Matteo Gracis
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Oggi YouTube ha rimosso un mio video che avevo pubblicato nel maggio 2021 e mi ha assegnato una nuova infrazione (blocco di una settimana). 🤐

Nel video avevo raccontato di come il governo stesse ostacolando le cure domiciliari
limitandomi a riportare i fatti così come si stavano svolgendo. Nessun tipo di "disinformazione in ambito medico".

La questione delle cure negate contro il C19 è uno dei più grandi scandali successi negli ultimi anni in Italia e se pensano di risolvere la cosa rimuovendo video e contenuti sull’argomento, non hanno capito niente.

Continueremo a parlarne, a fare domande e pretendere risposte finché non verrà fatta verità e giustizia a riguardo. 📌

APPROFONDIMENTO
Covid, come cure e antinfiammatori sono stati ostacolati per due anni

Passate parola.

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"Dimmi con che coraggio dormo, se nel terzo mondo ai bambini, devi spiegare cos'è un sogno" 🫣

Video completo disponibile QUI.

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Un guerriero non molla mai 🔴

Due giorni fa sulla mia pagina Facebook e Instagram ho annunciato l’abbandono dai social. In quanto demoralizzato e affranto dai detrattori, gli hater, i leoni da tastiera e gli sputa veleno. Stufo di tutto quell’odio e quella rabbia, delle continue e infinite polemiche fine a sé stesse, di essere etichettato come un venduto, un massone, un gatekeeper, un truffatore, un voltagabbana e chi più ne ha più ne metta.

Oggi ho un aggiornamento per voi tutti/e.

Ma come avete fatto a pensare, anche solo per un istante, che avrei mollato, che avrei ceduto, che l’avrei data vinta a qualche avvelenatore di pozzi e avvoltoio da salotto?!
Li ho lasciati gongolarsi giusto 48 ore, cotti a fuoco lento, per illuderli che avrebbero avuto un ostacolo in meno. Loro e i sostenitori del pensiero unico, i fan dell’establishment, i seguaci dei mass media e degli influencer main stream.

E invece no. Continuerò - anche attraverso quei canali e nel mio piccolo - ad essere il loro bastone tra le ruote, il loro fumo negli occhi. Continuerò ad essere una voce libera, scomoda, irriverente, politicamente non corretta e ribelle.
Continuerò a fare quello che ho sempre fatto e per cui sono nato: combattere, con le parole, a favore della Libertà, della Giustizia e della Verità. Questo farò finché avrò fiato in corpo.
Perché io sono un guerriero e questa è la mia missione. Non ho alternative.

Così come continuerò a seminare pensiero critico e positivo, beneficio del dubbio, dialogo e confronto, empatia, solidarietà, gentilezza e letizia. Ed è quello che esorto a fare a ognuno di VOI, sui social così come nella vita vera. Perché non basta mettere qualche like o applaudire, è fondamentale che ognuno faccia la sua parte.

Continuerò a promuovere stili di vita alternativi e virtuosi, a portare spunti di riflessione e credere con tutto me stesso che un mondo diverso è possibile. Un mondo nel quale anche le anime irrequiete e chi si sente alieno, può trovare il proprio spazio e prosperare.

Mi scuseranno coloro che si sono sentiti confusi o spaesati dal mio post precedente, ma era necessario per toccare alcuni punti importanti e - insieme a questo - chiarirli una volta per tutte. Voleva fungere anche da monito, per spronarvi a farvi sentire (e l’avete fatto in tantissimi, grazie di cuore) e per rammentarvi che l’inerzia dei giusti è la mangiatoia dei malfattori. Se vogliamo evitare che questi social si trasformino definitivamente in cloache virtuali dobbiamo darci da fare tutti.
A coloro invece che alimentano il fuoco amico voglio dire - parafrasando un rapper della vecchia scuola - che “adesso l’invito è prender la mira sul vero nemico”.

L’amore vince sull’odio. Il bene vince sul male. La luce vince sul buio.
La collaborazione degli elementi è alla base della vita e di tutto ciò che esiste in questo universo. È la regola maestra di Madre Natura: la collaborazione, non la competizione. Tenetelo sempre a mente e comportatevi di conseguenza.

Non si molla di un centimetro. Avanti tutta, a testa alta e col cuore in gola. ❤️
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Questi due signori, Roberto Speranza e Giuseppe Conte, per quanto mi riguarda sono i principali responsabili della gestione politica criminale e vergognosa dell’emergenza C19 in Italia.
Abusi, discriminazioni, cure negate e ostacolate, menzogne, disinformazione, terrorismo psicologico, danni incalcolabili alle nuove generazioni, soprusi, ricatti, minacce e una valanga di diritti calpestati. Tutte questioni che vanno approfondite, su cui va fatta chiarezza e sulle quali i personaggi in foto devono rispondere.

Il via libera alla Commissione d’inchiesta - giunto ieri dalla Camera dei deputati - è un segnale interessante che dimostra come le forze politiche in campo siano meno compatte di quanto si pensi: “il partito unico” in questo momento non esiste e queste azioni (che vanno viste come attacchi politici reciproci più che come iniziative a fin di bene) giocano a nostro favore e potrebbero rappresentare una crepa nel muro di omertà e silenzio complice.

I partiti al governo naturalmente sono riusciti a “pararsi il culo” escludendo dagli ambiti di indagine della Commissione il ruolo svolto dalle Regioni (la maggior parte delle quali di destra).

Non bisogna illudersi che da questa “task force” parlamentare si giunga a conclusioni eclatanti ma sono convinto che possano uscire informazioni preziose per far luce sugli accadimenti in questione. Motivo per cui è fondamentale che la società civile, le associazioni, i comitati e i singoli cittadini continuino a fare pressione per ottenere verità e giustizia su quanto successo. Ed è quello che faremo.

In tutto questo, aspettiamo che la magistratura si svegli… e poi ne vedremo delle belle! 🍿

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A tre settimane dall’uscita, il mio nuovo libro “Compiti per anime irrequiete” è 1° in classica sul Giardino dei Libri e grazie al passa parola inizia a farsi spazio sugli scaffali delle librerie.

Un libro senza grandi pretese, se non quella di cambiarvi la vita e trasformarla in un’avventura meravigliosa, unica e avvincente. 🤩

Grazie a tutti e buon divertimento!

Guarda il webinar gratuito dedicato al libro 🎥
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Ricorda sempre che tutto ciò che vedi, tutto ciò che senti, tutto ciò che leggi potrebbe non essere come sembra. Questo è il beneficio del dubbio. 📌

La tecnologia mostrata nel video si chiama CGI (Computer Generated Imagery). L'unica cosa di cui hanno bisogno è uno schermo verde e alcuni attori, tutto il resto può essere aggiunto successivamente in post produzione. Queste immagini sono tratte dal film "I due papi" del 2019.

Con l'avvento dell'intelligenza artificiale una tecnologia simile è già obsoleta: quello che si può fare oggi a livello di manipolazione di immagini, video e audio è sorprendente (ed estremamente pericoloso).

L'unico modo per evitare di farsi fare un lavaggio del cervello totale è abituarsi a mettere in dubbio tutto ciò che si vede, si sente e si legge.

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Il 12 luglio 2007 l’esercito americano lanciò un attacco aereo contro dei civili a Baghdad (Iraq). Furono uccise 18 persone innocenti mentre i piloti degli elicotteri se la ridevano come se stessero giocando a un videogame. Potete vedere tutto in questo noto video denominato “Collateral Murder”.

I responsabili di questo crimine di guerra - a partire da George W. Bush - non hanno fatto 1 singolo giorno di galera.
Colui invece che ha reso pubblico questo video - Julian Assange attraverso la sua WikiLeaks - è in una cella di isolamento nelle prigioni inglesi e gli Stati Uniti d’America hanno chiesto l’estradizione per condannarlo a 175 anni di carcere.

Su di lui vige una cortina di omertà, di silenzio e di indifferenza vergognose. Soprattutto da parte della stampa occidentale.

Julian Assange è un eroe e va liberato al più presto!
Qualsiasi giornalista che non richiede la sua liberazione pubblicamente, che non racconta la sua storia, che non si batte per lui, non è degno di essere considerato tale ed è complice di tutti coloro che vogliono soffocare la libertà di stampa.

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Nelle settimane scorse abbiamo distribuito oltre 50mila copie di un’edizione speciale cartacea e gratuita de L’Indipendente. E la distribuzione è ancora in corso.

Abbiamo scelto luoghi di aggregazione come stazioni e stadi, concerti e manifestazioni, banchetti ed eventi vari soprattutto in Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia e Veneto. L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio che punterà a coprire l’Italia intera nei prossimi mesi.

Tutto questo è possibile solo ed esclusivamente grazie agli abbonati, perché lo ricordo, il nostro giornale online (e non solo online) ha ZERO pubblicità e ZERO contributi pubblici. E così sarà per sempre.
Questo è l'unico modo per garantire un'informazione libera e senza padroni.

Grazie a chi ci sostiene e a tutti coloro che ci stanno aiutando a portare una ventata di aria fresca nel panorama del giornalismo italiano.

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Notizia di ieri: L’Italia spenderà almeno 4 miliardi per comprare 200 carri armati Leopard 2

4 miliardi di euro.
Immaginate quante cose si potrebbero fare con 4 miliardi di euro per migliorare la nostra sanità pubblica (completamente allo sbando), i servizi per i cittadini (sempre più carenti), per aiutare le piccole-medie aziende in difficoltà (soprattutto in zone di alluvioni e terremoti), per migliorare i salari da fame (tra i peggiori d'Europa), i trasporti (da terzo mondo), l'istruzione (che è un disastro) o mettere in sicurezza il territorio (sempre più fragile).

E invece no, da colonia americana quale siamo, dobbiamo buttarli nel cesso per permettere a qualcuno di continuare a giocare a Risiko.

E il referendum che avrebbe potuto fermare questa follia, è stato boicottato e oscurato da tutte le forze politiche e tutti i mass media italiani.

Maledetti pezzi di mxxxx! 🤬

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"Gracis è a favore del transumanesimo!" 😳

Da ieri gira un video estrapolato da una mia intervista e montato ad arte, in cui viene fatto intendere che io sarei a favore del transumanesimo e addirittura dei microchip. Incredibile ma vero.

E a nulla sono serviti tutti i contenuti che ho prodotto negli ultimi mesi e anni in cui la mia posizione nei confronti di quella che considero una deriva distopica e un futuro disumano, è sempre stata estremamente critica ma soprattutto chiara e netta. No... basta qualche secondo decontestualizzato e presentato come "rivelazione shokkante del giornalista d'accordo con Elon Musk!!!1!1!!1!!" per scatenare uno sciame di utenti inorriditi e delusi pronti a insultare e gridare allo scandalo.

L'intervista in questione risale a un mese fa e di seguito linko la versione integrale.
Va ascoltata nella sua interezza, come qualsiasi intervista che tratta temi complessi e soprattutto bisogna essere in grado (un minimo) di "intendere e volere" (cosa che evidentemente per alcuni non è scontata), per rendersi conto che in certi passaggi utilizzo parole e frasi di coloro che si, vorrebbero imporre queste SCIAGURATE TECNOLOGIE, proprio per rimarcare e spiegare con efficacia il loro pensiero (AL QUALE SONO TOTALMENTE CONTRARIO).

Io sono responsabile di quello che dico, non delle interpretazioni fantasiose di qualche analfabeta funzionale o di qualcuno che taglia/cuce un video per distorcere le mie opinioni.
Sia chiaro che se fossi a favore di transumanesimo e microchip, lo direi (come ho sempre fatto su qualsiasi argomento) senza peli sulla lingua, cercando di argomentare le mie tesi e senza alcun timore di giudizi o altro.

Coloro che invece continuano ad avvelenare i pozzi, creare polemiche dal nulla e addirittura fare questi giochetti di manipolazione dei video per distorcere la realtà, oltre a dire che sono tristi e imbarazzanti, dico che stanno facendo il gioco dei potenti, creando divisioni e disperdendo energie. Vergognatevi.

https://youtu.be/m_eQuqm4LyQ
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Censura su TikTok: la versione ufficiale dei fatti è l'unica verità possibile 🤐

Questa volta è TikTok a rimuovermi un video per “disinformazione”.
Il video in questione riportava pari pari il testo ancora disponibile qui su Telegram in QUESTO POST.
Valutate voi stessi se si tratta di disinformazione o meno.

La stretta sulla libertà di informazione che c’è stata negli ultimi anni sui social è inquietante e pericolosissima. Ormai basta un’etichetta o un algoritmo per tappare la bocca e screditare qualsiasi giornalista non allineato.

E la massa viene così convinta che la verità corrisponda sempre e comunque alla versione ufficiale dei fatti, quella divulgata dalle autorità e dai loro mass media zerbini.

Ma questa si chiama propaganda.
Il Giornalismo è altra cosa.

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Emergenza caldo 🔥 L'Italia va a fuoco?

"Caldo, dal Sahara una lingua di fuoco sull’Italia."

È da una settimana che giornali e tv italiane ci bombardano con notizie come questa. Tanto che se ne sono accorti anche all’estero ed ecco i risultati:
"Roma città infernale, il caldo in Italia fa notizia in tutto il mondo."

Ma sentite un po’ cosa sfugge a questo meteorologo…
Questo dipende dal fatto che all’estero leggono i giornali italiani, se no non direbbero sciocchezze di questo genere”.

E in effetti guardando una qualsiasi mappa in tempo reale delle temperature di oggi in Europa, si può vedere come le stesse temperature dell’Italia ci sono anche in Spagna, Grecia e alcune zone dei Balcani, ma lì, a differenza nostra, non c’è alcuna “emergenza caldo estremo” né “lingue di fuoco che invadono le città”.

E allora complimenti ancora una volta ai nostri mass media, sia per il solito immancabile terrorismo mediatico, sia per l’ottima pubblicità internazionale a livello turistico: un Paese che, sembra stia andando a fuoco, non è esattamente il luogo dove uno sogna di andare in vacanza. 🫣

p.s. Eppure siamo il Paese più bello del mondo! 🇮🇹

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Oggi compio 40 anni. E questo è il mio regalo per Voi.

Le piccole cose, il poco e il lento. 💎

Buona visione ...e buona vita.
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Ma Patrick Zaki... cosa caxxo ha fatto?! 🤔

I giornali italiani non parlano d’altro.
Ora, con tutto il bene che gli si può volere a questo ragazzo e condividendo naturalmente la gioia per la sua liberazione, ma qualcuno può dirmi gentilmente, cosa caxxo ha fatto Patrick Zaki per godere di una tale attenzione mediatica e politica?

No perché a me risulta che il buon Patrick, è un ragazzo egiziano di 32 anni, che è stato arrestato in Egitto nel 2018 per “diffusione di notizie false”. Accusa sicuramente discutibile. Ai tempi era tra gli organizzatori della campagna elettorale di un candidato sfidante l’attuale presidente.
Ha frequentato per alcuni anni l’università di Bologna, nella quale di recente si è laureato, punto. Ripeto, punto!

Non ha fatto niente di niente. Se non mi credete, cercate voi stessi.

Contemporaneamente, c’è un signore australiano di 52 anni, eroico attivista per i diritti umani nonché il più grande giornalista del ventunesimo secolo, che viene perseguitato da oltre un decennio, perché ha svelato al mondo le malefatte dei governi occidentali nella loro esportazione della “democrazia”. È rinchiuso in una cella d’isolamento nelle carceri inglesi e lo attende una condanna di 175 anni di prigionia negli Stati Uniti.

E a differenza di Patrick Zaki, pare che del gigante Julian Assange non interessi niente a nessuno.

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Qualcuno ci sta facendo la pipì in testa... 🙄

Temporali violentissimi, incendi improvvisi, grandinate devastanti, caldo asfissiante.
Sembra evidente che il pianeta terra si stia stufando di noi. È anche comprensibile, visto come lo abbiamo trattato negli ultimi secoli.

Ora, si può credere che i cambiamenti climatici siano tutta colpa dell’uomo oppure che facciano parte del ritmo naturale di questo pianeta, ognuno creda a ciò che vuole, personalmente sono convinto di entrambe le cose.

Ma dal momento che indipendentemente dai punti di vista diversi di ciascuno, questa è l’unica casa che abbiamo (meravigliosa tra l’altro) è inutile che anche questa volta ci perdiamo in folli ed inutili diatribe, fazioni, etichette e guerre tra poveri.

Se davvero l’essere umano ha qualche responsabilità, non può esser additata come sempre sul singolo cittadino, chiedendogli di passare all’auto elettrica, di spegnere il condizionatore o non utilizzare la stufa a legna, mentre allo stesso tempo veniamo informati delle… vacanze in Sicilia di Jeff Bezos con veliero, yacht ed elicottero che ha scelto, giustamente, la più incontaminata delle Eolie. Invece di fargli un articolo dai toni gloriosi andrebbe mandato via a calci nel cul*!

Le più grandi devastazioni ambientali e i maggiori responsabili dell’inquinamento globale sono le multinazionali e i governi stessi: sono loro che vanno fermati e obbligati a voltare pagina, a investire sulla prevenzione e la messa in sicurezza del territorio, a trovare soluzioni più sostenibili ed efficaci, ma a partire dai piani alti non dagli ultimi, altrimenti scusate, ma l’impressione anche questa volta, è che ci pisciano in testa e ci dicono che piove.

p.s. Sarebbe anche giunto il momento di iniziare a parlare seriamente di geoingegneria

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Roberto Burioni mi avrebbe querelato per diffamazione 🔴

Uso il condizionale visto che al momento non ho ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale in merito e mi baso dunque solo ed esclusivamente sul post che la virostar ha recentemente pubblicato sui social (e che riporto qui nella sua interezza).
Oltre al sottoscritto, la querela sarebbe indirizzata anche all’avvocato Fusillo, a fronte della presentazione del nostro esposto collettivo (per gli strafalcioni detti in tv).

Se la cosa fosse confermata, sarebbe un’ottima notizia perché ci darebbe modo di portare la diatriba all’interno delle aule di un tribunale e di porre al Burioni una serie di interessanti domande alle quali non potrebbe negarsi.
Saranno i giudici poi a stabilire se e in che modo c’è stata diffamazione.
Se crede così di intimidirci o spaventarci, come ho già detto in passato, non ha minimamente capito con chi ha a che fare.

L’esposto collettivo nel frattempo va avanti. Raccoglieremo le firme fino al termine di Settembre e a quel punto le presenteremo all’Ordine dei Medici e al Prefetto di Roma, come stabilito. Rinnovo l’invito ad ADERIRE sul sito difendersiora.it dove sono presenti tutti i dettagli dell’iniziativa (tra cui la rendicontazione completa di spese e donazioni).
Comunico infine che abbiamo appena ingaggiato un’agenzia pubblicitaria per una campagna di affissioni di manifesti in un’importante città italiana per promuovere l’esposto in questione. Preparate i pop-corn.

Vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi. Non si molla di un centimetro.

p.s. Una denuncia simile da un personaggio del genere, per me è una medaglia al valor civile 🏅

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Allarme Ecoansia tra i giovani 😰 Ma ribellatevi caxxo!

La parola del giorno è “ecoansia”.
È virale il video di una ragazza siciliana che piange rivolgendosi al ministro dell'Ambiente, per il suo futuro incerto.

Un piccolo appunto: la Sicilia in questi giorni brucia, così come purtroppo brucia ogni estate, a causa dei piromani. La stragrande maggioranza degli incendi sono di origine dolosa, ci sono dietro criminali e interessi della malavita. Giusto per chiarire.

Detto questo, secondo gli psicologi, è "allarme ecoansia per la crisi del clima".
Ora, a me pare che siamo di fronte ad un allarme ansia generale, non solo per il clima. E d’altronde non potrebbe essere altrimenti, visto che ormai viviamo in una situazione di emergenza continua e perenne. Per qualsiasi cosa, che sia un virus, una guerra, una grandinata manca solo l’arrivo degli alieni e le abbiamo viste tutte.

Allora io mi rivolgo a questa ragazza turbata e a tutti coloro, soprattutto delle nuove generazioni, che come lei temono di non aver futuro.
Ragazzi è vero che viviamo tempi difficili ma non sprecate la vostra vita e il vostro entusiasmo nelle preoccupazioni, nella paura e nelle ansie.

Là fuori, oltre la tv, i social e il lavaggio del cervello dei media, c’è un mondo meraviglioso che aspetta solo di essere scoperto e vissuto, soprattutto da voi.

Ricordatevi che un popolo impaurito è più facile da governare e controllare, per questo vi vogliono intimoriti e docili. Per questo, invece, dovremmo tutti essere impavidi e ribelli.

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