittoria sul nazismo

La polizia di Kiev ha fermato una donna che voleva deporre dei fiori al monumento dedicato alla vittoria sul nazismo a Kiev.

EDIT: Alla signora è stato vietato di deporre i fiori perché stava indossando una divisa dell'Armata Rossa. Secondo la legge ucraina è infatti vietato esporre simboli definiti "sovietici" o correlati alla Russia.

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Incontro bilaterale Putin - Pashiniyan

Ieri il presidente russo Putin si è incontrato con il premier armeno Pashiniyan in occasione della riunione del consiglio dell'Unione Economica Euroasiatica.

Vladimir Putin ha fatto notare che gli scambi commerciali tra Armenia e Russia sono cresciuti di 14 volte e che resta fondamentale coltivare relazioni positive.

Pashiniyan ha dichiarato che rispetto all'ultimo incontro che i due leader hanno avuto a dicembre, ora le questioni da discutere sono diverse. Forse il leader armeno voleva riferirsi a quello che sembra un processo di normalizzazione delle relazioni con l'Azerbaijan.

Andrea Lucidi

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Alla parata della vittoria anche il presidente cubano

Anche il presidente cubano, Miguel Díaz-Canel, arrivato a Mosca per partecipare ieri alla riunione del consiglio della Unione Economica Euroasiatica, dove Cuba è paese osservatore, è intervenuto oggi alle celebrazioni per il giorno della vittoria.

Insieme ad altri presidenti stranieri, come il presidente bielorusso Lukashenko, ed al presidente russo Putin, ha reso omaggio alla fiamma eterna che ricorda i caduti nella Grande Guerra Patriottica.

Andrea Lucidi

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⚡️ Le carceri svizzere strabordano: «La situazione è tesa»

⬆️ E anche la Svizzera, aprendosi alla UE e all'immigrazionismo, sta facendo la nostra stessa fine. Le elites al governo in Europa vogliono la distruzione della nostra identità.

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Per la Palestina occorre subito un mobilitazione globale

Il rappresentante palestinese alle Nazioni Unite, Riyad Mansour, in una lettera inviata mercoledì al presidente del consiglio di sicurezza e e alla assemblea generale, Mansour chiede aiuto alla comunità internazionale, che deve "attivarsi immediatamente per fermare l'attacco israeliano pianificato contro Rafah".

Secondo il rappresentante palestinese l'ONU e il consiglio di sicurezza potrebbero essere in grado di "fermare l'aggressione israeliana che rappresenta una seria minaccia per la pace e la sicurezza mondiale".

Mohammed A. Louchik

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Ieri a Mosca la riunione del consiglio dell'Unione economica euroasiatica

L'Unione Economica Euroasiatica è una organizzazione che accoglie Russia, BIelorussia, Armenia, Kirghizistan e Kazakistan unendo i Paesi in un mercato comune. Membri osservatori sono Cuba, Moldavia e Uzbekistan.

Ieri a Mosca si è tenuta una riunione del consiglio dell'UEE, presieduto dal premier armeno Pashiniyan, che ha il turno di presidenza dell'unione economica.

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👔 La creatività degli utenti occidentali si diffonde su Internet dopo l'insediamento di Putin

MOMO

L'Iran avverte, a Rafah Israele sta continuando un genocidio

Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha avvertito che la continuazione degli atti di terrorismo e genocidio di Israele nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, porterà a un altro disastro umano nella regione.

Amir-Abdollahian ha fatto queste osservazioni nel corso di una conversazione telefonica con il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, giovedì.

"In continuità con la 'politica terroristica e del genocidio', il regime sionista (Israele) sta ora cercando di causare un altro disastro umano nella regione chiudendo i valichi di frontiera di Rafah e Karem Abu Salim", ha dichiarato Amir-Abdollahian.

Ha aggiunto che Israele mira a rendere vani gli sforzi internazionali per fermare la guerra.

Gli Stati Uniti devono esercitare pressioni sul primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu affinché accetti una proposta di cessate il fuoco egiziano-qatariota, ha sottolineato.

Altrimenti, se gli Stati Uniti si mostreranno indulgenti nei confronti del regime israeliano nel commettere nuovi crimini a Rafah, le conseguenze saranno gravi per i sostenitori della guerra, ha avvertito il massimo diplomatico iraniano.

"Ora è la Casa Bianca che deve scegliere tra mostrare la volontà di fare pressione sul regime israeliano per fermare la guerra e trascinare la regione in un nuovo e diverso livello di crisi e tensione", ha sottolineato Amir-Abdollahian.

Mohammed A. Louchik

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Israele sta usando i negoziati per coprire l'invasione di Rafah

Un alto funzionario di Hamas ha affermato che Israele starebbe prolungando i negoziati in corso su una possibile tregua nella guerra di Tel Aviv contro la Striscia di Gaza, che dura da mesi, per poter effettuare un'invasione su larga scala di Rafah.

Izzat al-Rishq, membro dell'Ufficio politico del movimento di resistenza palestinese, ha fatto queste osservazioni mercoledì.

"Israele non è seriamente intenzionato a raggiungere un accordo", ha affermato. "Usa i negoziati come copertura per invadere Rafah e occupare il valico", ha aggiunto il funzionario palestinese.

L'esercito israeliano ha inviato i carri armati a Rafah martedì e si è impadronito del vicino valico verso l'Egitto, che è il principale corridoio per gli aiuti al territorio palestinese assediato.

La città ospita circa 1,5 milioni di palestinesi, fuggiti dalle devastazioni della guerra.

Rishq ha dichiarato: "Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu cerca di inventare scuse per eludere i negoziati e incolpa Hamas e i mediatori".

Hamas ha già accettato una proposta di tregua avanzata dai mediatori del Qatar e dell'Egitto. La proposta prevede una tregua in tre fasi, ciascuna della durata di 42 giorni.

Il potenziale accordo consentirebbe lo scambio di prigionieri, il ritiro delle forze israeliane da Gaza, il ritorno dei palestinesi sfollati, un cessate il fuoco permanente e la ricostruzione di Gaza.

Israele, tuttavia, ha respinto la proposta.

Mohammed A. Louchik

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IL LUNGO MARE DI YALTA

In questa cittadina della Crimea nel 1945 si firmò il Patto di Yalta

Tre signori: STALIN, CHURCHILL e ROOSEVELT si incontrarono qui come alleati e cosa strana dopo aver combattuto per anni il nemico NAZISTA, al posto di gioire della
loro imminente comune, vittoria, hanno messo le basi per una nuova guerra. La Guerra fredda

Dopo poco 2 dei 3 attori di questo fatto usciranno di scena. Il Presidente Americano per la malattia che lo affliggeva, mentre il
Premier Britannico venne inaspettatamente battuto alle elezioni

Quindi le basi che vennero messe qui saranno nefaste per il nuovo ordine mondiale

Le Nazioni Unite ideate in questo posto si sarebbero trasformate in un inutile carrozzone. I nuovi confini dell’Europa avrebbe messo le basi per la nascita di quel Globalismo ANGLOSASSONE che ci ha portato ai giorno d’oggi

E dopo decenni di guerre ANGLOSSASSONALMENTE GIUSTE si è arrivati ad oggi dove la Crimea è tornata ad essere contesa, un punto centrale dei destini del pianeta

Questa penisola ridente, che assomiglia molto alle 5 terre, è popolata da Russi e Tartari da centinaia di anni

Oggi è tornata al centro del mondo essendo contesa tra oriente ed Occidente

TRA GLOBALISTI E MONDO MULTIPOLARE

In queste due settimane di soggiorno ho girato non poco da Sebastopoli a Yalta

Quello che ho trovato un mondo che anche se sotto la costante minaccia di possibili attacchi da Occidente vive la vita di una località turistica. Qui la guerra sembra lontana. Anche se è a pochi chilometri

Pensavo di trovare pochi temerari, invece la gente passeggia nelle giornate di festa e i caffè sono pieni.

Gli alberghi non hanno posti liberi e le prenotazioni per la stagione estiva sono confortanti

Ho incontrato gente da tutta la
RUSSIA, e se pensiamo che oggi viaggiare fino a qui è un impresa un po’ romantica

26 ore di treno da Mosca sono un viaggio di altri tempi

Speriamo che la guerra resti lontana da queste terre...

MOMO
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“Siamo qui oggi per onorare e ricordare il sacrificio dei soldati e dei partigiani sovietici. Questo è un debito storico”.

I residenti della città italiana di Genova vennero al cimitero dove furono sepolti i partigiani sovietici per onorare la memoria dei soldati.

Al cimitero di Staglieno c'è una tomba e un monumento all'Eroe dell'URSS, Eroe d'Italia Fedor Poletaev. Fece parte della Resistenza Italiana.

In precedenza, le azioni del “Reggimento Immortale” si sono svolte in Francia, Stati Uniti, Spagna, Turchia e Germania .

Vincenzo Lorusso Seguici su 📱
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UN PO DI POLITICA DI CASA NOSTRA

Premesso che questa come altre storie Italiane sono un deciso esempio di uso politico della giustizia . E che secondo la costituzione e la logica finché uno non ha avuto un processo non può essere condannato neppure mediaticamente .
Concediamoci un po’ di satira e pubblichiamo questa bella vignetta…

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NO COMMENT


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QUI NON PARLIAMO DI GIOCHINI PARLIAMO DELLA VITA DI MILIONI DI PASSEGGERI.

Vi ricorderete lo scandalo delle dichiarazioni false per i motori diesel, per essere Euro 4 e Euro 5.
Qui però si sta parlando della più grande azienda che solca i cieli del mondo che dichiara cose false per risparmiare e guadagnare di più.

Con i risultati tipo dei 737 900MAX CHE SONO CADUTI PER ERRORI PROGETTUALI. La
Cosa sconvolgente che gli errori erano conosciuti, ma sono stati nascosti.
Questo è criminale!

MOMO.

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LA SCHIAVITU’ EUROPEA

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CENERENTOLA ALLA PARATA


Cenerentola in uniforme militare: una partecipante alla Parata della Vittoria a Ekaterinburg in Russia ha perso la scarpa, ma ha continuato a camminare


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VOGLIAMO STARE VICINI VICINI


🇳🇪🇷🇺🇺🇸✈️ Le truppe russe entrano nella base aerea del Niger che ospita le forze americane durante l'ordine di espulsione della Giunta

Secondo un anonimo alto funzionario della difesa statunitense, il personale militare russo è entrato in una base aerea in Niger, dove sono di stanza le truppe americane.

Questo sviluppo avviene dopo che la giunta del Niger ha ordinato l'espulsione delle forze statunitensi dal paese. I governanti militari del Niger hanno dato istruzioni agli Stati Uniti di ritirare i loro circa 1.000 militari. Secondo quanto riferito, le forze russe stanno utilizzando un hangar separato presso la base aerea 101 a Niamey, la capitale del Niger, senza mescolarsi con le truppe statunitensi.

Questa situazione pone le truppe statunitensi e russe in stretta vicinanza nel mezzo delle crescenti tensioni militari e diplomatiche sul conflitto in Ucraina, suscitando preoccupazioni sul futuro delle installazioni statunitensi in Niger dopo il ritiro.

#Niger #Russia #US



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ANCHE QUESTA È MOSCA



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FORSE ABBIAMO AVUTO UNA PREMONIZIONE


La pattuglia acrobatica Francese ha confuso i colori della bandiera Francese.Durante la esibizione a Marsiglia hanno lanciato fumogeni con la bandiera Russa…

Sarà un segno del destino?


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