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ILLUSIONE OTTICA

La finestra di Ames è un'illusione ottica che consiste in un trapezio che appare come una finestra rettangolare. Quando ruota, sembra oscillare anziché girare continuamente. Questo fenomeno, scoperto da Adelbert Ames, Jr. nel 1947, ha ispirato lo studio dell'"ambiguità transazionale".

Questa teoria suggerisce che le aspettative mentali di una persona possano influenzare la percezione visiva degli stimoli.

La finestra di Ames è solitamente realizzata su un pezzo di cartone. Entrambi i lati hanno la stessa immagine. Il cartone è poi appeso verticalmente da un filo in modo che possa ruotare continuamente. Una volta che la finestra inizierà a ruotare, si percepirà uno stop momentaneo momentaneamente e un’inversione di direzione di rotazione.

Fonte 👉 #Different
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UNA REAZIONE CHIMICA

Hai mai sentito parlare della reazione di Landolt? Chiamata anche «clock reaction» si tratta di una reazione chimica particolare, per la quale è possibile studiare la velocità della trasformazione dei reagenti nei prodotti.

Questo classico esperimento dimostrativo dell'orologio chimico volto a mostrare la cinetica chimica in azione, è stato scoperto da Hans Heinrich Landolt nel 1886 con diverse varianti. Ognuna di queste coinvolge lo iodio (ione ioduro, ione iodio libero o iodato) e i reagenti redox in presenza di amido.

Due soluzioni incolori sono mescolate e all'inizio non c'è reazione visibile. All'inizio, apparentemente, non si osserva alcun cambiamento, tuttavia, dopo un certo periodo di tempo, la soluzione cambia colore a causa della formazione di un composto triioduro-amido.

Fonte 👉 #Different
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ILLUSIONE IN MOVIMENTO

Il fenachistoscopio è un dispositivo ottico inventato nel 1833 simultaneamente da Joseph Plateau e Simon von Stampfer che consente di visualizzare immagini animate. Lo strumento, come vediamo anche nel video, è costituito da un disco di cartone con immagini disposte radialmente intorno al centro con, in alcune versioni, delle fessure rettangolari lungo il bordo. Facendo ruotare il disco l’osservatore percepisce una rapida successione di immagini che creano l'illusione di un'immagine in movimento.

La velocità di rotazione e il rapporto tra il numero di immagini e fessure determinano il tipo di movimento percepito. Le immagini del fenachistoscopio venivano distorte quando ruotate abbastanza velocemente da produrre l'illusione del movimento; apparivano un po' più snelli ed erano leggermente curvi. Per questo gli animatori disegnavano una distorsione opposta nelle loro immagini per compensare.

Fonte 👉 #Different
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UNA NUVOLA IRIDESCENTE

Il fenomeno ottico delle nuvole iridescenti è molto raro e si verifica principalmente quando i raggi del Sole, a un'altitudine compresa tra 7000 e 10000 metri, attraversano delle velature, una categoria di nubi sottili composte da minuscoli cristalli di ghiaccio.

Durante il passaggio dei raggi solari attraverso i cristalli di ghiaccio, questi sono soggetti al fenomeno della diffrazione, ossia alla deviazione della traiettoria di propagazione delle onde all’interno della nube. Il processo produce un ventaglio di colori simile a quello dell'arcobaleno, visibile sulla superficie della nuvola.

Fonte 👉 #Different
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UN’IA CHE CAPISCE LE EMOZIONI

BlandAI è un'azienda specializzata nello sviluppo di intelligenze artificiali per il supporto e l’assistenza clienti. L’azienda ha recentemente condiviso su X un video che mostra le sorprendenti capacità conversazionali della loro creazione. Il video è rapidamente diventato virale, poiché mostra come l’IA generativa, in seguito a un tono minaccioso espresso dall’umano, manifesti fastidio e si ritenga offesa.

L'episodio è particolarmente interessante, poiché mette in luce una capacità avanzata dell'IA di riconoscere e reagire alle sfumature emotive nelle interazioni umane. La reazione dell'IA non solo ha stupito i creatori di BlandAI, ma ha anche evidenziato il potenziale per migliorare significativamente i servizi di assistenza clienti, rendendoli più empatici e reattivi.

Questo evento ha inoltre confermato quanto emerso da precedenti studi: le intelligenze artificiali tendono a funzionare meglio quando vengono trattate con gentilezza.

Fonte 👉 #Different
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LE PROPRIETÀ SONORE DELLA PIETRA

Nel 1996, Giuseppe Sciola, un rinomato scultore italiano, presentò per la prima volta a Berchidda, in Sardegna, le sue "Pietre Sonore". Sperimentando molteplici tecniche di incisione, scoprì la possibilità di produrre musica dalla pietra scolpita.

Le sue creazioni, note come "Pietre Sonore", sono sculture che richiamano la forma dei menhir e sono realizzate principalmente in calcare o basalto. Queste sculture sono in grado di risuonare se sfregate con le mani o con piccole rocce.

Un esempio affascinante è rappresentato dal monolite in basalto che vediamo nel video. Sciola lo lavorò con precisione millimetrica, creando una superficie simile a una scacchiera. Sebbene la superficie non sia uniformemente liscia, il risultato appare perfettamente squadrato.

Fonte 👉 #Different
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MOVIMENTI IN TIME-LAPSE

Questo filmato illustra i movimenti nutazionali estremi dei viticci delle ipomee. Queste piante possono essere sia annuali che perenni e sono adatte alla coltivazione in giardino o in vaso.

Le piante rampicanti, per crescere, devono trovare un supporto adatto. Subito dopo la germinazione, la giovane pianta inizia un movimento di "caccia" in cui la punta del germoglio ruota in un movimento nutazionale. Questo oscillare della punta sembra aiutare la pianta a incontrare un supporto. Se il germoglio sfiora un supporto dalla forma adeguata, il contatto induce una risposta tigmotropica (un tropismo indotto dal tatto) e il germoglio comincia ad avvolgersi attorno al supporto.

Il filmato mostra tre piante di ipomea nel momento in cui iniziano a "cercare" un supporto su cui arrampicarsi. Le piante rampicanti mostrano tipicamente i movimenti nutazionali più estremi. Le immagini sono state catturate a intervalli di 10 minuti.

Fonte 👉 #Different
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LA FORZA DI UN POLPO

Nel video osserviamo un'interazione sorprendente tra uno squalo (Cephaloscyllium ventriosum) e un polpo (Macroctopus maorum). Grazie all’uso di un’esca e di una telecamera sottomarina, possiamo assistere a questa scena unica che si svolge negli abissi marini.

Quando il polpo si appropria dell’esca, si impegna immediatamente a difenderla, attaccando qualsiasi potenziale minaccia, incluso uno squalo.

Il Macroctopus maorum è un grande polpo caratterizzato da una notevole robustezza e dimensioni impressionanti, che lo rendono capace di attaccare prede anche di grandi dimensioni, come gli squali. Questo polpo può raggiungere un'apertura delle braccia di oltre 3 metri, con braccia lunghe, affusolate e disuguali, capaci di rigenerarsi in caso di perdita. La presenza di potenti ventose, disposte in due file lungo le braccia, e un becco robusto contribuiscono alla sua capacità di afferrare e trattenere le prede con forza.

Fonte 👉 #Different
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UNO SPECCHIO UNIDIREZIONALE

Per riconoscere uno specchio unidirezionale, esistono alcuni metodi semplici ed efficaci.

Uno dei modi più comuni è eseguire il test che vediamo nel video. Basta appoggiare una carta o un dito contro la superficie dello specchio: se si tratta di uno specchio normale, noterai uno spazio tra la carta e il suo riflesso, dovuto alla presenza del vetro. Invece, in uno specchio unidirezionale, il riflesso appare molto vicino o addirittura attaccato, senza spazio visibile. Questo perché lo specchio unidirezionale ha una superficie riflettente molto più vicina alla parte frontale rispetto a uno specchio tradizionale.

Un altro indizio importante può essere l'illuminazione: un lato deve essere più scuro dell'altro perché il meccanismo funzioni correttamente. Se noti che l'ambiente circostante è fortemente illuminato, potrebbe esserci la possibilità che dietro lo specchio si trovi una stanza buia da cui qualcuno può osservare.

Fonte 👉 #Different
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IL CONTINENTE PIÙ FREDDO

L'Antartide è il continente più freddo della Terra, caratterizzato da un clima estremo che può spaventare anche gli avventurieri più coraggiosi.

In questo video, vediamo come appare alla temperatura di -62 gradi Celsius. Il cielo brilla di tonalità bianche e blu. La neve scricchiola come vetro sotto i piedi, mentre iceberg e ghiacciai sembrano scolpiti dal freddo implacabile. Tutto sembra immobile e silenzioso.

Tuttavia, non tutto è così inospitale. Durante l'estate, specialmente nella Penisola Antartica, le temperature possono salire fino a 10 °C, offrendo un clima relativamente mite che attrae turisti ed esploratori. La diversità climatica dell'Antartide è notevole: mentre le regioni interne possono sperimentare temperature estremamente basse e precipitazioni scarse, la Penisola Antartica presenta condizioni più temperate e una media annuale di precipitazioni che varia dai 35 ai 50 cm.

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LA SCALA DI SCHRÖDER

La scala di Schröder è una famosa illusione ottica che inganna il cervello facendoci vedere una scala "impossibile" che sembra orientarsi in modo diverso, creando un effetto di ambiguità che ci fa dubitare della posizione reale degli scalini. Questa immagine gioca con la nostra percezione tridimensionale e induce il cervello a interpretare l’immagine in modi alternativi, passando da una versione dell’immagine all’altra senza alcun cambiamento concreto. Il nostro cervello, cercando di decifrare cosa sia reale, si trova in un costante "conflitto percettivo", mostrando come la realtà soggettiva sia in parte una costruzione interpretativa delle informazioni visive.

Questo fenomeno visivo richiama la sorprendente capacità rigenerativa del cervello umano, che, di fronte a stimoli ambigui, è in grado di adattarsi, generare nuove connessioni neuronali e reinterpretare le informazioni.

Fonte 👉 #Different