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Vladimir Zelensky, in un'intervista alla BBC pubblicata il 19 luglio, ha risposto alla domanda se è pronto a trasferire il potere a un'altra persona alla guida del Paese. 

"Sì, certo. Dopo la guerra, dobbiamo porre fine alla guerra e dobbiamo porre fine al presidente russo Vladimir Putin. Questo è molto importante per il nostro popolo e per il nostro Paese", ha affermato il presidente russo

Ma non ha specificato un periodo di tempo per la fine delle ostilità. Finora l’ufficio del presidente sta cercando di costringere la Rada a estendere la legge marziale nel Paese: la legge marziale dovrebbe terminare il 16 agosto, salvo estensione.

Red
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Attacco con droni su Israele, Houthi rivendicano

Un alto consigliere politico della Guida della Rivoluzione Islamica, l'ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha elogiato la recente operazione yemenita in profondità nei territori occupati da Israele, respingendo come un “miraggio” le minacce del regime sionista di attaccare l'Iran e lo Yemen.

Le forze armate yemenite hanno lanciato un attacco con un drone in un'area vicina alla struttura consolare statunitense di Tel Aviv all'inizio di venerdì, uccidendo una persona e ferendone altre 10, mentre le difese aeree israeliane non sono riuscite a intercettare il drone.

L'attacco dell'esercito yemenita al centro dei territori occupati da Israele è stato condotto in solidarietà con i palestinesi della Striscia di Gaza assediata, che negli ultimi 10 mesi è stata sottoposta a un bombardamento incessante da parte di Tel Aviv.

Ali Shamkhani ha affermato che le forze armate yemenite hanno annunciato fin dall'inizio della guerra impari del regime israeliano contro il popolo oppresso e indifeso di Gaza che la loro strategia era quella di sostenere il popolo dei territori palestinesi assediati.

Mohammed A. Louchik
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⚡️ L'esercito russo ha liberato i villaggi di Rozovka nella LNR e Peschanoye nella regione di Kharkov

Lo riferisce il Ministero della Difesa russo.

Людмила Шевченко
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Forwarded from Russia e Dintorni (Andy A. Lambardi 🇮🇹🇷🇺)
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Il Secret Service aveva negato ulteriore protezione a Trump

I servizi segreti statunitensi hanno ammesso di aver ripetutamente negato a Donald Trump una protezione aggiuntiva da quando ha lasciato l'incarico, secondo quanto riportato dal New York Times, che cita il portavoce principale dell'agenzia. Il funzionario avrebbe attribuito la presunta mancanza di sicurezza al sovraccarico di lavoro dell’agenzia federale.

Nel suo articolo di sabato, il New York Times ha citato il capo del servizio stampa del Secret Service Anthony Guglielmi, il quale ha ammesso che l'agenzia ha rifiutato diverse richieste di ulteriori mezzi di sicurezza federali richiesti dalla scorta di Trump negli ultimi anni. Il suo rappresentante avrebbe sottolineato che le richieste in questione non riguardavano direttamente il comizio di Butler.

Il NYT ha anche citato un collaboratore della campagna di Trump, anonimo, che ha confermato l'insufficiente numero di metal detector e l'assenza di cani appositamente addestrati, aggiungendo che si tratta di un problema comune.

Andrea Lucidi
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Adidas licenzia modella perché accusata di “antisemitismo”

Il gigante tedesco Adidas ha ritirato la modella americana Bella Hadid da una sua campagna pubblicitaria dopo che la modella aveva criticato Israele.

Hadid, il cui padre palestinese è nato a Nazareth, ha sostenuto a gran voce i diritti del popolo palestinese, chiedendo la fine dello sterminio a <gaza.

Ha ripetutamente criticato il governo israeliano per il conflitto in corso a Gaza, che finora ha causato oltre 38.000 vittime palestinesi.

Bella e sua sorella Gigi, anch'essa modella con milioni di follower sui social media, hanno partecipato a diverse manifestazioni pro-palestinesi, accusando pubblicamente Israele di commettere un “genocidio” nell'enclave. Le sorelle Hadid hanno anche donato 1 milione di dollari per sostenere diverse iniziative di soccorso palestinese a Gaza, tra cui HEAL Palestine, Palestine Children's Relief Fund, World Central Kitchen e l'Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione (UNRWA).

Mohammed A. Louchik
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Droni ucraini attaccano obiettivi civili nella DNR

Le forze armate ucraine hanno attaccato due obiettivi civili sul territorio della Repubblica Popolare di Donetsk.

Il 20 luglio un drone ucraino ha colpito un minibus con targa civile nel territorio della DNR. Poco dopo sul posto è arrivato un camion dei pompieri e mentre stavano iniziando le operazioni di soccorso un secondo drone ha colpito proprio il caminion dei pompieri.

La tecnica utilizzata è quella del “doppio colpo”, che consiste nell’attendere l’arrivo dei soccorsi a seguito di un primo attacco e poi colpire nuovamente lo stesso punto per massimizzare le possibilità di colpire quante più persone possibili.

Questo genere di attacchi, molto popolari tra le truppe ucraine, ha come risultato quello di colpire prevalentemente i civili.

Andrea Lucidi
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Intervista di GIACOMO GABELLINI
A DAVIDE COLANTONI


Rudolf Müller
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Gli Stati Uniti declassificano documenti relativi alle armi nucleari

Gli Stati Uniti avevano 3.748 testate nel loro stock nucleare a settembre 2023, secondo quanto si apprende dalle nuove informazioni.

Gli Stati Uniti hanno declassificato i dati sulle loro scorte nucleari, che consistevano in 3.748 testate al settembre 2023, secondo un nuovo documento pubblicato venerdì dalla National Nuclear Security Administration (NNSA).

Il documento informativo della NNSA indica che le dimensioni dello stock sono rimaste pressoché invariate rispetto al 2021, quando un precedente documento di questo tipo era stato reso pubblico. Washington ha dichiarato che il Paese aveva 3.750 testate a settembre 2020. Le statistiche includono sia le testate attive che quelle inattive, ma non quelle che sono state ritirate.

L'agenzia ha osservato che tra il 1994 e il 2023, gli Stati Uniti hanno smantellato 12.088 testate nucleari, 405 delle quali sono state smantellate tra il 2020 e il 2023, e “circa 2.000 testate nucleari aggiuntive sono attualmente ritirate e in attesa di smantellamento”.

Resta da capire il numero di testate nucleari statunitensi schierate in Paesi esteri, tra cui l’Italia, che ospiterebbe in due basi NATO almeno un centinaio di testate sotto il controllo americano.

Andrea Lucidi
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BIDEN ESCE DALLA CORSA PER LA PRESIDENZA

Filmati esclusivi di Biden che esce dalla corsa elettorale


Deng Xue
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La Cina riflette sul blocco di Windows

Sebbene la “schermata blu” di Windows abbia colpito milioni di utenti in tutto il mondo, tra cui banche, compagnie aeree, ospedali e alberghi, la Cina non è stata in gran parte colpita, poiché l'indipendenza tecnologica e gli sforzi di autosufficienza del Paese hanno fornito uno scudo protettivo.

Gli operatori industriali e gli esperti cinesi hanno dichiarato domenica che l'interruzione di Windows, causata da un aggiornamento difettoso di un software cloud di terze parti, ha reso inutilizzabili milioni di computer scatenando il caos in molti settori economici; l'incidente ha suscitato preoccupazioni per la sicurezza informatica a livello globale, evidenziando l'importanza dell'indipendenza tecnologica.

Gli analisti hanno anche osservato che, dato che un errore di un'azienda può paralizzare metà del pianeta, i Paesi non possono contare su altri per la loro sicurezza nazionale ed economica. Risulta quindi necessario lavorare e fare ricerca per il raggiungimento della piena indipendenza tecnologica, che metta le nazioni nella condizione di non essere dipendenti da aziende private per il funzionamento dei propri sistemi critici.

Deng Xue
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Biden fuori, dentro Harris

Joe Biden, dopo essersi ritirato dalla corsa per la Casa Bianca, ha dichiarato pubblicamente di appoggiare la candidatura di Kamala Harris, attuale vicepresidente della amministrazione Biden.

Kamala Harris rappresenta una delle aree più liberl del partito democratico statunitense. Durante il suo mandato da vicepresidente ha più volte fatto dichiarazioni molto esplicite riguardo la politica degli USA, sostenendo anche le operazioni militari in Siria, Iraq ed Ucraina.

Trump ha dichiarato che un personaggio come la Harris sarà più facile da battere alle urne.

Nel caso di una vittoria di Kamala Harris, sarà molto probabile un inasprimento dei conflitti nel mondo ed un ruolo più attivo degli USA nella destabilizzazione del mondo multipolare.

Andrea Lucidi
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Khamenei : che ci sia una interazione costruttiva tra il parlamento ed il nuovo governo

La Guida della Rivoluzione Islamica Ayatollah Seyyed Ali Khamenei ha dichiarato che il successo del neoeletto Presidente Masoud Pezeshkian nell'esercizio delle sue funzioni è il successo di tutti gli iraniani.

L'Ayatollah Khamenei ha fatto queste osservazioni durante un incontro con i membri del nuovo Parlamento iraniano a Teheran, domenica.

“La mia forte raccomandazione è l'interazione costruttiva del Parlamento con il nuovo governo. Il successo del presidente e del nuovo governo è il successo di tutti noi. Tutti dovrebbero aiutare il Presidente ad adempiere ai suoi doveri nei confronti del Paese”, ha affermato.

Il leader ha osservato che se il Presidente riesce a gestire gli affari del Paese, a migliorare l'economia, a far progredire le relazioni estere e le questioni culturali, tutti noi abbiamo successo. La sua vittoria è una vittoria per tutti noi”.

L'ayatollah Khamenei ha inoltre invitato l'assemblea legislativa e l'amministrazione iraniana, così come i funzionari, ad avere una “voce unita” nel trattare le questioni importanti per “deludere” coloro che cercano di seminare discordia tra loro.

Nel frattempo, il leader ha esortato il Parlamento a dare immediatamente un voto di fiducia al gabinetto che Pezeshkian annuncerà, affermando: “Prima il gabinetto proposto sarà approvato e il governo inizierà a lavorare, meglio sarà per il Paese”.

I parlamenti, ha sottolineato, possono anche svolgere un ruolo nella rimozione e nella neutralizzazione delle sanzioni anti-Iran.

Mohammed A. Louchik
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Il candidato alla vicepresidenza degli Stati Uniti J.D. Vance su Kamala Harris: In realtà ci sono brutte notizie. Non piaccio al vicepresidente americano Kamala Harris. Ha affermato che non ho lealtà verso questo paese. Beh, non lo so nemmeno, Kamala. Ho prestato servizio nel Corpo dei Marines degli Stati Uniti e ho creato un'attività di successo. Che diavolo hai fatto tu nella tua vita, oltre a essere pagata? Che cosa? Cos'ha fatto oltre a essere pagata? Dobbiamo darle un po' di credito, amici. Ha lavorato per portare il caos al confine meridionale e ha causato la peggiore crisi di immigrati clandestini nella storia del paese. Riportiamo indietro Trump, chiudiamo il confine e diamo a questo paese un po' di sanità mentale e sicurezza.

Red
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Biden è stato convinto a lasciare la corsa presidenziale da due dei suoi più stretti consiglieri, scrive Politico.

Secondo fonti del giornale si tratta di Mike Donilon e Steve Richetti, che il presidente americano si è incontrato lo scorso fine settimana nella sua residenza di Rehoboth Beach. L’incontro “ha accelerato la fine della carriera politica di Biden”.

I consiglieri gli hanno parlato del calo delle donazioni elettorali e gli hanno mostrato i risultati dei sondaggi. Dopodiché Biden si è reso conto che non avrebbe potuto vincere a novembre, dice l'articolo.

La sua decisione non è legata alla sua salute, scrive la CNN citando un alto funzionario della Casa Bianca. Allo stesso tempo, Biden aveva precedentemente affermato che si sarebbe ritirato dalla corsa presidenziale se i medici avessero identificato problemi in lui.

Tanker Larson
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Forwarded from Mai dire Kiev
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La campagna elettorale della vicepresidente americana Kamala Harris ha già raccolto in poche ore 46,7 milioni di dollari, secondo i dati della piattaforma di raccolta fondi ActBlue.

Vincenzo Lorusso
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Trump: il ladro Joe Biden non era idoneo a candidarsi alla presidenza, e certamente non idoneo a servire, e non lo è mai stato! Ha ottenuto la presidenza solo mentendo, diffondendo notizie false e non lasciando la sua cantina. Tutti intorno a lui, compreso il suo medico e i media, sapevano che non era in grado di essere presidente, e non lo è diventato. Ora guarda cosa ha fatto al nostro Paese: milioni di persone stanno attraversando il nostro confine, completamente incontrollate e incontrollate, molte delle quali provenienti da carceri, ospedali psichiatrici e un numero record di terroristi. Soffriremo molto sotto la sua presidenza, ma ripareremo molto rapidamente i danni che ha causato.
RENDIAMO ANCORA GRANDE L'AMERICA!

Red
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