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Israele, scontri al confine con l’Egitto: ci sarebbero morti
Secondo quanto confermato dall’IDF sui propri canali social, vi sarebbe stata una sparatoria tra esercito israeliano ed egiziano al confine tra i due Paesi, nei pressi del valico di Rafah, per la quale «sono in corso dialoghi» tra le due parti. La dinamica dei fatti è ancora ignota e non è chiaro chi abbia aperto il fuoco per primo. Secondo alcuni canali di informazione, sarebbero stati i soldati egiziani a sparare per primi, in quanto scossi dal massacro condotto da Israele a Rafah nella serata di domenica. Secondo altre fonti, sarebbe stato l’IDF a esplodere i primi colpi. Nello scontro sarebbe morto almeno un militare egiziano.

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🎥 Il poter distinguere tra vero e falso è una questione di grande importanza per ogni cittadino, specie in questa epoca segnata dalla grande quantità di informazioni disponibili nonché dal costante proliferare di nuovi media e piattaforme. Una funzione che, sempre di più, stanno svolgendo una schiera di nuovi soggetti che vanno sotto il nome di debunker e fact-checker, letteralmente eliminatore di falsità e verificatore dei fatti.

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Buongiorno e buon Martedì 28 Maggio
Stati Uniti, tempeste nel centro e nel sud: almeno 22 morti
Una serie di potenti tempeste iniziate nel fine settimana e che proseguono nella propria opera distruttiva hanno avuto luogo nel centro e nel sud degli Stati Uniti, uccidendo fino ad ora almeno 22 persone. I tornado hanno lasciato dietro di sé case, aziende e linee elettriche distrutte. Le tempeste hanno causato 7 morti in Texas, 2 in Oklahoma, 8 in Arkansas e 5 in Kentucky, in coincidenza con un’opprimente ondata di caldo di inizio stagione che ha stabilito temperature record nel Texas meridionale e in Florida.

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I carri armati israeliani sarebbero entrati nel centro di Rafah
Diversi carri armati israeliani avrebbero fatto ingresso nel centro di Rafah. Lo hanno riferito alcuni testimoni a Reuters e la notizia è stata resa nota anche da media israeliani, che citano la stampa internazionale. I tank dell’esercito israeliano sarebbero stati avvistati nei pressi della moschea al-Awda, un punto di riferimento nel centro di Rafah. L’esercito israeliano non ha ancora commentato. I media israeliani hanno affermato che i militari rilasceranno dichiarazioni sull’operazione nel corso della giornata.

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Georgia, Parlamento annulla veto alla legge sull’influenza straniera
Il parlamento georgiano ha annullato il veto presidenziale alle legge sugli “agenti stranieri”, la quale richiederà alle organizzazioni che ricevono più del 20% dei loro finanziamenti dall’estero di registrarsi come “agenti di influenza straniera”. Il veto è stato respinto con una maggioranza di 84 voti contro 4, in una sessione parlamentare durante la quale un deputato ha gettato acqua su un leader di un partito di opposizione, Giorgi Vashadze, mentre parlava dal palco. Le forze di sicurezza – riportano i media – si stanno radunando davanti al Parlamento georgiano in previsione delle reazioni dei manifestanti.

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Buongiorno e buon Mercoledì 29 Maggio
Haiti, il Consiglio Presidenziale nomina il nuovo Premier

Il Consiglio Presidenziale provvisorio di Haiti ha nominato Garry Conille nuovo Primo Ministro ad interim del Paese. L’organo è entrato in funzione a fine aprile per far fronte alla crisi politica, di sicurezza e umanitaria che investe Haiti da settimane. Conille ha 58 anni, una storia politica alle spalle, e attualmente è direttore regionale dell’UNICEF per l’America Latina e i Caraibi. Il Paese caraibico è in una situazione di emergenza da tempo, a causa delle rivolte scoppiate mesi fa, che avevano come oggetto l’ex Presidente Ariel Henry che aveva mancato di istituire un consiglio di transizione con lo scopo di supervisionare l’insediamento di un nuovo governo.

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