#Curiosità
Il 26 gennaio 1926 nella città siberiana di Ojmjakon viene raggiunta la temperatura minima giornaliera di -71,2 °C. È il valore più basso della Terra per una località abitata (si tratta di un valore calcolato, non misurato direttamente).
Fonte 👉 #Focus
Il 26 gennaio 1926 nella città siberiana di Ojmjakon viene raggiunta la temperatura minima giornaliera di -71,2 °C. È il valore più basso della Terra per una località abitata (si tratta di un valore calcolato, non misurato direttamente).
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#Curiosità
Queste immagini al microscopio mostrano i corpuscoli di Kraus nel pene (a sinistra) e nel clitoride (a destra, dove i neuroni appaiono più densamente concentrati).
I corpuscoli di Kraus, strutture scoperte sul pene e sul clitoride a metà '800, ospitano neuroni che rispondono alle vibrazioni e al tocco leggero, importanti per la vita sessuale.
Fonte 👉 #Focus
Queste immagini al microscopio mostrano i corpuscoli di Kraus nel pene (a sinistra) e nel clitoride (a destra, dove i neuroni appaiono più densamente concentrati).
I corpuscoli di Kraus, strutture scoperte sul pene e sul clitoride a metà '800, ospitano neuroni che rispondono alle vibrazioni e al tocco leggero, importanti per la vita sessuale.
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#Curiosità
Vi piacerebbe se fosse possibile rigenerare una parte del vostro corpo, un organo, un arto, per averne uno nuovo di zecca?
È quel che accade a questa creatura acquatica, l'axolotl (Ambystoma mexicanum), un anfibio originario delle acque dolci di un lago in Messico.
Famoso per la sua capacità di rigenerare nel giro di alcuni mesi le zampe e, in certi casi, anche organi vitali come alcune parti del cervello, per questa sua straordinaria caratteristica si trova in tutti i laboratori del mondo in cui si studia il potere di rigenerazione e lo sviluppo degli arti nei vertebrati.
A causa di inquinamento e urbanizzazione, purtroppo oggi è una specie a rischio di estinzione.
Fonte 👉 #Focus
Vi piacerebbe se fosse possibile rigenerare una parte del vostro corpo, un organo, un arto, per averne uno nuovo di zecca?
È quel che accade a questa creatura acquatica, l'axolotl (Ambystoma mexicanum), un anfibio originario delle acque dolci di un lago in Messico.
Famoso per la sua capacità di rigenerare nel giro di alcuni mesi le zampe e, in certi casi, anche organi vitali come alcune parti del cervello, per questa sua straordinaria caratteristica si trova in tutti i laboratori del mondo in cui si studia il potere di rigenerazione e lo sviluppo degli arti nei vertebrati.
A causa di inquinamento e urbanizzazione, purtroppo oggi è una specie a rischio di estinzione.
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#Curiosità
Osservate questa infografica. A sinistra sono rappresentate le vittime provocate nel mondo dagli squali, a destra quelle dovute alle zanzare, ma in due periodi notevolmente differenti!
👉 L'infografica è stata prodotta qualche anno fa dalla fondazione di Bill Gates in occasione della Mosquito Week, l'iniziativa che il cofondatore di Microsoft promuove annualmente per sensibilizzare il pubblico sul tema della malaria. I dati della grafica sono forniti dall'Organizzazione mondiale della Sanità.
Fonte 👉 #Focus
Osservate questa infografica. A sinistra sono rappresentate le vittime provocate nel mondo dagli squali, a destra quelle dovute alle zanzare, ma in due periodi notevolmente differenti!
👉 L'infografica è stata prodotta qualche anno fa dalla fondazione di Bill Gates in occasione della Mosquito Week, l'iniziativa che il cofondatore di Microsoft promuove annualmente per sensibilizzare il pubblico sul tema della malaria. I dati della grafica sono forniti dall'Organizzazione mondiale della Sanità.
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#Curiosità
Dai più piccoli ai più grandi, il tempo che i mammiferi impiegano per espellere le feci è simile: 12 secondi in media. Il 66% dei mammiferi esaminati da esperti di dinamica dei fluidi e gastroenterologi del Georgia Institute of Technology di Atlanta (Usa), spende nell’attività tra i 5 e i 19 secondi. L’analisi dei tempi che ogni animale ha impiegato per liberarsi dalle feci mostra che la stazza non conta: il momento del bisogno è breve.
L'avreste mai detto?
Fonte 👉 #Focus
Dai più piccoli ai più grandi, il tempo che i mammiferi impiegano per espellere le feci è simile: 12 secondi in media. Il 66% dei mammiferi esaminati da esperti di dinamica dei fluidi e gastroenterologi del Georgia Institute of Technology di Atlanta (Usa), spende nell’attività tra i 5 e i 19 secondi. L’analisi dei tempi che ogni animale ha impiegato per liberarsi dalle feci mostra che la stazza non conta: il momento del bisogno è breve.
L'avreste mai detto?
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#Curiosità
Guardate come appare al microscopio una foglia di menta. Le foglie di menta contengono una miscela di oli essenziali costituiti per l’80 per cento da mentolo, un alcol che ha proprietà anestetiche.
Fonte 👉 #Focus
Guardate come appare al microscopio una foglia di menta. Le foglie di menta contengono una miscela di oli essenziali costituiti per l’80 per cento da mentolo, un alcol che ha proprietà anestetiche.
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#Curiosità
Si chiama #opart, che sta per #OpticalArt. Sfrutta l'accostamento opportuno di soggetti astratti, di forme e di colori, per ingannare occhio e cervello e dare vita così a immagini che producono l'illusione ottica del movimento: come in questa immagine, un semplice formato jpg che molti di voi scambieranno per una gif animata o per un video.
La op-art riprende l'idea di "immagine cinetica" che era tipica del Futurismo. I primi a relizzare esperimenti cinetici visivi furono gli artisti Richard Anuszkiewicz, Bridget Riley e Victor Vasarely.
Fonte 👉 #Focus
Si chiama #opart, che sta per #OpticalArt. Sfrutta l'accostamento opportuno di soggetti astratti, di forme e di colori, per ingannare occhio e cervello e dare vita così a immagini che producono l'illusione ottica del movimento: come in questa immagine, un semplice formato jpg che molti di voi scambieranno per una gif animata o per un video.
La op-art riprende l'idea di "immagine cinetica" che era tipica del Futurismo. I primi a relizzare esperimenti cinetici visivi furono gli artisti Richard Anuszkiewicz, Bridget Riley e Victor Vasarely.
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#Curiosità
Questa illusione chiamata "Fata morgana” è la fonte di molte leggende sulla nave fantasma, come l'olandese volante. Questo miraggio è causato da un susseguirsi di strati di aria calda e fredda, che piegano i raggi luminosi restituiti da un oggetto. Ci appare così più in alto della sua posizione reale.
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Questa illusione chiamata "Fata morgana” è la fonte di molte leggende sulla nave fantasma, come l'olandese volante. Questo miraggio è causato da un susseguirsi di strati di aria calda e fredda, che piegano i raggi luminosi restituiti da un oggetto. Ci appare così più in alto della sua posizione reale.
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#Curiosità
Più la temperatura esterna scende e più aumenta lo stimolo a fare pipì? Si tratta di una reazione naturale dell’organismo per difendere gli organi vitali interni dall’abbassamento della temperatura. Il nostro corpo, infatti, deve mantenere costante la temperatura interna, e lo fa anche attraverso la vasocostrizione periferica, ossia restringendo i vasi sanguigni di mani e piedi.
Lo stimolo a urinare è una conseguenza di questa vasocostrizione: il restringimento dei capillari provoca l’aumento della pressione sanguigna, poiché la stessa quantità di sangue deve scorrere in uno spazio ridotto. L’organismo cerca allora di abbassare la pressione.
In estate, la temperatura corporea viene regolata facendo evaporare l’acqua attraverso la sudorazione, ma col freddo sono i reni che filtrano via l’acqua in eccesso nel sangue per ridurne il volume, depositandola nella vescica. A causa di questi meccanismi, più tempo si rimane esposti alla bassa temperatura, più frequentemente i reni porteranno la vescica a riempirsi, spingendoci a fare spesso pipì.
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Più la temperatura esterna scende e più aumenta lo stimolo a fare pipì? Si tratta di una reazione naturale dell’organismo per difendere gli organi vitali interni dall’abbassamento della temperatura. Il nostro corpo, infatti, deve mantenere costante la temperatura interna, e lo fa anche attraverso la vasocostrizione periferica, ossia restringendo i vasi sanguigni di mani e piedi.
Lo stimolo a urinare è una conseguenza di questa vasocostrizione: il restringimento dei capillari provoca l’aumento della pressione sanguigna, poiché la stessa quantità di sangue deve scorrere in uno spazio ridotto. L’organismo cerca allora di abbassare la pressione.
In estate, la temperatura corporea viene regolata facendo evaporare l’acqua attraverso la sudorazione, ma col freddo sono i reni che filtrano via l’acqua in eccesso nel sangue per ridurne il volume, depositandola nella vescica. A causa di questi meccanismi, più tempo si rimane esposti alla bassa temperatura, più frequentemente i reni porteranno la vescica a riempirsi, spingendoci a fare spesso pipì.
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#Curiosità
Le orche sono intelligenti, misteriose e poliglotte. Qualche curiosità: con la loro intelligenza e la loro mole, attaccano qualsiasi preda e tendono agguati anche in spiaggia. Possono restare sott’acqua 20 minuti, poi emergono per respirare. Sono abili nuotatrici e raggiungono i 50 km/h di velocità. Ogni branco ha una sua lingua, vocalizzazioni complesse che vengono insegnate dalle madri ai cuccioli. Alcune orche parlano addirittura il delfinese!
Diversamente da tutti gli altri mammiferi, le orche passano con le loro madri tutta la vita (la società è matrilineare). Dato che questi mammiferi vivono in media mezzo secolo (ma possono raggiungere i 90 anni), ogni nucleo ospita 4 e più generazioni. Le famiglie non si separano mai.
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Le orche sono intelligenti, misteriose e poliglotte. Qualche curiosità: con la loro intelligenza e la loro mole, attaccano qualsiasi preda e tendono agguati anche in spiaggia. Possono restare sott’acqua 20 minuti, poi emergono per respirare. Sono abili nuotatrici e raggiungono i 50 km/h di velocità. Ogni branco ha una sua lingua, vocalizzazioni complesse che vengono insegnate dalle madri ai cuccioli. Alcune orche parlano addirittura il delfinese!
Diversamente da tutti gli altri mammiferi, le orche passano con le loro madri tutta la vita (la società è matrilineare). Dato che questi mammiferi vivono in media mezzo secolo (ma possono raggiungere i 90 anni), ogni nucleo ospita 4 e più generazioni. Le famiglie non si separano mai.
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#Curiosità
Questa non la sapete: perché i panda hanno quelle macchie?
Le chiazze bianche e nere sulla pelliccia di questi animali hanno due scopi in particolare: mimetismo e comunicazione. Le aree bianche su collo, viso, ventre e dorso servirebbero a mimetizzarsi nella neve; quelle scure sulle zampe, a camuffarsi nell'ombra del fogliame. Le macchie sul volto hanno invece funzioni comunicative. Le orecchie scure incutono un senso di timore nei predatori (paura, eh???), mentre le chiazze attorno agli occhi servirebbero a riconoscersi tra panda o a trasmettere aggressività prima di uno scontro.
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Questa non la sapete: perché i panda hanno quelle macchie?
Le chiazze bianche e nere sulla pelliccia di questi animali hanno due scopi in particolare: mimetismo e comunicazione. Le aree bianche su collo, viso, ventre e dorso servirebbero a mimetizzarsi nella neve; quelle scure sulle zampe, a camuffarsi nell'ombra del fogliame. Le macchie sul volto hanno invece funzioni comunicative. Le orecchie scure incutono un senso di timore nei predatori (paura, eh???), mentre le chiazze attorno agli occhi servirebbero a riconoscersi tra panda o a trasmettere aggressività prima di uno scontro.
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