Matteo Gracis
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TikTok, Instagram, Netflix... basta sprecare il tuo tempo! ⌛️

Quanto tempo passi a guardare storie di sconosciuti su Instagram o video idioti su TikTok? Per non parlare dell’ennesima serie su Netflix o dell’ultimo giochetto sulla Play.

Ore al giorno che sommate fanno settimane, mesi, anni.
Cioè stai letteralmente buttando via anni della tua vita (i più preziosi tra l’altro) in puttanate senza senso.
Poi però ti lamenti se non combini niente, se le cose non cambiano mai, se ti va tutto male, se non hai successo, se sei infelice o di cattivo umore.
Eh ma amico mio, sei il solo e unico responsabile delle tue disgrazie.

Anche perché in tutto questo, molto probabilmente hai una percezione della realtà del tutto distorta e pensi di vivere in un mondo che non esiste… perché ti informi attraverso i mass media, che attenzione, non sono solo tv e giornali ma anche le varie pagine social e siti web di notizie, che segui e leggi anche tu.
E allora pensi che nel mondo vada tutto male, che ci sia un’emergenza dietro l’altra, che bisogna vivere nella preoccupazione e nell’ansia costanti, che è giusto sacrificare le proprie libertà e i propri diritti per la “sicurezza collettiva”, che i modelli da seguire siano Chiara Ferragni e stronzate simili.

Si perché facilmente seguirai e ti farai riempire la testa anche dalle cazzate che fa o dice qualche influencer dell’ultimora. Una persona che guadagna in base all’attenzione che tu gli regali. Più tempo butti nel cesso, più lei ne beneficia. Pensa che fesso che sei.

Spegni tutto, o almeno inizia a limitare il più possibile l’uso di questa diavoleria chiamata smartphone.
Investi il tuo tempo studiando, leggendo, facendo attività fisica, viaggiando, impegnandoti al massimo per raggiungere un obiettivo che ti faccia crescere e dia un senso alla tua vita. Dipende solo da te. Pensaci e smettila di sprecare il tuo tempo.

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⚠️ Inviate e fate arrivare questo video a quanti più adolescenti possibili, ai vostri figli, nipoti e conoscenti.

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Interessante notare dalla foto quanta fiducia ripongano nella loro "invenzione". 😅

Battute a parte, consiglio la lettura (e condivisione) di questo articolo: Nobel per la Medicina 2023 per i vaccini contro il Covid: un premio più che mai politico 📌

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Per chi non è riuscito a venire agli eventi dal vivo. Per chi è venuto ma vuole riascoltare qualche battuta. Per chi non aveva coraggio di farsi vedere in platea. Per chi pensava che facessimo messe nere o sacrifici umani. Per i fan e i sostenitori, per gli hater e i detrattori 🥁

Ladies and gentlemen, a grande richiesta, ecco a voi... "Mi sento alieno, elogio al pensiero critico e al beneficio del dubbio" 👽 il video completo dello spettacolo.

Mettetevi comodi e buona visione! 🍿

https://youtu.be/JZGue217mes
Prima di strapparvi i capelli per quello che ho scritto, assicuratevi di conoscere la storia.

Di seguito alcuni contenuti per aiutarvi in tal senso.

Palestina: capire il torto (di Paolo Barnard) 🎥

Come i media ribaltano la verità sul conflitto tra Israele e Palestina ✍️

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Era un mercoledì di coppa. Quella sera giocavano Real Madrid e Glasgow Rangers, una bella partita. E anche a Longarone, piccola cittadina in provincia di Belluno, Veneto, i bar erano gremiti di persone davanti alle poche tv disponibili dell’epoca. Una serata piacevole e tranquilla, fino alle ore 22:39.

Sopra quel paese, a pochi chilometri, sul confine con il Friuli, nel comune di Erto e Casso, c'è una diga… in quel momento la diga più grande del mondo. La diga del Vajont.

Quella sera del 9 ottobre 1963 una frana precipita nel bacino facendolo traboccare. Immaginate un sasso che cade in un bicchiere d’acqua. Si crea così un'onda immensa di trenta milioni di metri cubi di acqua che scavalca la diga e si schianta su Longarone, radendola al suolo.
È stato stimato che l'onda d'urto dovuta allo spostamento d'aria fosse di intensità eguale se non addirittura superiore a quella generata dalla bomba atomica sganciata su Hiroshima.
Muoiono 1917 persone tra cui 487 bambini. I soccorritori giorni dopo diranno di essere riusciti a mettere insieme “mille bare con qualcosa dentro e quasi altrettante vuote”.

La diga del Vajont fu costruita dalla Sade (Società Adriatica di Elettricità) e poi passò di proprietà dell’Enel. Fu costruita chiaramente per interesse economici, per guadagnare per fare più soldini. Fu costruita nonostante molte persone del posto avessero detto che lì era meglio non costruire una diga, perché quel monte sopra di lei, il Monte Toc, era instabile, irrequieto. Avevano ragione ma gli esperti dell'epoca non presero in considerazione quelle voci di paese e nemmeno gli avvertimenti e le denunce di una giornalista coraggiosa, Tina Merlin, che provò in tutti i modi ad anticipare la possibilità di una tragedia come quella che poi avvenne.

Dopo una serie interminabile di processi, fu stabilito che i progettisti e i dirigenti occultarono la non idoneità dei versanti del bacino a rischio idrogeologico e nascosero i dati sulla pericolosità. Il tutto con la complicità di enti sia locali che nazionali, compreso il Ministero dei Lavori Pubblici. La vicenda giudiziaria si concluse definitivamente nel 2000 ovvero 37 anni dopo il disastro, con un accordo per la ripartizione degli oneri di risarcimento danni tra Enel, Monte Edison e Stato Italiano, al 33% ciascuno. Una delle pagine più cupe e vergognose della storia italiana.

Prima il fragore dell’onda. Poi il silenzio della morte. Mai l'oblio della memoria.

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Il video di Elon Musk che in Italia non ha visto nessuno

Un paio di settimane fa, il 26 settembre 2023, il signor Elon Musk ha pubblicato sul suo profilo ufficiale X (ovvero Twitter) un video “curioso” che in pochi giorni è stato visto da oltre 70milioni di persone in tutto il mondo… tranne che in Italia. Qui nessuno l’ha visto.

E allora, ve lo mostro io. Ma mi raccomando, che rimanga un segreto. 🤫

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https://youtu.be/-R6LEU5xNog

Il 12 ottobre 1492 gli europei sbarcarono in America e iniziò così il più grande genocidio della storia dell'umanità (oltre 115 milioni di morti in 4 secoli) nonché la distruzione di una delle più importanti civiltà mai esistite.

Ripropongo questo video, da ascoltare con attenzione, per onorare la loro memoria e non dimenticarci della loro saggezza.
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Chi vuole la guerra in Palestina? 🇺🇸 Diciamo BASTA! 🔴

Due giorni fa è stata presentata una risoluzione all’ONU per una tregua umanitaria in Palestina. Si chiedeva lo stop ai combattimenti, aiuti e corridoi umanitari per i palestinesi. Gli Stati Uniti d’America hanno posto il veto bloccando la risoluzione. Sono stati l’unico membro del Consiglio delle Nazioni Unite a votare contro.

È chiaro a tutti? Gli Stati Uniti d’America dunque, vogliono che i combattimenti vadano avanti, vogliono che in quel pezzo di terra si continui a morire sotto le bombe e arrivano addirittura a negare l’aiuto a civili senza acqua potabile o medicine.

Ma cosa cazzo devono ancora fare perché il mondo intero si ribelli a questa loro continua e vergognosa ingerenza e disumanità?!

Negli ultimi 15 anni, a causa del conflitto, sono morti 6.407 palestinesi e 308 israeliani. Lo ripeto: seimila quattrocento sette palestinesi contro trecento otto israeliani.

Lo capite che è in corso una vera e propria mattanza? Un genocidio? Una carneficina? Il tutto nell’indifferenza generale e con una stampa occidentale che continua imperterrita a fare propaganda unilaterale raccontandoci che da una parte c’è il buono (Nethanyau) e dall’altra il cattivo (Hamas).

Basta! Chi vuole la pace deve farsi sentire, opporsi a tutto questo schifo e pretendere finalmente giustizia, perché senza giustizia non può esserci pace.

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Come fanno ad essere così indifferenti?! 😴

C’è un atteggiamento comune che periodicamente mi sorprende. Ogni volta ci ricasco e rimango allibito nonostante sappia quanto sia diffuso. Si chiama indifferenza.

L’indifferenza è una piaga, un’epidemia, un morbo della peggior specie. Gli indifferenti sono gli ignavi che addirittura il sommo poeta Dante Alighieri disprezzava a tal punto da prevedere per loro la punizione di correre nudi per l’eternità, punti da vespe e mosconi in un limbo tra paradiso e inferno.
Ora, essere indifferenti significa fregarsene completamente di quello che succede intorno a noi, ma secondo me oggi, nell’epoca dei social, vuol dire anche non esprimere il proprio pensiero.
E la fuori sono sempre di più quelli che non hanno nemmeno il coraggio di dire come la pensano, per il timore di perdere consensi o qualche like o follower.

Notate bene quanti sono i personaggi pubblici, gli influencer, i cantanti o gli artisti che, qualsiasi cosa succeda nel mondo, non aprono mai bocca a riguardano. Nel loro universo incantato, va sempre tutto bene e stanno sempre molto attenti, a non prendere mai alcuna posizione… perché così facendo, non scontentano nessuno.
Questo messaggio, questo sassolino nella scarpa, è anche per loro: la vostra indifferenza puzza di omertà, di codardia, di complicità.
Ricordate inoltre che neutralità e silenzi, favoriscono sempre gli oppressori, mai le vittime.

Qualche vecchio saggio diceva… “Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.”

Smettetela di stare lì a guardare. 📌

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Il mondo buono 🌍

Guerre, pandemie, catastrofi naturali, criminalità, inquinamento, emergenze di ogni genere. Siamo ad un passo dal baratro.
E se ti dicessi che… sotto vari punti di vista e per molte persone, non c’è mai stato un momento migliore di questo per vivere. 😲
Lo so, non mi credi e anche tu, come quasi tutti, sei convinto che il mondo sia un vero e proprio disastro, che tutto vada male, anzi malissimo.

Ma non è così… e ti basti sapere, per esempio, che solo negli ultimi vent’anni, 2 miliardi di persone in più, hanno ottenuto accesso all’acqua potabile e nello stesso arco di tempo la mortalità infantile è stata dimezzata. Non solo: nonostante la crescita demografica esponenziale degli ultimi cinquant’anni, il numero di persone che vivono in povertà assoluta, è drasticamente calato e forse per la prima volta nella storia, oggi è inferiore al 10%.
Nel mondo 4 bambini su 5 vanno a scuola, l’istruzione non era mai stata garantita a tanti esseri umani.
L’avvento di internet ha permesso a miliardi di persone di avere libero accesso alla cultura e alla conoscenza, come mai successo prima.
I parchi naturali sono stati istituiti soltanto nel 1872 e ad oggi, occupano il 15% delle terre emerse e il 7% degli oceani. È ancora poco, ma è un trend in crescita.
Sono in corso svariate iniziative e progetti efficaci per ripulire i fiumi più inquinati del mondo ed eliminare dai mari quanta più plastica possibile.

Nell’ultimo secolo, a livello globale, l’aspettativa di vita è passata da 32 a 72 anni. In Italia è oltre gli 80. Mica cosa da poco, viviamo più del doppio.

Ciò non significa che va tutto alla grande, mi sembra scontato dirlo, motivo per cui dobbiamo continuare a fare del nostro meglio… ma io credo sia importante avere una visione ampia di come vanno realmente le cose. Tale consapevolezza è fondamentale, per vivere appieno il nostro presente e guardare al futuro con il giusto entusiasmo. 💎

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Disumano: israeliani prendono in giro palestinesi 😱

Quello che vi sto per mostrare è una delle cose più disumane e inquietanti che io abbia mai visto.

Influencer e cittadini israeliani, hanno dato il via di recente a una nuova "moda" sui social network: in pratica realizzano video in cui prendono in giro i palestinesi. Molti dei filmati in questione includono anche bambini.
Si vedono queste persone accendere e spegnere le luci per esempio o far scorrere l’acqua dei rubinetti dopo che a Gaza le forniture di elettricità e acqua sono state bloccate da Israele. Molti di questi video sono diventati virali.

Ed è curioso notare la differenza di trattamento delle piattaforme. Si perché contemporaneamente video e contenuti che testimoniavano i disastri e le sofferenze in corso a Gaza, sono stati bloccati o rimossi.
L'account eye.on.palestine che conta più di 6 milioni di follower su Instagram è stato oscurato.

Nelle ultime tre settimane a Gaza, sono state uccise da Israele oltre 7.000 persone. Dato confermato oggi dall’Onu. Di queste circa 2.900 erano bambini.

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ATTENZIONE ⚠️ IMMAGINI IMPRESSIONANTI

Mi dispiace, non avrei voluto farlo, ma non mi lasciate altra scelta
.

È da giorni che vedo queste immagini terrificanti e mi domando se pubblicarle o meno. C’ho pensato a lungo, volevo evitarlo, perché ho sempre evitato di fare giornalismo sensazionalistico o di utilizzare contenuti “forti” per attirare l’attenzione. Va contro la mia etica. Ma quello che sta succedendo in Palestina è qualcosa di troppo grave, di mai visto prima e l’indifferenza di molti là fuori, per me è inaccettabile.

Questo video probabilmente turberà alcuni di voi, pazienza, se è l’unico modo per svegliare le coscienze, così sia.

Fermiamo questo massacro. Chi tace è complice.

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In tantissimi mi state chiedendo cosa poter fare di concreto per intervenire sul conflitto in Palestina 🇵🇸

Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare tantissimo. Giusto qualche spunto…

• Si possono condividere video (come QUESTO o QUESTO) e contenuti sul tema con quante più persone possibili. É fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica.
• Mandare email e messaggi sui social ai politici chiedendo loro di intervenire e a vip, influencer e personaggi pubblici di esporsi a riguardo. Va abbattuto il muro di indifferenza e silenzio.
• Si può partecipare alle manifestazioni di piazza o organizzarne una nella propria città.
• Si possono boicottare aziende e multinazionali che supportano i governi responsabili della mattanza in corso
• Si possono raccogliere fondi da inviare alle zone disastrate attraverso apposite associazioni umanitarie (fare molta attenzione ad affidarsi a quelle giuste).
• Si possono firmare petizioni e farle firmare ad altre persone, per fare pressione politica. Questa la petizione lanciata da L'Indipendente nei giorni scorsi.

Insomma i modi per darsi da fare ci sono. Ognuno faccia il suo.

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Tra Halloween e il genocidio a Gaza 🎃 💀

Scusate, non vorrei interrompere o rovinare il vostro Halloween (festa di origini cristiane trasformata dagli americani in una pagliacciata totale) ma giusto ieri, c’è stato un raid aereo delle forze militari israeliane contro un campo profughi a nord di Gaza. Un campo profughi. Decine i morti e centinaia le persone ancora sotto le macerie.
E a chi osserva che si tratta di crimini di guerra, che non si può bombardare un campo profughi, Israele come sempre risponde: “è stata colpita una struttura di Hamas, uccisi decine di terroristi”. Facile.

Già peccato che a Gaza in 3 settimane sono morti più bambini che in tutte le guerre del mondo in un anno. Parliamo di 3.400 minori morti e 6.300 feriti.

A Gaza ogni santo giorno vengono uccisi o feriti 420 bambini. Ogni giorno. E sarebbero questi i terroristi?
Il 50% dei residenti nei territori palestinesi ha meno di 20 anni, è in atto un genocidio e i terroristi li stanno creando loro… perché, porca di quella miseria potete giurarci: di fronte a qualcuno che massacra la mia famiglia e distrugge la mia casa, anch’io diventerei un terrorista!

Ah… ultima cosa, a proposito di halloween e degli americani, sentite un po’ cosa diceva Biden qualche anno fa, riguardo Israele e poi tirate voi le conclusioni.

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ATTENZIONE ⚠️ IMMAGINI FORTI

Ma dove ca**o sei mondo?! 🤬😪


È da settimane che i leader politici occidentali non sanno dire altro: "Israele ha il diritto a difendersi" ...e continuano tutti a ripetere la stessa frase come un mantra.

Ma ammazzare civili, donne e bambini, colpire addirittura ambulanze che si stanno recando in ospedale a portare feriti, non ha nulla a che fare col difendersi. Questo è un ca**o di genocidio, una mattanza.

Arrivano immagini che sono da film horror… con cadaveri abbandonati sulla strada, genitori che tengono in braccio pezzi di corpi dei loro figli, madri che non vogliono lavarsi le mani dal sangue perché è l’ultima cosa che gli è rimasta della loro famiglia.

Ma lo vedete cosa sta succedendo oppure no? Dove sei mondo?

Non è necessario essere filo-palestinesi per chiedere a gran voce lo stop del massacro di Gaza. Dovrebbe bastare essere umani. E voi là fuori, che state ancora in silenzio nonostante tutto questo orrore, siete sicuri di essere ancora esseri umani?

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In Israele è stato pubblicato un piano dettagliato per la pulizia etnica finale di Gaza 🔴

Questo è un FOCUS ovvero uno dei nostri articoli di approfondimento, di norma riservati esclusivamente agli abbonati (che ricordo essere l’unica fonte di reddito de @lindipendente, non avendo né pubblicità né contributi pubblici).

In questo caso abbiamo deciso di aprirlo a tutti in modo che lo leggano più persone possibili. Il suo contenuto è sconvolgente.

Passate parola, condividetelo e abbonatevi se volete sostenere il giornalismo libero e indipendente.

https://www.lindipendente.online/2023/11/07/in-israele-e-stato-pubblicato-un-piano-dettagliato-per-la-pulizia-etnica-finale-di-gaza/
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