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In altre parole, abu #marzook spiega che non c'è più conflitto arabo-israeliano.
Il tabù del 2002 è stato infranto.
C'è un'erosione nello stato del conflitto. È diventato molto più un conflitto israelo-palestinista che un conflitto arabo-israeliano. In altre parole, non interessa più tutti i paesi arabi e quindi non può più essere definito un conflitto arabo-israeliano. Questa è una questione significativa e non solo semantica.
L'accordo riduce drasticamente il potere contrattuale dei palestinisti in qualsiasi futuro negoziato con #Israele.
Israele prende la "carota" senza che la questione palestinista venga risolta.
abu marzook aggiunge che non vi è menzione di "#Palestina" nell'accordo, ma c'è una clausola chiara che parla di prevenire attività ostili contro ciascuna delle parti dell'accordo. abu marzook spiega: L'attività palestinista in #Bahrein e negli Emirati Arabi Uniti, compresa l'attività di "resistenza", andrà fuori i confini di questi due paesi, perché Israele è quello che determina quella che è considerata "attività ostile" per essa, secondo loro, secondo l'accordo.
Queste sono cose significative e importanti e chi le presenta qui è un grande classificatore di Israele, quindi è difficile dire che questa è una rivendicazione pro-Israele con un interesse, che cerca di esagerare nel valore dell'accordo di normalizzazione, non ho fatto io queste affermazioni.
Si tratta di un cambiamento significativo e fondamentale nella mappa delle forze in Medio Oriente. Non solo un'altra nuova meta turistica per le prossime vacanze degli israeliani.
In altre parole, abu #marzook spiega che non c'è più conflitto arabo-israeliano.
Il tabù del 2002 è stato infranto.
C'è un'erosione nello stato del conflitto. È diventato molto più un conflitto israelo-palestinista che un conflitto arabo-israeliano. In altre parole, non interessa più tutti i paesi arabi e quindi non può più essere definito un conflitto arabo-israeliano. Questa è una questione significativa e non solo semantica.
L'accordo riduce drasticamente il potere contrattuale dei palestinisti in qualsiasi futuro negoziato con #Israele.
Israele prende la "carota" senza che la questione palestinista venga risolta.
abu marzook aggiunge che non vi è menzione di "#Palestina" nell'accordo, ma c'è una clausola chiara che parla di prevenire attività ostili contro ciascuna delle parti dell'accordo. abu marzook spiega: L'attività palestinista in #Bahrein e negli Emirati Arabi Uniti, compresa l'attività di "resistenza", andrà fuori i confini di questi due paesi, perché Israele è quello che determina quella che è considerata "attività ostile" per essa, secondo loro, secondo l'accordo.
Queste sono cose significative e importanti e chi le presenta qui è un grande classificatore di Israele, quindi è difficile dire che questa è una rivendicazione pro-Israele con un interesse, che cerca di esagerare nel valore dell'accordo di normalizzazione, non ho fatto io queste affermazioni.
Si tratta di un cambiamento significativo e fondamentale nella mappa delle forze in Medio Oriente. Non solo un'altra nuova meta turistica per le prossime vacanze degli israeliani.
#Israele
Il Ministro della Difesa #Gantz in prima conversazione con i giornalisti di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e #Bahrein:
"Gli accordi di normalizzazione rafforzano la lotta contro l'#Iran e aprono opzioni di azione di cui gli iraniani sono consapevoli"
Le opzioni di cui parla sono interessanti e infatti fanno temere gli ayatollah.
Il Ministro della Difesa #Gantz in prima conversazione con i giornalisti di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e #Bahrein:
"Gli accordi di normalizzazione rafforzano la lotta contro l'#Iran e aprono opzioni di azione di cui gli iraniani sono consapevoli"
Le opzioni di cui parla sono interessanti e infatti fanno temere gli ayatollah.
#Israele #Italia
Si è concluso l'incontro tra il Ministro degli Esteri Gabi #Ashkenazi e il Ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, durante il quale i due hanno siglato un accordo di cooperazione tra i due Paesi nei settori dell'istruzione e della cultura.
All'incontro i Ministri hanno discusso le questioni strategiche regionali e il circolo delle future collaborazioni commerciali e turistiche che si stanno svolgendo in questi giorni con la firma di accordi di Pace e normalizzazione con Emirati Arabi Uniti, #Bahrein e #Sudan
Si è concluso l'incontro tra il Ministro degli Esteri Gabi #Ashkenazi e il Ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, durante il quale i due hanno siglato un accordo di cooperazione tra i due Paesi nei settori dell'istruzione e della cultura.
All'incontro i Ministri hanno discusso le questioni strategiche regionali e il circolo delle future collaborazioni commerciali e turistiche che si stanno svolgendo in questi giorni con la firma di accordi di Pace e normalizzazione con Emirati Arabi Uniti, #Bahrein e #Sudan
#Israele
Con una mossa senza precedenti, ieri sera Israele si è unito all'International Security Alliance (#ISA), un'organizzazione per la cooperazione tra gli affari interni e la sicurezza interna, diventando così il decimo membro dell'Alleanza, insieme a una serie di Paesi arabi e musulmani: Emirati Arabi Uniti, #Bahrein, #Marocco e #Senegal
Con una mossa senza precedenti, ieri sera Israele si è unito all'International Security Alliance (#ISA), un'organizzazione per la cooperazione tra gli affari interni e la sicurezza interna, diventando così il decimo membro dell'Alleanza, insieme a una serie di Paesi arabi e musulmani: Emirati Arabi Uniti, #Bahrein, #Marocco e #Senegal
Nuovo Medio Oriente
#Israele, Arabia Saudita, #Bahrein ed Emirati Arabi Uniti sono in trattative per stabilire un'alleanza di difesa strategica tra i Paesi.
La minaccia dell'#Iran nella regione ha già creato la Pace tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein ma non è un segreto che c'è il consenso dell'Arabia Saudita con cui ci sono comunque rapporti non ufficiali.
La NATO del Medio Oriente sta nascendo.
Buona Serata 😎
#Israele, Arabia Saudita, #Bahrein ed Emirati Arabi Uniti sono in trattative per stabilire un'alleanza di difesa strategica tra i Paesi.
La minaccia dell'#Iran nella regione ha già creato la Pace tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein ma non è un segreto che c'è il consenso dell'Arabia Saudita con cui ci sono comunque rapporti non ufficiali.
La NATO del Medio Oriente sta nascendo.
Buona Serata 😎
#Iran
Un membro Senior delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche afferma: i servizi di intelligence di 20 Paesi tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, #Francia, #Germania, #Canada, #Belgio, #Austria, #Albania, #Australia, #Islanda, #Italia, #Kosovo, #Norvegia, #Bahrein, Nuova Zelanda e #Israele furono coinvolti nelle proteste in Iran nel 2022.
Un membro Senior delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche afferma: i servizi di intelligence di 20 Paesi tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, #Francia, #Germania, #Canada, #Belgio, #Austria, #Albania, #Australia, #Islanda, #Italia, #Kosovo, #Norvegia, #Bahrein, Nuova Zelanda e #Israele furono coinvolti nelle proteste in Iran nel 2022.
#Israele #Gaza
🇦🇪🇯🇴🇪🇬🇲🇦🇧🇭🇶🇦🇸🇦🇴🇲🇰🇼
Quasi una settimana dopo il vertice di sabato al #Cairo - i Ministri degli Esteri di 9 Paesi arabi in una dichiarazione congiunta di condanna, all'ombra della guerra a Gaza (Emirati Arabi Uniti, #Giordania, #Bahrein, Arabia Saudita, #Oman, #Qatar , #Kuwait, #Egitto e #Marocco): condannano i "danni contro i civili e le violazioni del diritto internazionale umanitario a Gaza condanna la politica di punizione collettiva e lo sfollamento forzato dei palestinesi dalla loro terra".
Tutti Paesi paladini dei diritti umani...
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Quasi una settimana dopo il vertice di sabato al #Cairo - i Ministri degli Esteri di 9 Paesi arabi in una dichiarazione congiunta di condanna, all'ombra della guerra a Gaza (Emirati Arabi Uniti, #Giordania, #Bahrein, Arabia Saudita, #Oman, #Qatar , #Kuwait, #Egitto e #Marocco): condannano i "danni contro i civili e le violazioni del diritto internazionale umanitario a Gaza condanna la politica di punizione collettiva e lo sfollamento forzato dei palestinesi dalla loro terra".
Tutti Paesi paladini dei diritti umani...
#Israele #Iran
Le guardie rivoluzionarie islamiche hanno iniziato a diffondere sui siti di notizie a loro vicini e su vari canali Telegram una dura minaccia, secondo la quale se Israele attacca gli impianti petroliferi in Iran, ci sarà una dura risposta sotto forma di attacchi agli impianti petroliferi in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, #Azerbaigian, #Kuwait e #Bahrein
Le guardie rivoluzionarie islamiche hanno iniziato a diffondere sui siti di notizie a loro vicini e su vari canali Telegram una dura minaccia, secondo la quale se Israele attacca gli impianti petroliferi in Iran, ci sarà una dura risposta sotto forma di attacchi agli impianti petroliferi in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, #Azerbaigian, #Kuwait e #Bahrein