Ciao Tori come ogni settimana eccovi alcuni tra i migliori set up e analisi presentati nell’ultimo outlook

💥 GBP/JPY – Setup della settimana 💥

📌 Short già attivato dalla value → zona di ridistribuzione tecnica ben visibile
🟥 Ingresso preciso dopo presa dei massimi a inizio settimana (setup stile EuroCAD)

🎯 Target operativi:
– TP1: 190.200 → zona di vuoto volumetrico = primo scarico parziale
– TP2: 188.160 → proiezione completa sulla ridistribuzione

🔗 Contesto macro interessante:
📍 Asset manager spaccati tra GBP e JPY → pressione contrapposta → setup short catalizzato
📍 Ottimo per sfruttare l’inerzia e l’effetto reazione su livelli già validati


📊 Bias operativo:
– Short in gestione da area value
– TP1 e TP2 già pianificati con logica volumetrica
– Ottimo esempio di trade con trigger tecnico + contesto macro favorevole

💥 EUR/CHF – Update operativo 💥

📌 Il primo short segnalato ha funzionato, e il prezzo è tornato esattamente sulla stessa zona, offrendo una seconda occasione short.
🟥 Lo short è ancora valido e in gestione, con dinamica di redistribuzione molto chiara.

🔗 A supporto del bias ribassista:
📍 Il COT conferma la view short, con posizione netta a favore di un proseguimento del movimento
📍 Siamo in pieno range di equilibrio, e il prezzo continua a redistribuire sempre dalle stesse aree chiave
📍 In attesa di proiezione sui minimi per mettere a breakeven

📊 Livelli chiave di gestione:

🔻 Target 1 (break-even): da definire
🔻 Target 2 (swing): estensione fino ai minimi precedenti
🔄 Se ritorniamo verso 0.930 (livello tondo), possibile scarico parziale + mettersi a break-even

🧠 Bias operativo:
– SHORT confermato dal comportamento tecnico e dal posizionamento dei trader istituzionali
– Ottica swing: movimenti ampi, ma con gestione progressiva

💥 S&P500 – Update operativo 💥

📌 Dopo l’ultimo affondo sui -1%, il mercato ha reagito precisamente sulla zona di demand che aveva generato il precedente impulso.
🟢 Da lì è partito un rimbalzo confermato dai volumi in apertura NY, con la cash session che spara il prezzo su nuovi massimi intraday.

🔗 A livello di contesto, l’S&P sembra ignorare il recente declassamento dei bond americani.
📍 I flussi si stanno invece concentrando sul teatrino geopolitico: Trump in tour tra mondo arabo, Europa e Ucraina, nel tentativo di ridefinire dazi e rapporti economici.

👀 In altre parole: ancora una volta, è stato un buy-the-dip.

📌 Due setup swing in osservazione:
1️⃣ Se torna a testare la zona di value con -2% → possibile long interessante sulla struttura tecnica
2️⃣ Se chiusura sopra 6050 confermata → breakout con target più ambizioso, anche verso 6070+

📊 Livelli tecnici chiave:

📈 Primo target: 6050 – area di accettazione sopra il vecchio range
🔺 Resistenza dinamica: 6065/6070 – zona da cui sono partiti precedenti spike ribassisti
🟡 Zona di rientro ideale: in caso di -2% tecnico → area di low volume node / value area low, coincidente con la zona di entrata e uscita da precedente accumulo/distribuzione

🧠 Bias operativo:
– LONG dominante: confermato su test pulito della value o chiusura sopra 6050, con primo obiettivo a 6070 o oltre
– SHORT? Solo su ritracciamento profondo con volumi coerenti
– Attenzione: price action guidata più dal sentiment che dai dati macro

💥 US OIL – Update operativo 💥

📌 Come anticipato: test sull’area di supporto → rimbalzo tecnico perfetto, con spike in direzione dei livelli premium.
🟢 Il movimento è avvenuto senza un vero setup operativo, ma era coerente con la price structure segnalata.

🔗 A livello tecnico, stiamo arrivando su una zona decisiva:
📍 L’area che nel 2022–2023 ha assorbito i volumi principali (value area dominante).
📍 Se viene accettata, possibile rientro nel vecchio range di equilibrio.
📍 Se invece i seller difendono con forza, potremmo assistere a un nuovo rejection tecnico.

👀 Occhi puntati sul comportamento del prezzo in questa zona: il rischio ora è fare long contro una zona di repulsione tecnica.

📊 Dati COT (Commitment of Traders):
– Asset manager hanno chiuso 16.000 short
– Bias netto di breve termine: LONG, visione di recupero sull’inefficienza recente
– Ma attenzione: il posizionamento è ancora in fase di transizione → alta incertezza

🧠 Bias operativo (tecnico + dati COT):
– Il setup più sensato al momento?
Aspettare accettazione stabile sopra la zona di resistenza → long fino al massimo della value
– Eviterei ingressi prematuri in questa fase: troppo vicino al centro di controllo volumetrico

💥 EUR/USD – Update operativo 💥

📌 Lo short indicato nella precedente analisi ha funzionato perfettamente, con target 1:3 centrato.
🔻 Il resto dell’operazione è rientrato a break-even, in linea con la price action osservata sul DXY.

🧭 Bias macro ancora attivo:
📍 Non è una questione di tassi o Fed — il tema attuale è quanto sia “affidabile” detenere dollari.
📍 C’è stato un chiaro sell-off sui Treasury dopo il downgrade, ma l’azionario non ne ha risentito.
📍 Quindi? Gli investitori stanno scaricando bond e dollari, ma non stanno cercando riparo — il che rafforza lo scenario di debolezza strutturale sul dollaro.

📊 Dati tecnici e volume profile su EUR/USD:
– Il setup short è ormai invalidato se non ve lo siete ancora presi: le entry sono andate, il movimento si è completato
– Ora la chiave è questa: chiusura daily stabile dentro la nuova value area
– Finché non c’è accettazione → nessun nuovo long, si resta in osservazione

🟡 Se EUR/USD torna a testare l’area dei volumi precedenti con accettazione →
può attivarsi una nuova fase rialzista in linea col trend già in atto.

🧠 Bias operativo (macro + tecnico):
– SHORT completato, fase di osservazione in corso
– LONG possibile, ma solo dopo chiusura daily sopra la zona di rifiuto attuale

💥 PALLADIO – Update operativo 💥

📌 Operazione gestita in doppio ingresso:
1️⃣ Prima entrata dalla mitigazione esterna
2️⃣ Seconda conferma sul retest volumetrico recente

🟢 Entrambe le operazioni hanno già dato ottimi profitti in gestione:
– 🎯 Target 1*: 1:3
– 🎯 Target 2*: estensione fino a 1:7.79 (!)

🔗 Ma attenzione: la vera view sul Palladio è long term.
📍 Il livello attuale è una zona strutturale chiave, dove si concentra il bias di lungo periodo.
📍 Quello che stiamo gestendo ora è solo una “piccola operazioncina” dentro una visione più ampia.

💥 COPPER – Long di posizionamento 💥

📌 Setup attivo sul breakout della value area con test confermato
🟢 È un long di struttura, non di impulso, costruito su base intermarket + volume profile

🔗 Contesto tecnico e intermarket:
📍 Gold e Silver hanno già rotto i massimi precedenti, confermando momentum rialzista nel comparto metalli
📍 Copper è ancora in ritardo relativo (deep discount) rispetto agli altri
📍 Il posizionamento punta su un riallineamento strutturale

📊 Target operativo:
🎯 Nessuna forzatura: da valutare sui massimi in linea con la proiezione volumetrica


🧠 Bias operativo:
– LONG strutturale, costruzione progressiva della posizione
– Il setup è coerente su più fronti: volumi + intermarket + dinamica ciclica
– Timing favorevole per chi ragiona in ottica di posizionamento e non scalping

💥 GOLD (XAU/USD) – Update operativo 💥

📌 I precedenti long sono stati invalidati e convertiti in short → la rottura della value area ha generato un nuovo range di equilibrio.
📉 Attualmente siamo in una zona intermedia, potenzialmente di costruzione di una nuova value area più in basso.

📊 Situazione tecnica attuale:
📍 Due range da osservare:
– Il macro range da cui siamo usciti
– Il nuovo mini-range che si sta formando sotto

📍 Setup di rientro in value:
– Se l’oro rientra nel range superiore e accetta sopra, con chiusura daily pulita → long attivabile
– Entry più aggressiva possibile sulla rottura dei minimi e inversione immediata

🔗 Contesto macro e COT:
📍 I non-commercial sono ancora net long, ma stanno caricando anche short → posizionamento neutro-debole
📍 Outlook di medio periodo resta costruttivo sul gold se la pressione sul dollaro prosegue
📍 Il ciclo dei rialzi è praticamente concluso, e l’unico rischio per l’oro sarebbe un’inflazione improvvisa

🧠 Bias operativo:
– LONG solo su conferma di rientro nella value area (candle daily pulita)
– Serve pazienza → setup buono solo con validazione chiara

💥 EUR/CAD – Setup completo (Short + Long) 💥

📌 Settimana scorsa abbiamo segnalato due livelli chiave:
1️⃣ Short dalla supply
2️⃣ Long dalla demand bassa

🎯 Entrambi rispettati millimetricamente:
– 📉 Lo short ha generato un perfetto 3.6R
– 📈 Il long, attivato più di recente, è ora in sviluppo con potenziale 4R

📊 Perché era il setup migliore della settimana?
📍 Demand ben visibile, con struttura chiara
📍 Reazione tecnica pulita sia in discesa che in risalita
📍 Livelli segnalati in live, con conferme multi-timeframe

🟢 Bias operativo attuale:
– Long in gestione fino a completamento del movimento
– Target esteso verso nuovo massimo locale
– Gestione attiva con trailing o carico/scarico parziale a scelta

🧠 Note operative:
– Entry e gestione basate su precisione volumetrica, non su previsioni casuali

Per approfondire puoi trovare il video completo qui: https://youtube.com/live/Qw18Ap4EKfQ